S.BIENTINA: Lami, Regolini, Pascucci, L. Donati, Solomita, Carnovale, Novelli, Gentile, Bianchi, Pasquariello, Sevieri. A disp.: Frassi, S. Donati, Lari, Gallo, Cateni, Principessa. All.: Stefano Logli.
MIGLIARINO V.: Sandroni, Arcangioli, Lauricella, Bartalini, Bartolommei, Giannini, Balestri, Montanelli, Barbani, Salvini, N. Traina. A disp.: Della Gatta, Putzolu, Orlandi, Yobouet, Carbone, Bozzi, Silvia. All.: Eugenio Rossani.

ARBITRO: De Masi di Pisa

RETI: 30' Barbani, 52' Bianchi rig., 62' Bartolommei.
NOTE: espulso Pasquariello (68').



Una partita, due volti, tre punti al Migliarino. Sì, forse ci sono tre incipit migliori, ma si voleva dare il senso di una gara spaccata in due dall'intervallo e vinta dalla formazione di Rossani che passa a Bientina dopo una prima frazione eccellente e una ripresa in sofferenza. Esattamente speculare la gara dei nerazzurri di Logli: in difficoltà nella prima mezz'ora, dopo la rete ospite e soprattutto nella ripresa i locali mettono le briglie agli avversari e costruiscono azioni su azioni, salvo però cadere di nuovo nel loro momento migliore. È il calcio, e un po' anche la vita, e come diceva quel famoso anche la stampa: e tu non puoi farci niente. L'avvio racconta delle iniziative del Migliarino che sfiora la rete con Barbani, Balestri e Montanelli e poi passa intorno alla mezz'ora: Barbani dà il via all'azione rifinita da Montanelli e prolungata di testa da Salvini per l'inserimento vincente dello stesso Barbani. Rete e applausi pe una geometria da leccarsi i baffi. La rete è uno schiaffo per il Bientina che comincia a farsi avanti, prima timidamente poi con convinzione sempre maggiore: Pasquariello si procura due occasioni neutralizzate prima da Sandroni e poi dalla schiena di un compagno che involontariamente salva la porta dei suoi. E nella ripresa la gara cambia. Il Migliarino torna in campo frastornato e non riesce a frenare le azioni del Bientina che, dopo aver sfiorato il pari con Sevieri e Bianchi, lo realizza su rigore al 52'. Bartolommei stende Novelli, dal dischetto Bianchi supera Sandroni. Il Bientina ci crede ma il Migliarino sfrutta un calcio da fermo per riportarsi avanti: l'angolo di Della Gatta, troppo sotto al portiere, è respinto da Lami ma sulla ribattuta si avventa Bartolommei che riscatta il fallo da rigore con la rete dell'1-2. Come nel primo tempo, lo svantaggio spinge il Bientina alla reazione che passa dalle occasioni di Sevieri e dalla parata dello strepitoso Sandroni su Pasquariello. Lo stesso fantasista si rende nuovamente pericoloso con una perfetta torsione di testa: traversa e pallone in campo. E poi però gli ospiti rimangono in dieci per una decisione incomprensibile di De Masi che caccia Pasquariello per doppia ammonizione: ma il dieci, già ammonito, nel secondo caso non commette neppure fallo. Il Bientina comunque non demorde: Sevieri conclude alto di testa da non più di due metri, poi dalla trequarti Cateni vede il portiere fuori e calcia subito verso la porta sfiorando la traversa. Il Migliarino alleggerisce con l'uomo dei venti metri e dei 20': Silvia sfiora l'1-3 in contropiede, si vede annullare il gol per un fallo dubbio e nel recupero reclama anche un rigore. Ma al Migliarino basta il gol del vantaggio per uscire vincente da un campo difficilissimo, contro una squadra che ha già fatto cadere altre grandi. Che dire del Bientina? I nerazzurri hanno regalato la prima mezz'ora, ma pagano un episodio concretizzatosi quando ormai l'incontro pareva aggiustata. Solo due parole sulla direzione di De Masi: molto insufficiente. Pensiamoci, quando si fanno le designazioni. E le classifiche guardiamole.

esseti S.BIENTINA: Lami, Regolini, Pascucci, L. Donati, Solomita, Carnovale, Novelli, Gentile, Bianchi, Pasquariello, Sevieri. A disp.: Frassi, S. Donati, Lari, Gallo, Cateni, Principessa. All.: Stefano Logli.<br >MIGLIARINO V.: Sandroni, Arcangioli, Lauricella, Bartalini, Bartolommei, Giannini, Balestri, Montanelli, Barbani, Salvini, N. Traina. A disp.: Della Gatta, Putzolu, Orlandi, Yobouet, Carbone, Bozzi, Silvia. All.: Eugenio Rossani.<br > ARBITRO: De Masi di Pisa<br > RETI: 30' Barbani, 52' Bianchi rig., 62' Bartolommei.<br >NOTE: espulso Pasquariello (68'). Una partita, due volti, tre punti al Migliarino. S&igrave;, forse ci sono tre incipit migliori, ma si voleva dare il senso di una gara spaccata in due dall'intervallo e vinta dalla formazione di Rossani che passa a Bientina dopo una prima frazione eccellente e una ripresa in sofferenza. Esattamente speculare la gara dei nerazzurri di Logli: in difficolt&agrave; nella prima mezz'ora, dopo la rete ospite e soprattutto nella ripresa i locali mettono le briglie agli avversari e costruiscono azioni su azioni, salvo per&ograve; cadere di nuovo nel loro momento migliore. &Egrave; il calcio, e un po' anche la vita, e come diceva quel famoso anche la stampa: e tu non puoi farci niente. L'avvio racconta delle iniziative del Migliarino che sfiora la rete con Barbani, Balestri e Montanelli e poi passa intorno alla mezz'ora: Barbani d&agrave; il via all'azione rifinita da Montanelli e prolungata di testa da Salvini per l'inserimento vincente dello stesso Barbani. Rete e applausi pe una geometria da leccarsi i baffi. La rete &egrave; uno schiaffo per il Bientina che comincia a farsi avanti, prima timidamente poi con convinzione sempre maggiore: Pasquariello si procura due occasioni neutralizzate prima da Sandroni e poi dalla schiena di un compagno che involontariamente salva la porta dei suoi. E nella ripresa la gara cambia. Il Migliarino torna in campo frastornato e non riesce a frenare le azioni del Bientina che, dopo aver sfiorato il pari con Sevieri e Bianchi, lo realizza su rigore al 52'. Bartolommei stende Novelli, dal dischetto Bianchi supera Sandroni. Il Bientina ci crede ma il Migliarino sfrutta un calcio da fermo per riportarsi avanti: l'angolo di Della Gatta, troppo sotto al portiere, &egrave; respinto da Lami ma sulla ribattuta si avventa Bartolommei che riscatta il fallo da rigore con la rete dell'1-2. Come nel primo tempo, lo svantaggio spinge il Bientina alla reazione che passa dalle occasioni di Sevieri e dalla parata dello strepitoso Sandroni su Pasquariello. Lo stesso fantasista si rende nuovamente pericoloso con una perfetta torsione di testa: traversa e pallone in campo. E poi per&ograve; gli ospiti rimangono in dieci per una decisione incomprensibile di De Masi che caccia Pasquariello per doppia ammonizione: ma il dieci, gi&agrave; ammonito, nel secondo caso non commette neppure fallo. Il Bientina comunque non demorde: Sevieri conclude alto di testa da non pi&ugrave; di due metri, poi dalla trequarti Cateni vede il portiere fuori e calcia subito verso la porta sfiorando la traversa. Il Migliarino alleggerisce con l'uomo dei venti metri e dei 20': Silvia sfiora l'1-3 in contropiede, si vede annullare il gol per un fallo dubbio e nel recupero reclama anche un rigore. Ma al Migliarino basta il gol del vantaggio per uscire vincente da un campo difficilissimo, contro una squadra che ha gi&agrave; fatto cadere altre grandi. Che dire del Bientina? I nerazzurri hanno regalato la prima mezz'ora, ma pagano un episodio concretizzatosi quando ormai l'incontro pareva aggiustata. Solo due parole sulla direzione di De Masi: molto insufficiente. Pensiamoci, quando si fanno le designazioni. E le classifiche guardiamole. esseti