CUS PISA: Scarpa, Guerrini, La Manna, Solforetti, Librandi, Chilla, Losi, Sotgia, Lionetti, Mulè, Volpe. A disp.: Di Luca, Coppola, Cumetti. All.: Fausto Guerrini.
CAPANNOLI: Cerrai, Salvini, Altamura, Salvadori, Bongianni, G. Giuntini, A. Giuntini, Pagni, Fantozzi, Curcio, Guidi. A disp.: Calloni, Paoli, Casati, Ramai, L. Giuntini. All.: Marco Cecconi (squalificato).

ARBITRO: Ghelardoni di Pisa

RETI: 81' Coppola, 92' Lionetti.



Solo gli ultimi 10' sono fatali al Capannoli che, pur colpito dalle dure decisioni del Giudice Sportivo dopo la gara di Santa Maria a Monte, mette in campo tutto l'orgoglio di cui è capace e rischia di costringere il Cus a un mezzo passo falso che avrebbe rischiato di condizionarne la corsa verso il sogno play-off. La formazione di Cecconi, presentatosi con diciassette effettivi nonostante le squalifiche, tenta di giocare alla pari contro un avversario paradossalmente penalizzato dalle ristrettezze numeriche e sfiora il vantaggio in un primo tempo abbastanza bloccato: Curcio, che da solo rischia di far ammattire la difesa universitaria, lambisce il palo con un tiro velenoso dal limite dell'area. Come sovente accaduto nella prima metà di questa stagione, il Cus alza i ritmi dopo l'intervallo ma stavolta fa fatica a sbloccare il risultato. Il gol del vantaggio arriva dunque quasi casualmente: a 9' dalla fine, mentre lo 0-0 insiste deciso sul campo di Filettole, Coppola, solo sull'esterno, cerca il cross dal fondo col sinistro inventando però una traiettoria beffarda che sorprende il classe 1968 Cerrai e porta avanti il Cus. Il Capannoli, che aveva retto con merito fino a quel momento, allenta gli argini e nel recupero subisce il raddoppio locale: ancora una volta è Lionetti, sempre più bomber, a inventare una punizione spettacolare dai venti metri e infilare il pallone laddove non batte il sole. Non male la direzione di garanzia di Ghelardoni.
Calciatoripiù: Lionetti (Cus Pisa), Curcio (Capannoli).

esseti CUS PISA: Scarpa, Guerrini, La Manna, Solforetti, Librandi, Chilla, Losi, Sotgia, Lionetti, Mul&egrave;, Volpe. A disp.: Di Luca, Coppola, Cumetti. All.: Fausto Guerrini.<br >CAPANNOLI: Cerrai, Salvini, Altamura, Salvadori, Bongianni, G. Giuntini, A. Giuntini, Pagni, Fantozzi, Curcio, Guidi. A disp.: Calloni, Paoli, Casati, Ramai, L. Giuntini. All.: Marco Cecconi (squalificato).<br > ARBITRO: Ghelardoni di Pisa<br > RETI: 81' Coppola, 92' Lionetti. Solo gli ultimi 10' sono fatali al Capannoli che, pur colpito dalle dure decisioni del Giudice Sportivo dopo la gara di Santa Maria a Monte, mette in campo tutto l'orgoglio di cui &egrave; capace e rischia di costringere il Cus a un mezzo passo falso che avrebbe rischiato di condizionarne la corsa verso il sogno play-off. La formazione di Cecconi, presentatosi con diciassette effettivi nonostante le squalifiche, tenta di giocare alla pari contro un avversario paradossalmente penalizzato dalle ristrettezze numeriche e sfiora il vantaggio in un primo tempo abbastanza bloccato: Curcio, che da solo rischia di far ammattire la difesa universitaria, lambisce il palo con un tiro velenoso dal limite dell'area. Come sovente accaduto nella prima met&agrave; di questa stagione, il Cus alza i ritmi dopo l'intervallo ma stavolta fa fatica a sbloccare il risultato. Il gol del vantaggio arriva dunque quasi casualmente: a 9' dalla fine, mentre lo 0-0 insiste deciso sul campo di Filettole, Coppola, solo sull'esterno, cerca il cross dal fondo col sinistro inventando per&ograve; una traiettoria beffarda che sorprende il classe 1968 Cerrai e porta avanti il Cus. Il Capannoli, che aveva retto con merito fino a quel momento, allenta gli argini e nel recupero subisce il raddoppio locale: ancora una volta &egrave; Lionetti, sempre pi&ugrave; bomber, a inventare una punizione spettacolare dai venti metri e infilare il pallone laddove non batte il sole. Non male la direzione di garanzia di Ghelardoni.<b> Calciatoripi&ugrave;: Lionetti </b>(Cus Pisa), <b>Curcio </b>(Capannoli). esseti