• Giovanissimi B GIR.A
  • Folgor Calenzano
  • 0 - 2
  • Scandicci


FOLGOR CALENZANO: Del Bimbo, De Luca, Faye Serigne Bassirou, Formisano Terzo, Lapi, Biancalani, Benassai, Faye Serigne Saliou, Bonacchi, Zanca, Rinaldi. A disp.: Sanna, Sforzi, Campani, Giglio, Insola, Braccesi, Molaro. All.: Andrea Pieri.
SCANDICCI CALCIO: Bruni, Pecchioli, Bruno, Alecce, Faralli, Coveri, Galli, Giannini, Ongaro, Gianassi, Oliveri. A disp.: Monnetti, Rossi, Montoci, Mori, Pagni, Paci. All.: Luca Magnani.

ARBITRO: Masiani di Prato.

RETI: 33' rig. e 67' Ongaro.



Doppietta di Ongaro (e sono sei le reti segnate fino a questo momento dall'attaccante blues) e Scandicci che prosegue in un campionato esaltante in cui ha sempre vinto nelle sette gare giocate fino a questo momento e in cui i ragazzi scandiccesi hanno subito solo una rete. Vedremo nei confronti diretti dove potrà planare la compatta formazione affidata alle cure sapienti di Luca Magnani ma certamente questo brillantissimo inizio di campionato può essere accolto con autostima e ottimismo. Di contro i ragazzini terribili affidati a Andrea Pieri, grande rivelazione del campionato, si confermano validi e organizzati, fanno una gara intelligente, ottimamente impostati dal mister. Si gioca al Paolo Magnolfi in un orario improponibile e in condizioni climatiche difficili. Persiste la fulminazione ripetuta che costringe l'arbitro della precedente gara degli esordienti a tornare indietro dopo che le squadre erano tornate in campo e Masiani di Prato prima di iniziare si consulta con i giocatori e i dirigenti delle due squadre. Con un ritardo di una quindicina di minuti si parte alle 11.45. Il campo è pesante, ci sono delle pozze in varie zone del campo ma la praticabilità è assicurata. Nubi minacciose in cielo ma fra gli applausi e gli incitamenti del pubblico presente in tribuna, s'inizia. E qui ecco la sorpresa . Lo Scandicci attacca, cerca di impostare e di giocare ma di fronte i locali rispondono colpo su colpo. Il campo Paolo Magnolfi fa il resto e diverse pause vista la lunghezza del campo e i palloni che escono dal terreno di gioco e non vengono immediatamente recuperati, contrassegnano la prima frazione di gara. Mancano pochi minuti all'intervallo, i locali tengono bene il campo contro gli organizzati avversari quando Masiani di Prato probabilmente con una sua decisione cambia l'inerzia del match. Furbo Ongaro a cercare il contatto con Lapi, Masiani assegna la massima punizione alla formazione ospite. Decisione francamente discutibile quella presa dal fischietto pratese. Va alla trasformazione Francesco Ongaro, niente da fare per Del Bimbo proteso in tuffo e Scandicci che quindi passa in vantaggio. Il tempo non presenta altro nel finale e si chiude con il vantaggio della capolista virtuale. Pieri al rientro in campo cambia la posizione di alcuni suoi giocatori e manda in campo i nuovi entrati Braccesi, Campani e Insola, spostando in posizione offensiva il bravo Faye Serigne Bassirou. Lo Scandicci difende bene e riparte altrettanto bene, potendo contare anche sulla velocità del nuovo entrato Pietro Paci. Ma sono i calenzanesi ad avere l'opportunità per pareggiare il conto quando il nuovo entrato Edoardo Braccesi si presenta davanti al portiere avversario, bravo a deviare la sua conclusione. Ricca di emozioni la gara e Scandicci vicinissimo al raddoppio sempre con Ongaro su cui Del Bimbo fa gli straordinari. Non riesce più la formazione di Pieri a portare avanti la palla su un campo in condizioni difficili e proprio nel finale un disimpegno errato del portiere locale consente allo stesso Ongaro di strappare il pallone all'estremo calenzanese e di mettere il pallone in rete. Il Calenzano ha fatto il possibile e l'impossibile per rendere la vita difficile allo Scandicci. Nelle file dei padroni di casa si sono segnalati Zanca (migliore in campo) e i gemelli Faye Serigne. Nella formazione ospite la copertina spetta a Ongaro ma Bruni e Faralli su un terreno di gioco difficile sono sempre stati all'altezza della situazione. Dotato di buon senso e di ottimi fondamentali, Masiani ha diretto discretamente il confronto, anche se il rigore concesso allo Scandicci ci è parso estremamente leggero.

Calciatoripiù
: Zanca, Faye Serigne Saliou, Faye Serigne Bassirou (Folgor Calenzano), Ongaro, Bruni, Faralli (Scandicci Calcio).

Alessio Facchini FOLGOR CALENZANO: Del Bimbo, De Luca, Faye Serigne Bassirou, Formisano Terzo, Lapi, Biancalani, Benassai, Faye Serigne Saliou, Bonacchi, Zanca, Rinaldi. A disp.: Sanna, Sforzi, Campani, Giglio, Insola, Braccesi, Molaro. All.: Andrea Pieri.<br >SCANDICCI CALCIO: Bruni, Pecchioli, Bruno, Alecce, Faralli, Coveri, Galli, Giannini, Ongaro, Gianassi, Oliveri. A disp.: Monnetti, Rossi, Montoci, Mori, Pagni, Paci. All.: Luca Magnani.<br > ARBITRO: Masiani di Prato.<br > RETI: 33' rig. e 67' Ongaro. Doppietta di Ongaro (e sono sei le reti segnate fino a questo momento dall'attaccante blues) e Scandicci che prosegue in un campionato esaltante in cui ha sempre vinto nelle sette gare giocate fino a questo momento e in cui i ragazzi scandiccesi hanno subito solo una rete. Vedremo nei confronti diretti dove potr&agrave; planare la compatta formazione affidata alle cure sapienti di Luca Magnani ma certamente questo brillantissimo inizio di campionato pu&ograve; essere accolto con autostima e ottimismo. Di contro i ragazzini terribili affidati a Andrea Pieri, grande rivelazione del campionato, si confermano validi e organizzati, fanno una gara intelligente, ottimamente impostati dal mister. Si gioca al Paolo Magnolfi in un orario improponibile e in condizioni climatiche difficili. Persiste la fulminazione ripetuta che costringe l'arbitro della precedente gara degli esordienti a tornare indietro dopo che le squadre erano tornate in campo e Masiani di Prato prima di iniziare si consulta con i giocatori e i dirigenti delle due squadre. Con un ritardo di una quindicina di minuti si parte alle 11.45. Il campo &egrave; pesante, ci sono delle pozze in varie zone del campo ma la praticabilit&agrave; &egrave; assicurata. Nubi minacciose in cielo ma fra gli applausi e gli incitamenti del pubblico presente in tribuna, s'inizia. E qui ecco la sorpresa . Lo Scandicci attacca, cerca di impostare e di giocare ma di fronte i locali rispondono colpo su colpo. Il campo Paolo Magnolfi fa il resto e diverse pause vista la lunghezza del campo e i palloni che escono dal terreno di gioco e non vengono immediatamente recuperati, contrassegnano la prima frazione di gara. Mancano pochi minuti all'intervallo, i locali tengono bene il campo contro gli organizzati avversari quando Masiani di Prato probabilmente con una sua decisione cambia l'inerzia del match. Furbo Ongaro a cercare il contatto con Lapi, Masiani assegna la massima punizione alla formazione ospite. Decisione francamente discutibile quella presa dal fischietto pratese. Va alla trasformazione Francesco Ongaro, niente da fare per Del Bimbo proteso in tuffo e Scandicci che quindi passa in vantaggio. Il tempo non presenta altro nel finale e si chiude con il vantaggio della capolista virtuale. Pieri al rientro in campo cambia la posizione di alcuni suoi giocatori e manda in campo i nuovi entrati Braccesi, Campani e Insola, spostando in posizione offensiva il bravo Faye Serigne Bassirou. Lo Scandicci difende bene e riparte altrettanto bene, potendo contare anche sulla velocit&agrave; del nuovo entrato Pietro Paci. Ma sono i calenzanesi ad avere l'opportunit&agrave; per pareggiare il conto quando il nuovo entrato Edoardo Braccesi si presenta davanti al portiere avversario, bravo a deviare la sua conclusione. Ricca di emozioni la gara e Scandicci vicinissimo al raddoppio sempre con Ongaro su cui Del Bimbo fa gli straordinari. Non riesce pi&ugrave; la formazione di Pieri a portare avanti la palla su un campo in condizioni difficili e proprio nel finale un disimpegno errato del portiere locale consente allo stesso Ongaro di strappare il pallone all'estremo calenzanese e di mettere il pallone in rete. Il Calenzano ha fatto il possibile e l'impossibile per rendere la vita difficile allo Scandicci. Nelle file dei padroni di casa si sono segnalati Zanca (migliore in campo) e i gemelli Faye Serigne. Nella formazione ospite la copertina spetta a Ongaro ma Bruni e Faralli su un terreno di gioco difficile sono sempre stati all'altezza della situazione. Dotato di buon senso e di ottimi fondamentali, Masiani ha diretto discretamente il confronto, anche se il rigore concesso allo Scandicci ci &egrave; parso estremamente leggero.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Zanca, Faye Serigne Saliou, Faye Serigne Bassirou</b> (Folgor Calenzano), <b>Ongaro, Bruni, Faralli</b> (Scandicci Calcio). Alessio Facchini




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