• Giovanissimi B GIR.A
  • Montelupo
  • 3 - 0
  • Settignanese


MONTELUPO: Delli Guanti, Orsini, Capaccioli, Goi, Corsinovi, Rossetti, Achilli, Tremolanti, Fornai, Gianchecchi, Centi. A disp.: Giacomelli, Allegri, Borsini, Cicci, Gori, Ferretti. All.: Riccardo Bartalucci.
SETTIGNANESE: Reggiani, Colzani, Carraresi, Ajvazi, Vannozzi, Rindori, Daliana, Soto Aguirre, Lenzi, Franco, Sassano. A disp.: Mangiagli, Romolini, Pini, Corsi. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Spano di Empoli.

RETI: 5', 12' Tremolanti, 20' Centi.



Dopo la sconfitta di misura rimediata sul terreno della capolista Cattolica Virtus, sul terreno casalingo il Montelupo di Bartalucci riesce a fornire una prova più che convincente contro una Settignanese sottotono. La formazione di casa impiega infatti soli 20' per archiviare il discorso, con un atteggiamento offensivo ed un baricentro altissimo che mette scompiglio nella trequarti avversaria facendola capitolare nella prima parte del match. Appena trascorsi 5' è già 1-0, quando capitan Tremolanti, sfruttando un rilancio della difesa, si comporta da punta centrale riuscendo ad agganciare la sfera per poi puntare la porta e trafiggere il portiere al suo ingresso in area. Trascorrono poi altri sei minuti quando gli amaranto (bianchi per l'occasione) riescono a raddoppiare: Orsini, con una scorribanda personale sulla destra, va a servire al centro ancora per Tremolanti che, dopo un batti e ribatti, riesce da terra a spingere il pallone alle spalle di Reggiani per la doppietta personale che vale il 2-0. La Settignanese non riesce ad uscire dall'assedio dei padroni di casa che anche dopo la seconda rete continuano il forcing, mantenendo alta la squadra con i due centrali difensivi che spesso e volentieri riescono a portarsi all'altezza del centrocampo; da rivedere la costruzione del contropiede degli ospiti, che non riescono a sfruttare in velocità lo spazio lasciato libero dalla difesa montelupina ed anzi, al 20', devono digerire anche la terza rete, che stavolta cambia autografo con la firma di Centi, autore di un gol da manuale: il numero undici riceve palla sull'out di sinistra, rientra, guarda la porta, e da posizione molto defilata lascia partire un gran tiro a girare che trova l'incrocio e lascia di sasso l'incolpevole Reggiani. Il risultato parla chiaro sull'andamento del match, che vede un Montelupo letteralmente padrone del centrocampo con il trio Achilli-Tremolanti-Gianchecchi che a centrocampo non lascia agli avversari neanche le briciole ; i rossoneri infatti, riescono a farsi in avanti nel primo tempo solo con una punizione di Franco che peraltro, da distanza notevole, non impensierisce Delli Guanti. Nella seconda frazione ci si aspetta quanto meno una reazione d'orgoglio da parte della Settignanese che dopo 35' col freno a mano tirato deve provare a rialzare la testa. La prima conclusione al rientro dalli spogliatoi è però ancora dei padroni di casa, provata da Goi che non calibra bene il tiro spedendo alto sulla traversa; col passare dei minuti gli ospiti provano però a venire fuori ed in due occasioni è provvidenziale Delli Guanti a mantenere l'incolumità della propria porta: prima Romolini, servito da Sassano, ha la palla buona per acorciare le distanze ma sulla sua conclusione è superlativo il portiere di casa a respingere in angolo con un colpo di reni; al minuto 16' è ancora Romolini a proseguire la propria battaglia personale con l'estremo difensore montelupino che però ha ancora la meglio riuscendo a respingere nuovamente la conclusione sottomisura dell'attaccante rossonero. Dopo due fiammate non andate a buon fine, la Settignanese torna sui suoi passi, rinunciataria e senza il giusto mordente; il Montelupo può così amministrare il largo vantaggio che non sembra più poter esser messo in discussione. Negli ultimi 5' accadono tuttavia alcuni episodi che influiscono sulla cronaca ma non sul referto: su cross dalla destra di Romolini c'è un evidente tocco di mano di Rossetti ad evitare il buon esito del passaggio; tuttavia il direttore di gara non ravvede l'irregolarità e lascia proseguire. Prima del fischio finale è Rindori a far chiudere la Settignanese in avanti, prima con una gran botta al volo, di poco fuori alla destra del portiere, poi con una conclusione debole ma precisa che colpisce il palo alla sinistra del portiere proprio un istante prima del triplice fischio. Risultato giusto, vista l'impronta data al match dalle rispettive compagini. Un Montelupo incalzante e volenteroso è infatti riuscito a far valere la supremazia nel primo tempo, a differenza di una Settignanese troppo dimessa e poco incisiva. Montelupo che quindi fa un balzo in avanti in graduatoria, portandosi ad un punto dalla stessa Settignanese. Calciatorpiù: Tremolanti (Montelupo): oltre ai due gol, che mettono fin da subito un'ipoteca sulla partita, fornisce una prova di qualità e sostanza a centrocampo dove manovra tanti palloni; Achilli (Montelupo): assieme al capitano, sopra citato, è l'indiscusso padrone del centrocampo, dove fa valere il profilo longilineo sulle palle alte, dimostrandosi però abile negli spunti palla al piede.

Michele Ceccarelli MONTELUPO: Delli Guanti, Orsini, Capaccioli, Goi, Corsinovi, Rossetti, Achilli, Tremolanti, Fornai, Gianchecchi, Centi. A disp.: Giacomelli, Allegri, Borsini, Cicci, Gori, Ferretti. All.: Riccardo Bartalucci.<br >SETTIGNANESE: Reggiani, Colzani, Carraresi, Ajvazi, Vannozzi, Rindori, Daliana, Soto Aguirre, Lenzi, Franco, Sassano. A disp.: Mangiagli, Romolini, Pini, Corsi. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Spano di Empoli.<br > RETI: 5', 12' Tremolanti, 20' Centi. Dopo la sconfitta di misura rimediata sul terreno della capolista Cattolica Virtus, sul terreno casalingo il Montelupo di Bartalucci riesce a fornire una prova pi&ugrave; che convincente contro una Settignanese sottotono. La formazione di casa impiega infatti soli 20' per archiviare il discorso, con un atteggiamento offensivo ed un baricentro altissimo che mette scompiglio nella trequarti avversaria facendola capitolare nella prima parte del match. Appena trascorsi 5' &egrave; gi&agrave; 1-0, quando capitan Tremolanti, sfruttando un rilancio della difesa, si comporta da punta centrale riuscendo ad agganciare la sfera per poi puntare la porta e trafiggere il portiere al suo ingresso in area. Trascorrono poi altri sei minuti quando gli amaranto (bianchi per l'occasione) riescono a raddoppiare: Orsini, con una scorribanda personale sulla destra, va a servire al centro ancora per Tremolanti che, dopo un batti e ribatti, riesce da terra a spingere il pallone alle spalle di Reggiani per la doppietta personale che vale il 2-0. La Settignanese non riesce ad uscire dall'assedio dei padroni di casa che anche dopo la seconda rete continuano il forcing, mantenendo alta la squadra con i due centrali difensivi che spesso e volentieri riescono a portarsi all'altezza del centrocampo; da rivedere la costruzione del contropiede degli ospiti, che non riescono a sfruttare in velocit&agrave; lo spazio lasciato libero dalla difesa montelupina ed anzi, al 20', devono digerire anche la terza rete, che stavolta cambia autografo con la firma di Centi, autore di un gol da manuale: il numero undici riceve palla sull'out di sinistra, rientra, guarda la porta, e da posizione molto defilata lascia partire un gran tiro a girare che trova l'incrocio e lascia di sasso l'incolpevole Reggiani. Il risultato parla chiaro sull'andamento del match, che vede un Montelupo letteralmente padrone del centrocampo con il trio Achilli-Tremolanti-Gianchecchi che a centrocampo non lascia agli avversari neanche le briciole ; i rossoneri infatti, riescono a farsi in avanti nel primo tempo solo con una punizione di Franco che peraltro, da distanza notevole, non impensierisce Delli Guanti. Nella seconda frazione ci si aspetta quanto meno una reazione d'orgoglio da parte della Settignanese che dopo 35' col freno a mano tirato deve provare a rialzare la testa. La prima conclusione al rientro dalli spogliatoi &egrave; per&ograve; ancora dei padroni di casa, provata da Goi che non calibra bene il tiro spedendo alto sulla traversa; col passare dei minuti gli ospiti provano per&ograve; a venire fuori ed in due occasioni &egrave; provvidenziale Delli Guanti a mantenere l'incolumit&agrave; della propria porta: prima Romolini, servito da Sassano, ha la palla buona per acorciare le distanze ma sulla sua conclusione &egrave; superlativo il portiere di casa a respingere in angolo con un colpo di reni; al minuto 16' &egrave; ancora Romolini a proseguire la propria battaglia personale con l'estremo difensore montelupino che per&ograve; ha ancora la meglio riuscendo a respingere nuovamente la conclusione sottomisura dell'attaccante rossonero. Dopo due fiammate non andate a buon fine, la Settignanese torna sui suoi passi, rinunciataria e senza il giusto mordente; il Montelupo pu&ograve; cos&igrave; amministrare il largo vantaggio che non sembra pi&ugrave; poter esser messo in discussione. Negli ultimi 5' accadono tuttavia alcuni episodi che influiscono sulla cronaca ma non sul referto: su cross dalla destra di Romolini c'&egrave; un evidente tocco di mano di Rossetti ad evitare il buon esito del passaggio; tuttavia il direttore di gara non ravvede l'irregolarit&agrave; e lascia proseguire. Prima del fischio finale &egrave; Rindori a far chiudere la Settignanese in avanti, prima con una gran botta al volo, di poco fuori alla destra del portiere, poi con una conclusione debole ma precisa che colpisce il palo alla sinistra del portiere proprio un istante prima del triplice fischio. Risultato giusto, vista l'impronta data al match dalle rispettive compagini. Un Montelupo incalzante e volenteroso &egrave; infatti riuscito a far valere la supremazia nel primo tempo, a differenza di una Settignanese troppo dimessa e poco incisiva. Montelupo che quindi fa un balzo in avanti in graduatoria, portandosi ad un punto dalla stessa Settignanese. <b>Calciatorpi&ugrave;: Tremolanti (Montelupo):</b> oltre ai due gol, che mettono fin da subito un'ipoteca sulla partita, fornisce una prova di qualit&agrave; e sostanza a centrocampo dove manovra tanti palloni; <b>Achilli (Montelupo): </b>assieme al capitano, sopra citato, &egrave; l'indiscusso padrone del centrocampo, dove fa valere il profilo longilineo sulle palle alte, dimostrandosi per&ograve; abile negli spunti palla al piede. Michele Ceccarelli




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