• Juniores Nazionali GIR.G
  • Scandicci
  • 1 - 2
  • Aglianese


SCANDICCI: Nigro, Benelli, Burchielli, Pranzo, Pucci, De Pascalis, Palazzo, Nencini, Giannone, Alecce, Parrini. A disp.: Duradoni, Masini, Gori, Brucculeri, Francalanci, Mina. All.: Massimiliano Burchi.
AGLIANESE: Giuntini, Collecchi, Sali, Iorio, Zinna, Barelini, Dingozi, Landolfi, Garunja, Bibaj, Faccioli. A disp.: Niccolini, Pellicci, Grazzini, Macchioni, Lassi, Vigni, Sina, Cullhaj, Kishta. All.: Daniele Del Bianco.

ARBITRO: Balducci di Empoli, coad. da Rudaj di Pistoia e Mauriello di Prato.

RETI: Alecce, Bibaj, Garunja.



La decima giornata di campionato ha visto ben cinque successi esterni sulle sei gare disputate e l'Aglianese non ha fatto eccezione tornando da Scandicci con i tre punti in tasca. Di rigore al fotofinish i neroverdi sono riusciti a superare la resistenza della comunque positiva formazione allenata da Burchi. L'Aglianese comincia la gara col piede giusto, ovvero amministrando il possesso e costruendo un paio di occasioni che fanno tremare i blues. E' Landolfi a creare i maggiori grattacapi alla retroguardia locale. Nonostante l'ottimo avvio ospite, lo Scandicci riesce lo stesso a ben impressionare giocando con determinazione e grinta. Dagli spalti il pubblico assiste a una gara combattuta e divertente, con l'Aglianese che preme in attacco affidandosi in particolar modo alle scorribande sulla fascia del numero due Collecchi. Sono numerosi i cross scodellati a centro area dal terzino ospite e proprio sugli sviluppi di uno di questi l'ex Capostrada Bibaj realizza la rete del vantaggio neroverde. La determinazione dei blues aumenta una volta andati sotto nel punteggio. Le azioni offensive dello Scandicci si intensificano: Parrini e Giannone vanno ad un passo dal pari, poi ci prova anche Nencini con una botta che si infrange sul palo della porta difesa da Giuntini. E' solo il preludio al gol. Il talentuoso Alecce lavora un pallone sul limite dell'area, al momento giusto arma il suo portentoso mancino e con precisione chirurgica spedisce il pallone nel sette per l'uno a uno. I buoni ritmi sostenuti durante il primo tempo calano in avvio di ripresa quando i due tecnici fanno partire la girandola della sostituzioni. In questo modo il confronto si incanala sui binari di un equilibrio che viene messo a repentaglio solo quando i due reparti offensivi provano a incunearsi tra le maglie dei rispettivi difensori avversari sfruttando le ripartenze. Per quanto riguarda gli aglianesi è Garunja a creare i maggiori pensieri alla retroguardia blues con tre o quattro incursioni fulminee. Sul fronte opposto Rocco ci prova con un bel tiro dalla distanza che termina sul fondo di un non nulla, stessa sorte capita anche a Palazzo e Parrini. L'uno a uno sembra ormai destinato a rimanere tale anche dopo il triplice fischio e invece proprio quando scatta il minuto numero novanta si accende una mischia in area dei padroni di casa. L'azione è convulsa un difensore blues cade a terra e sul conseguente tiro avversario da distanza ravvicinata tocca la palla con la mano: per il direttore di gara non ci sono dubbi, si tratta di calcio di rigore. Garunja posiziona la sfera sul dischetto. L'esecuzione è perfetta e l'Aglianese torna in vantaggio. Senza perdere tempo lo Scandicci si riversa in avanti, con i neroverdi che stringono denti e maglie in difesa rispedendo al mittente le invettive finali. Termina la partita e i ragazzi di Daniele Del Bianco si godo il primo successo stagionale arrivato lontano dal proprio fortino.

SCANDICCI: Nigro, Benelli, Burchielli, Pranzo, Pucci, De Pascalis, Palazzo, Nencini, Giannone, Alecce, Parrini. A disp.: Duradoni, Masini, Gori, Brucculeri, Francalanci, Mina. All.: Massimiliano Burchi.<br >AGLIANESE: Giuntini, Collecchi, Sali, Iorio, Zinna, Barelini, Dingozi, Landolfi, Garunja, Bibaj, Faccioli. A disp.: Niccolini, Pellicci, Grazzini, Macchioni, Lassi, Vigni, Sina, Cullhaj, Kishta. All.: Daniele Del Bianco.<br > ARBITRO: Balducci di Empoli, coad. da Rudaj di Pistoia e Mauriello di Prato.<br > RETI: Alecce, Bibaj, Garunja. La decima giornata di campionato ha visto ben cinque successi esterni sulle sei gare disputate e l'Aglianese non ha fatto eccezione tornando da Scandicci con i tre punti in tasca. Di rigore al fotofinish i neroverdi sono riusciti a superare la resistenza della comunque positiva formazione allenata da Burchi. L'Aglianese comincia la gara col piede giusto, ovvero amministrando il possesso e costruendo un paio di occasioni che fanno tremare i blues. E' Landolfi a creare i maggiori grattacapi alla retroguardia locale. Nonostante l'ottimo avvio ospite, lo Scandicci riesce lo stesso a ben impressionare giocando con determinazione e grinta. Dagli spalti il pubblico assiste a una gara combattuta e divertente, con l'Aglianese che preme in attacco affidandosi in particolar modo alle scorribande sulla fascia del numero due Collecchi. Sono numerosi i cross scodellati a centro area dal terzino ospite e proprio sugli sviluppi di uno di questi l'ex Capostrada Bibaj realizza la rete del vantaggio neroverde. La determinazione dei blues aumenta una volta andati sotto nel punteggio. Le azioni offensive dello Scandicci si intensificano: Parrini e Giannone vanno ad un passo dal pari, poi ci prova anche Nencini con una botta che si infrange sul palo della porta difesa da Giuntini. E' solo il preludio al gol. Il talentuoso Alecce lavora un pallone sul limite dell'area, al momento giusto arma il suo portentoso mancino e con precisione chirurgica spedisce il pallone nel sette per l'uno a uno. I buoni ritmi sostenuti durante il primo tempo calano in avvio di ripresa quando i due tecnici fanno partire la girandola della sostituzioni. In questo modo il confronto si incanala sui binari di un equilibrio che viene messo a repentaglio solo quando i due reparti offensivi provano a incunearsi tra le maglie dei rispettivi difensori avversari sfruttando le ripartenze. Per quanto riguarda gli aglianesi &egrave; Garunja a creare i maggiori pensieri alla retroguardia blues con tre o quattro incursioni fulminee. Sul fronte opposto Rocco ci prova con un bel tiro dalla distanza che termina sul fondo di un non nulla, stessa sorte capita anche a Palazzo e Parrini. L'uno a uno sembra ormai destinato a rimanere tale anche dopo il triplice fischio e invece proprio quando scatta il minuto numero novanta si accende una mischia in area dei padroni di casa. L'azione &egrave; convulsa un difensore blues cade a terra e sul conseguente tiro avversario da distanza ravvicinata tocca la palla con la mano: per il direttore di gara non ci sono dubbi, si tratta di calcio di rigore. Garunja posiziona la sfera sul dischetto. L'esecuzione &egrave; perfetta e l'Aglianese torna in vantaggio. Senza perdere tempo lo Scandicci si riversa in avanti, con i neroverdi che stringono denti e maglie in difesa rispedendo al mittente le invettive finali. Termina la partita e i ragazzi di Daniele Del Bianco si godo il primo successo stagionale arrivato lontano dal proprio fortino.




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