• Terza Categoria
  • Voluntas Trequanda
  • 1 - 2
  • La Frontiera


V.TREQUANDA: Riccucci, Brandini, Francini, Zambri, Betti, Sebastiani (83' Perugini), Cherici, Paesano, Bakkay, Lazzari, Rosas (83' Maramai). A disp.: Monami, Nardi, Andreucci, Rosi, Valdambrini. All.: Filiberti.
LA FRONTIERA: Grazi, Magini, Cresti, Becherini (49' Calveri), Bizzi (69' Giannini), Chiancianesi, Petrelli (74' De Nisco), Antonucci, Burri, Gepponi, Guazzini (57' Gjoncari). A disp.: Testi, Paradisi. All.: De Nisco.

ARBITRO: Semeraro di Siena

RETI: 41' Lazzari, 83' rig. Gepponi, 87' De Nisco.
NOTE. Espulso a fine gara Paradisi.



Dopo la partita persa in maniera incomprensibile con il Meroni quindici giorni prima, il Trequanda fa di nuovo harakiri, di fronte ad una squadra ospite che accoglie con gratitudine il regalo e si porta a casa i tre punti. In una partita che sembrava vinta senza correre eccessivi pericoli perlomeno per ottanta minuti, i rossoblù hanno buttato via negli ultimi dieci minuti tutto quanto di buono fatto fino a quel momento. Al risultato negativo ha contribuito parzialmente anche la giornata storta del direttore di gara, che nel primo tempo ha tollerato molto sanzionando con poche ammonizioni rispetto al necessario e nella ripresa ha concesso un rigore molto generoso per il pareggio de La Forntiera, mentre a fine gara ha sorvolato sull'altro lato del campo su un intervento per lo meno della stessa gravità su Cherici. Altra incertezza del signor Semeraro all'inizio della ripresa quando ha messo mano al taschino per sanzionare un fallo di Guazzini a centrocampo con un'ammonizione, salvo ricordarsi che era già ammonito e abbandonare la prima idea che sarebbe costata l'espulsione per l'ex rossoblù. La gara è stata a senso unico per gran parte della prima frazione con gli ospiti incapaci di pungere e i padroni di casa che hanno avuto solo il demerito di essere poco concreti nell'area avversaria. Dopo una fase iniziale equilibrata al 16' il primo brivido è una conclusione di Cherici che in mezzo ad una selva di gambe lambisce il palo alla destra di Grazi. I padroni di casa insistono con sempre maggior convinzione, in particolare con Bakkay che da solo mette in ambasce l'intera difesa rossonera, non tutelato dal direttore di gara per i molti falli subiti e non rilevati. Al 30' è Rosas che sfiora la traversa con Grazi che controlla la conclusione. Al 41' il Trequanda passa in vantaggio con Lazzari che su lancio di Paesano si inserisce dalla sinistra e con un tiro in diagonale batte l'incolpevole Grazi sul secondo palo. Si va così al riposo con i padroni di casa meritamente in vantaggio e con la prospettiva di vedere nella seconda frazione una reazione degli ospiti. L'inizio del secondo tempo invece continua sulla falsa riga della prima frazione e al 52' dopo un batti e ribatti in area dei rossoneri la palla perviene a Paesano che al volo fa partire una bella conclusione che sfiora il palo alla destra di Grazi. Al 58' primo sussulto della partita per La Frontiera con Burri che emula il suo dirimpettaio di reparto con una conclusione da circa trenta metri che coglie la traversa della porta difesa da Riccucci. L'occasione sfumata e i cambi degli ospiti forniscono una spinta ai rossoneri, che però non si traducono mai in qualcosa di impegnativo per la difesa dei padroni di casa, mentre dall'altra parte il solo Bakkay con a volte l'appoggio di Cherici tiene sempre in apprensione la difesa degli avversari. Al 75' Bakkay si invola verso la porta ospite, ma Grazi si supera in uscita e devia la conclusione dell'attaccante rossoblù e sventa il raddoppio del Trequanda che poteva chiudere l'incontro. Passano otto minuti e dall'altra parte del campo il direttore di gara valuta da rigore un intervento di Rosas, rigore trasformato dallo specialista Gepponi che spiazza Riccucci. I padroni di casa si riversano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, ma subiscono la beffa dall'ex De Nisco che da posizione vicino alla riga laterale batte una punizione in mezzo, che prende una traiettoria strana e coglie il portiere fuori dai pali infilandosi all'incrocio dei pali opposto. Trequanda all'assalto negli ultimi minuti, ma con solo qualche mischia in area avversaria sbrogliata con le buone o le cattive dalla difesa de La Frontiera.

P.M. V.TREQUANDA: Riccucci, Brandini, Francini, Zambri, Betti, Sebastiani (83' Perugini), Cherici, Paesano, Bakkay, Lazzari, Rosas (83' Maramai). A disp.: Monami, Nardi, Andreucci, Rosi, Valdambrini. All.: Filiberti. <br >LA FRONTIERA: Grazi, Magini, Cresti, Becherini (49' Calveri), Bizzi (69' Giannini), Chiancianesi, Petrelli (74' De Nisco), Antonucci, Burri, Gepponi, Guazzini (57' Gjoncari). A disp.: Testi, Paradisi. All.: De Nisco.<br > ARBITRO: Semeraro di Siena<br > RETI: 41' Lazzari, 83' rig. Gepponi, 87' De Nisco. <br >NOTE. Espulso a fine gara Paradisi. Dopo la partita persa in maniera incomprensibile con il Meroni quindici giorni prima, il Trequanda fa di nuovo harakiri, di fronte ad una squadra ospite che accoglie con gratitudine il regalo e si porta a casa i tre punti. In una partita che sembrava vinta senza correre eccessivi pericoli perlomeno per ottanta minuti, i rossobl&ugrave; hanno buttato via negli ultimi dieci minuti tutto quanto di buono fatto fino a quel momento. Al risultato negativo ha contribuito parzialmente anche la giornata storta del direttore di gara, che nel primo tempo ha tollerato molto sanzionando con poche ammonizioni rispetto al necessario e nella ripresa ha concesso un rigore molto generoso per il pareggio de La Forntiera, mentre a fine gara ha sorvolato sull'altro lato del campo su un intervento per lo meno della stessa gravit&agrave; su Cherici. Altra incertezza del signor Semeraro all'inizio della ripresa quando ha messo mano al taschino per sanzionare un fallo di Guazzini a centrocampo con un'ammonizione, salvo ricordarsi che era gi&agrave; ammonito e abbandonare la prima idea che sarebbe costata l'espulsione per l'ex rossobl&ugrave;. La gara &egrave; stata a senso unico per gran parte della prima frazione con gli ospiti incapaci di pungere e i padroni di casa che hanno avuto solo il demerito di essere poco concreti nell'area avversaria. Dopo una fase iniziale equilibrata al 16' il primo brivido &egrave; una conclusione di Cherici che in mezzo ad una selva di gambe lambisce il palo alla destra di Grazi. I padroni di casa insistono con sempre maggior convinzione, in particolare con Bakkay che da solo mette in ambasce l'intera difesa rossonera, non tutelato dal direttore di gara per i molti falli subiti e non rilevati. Al 30' &egrave; Rosas che sfiora la traversa con Grazi che controlla la conclusione. Al 41' il Trequanda passa in vantaggio con Lazzari che su lancio di Paesano si inserisce dalla sinistra e con un tiro in diagonale batte l'incolpevole Grazi sul secondo palo. Si va cos&igrave; al riposo con i padroni di casa meritamente in vantaggio e con la prospettiva di vedere nella seconda frazione una reazione degli ospiti. L'inizio del secondo tempo invece continua sulla falsa riga della prima frazione e al 52' dopo un batti e ribatti in area dei rossoneri la palla perviene a Paesano che al volo fa partire una bella conclusione che sfiora il palo alla destra di Grazi. Al 58' primo sussulto della partita per La Frontiera con Burri che emula il suo dirimpettaio di reparto con una conclusione da circa trenta metri che coglie la traversa della porta difesa da Riccucci. L'occasione sfumata e i cambi degli ospiti forniscono una spinta ai rossoneri, che per&ograve; non si traducono mai in qualcosa di impegnativo per la difesa dei padroni di casa, mentre dall'altra parte il solo Bakkay con a volte l'appoggio di Cherici tiene sempre in apprensione la difesa degli avversari. Al 75' Bakkay si invola verso la porta ospite, ma Grazi si supera in uscita e devia la conclusione dell'attaccante rossobl&ugrave; e sventa il raddoppio del Trequanda che poteva chiudere l'incontro. Passano otto minuti e dall'altra parte del campo il direttore di gara valuta da rigore un intervento di Rosas, rigore trasformato dallo specialista Gepponi che spiazza Riccucci. I padroni di casa si riversano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, ma subiscono la beffa dall'ex De Nisco che da posizione vicino alla riga laterale batte una punizione in mezzo, che prende una traiettoria strana e coglie il portiere fuori dai pali infilandosi all'incrocio dei pali opposto. Trequanda all'assalto negli ultimi minuti, ma con solo qualche mischia in area avversaria sbrogliata con le buone o le cattive dalla difesa de La Frontiera. P.M.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI