• Terza Categoria GIR.A
  • La Cella
  • 2 - 2
  • Sporting Lucca


LA CELLA: Di Salvo, Salvini, Conforti, Arrighi, Franza, Sylla, Giannessi, Barone, Gagliardi, Volpi, Malik. A disp.: Campo, Fall, Gadducci, Andreoni, Casella, Gronchi. All.: Andrea Tinucci.
SPORTING LUCCA: Giometti, Fabbri, Portesan, Donati, Carlesi, fava, Pardini, Bonadies, Gneri, Florenzi, Baldieri. A disp.: Lauro Fascetti, Ciuffi, Maionchi. All.: Mirko Fascetti.

ARBITRO: Kika di Pisa

RETI: 2' Baldieri, 5' Gneri, 39' Malik, 80' Gronchi.



Il black-out iniziale rischia di compromettere la gara de La Cella, che però ha il merito di riprendersi e di fermare sul pari nel finale lo Sporting Lucca; ma l'avvio dei ragazzi di Fascetti è micidiale, e dopo appena trecento secondi gli ospiti si ritrovano addirittura sul doppio vantaggio. La difesa giovane e inesperta dei padroni di casa va in affanno in apertura, Baldieri alza la testa e non lascia scampo a Di Salvo. Il colpo subito, lungi dallo scuotere La Cella, abbatte i ragazzi di Tinucci, che meno di 3' più tardi si intrecciano in un disimpegno e mettono Gneri in condizione di battere a rete: raddoppio e gara che sembra messa in frigorifero dopo appena 5'. La Cella si affida al suo uomo più in forma, quel Malik che tanto bene ha fatto anche nel precampionato, e, dopo una ventina di minuti abbondanti di pressione in crescendo, trova il gol dell'1-2 con la stessa ala, che si libera a sinistra al limite, salta il proprio marcatore e incastra la sfera tra palo e portiere dimezzando lo svantaggio. Il gol messo a segno galvanizza i padroni di casa, che nella ripresa aumentano d'intensità la loro prova e, pur rischiano in un paio di circostanze sulle ripartenze dello Sporting Lucca, tengono bene la gara: e la rete del pari, giusto e meritato premio, è siglata da Gronchi, che disegna una punizione d'antan e lascia sfogare tutta la propria gioia. A tempo scaduto la formazione di Tinucci sfiora l'incredibile 3-2, ma la sconfitta sarebbe stata punizione eccessiva per la giovane squadra di Fascetti, che ha dimostrato di poter dire la sua in questa stagione.

LA CELLA: Di Salvo, Salvini, Conforti, Arrighi, Franza, Sylla, Giannessi, Barone, Gagliardi, Volpi, Malik. A disp.: Campo, Fall, Gadducci, Andreoni, Casella, Gronchi. All.: Andrea Tinucci.<br >SPORTING LUCCA: Giometti, Fabbri, Portesan, Donati, Carlesi, fava, Pardini, Bonadies, Gneri, Florenzi, Baldieri. A disp.: Lauro Fascetti, Ciuffi, Maionchi. All.: Mirko Fascetti.<br > ARBITRO: Kika di Pisa<br > RETI: 2' Baldieri, 5' Gneri, 39' Malik, 80' Gronchi. Il black-out iniziale rischia di compromettere la gara de La Cella, che per&ograve; ha il merito di riprendersi e di fermare sul pari nel finale lo Sporting Lucca; ma l'avvio dei ragazzi di Fascetti &egrave; micidiale, e dopo appena trecento secondi gli ospiti si ritrovano addirittura sul doppio vantaggio. La difesa giovane e inesperta dei padroni di casa va in affanno in apertura, Baldieri alza la testa e non lascia scampo a Di Salvo. Il colpo subito, lungi dallo scuotere La Cella, abbatte i ragazzi di Tinucci, che meno di 3' pi&ugrave; tardi si intrecciano in un disimpegno e mettono Gneri in condizione di battere a rete: raddoppio e gara che sembra messa in frigorifero dopo appena 5'. La Cella si affida al suo uomo pi&ugrave; in forma, quel Malik che tanto bene ha fatto anche nel precampionato, e, dopo una ventina di minuti abbondanti di pressione in crescendo, trova il gol dell'1-2 con la stessa ala, che si libera a sinistra al limite, salta il proprio marcatore e incastra la sfera tra palo e portiere dimezzando lo svantaggio. Il gol messo a segno galvanizza i padroni di casa, che nella ripresa aumentano d'intensit&agrave; la loro prova e, pur rischiano in un paio di circostanze sulle ripartenze dello Sporting Lucca, tengono bene la gara: e la rete del pari, giusto e meritato premio, &egrave; siglata da Gronchi, che disegna una punizione d'antan e lascia sfogare tutta la propria gioia. A tempo scaduto la formazione di Tinucci sfiora l'incredibile 3-2, ma la sconfitta sarebbe stata punizione eccessiva per la giovane squadra di Fascetti, che ha dimostrato di poter dire la sua in questa stagione.




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