NAVACCHIO ZAMBRA: Faldi, Politano, Puccetti (36' Collecchi), Mazzotta , Bertini, Giannessi (48' Spella), Allegrini (69' Borneo), Bachini, Ciardelli, Fejzo, Diana (53' Pisano). A disp.: Filippelli, Schamous, Masoni. All.: Stefano Pagliai;
SCANDICCI: Martini, Benelli (36' Brucculeri), Guidi, Palazzo, Corsi, Masetti, Danti, Iorio (44' Lepri), Colzi (45' Giannone), Spilla, Masini (36' Pranzo). A disp.: Timperanza, Cambi, Guarducci. All.: Claudio Davitti.

ARBITRO: Artil Macovila di Pisa.

RETI: 4' Danti, 20' Colzi, 25' Diana, 32' Ciardelli, 70' Spilla.
NOTE: ammonito Giannessi. Corner 7-6. Recupero 0+3'.



Il cambio dell'allenatore porta bene allo Scandicci che, al termine di una partita dal risultato altalenante, porta a casa i tre punti che momentaneamente lo escludono dalla zona retrocessione. Gli ospiti, pur senza strafare, hanno conseguito la vittoria grazie ad una condotta di gara che, soprattutto nei primi venti minuti di gioco, ha letteralmente annichilito la squadra locale: oltre ai due gol segnati, il tabellino evidenzia almeno altre tre nitide occasioni da rete non sfruttate dagli avanti ospiti. Per il Navacchio Zambra continua il periodo negativo che nel giro di poche gare ha visto maturarsi un crollo verticale della squadra pisana dalla vetta della classifica sino ad un preoccupante quart'ultimo posto. Per i locali, rispetto alle prime apparizioni, pare essere smarrita la via del gioco e, in assenza di trame frutto di schemi, si assiste ad azioni per lo più casuali e legate all'iniziativa del singolo ma non del collettivo. Più di qualcosa è da modificare nello scacchiere pisano. Mister Pagliai schiera il classico 4-2-3-1 che invece presenta una scollatura netta tra i reparti sia per l'assenza di copertura, in fase di non possesso, da parte dei quattro giocatori d'attacco, sia per l'evidente cattivo stato di forma di qualche pedina nella zona nevralgica del campo. La partita è stata corretta e ben condotta dal direttore di gara. Ma veniamo alla cronaca. Alla prima azione degna di nota lo Scandicci passa in vantaggio: al 4', da un cross sbagliato di Iorio, la palla viene respinta malamente dalla difesa locale proprio sui piedi del liberissimo Danti appostato al limite dell'area che, dopo aver ringraziato per l'inatteso regalo, scarica un forte destro che si infila sotto la traversa di Faldi vanamente proteso in tuffo (zero a uno). La squadra pisana sembra choccata: appena sessanta secondi dopo un nuovo svarione difensivo permette a Spilla di battere a rete: la sfera, appena sfiorata da Faldi, incoccia la traversa e cade sul campo. L'arbitro fa continuare sebbene la tifoseria ospite è pronta a giurare che la palla abbia varcato la linea di porta. Al 7' si sveglia il Navacchio Zambra: da un corner battuto da Diana è Politano a colpire bene di testa ma Corsi ben appostato sulla linea di porta sventa la minaccia ed evita la segnatura. Al 9', a seguito di corner, sono gli ospiti che si ripropongono nuovamente in area di rigore avversaria dove si genera una pericolosa mischia che si risolve con il nulla di fatto. Al 12' Masini meriterebbe maggior fortuna quando con un bel gesto atletico calcia forte dal limite dell'area e sfiora la traversa della porta difesa da Faldi. Al 14' lo Scandicci ha una nuova possibilità per raddoppiare: su lancio da destra Iorio è bravo a farsi trovare smarcato ma sonnecchia al momento della conclusione e Faldi salva il risultato. La risposta del Navacchio Zambra arriva al 16' con Ciardelli che serve in area Fejzo la cui pronta girata e neutralizzata dall'attento Martini. Al 17' solo un dubbio fuorigioco segnalato dal direttore di gara impedisce a Diana, su servizio di Mazzotta, di presentarsi a tu per tu con il portiere ospite. Al 20' arriva il raddoppio ospite: su nuovo corner battuto dalla sinistra del fronte d'attacco Colzi appostato nell'area piccola salta più alto di tutti e deposita la palla in rete con un bel colpo di testa (zero a due). Dopo un momento di smarrimento, al 25' la squadra locale perviene finalmente alla segnatura. Fejzo e Ciardelli dialogano sul fronte sinistro, la palla giunge ad Allegrini ben piazzato al centro dell'area: la conclusione è deviata dall'estremo difensore ospite proprio verso l'accorrente Diana che di testa deposita in rete (uno a due). La segnatura carica la squadra di Mister Pagliai che al 32' acciuffa il pari che pareva insperato sino a pochi minuti prima. È Fejzo a lanciare Diana che si invola verso il portiere avversario che in uscita devia la conclusione del mancino di casa: Ciardelli ha seguito l'azione e a porta quasi spalancata realizza il gol del pari. E si va al riposo. La seconda frazione di gioco è meno frenetica della prima. Si alternano alcune sostituzioni e i locali potrebbero approfittarne per realizzare il gol del sorpasso quando, al 62', Cardelli lavora bene un pallone lungo la linea di fondo e serve Allegrini solissimo davanti al portiere ospite che gli chiude la porta sia sul primo tiro che sulla ribattuta che vede la sfera carambolare sulla traversa e finire sul fondo. E come spesso accade l'inesorabile legge del calcio ricorda che da gol mancato deriva gol subito. Poco dopo, su capovolgimento di fronte il subentrato Giannone si procura una punizione dal limite dell'area locale: è il 70', appena segnalato il recupero, e la battuta di Spilla beffa il portiere di casa e si insacca per il due a tre finale. La partita si chiude su questo episodio lasciando l'amaro in bocca ai giocatori di casa che, senza particolari meriti, avevano creduto nell'insperata rimonta. Lo Scandicci ritorna alla vittoria e scaccia la crisi.

NAVACCHIO ZAMBRA: Faldi, Politano, Puccetti (36' Collecchi), Mazzotta , Bertini, Giannessi (48' Spella), Allegrini (69' Borneo), Bachini, Ciardelli, Fejzo, Diana (53' Pisano). A disp.: Filippelli, Schamous, Masoni. All.: Stefano Pagliai;<br >SCANDICCI: Martini, Benelli (36' Brucculeri), Guidi, Palazzo, Corsi, Masetti, Danti, Iorio (44' Lepri), Colzi (45' Giannone), Spilla, Masini (36' Pranzo). A disp.: Timperanza, Cambi, Guarducci. All.: Claudio Davitti.<br > ARBITRO: Artil Macovila di Pisa.<br > RETI: 4' Danti, 20' Colzi, 25' Diana, 32' Ciardelli, 70' Spilla.<br >NOTE: ammonito Giannessi. Corner 7-6. Recupero 0+3'. Il cambio dell'allenatore porta bene allo Scandicci che, al termine di una partita dal risultato altalenante, porta a casa i tre punti che momentaneamente lo escludono dalla zona retrocessione. Gli ospiti, pur senza strafare, hanno conseguito la vittoria grazie ad una condotta di gara che, soprattutto nei primi venti minuti di gioco, ha letteralmente annichilito la squadra locale: oltre ai due gol segnati, il tabellino evidenzia almeno altre tre nitide occasioni da rete non sfruttate dagli avanti ospiti. Per il Navacchio Zambra continua il periodo negativo che nel giro di poche gare ha visto maturarsi un crollo verticale della squadra pisana dalla vetta della classifica sino ad un preoccupante quart'ultimo posto. Per i locali, rispetto alle prime apparizioni, pare essere smarrita la via del gioco e, in assenza di trame frutto di schemi, si assiste ad azioni per lo pi&ugrave; casuali e legate all'iniziativa del singolo ma non del collettivo. Pi&ugrave; di qualcosa &egrave; da modificare nello scacchiere pisano. Mister Pagliai schiera il classico 4-2-3-1 che invece presenta una scollatura netta tra i reparti sia per l'assenza di copertura, in fase di non possesso, da parte dei quattro giocatori d'attacco, sia per l'evidente cattivo stato di forma di qualche pedina nella zona nevralgica del campo. La partita &egrave; stata corretta e ben condotta dal direttore di gara. Ma veniamo alla cronaca. Alla prima azione degna di nota lo Scandicci passa in vantaggio: al 4', da un cross sbagliato di Iorio, la palla viene respinta malamente dalla difesa locale proprio sui piedi del liberissimo Danti appostato al limite dell'area che, dopo aver ringraziato per l'inatteso regalo, scarica un forte destro che si infila sotto la traversa di Faldi vanamente proteso in tuffo (zero a uno). La squadra pisana sembra choccata: appena sessanta secondi dopo un nuovo svarione difensivo permette a Spilla di battere a rete: la sfera, appena sfiorata da Faldi, incoccia la traversa e cade sul campo. L'arbitro fa continuare sebbene la tifoseria ospite &egrave; pronta a giurare che la palla abbia varcato la linea di porta. Al 7' si sveglia il Navacchio Zambra: da un corner battuto da Diana &egrave; Politano a colpire bene di testa ma Corsi ben appostato sulla linea di porta sventa la minaccia ed evita la segnatura. Al 9', a seguito di corner, sono gli ospiti che si ripropongono nuovamente in area di rigore avversaria dove si genera una pericolosa mischia che si risolve con il nulla di fatto. Al 12' Masini meriterebbe maggior fortuna quando con un bel gesto atletico calcia forte dal limite dell'area e sfiora la traversa della porta difesa da Faldi. Al 14' lo Scandicci ha una nuova possibilit&agrave; per raddoppiare: su lancio da destra Iorio &egrave; bravo a farsi trovare smarcato ma sonnecchia al momento della conclusione e Faldi salva il risultato. La risposta del Navacchio Zambra arriva al 16' con Ciardelli che serve in area Fejzo la cui pronta girata e neutralizzata dall'attento Martini. Al 17' solo un dubbio fuorigioco segnalato dal direttore di gara impedisce a Diana, su servizio di Mazzotta, di presentarsi a tu per tu con il portiere ospite. Al 20' arriva il raddoppio ospite: su nuovo corner battuto dalla sinistra del fronte d'attacco Colzi appostato nell'area piccola salta pi&ugrave; alto di tutti e deposita la palla in rete con un bel colpo di testa (zero a due). Dopo un momento di smarrimento, al 25' la squadra locale perviene finalmente alla segnatura. Fejzo e Ciardelli dialogano sul fronte sinistro, la palla giunge ad Allegrini ben piazzato al centro dell'area: la conclusione &egrave; deviata dall'estremo difensore ospite proprio verso l'accorrente Diana che di testa deposita in rete (uno a due). La segnatura carica la squadra di Mister Pagliai che al 32' acciuffa il pari che pareva insperato sino a pochi minuti prima. &Egrave; Fejzo a lanciare Diana che si invola verso il portiere avversario che in uscita devia la conclusione del mancino di casa: Ciardelli ha seguito l'azione e a porta quasi spalancata realizza il gol del pari. E si va al riposo. La seconda frazione di gioco &egrave; meno frenetica della prima. Si alternano alcune sostituzioni e i locali potrebbero approfittarne per realizzare il gol del sorpasso quando, al 62', Cardelli lavora bene un pallone lungo la linea di fondo e serve Allegrini solissimo davanti al portiere ospite che gli chiude la porta sia sul primo tiro che sulla ribattuta che vede la sfera carambolare sulla traversa e finire sul fondo. E come spesso accade l'inesorabile legge del calcio ricorda che da gol mancato deriva gol subito. Poco dopo, su capovolgimento di fronte il subentrato Giannone si procura una punizione dal limite dell'area locale: &egrave; il 70', appena segnalato il recupero, e la battuta di Spilla beffa il portiere di casa e si insacca per il due a tre finale. La partita si chiude su questo episodio lasciando l'amaro in bocca ai giocatori di casa che, senza particolari meriti, avevano creduto nell'insperata rimonta. Lo Scandicci ritorna alla vittoria e scaccia la crisi.