AFFRICO: Bartoli, Zanchi, Berti (58' Testoni), Rotondi (47' Pieralli), Ciullini (58' Ceccherini), Pecorai (65' Farina), Nocentini, Lapenta (58' Grillo), Giovannoni (54' Bardazzi), Urzetta (62' Renzi), Florea. All.: Mirco Torrini.
SPORTING ARNO: Moccia, Parrino, Desideri, Alessandri, Sarti, Badalamenti, Truschi, Migliarese (50' Esposito), Espinosa, Rorandelli, Dama (71' D'Uva). A disp.: Damiano, Diarra, Guerrini. All.: Roberto Coli.

ARBITRO : Cesario di Firenze.

RETI : 21' Rorandelli, 51' Dama, 56' Lapenta.
NOTE : Ammoniti Badalamenti, Desideri.



Torna a vincere lo Sporting Arno che si impone fuori casa ai danni di un Affrico che non esce dalla spirale negativa in cui si trova. La partita si apre con lo Sporting che cerca di imporsi sin dai minuti iniziali, grazie ad un ottimo pressing ed una buona fisicità in attacco: illuminante, dopo appena un minuto, il cross lungo di Truschi a cercare Dama che, servito davanti al portiere, sfodera un destro all'interno dell'area di rigore, il pallone si stampa sulla traversa, ma l'arbitro interrompe e fischia il fuorigioco. Al 3' altra occasione importante questa volta su calcio d'angolo battuto da Rorandelli, il cross su primo palo è impattato dal colpo di testa di Alessandri, che sfiora soltanto di poco la traversa. In questa fase di gioco i pochi palloni mossi a favore della squadra locale portano la firma di Urzetta, che non riesce a concludere verso la porta avversaria, ma sforna sempre dei buoni passaggi per i compagni, sotto l'ombra di un Affrico spento, poco incisivo in attacco e sofferente in difesa. All'11' un lancio lungo per i padroni di casa finisce dentro l'area di rigore, Moccia esce e subisce fallo da Giovannoni che, dopo aver preso le gambe del portiere, insacca il pallone in rete: sono attimi di concitazione da parte di tutti i tifosi, ma l'arbitro annulla la rete e concede il calcio di punizione in favore dell'estremo difensore. Questo episodio riesce a dare maggior sicurezza ad un Affrico che incomincia a crederci e a mettere in crisi il possesso di palla dello Sporting, ma oltre il danno al 21' arriva la beffa: una semplice rimessa dal fondo si trasforma nel peggior incubo del portiere, un passaggio corto per Ciullini viene intercettato da Rorandelli che, ormai dentro l'area di rigore, sfodera un pallonetto vincente sul secondo palo, Bartoli fuori dai pali viene facilmente battuto e lo Sporting Arno passa in vantaggio. Il primo tempo si conclude con gli ospiti ancora avanti: prima al 24' quando l'ennesimo lancio lungo sorprende la difesa dell' Affrico e arriva ai piedi di Dama, perfettamente in linea, che scarta sia l'ultimo difensore sia il portiere, ma la conclusione termina clamorosamente sulla rete esterna della porta. A seguire, al 29', ancora un calcio di punizione pericoloso quasi al limite dell'area, ma la battuta di Berti è poco precisa e non centra minimamente lo specchio della porta. Nella ripresa i locali rientrano più motivati, con la testa schiarita dai dettami del mister, che non vuole uscire sconfitto sotto lo sguardo dei propri tifosi e prova a sfruttare ogni sostituzione possibile al fine di dare più imprevedibilità alle manovre di gioco. E' proprio al 39' che l'Affrico si rende pericoloso grazie ad un passaggio preciso di Ciullini per Urzetta, che si porta sul fondo e tenta un tiro-cross insidioso che trova la deviazione del portiere sul palo, ma il pallone termina in angolo senza alcuna possibilità di replica. La partita incomincia ad essere più combattuta soprattutto a centrocampo, ma al 51' un cross in profondità di Rorandelli sulla fascia sinistra arriva ai piedi di uno splendido Dama: dalla linea di fondo si fa beffa di Berti, si porta dentro l'area di rigore, sguardo verso la porta e con un interno destro preciso gonfia la rete. Al 56' l'Affrico trova la svolta su un calcio di punizione vicino all'area di rigore, la battuta imprecisa di Lapenta sul secondo palo termina fuori ma l'arbitro fa ripetere: alla seconda occasione il sinistro a giro sorprende il portiere sull'interno del primo palo e i locali accorciano così le distanze. Proprio a seguito del gol si assiste persino ad una bruttissima zuffa tra il difensore dello Sporting Desideri e qualche giocatore dell'Affrico; l'arbitro ammonisce il difensore. Ultima azione più pericolosa è ad opera della squadra ospite: un calcio di punizione dal limite dell'area viene battuto da Espinosa che prova un tiro potente rasoterra respinto da Bartoli, nelle vicinanze Dama tenta la zampata vincente a porta vuota, ma interviene l'arbitro che annulla la rete per fuorigioco. Termina, con l'ennesima zuffa tra ragazzini, questo match che ha visto lo Sporting Arno imporsi fuori casa in un campo non facile, un incontro che nel finale ha rivelato ancora molte lacune educative di questi ragazzi, che non vanno offesi dagli spalti ma aiutati e cresciuti con valori sani proprio perché ancora ragazzi.
Calciatoripiù: Lapenta (Affrico), riaccende le speranze della squadra, con un po' di fortuna, ma anche con l'esecuzione di una bellissima punizione; Farina (Affrico), quando viene chiamato ad entrare in campo riesce a ricambiare con una buona prestazione servendo buoni palloni per i compagni; Dama (Sporting Arno), implacabile sotto porta, sempre pronto a rendersi pericoloso in area di rigore, riesce a portare a casa l'esecuzione tecnica di un grande gol; Rorandelli (Sporting Arno), assist e rete trovata grazie a un grande senso del gol; Truschi (Sporting Arno), ottima prestazione, anticipa bene tutti i palloni, e cerca di mettere gli attaccanti in condizioni di segnare.

Davide Bolognini AFFRICO: Bartoli, Zanchi, Berti (58' Testoni), Rotondi (47' Pieralli), Ciullini (58' Ceccherini), Pecorai (65' Farina), Nocentini, Lapenta (58' Grillo), Giovannoni (54' Bardazzi), Urzetta (62' Renzi), Florea. All.: Mirco Torrini.<br >SPORTING ARNO: Moccia, Parrino, Desideri, Alessandri, Sarti, Badalamenti, Truschi, Migliarese (50' Esposito), Espinosa, Rorandelli, Dama (71' D'Uva). A disp.: Damiano, Diarra, Guerrini. All.: Roberto Coli.<br > ARBITRO : Cesario di Firenze.<br > RETI : 21' Rorandelli, 51' Dama, 56' Lapenta.<br >NOTE : Ammoniti Badalamenti, Desideri. Torna a vincere lo Sporting Arno che si impone fuori casa ai danni di un Affrico che non esce dalla spirale negativa in cui si trova. La partita si apre con lo Sporting che cerca di imporsi sin dai minuti iniziali, grazie ad un ottimo pressing ed una buona fisicit&agrave; in attacco: illuminante, dopo appena un minuto, il cross lungo di Truschi a cercare Dama che, servito davanti al portiere, sfodera un destro all'interno dell'area di rigore, il pallone si stampa sulla traversa, ma l'arbitro interrompe e fischia il fuorigioco. Al 3' altra occasione importante questa volta su calcio d'angolo battuto da Rorandelli, il cross su primo palo &egrave; impattato dal colpo di testa di Alessandri, che sfiora soltanto di poco la traversa. In questa fase di gioco i pochi palloni mossi a favore della squadra locale portano la firma di Urzetta, che non riesce a concludere verso la porta avversaria, ma sforna sempre dei buoni passaggi per i compagni, sotto l'ombra di un Affrico spento, poco incisivo in attacco e sofferente in difesa. All'11' un lancio lungo per i padroni di casa finisce dentro l'area di rigore, Moccia esce e subisce fallo da Giovannoni che, dopo aver preso le gambe del portiere, insacca il pallone in rete: sono attimi di concitazione da parte di tutti i tifosi, ma l'arbitro annulla la rete e concede il calcio di punizione in favore dell'estremo difensore. Questo episodio riesce a dare maggior sicurezza ad un Affrico che incomincia a crederci e a mettere in crisi il possesso di palla dello Sporting, ma oltre il danno al 21' arriva la beffa: una semplice rimessa dal fondo si trasforma nel peggior incubo del portiere, un passaggio corto per Ciullini viene intercettato da Rorandelli che, ormai dentro l'area di rigore, sfodera un pallonetto vincente sul secondo palo, Bartoli fuori dai pali viene facilmente battuto e lo Sporting Arno passa in vantaggio. Il primo tempo si conclude con gli ospiti ancora avanti: prima al 24' quando l'ennesimo lancio lungo sorprende la difesa dell' Affrico e arriva ai piedi di Dama, perfettamente in linea, che scarta sia l'ultimo difensore sia il portiere, ma la conclusione termina clamorosamente sulla rete esterna della porta. A seguire, al 29', ancora un calcio di punizione pericoloso quasi al limite dell'area, ma la battuta di Berti &egrave; poco precisa e non centra minimamente lo specchio della porta. Nella ripresa i locali rientrano pi&ugrave; motivati, con la testa schiarita dai dettami del mister, che non vuole uscire sconfitto sotto lo sguardo dei propri tifosi e prova a sfruttare ogni sostituzione possibile al fine di dare pi&ugrave; imprevedibilit&agrave; alle manovre di gioco. E' proprio al 39' che l'Affrico si rende pericoloso grazie ad un passaggio preciso di Ciullini per Urzetta, che si porta sul fondo e tenta un tiro-cross insidioso che trova la deviazione del portiere sul palo, ma il pallone termina in angolo senza alcuna possibilit&agrave; di replica. La partita incomincia ad essere pi&ugrave; combattuta soprattutto a centrocampo, ma al 51' un cross in profondit&agrave; di Rorandelli sulla fascia sinistra arriva ai piedi di uno splendido Dama: dalla linea di fondo si fa beffa di Berti, si porta dentro l'area di rigore, sguardo verso la porta e con un interno destro preciso gonfia la rete. Al 56' l'Affrico trova la svolta su un calcio di punizione vicino all'area di rigore, la battuta imprecisa di Lapenta sul secondo palo termina fuori ma l'arbitro fa ripetere: alla seconda occasione il sinistro a giro sorprende il portiere sull'interno del primo palo e i locali accorciano cos&igrave; le distanze. Proprio a seguito del gol si assiste persino ad una bruttissima zuffa tra il difensore dello Sporting Desideri e qualche giocatore dell'Affrico; l'arbitro ammonisce il difensore. Ultima azione pi&ugrave; pericolosa &egrave; ad opera della squadra ospite: un calcio di punizione dal limite dell'area viene battuto da Espinosa che prova un tiro potente rasoterra respinto da Bartoli, nelle vicinanze Dama tenta la zampata vincente a porta vuota, ma interviene l'arbitro che annulla la rete per fuorigioco. Termina, con l'ennesima zuffa tra ragazzini, questo match che ha visto lo Sporting Arno imporsi fuori casa in un campo non facile, un incontro che nel finale ha rivelato ancora molte lacune educative di questi ragazzi, che non vanno offesi dagli spalti ma aiutati e cresciuti con valori sani proprio perch&eacute; ancora ragazzi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Lapenta </b>(Affrico), riaccende le speranze della squadra, con un po' di fortuna, ma anche con l'esecuzione di una bellissima punizione; <b>Farina </b>(Affrico), quando viene chiamato ad entrare in campo riesce a ricambiare con una buona prestazione servendo buoni palloni per i compagni; <b>Dama </b>(Sporting Arno), implacabile sotto porta, sempre pronto a rendersi pericoloso in area di rigore, riesce a portare a casa l'esecuzione tecnica di un grande gol; <b>Rorandelli </b>(Sporting Arno), assist e rete trovata grazie a un grande senso del gol; <b>Truschi </b>(Sporting Arno), ottima prestazione, anticipa bene tutti i palloni, e cerca di mettere gli attaccanti in condizioni di segnare. Davide Bolognini