• Juniores Provinciali GIR.A
  • Ideal Club Incisa
  • 0 - 0
  • San Clemente


INCISA: Pasqualetti, Butini, Amoroso, Pino, Torricelli, Bagnoli, Valentini, Gjoka, Bruscoli, Aglietti, Sereni. A disp.: Ruggeri, Brogi, Cellai, Cipressi, Samuelli, Jorel. All.: Giulio Biondi.
SAN CLEMENTE: Nocentini, Altopiano, Sontino, Carbonai, Celoalaj, Fantechi, Fabbrini, Oprea, Bufalini, Benvenuti, Moriani. A disp.: Cro, Chelbi, Barone, Brancato, Fagioli. All.: Leonardo Bartolozzi.

ARBITRO: Asia Giovanili della sez. Arezzo.



Incisa e San Clemente non riescono a farsi male e terminano lo scontro che le aveva viste protagoniste col pareggio a reti bianche. Entrambe le formazioni, nel corso dei 90 minuti, riescono a ritagliarsi le proprie occasioni ma, sia per la bravura dei portieri che per l'imprecisione sotto porta, la rete non arriva mai. Il San Clemente aggredisce fin da subito i padroni di casa, tenendo ritmi elevati e cercando di costruire manovre non tanto elaborate ma estremamente rapide ed efficaci, pur con scarsi risultati. Il primo sussulto porta la firma di Fabbrini: il centrocampista riceve un pallone alle spalle della retroguardia avversaria, controlla e decide di calciare da posizione piuttosto defilata nonostante al centro dell'area ci fossero alcuni compagni che reclamavano il passaggio. La successiva fase di stallo dà modo alle due squadre di riorganizzare il pressing e di gestire la sfera in maniera meno caotica, più studiata. Nonostante tutto, è sempre il San Clemente la squadra più pericolosa: il solito Fabbrini appoggia per Moriani che, a sua volta, mette in porta Oprea, peccato che la battuta di quest'ultimo a tu per tu con l'estremo difensore avversario sia totalmente errata e non centri neppure lo specchio. L'Incisa, nonostante soffra per alcuni tratti, si rende decisamente pericolosa sui calci da fermo: in almeno un paio di circostanze la squadra di Mister Biondi non riesce a far fruttare palle invitanti carambolate nel cuore dei sedici metri ospiti. Il primo tempo si chiude qui, senza ulteriori occasiono. Al riprendere delle velleità, nonostante i cambi effettuati dai due allenatori, la situazione sembra essere ancora più guardinga che nei primi 45 minuti. Nessuna delle due squadre sembra essere in grado di prendere in mano il match, i minuti trascorrono rapidi e si giunge al finale senza che i due numeri uno siano mai stati chiamati in causa, se non per sporadiche uscite e/o per giocare il pallone a loro volta. L'unica chance degna di nota è quella che capita sui piedi di Benvenuti a seguito di un fallo laterale: la girata è buona, ma la risposta di Pasqualetti è meglio. Non c'è più tempo per organizzare altre manovre d'attacco, zero a zero e un punto ciascuna.

INCISA: Pasqualetti, Butini, Amoroso, Pino, Torricelli, Bagnoli, Valentini, Gjoka, Bruscoli, Aglietti, Sereni. A disp.: Ruggeri, Brogi, Cellai, Cipressi, Samuelli, Jorel. All.: Giulio Biondi.<br >SAN CLEMENTE: Nocentini, Altopiano, Sontino, Carbonai, Celoalaj, Fantechi, Fabbrini, Oprea, Bufalini, Benvenuti, Moriani. A disp.: Cro, Chelbi, Barone, Brancato, Fagioli. All.: Leonardo Bartolozzi.<br > ARBITRO: Asia Giovanili della sez. Arezzo. Incisa e San Clemente non riescono a farsi male e terminano lo scontro che le aveva viste protagoniste col pareggio a reti bianche. Entrambe le formazioni, nel corso dei 90 minuti, riescono a ritagliarsi le proprie occasioni ma, sia per la bravura dei portieri che per l'imprecisione sotto porta, la rete non arriva mai. Il San Clemente aggredisce fin da subito i padroni di casa, tenendo ritmi elevati e cercando di costruire manovre non tanto elaborate ma estremamente rapide ed efficaci, pur con scarsi risultati. Il primo sussulto porta la firma di Fabbrini: il centrocampista riceve un pallone alle spalle della retroguardia avversaria, controlla e decide di calciare da posizione piuttosto defilata nonostante al centro dell'area ci fossero alcuni compagni che reclamavano il passaggio. La successiva fase di stallo d&agrave; modo alle due squadre di riorganizzare il pressing e di gestire la sfera in maniera meno caotica, pi&ugrave; studiata. Nonostante tutto, &egrave; sempre il San Clemente la squadra pi&ugrave; pericolosa: il solito Fabbrini appoggia per Moriani che, a sua volta, mette in porta Oprea, peccato che la battuta di quest'ultimo a tu per tu con l'estremo difensore avversario sia totalmente errata e non centri neppure lo specchio. L'Incisa, nonostante soffra per alcuni tratti, si rende decisamente pericolosa sui calci da fermo: in almeno un paio di circostanze la squadra di Mister Biondi non riesce a far fruttare palle invitanti carambolate nel cuore dei sedici metri ospiti. Il primo tempo si chiude qui, senza ulteriori occasiono. Al riprendere delle velleit&agrave;, nonostante i cambi effettuati dai due allenatori, la situazione sembra essere ancora pi&ugrave; guardinga che nei primi 45 minuti. Nessuna delle due squadre sembra essere in grado di prendere in mano il match, i minuti trascorrono rapidi e si giunge al finale senza che i due numeri uno siano mai stati chiamati in causa, se non per sporadiche uscite e/o per giocare il pallone a loro volta. L'unica chance degna di nota &egrave; quella che capita sui piedi di Benvenuti a seguito di un fallo laterale: la girata &egrave; buona, ma la risposta di Pasqualetti &egrave; meglio. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per organizzare altre manovre d'attacco, zero a zero e un punto ciascuna.




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