PELAGO: Venturini, Bertini, Schievenin, Bagnoschi, Bulli, Muzzi, Bartolini, Aquilina, Scopino, Fani, Grifoni. A disp.: Pinzauti, Franchi, Lanzini, Nocentini, Torrini, Meminaj, Tafa. All.: Stefano Torrini.
SAN CLEMENTE: Cro, Gambi, Altopiano, Carbonai, Benvenuti, Fantechi, Semeni, Fagioli, Bufalini, Moriani, Fabbrini. A disp.: Nocentini, Oprea, Stoian, Chelbi, Barone. All.: Leonardo Bartolozzi.

ARBITRO: Jurgen Lila della sez. Valdarno.

RETI: Benvenuti, Bufalini, Bartolini, Semeni, Bulli, Aquilina, Fani, Scopino.



Il Pelago si aggiudica tre punti rocamboleschi ribaltando la gara a circa dieci minuti dal termine, e infliggendo una sconfitta dolorosissima al San Clemente, che ci aveva creduto non poco. La partenza dei ragazzi di Torrini, ad ogni modo, non è delle migliori, con il San Clemente che si ritrova in vantaggio grazie al bel colpo sottomisura di Benvenuti. Il Pelago, il cui peso offensivo è davvero importante per la categoria, si riversa in avanti nella speranza di agganciare il pareggio in maniera immediata, ma si scava praticamente la fossa con le proprie mani, visto che lascia varchi invitanti nelle retrovie. Fani, in situazione di uno contro uno con l'estremo difensore avversario, manca il bersaglio grande e di fatto dà il là al contropiede avversario, contropiede che termina con il corner guadagnato da Benvenuti che, a sua volta, sfocia nella rete di Bufalini. Il calcio, lo sappiamo, sa essere un gioco davvero crudele, e lo dimostra a pieno in questi primi venti minuti di competizione. Ma non c'è nulla di compromesso: il Pelago riesce difatti ad accorciare le distanze grazie alla rete di testa di Bartolini, abile a superare la marcatura del suo uomo e a spedire la sfera in fondo al sacco. Ma il Pelago, nonostante si riversi in massa nella trequarti di campo avversaria, dimostra sempre i soliti limiti difensivi e, poco prima dell'intervallo, capitola nuovamente: contropiede fulmineo del San Clemente, respinta di Venturini e tap-in sotto porta di Semeni. L'ultimo colpo di scena è servito quando Bulli si incunea nel cuore dei sedici metri ospiti e, con un bellissimo colpo di testa, scrive anche il proprio nome sul taccuino del direttore di gara. Il primo tempo si esaurisce senza ulteriori sussulti, ma con la certezza che la ripresa che ci attende sarà combattutissima. Al via dei secondi quarantacinque è la squadra di casa ad avere il comando delle operazioni, con grande personalità e, soprattutto, qualità nella metà campo offensiva davvero invidiabile. Ciononostante il tempo scorre e giungiamo alla mezzora col punteggio ancora fermo sul 3 a 2. Il colpo di scena porta la firma di Aquilina, che parte dalla sinistra e lascia partire una bordata che si spenge in fondo al sacco senza lasciare alcuno scampo al numero uno avversario. I successivi quindici minuti sono una sorta di esaltazione della follia, visto che il Pelago, rinvigorito dal fatto di aver agganciato il pareggio, martella col piede sull'acceleratore e passa addirittura in vantaggio con Fani, abilissimo a girare la sfera in rete da posizione favorevole. Adesso è il San Clemente a dover attaccare a spron battuto, aprendo magari qualche varco: e stavolta è Scopino a scrivere la parola fine dopo essersi gettato alle spalle della retroguardia avversaria.
Calciatoripiù: Capitan Bartolini ha lottato fino all'ultimo dando l'anima per la causa dei padroni di casa, guidando i suoi a tre punti che potevano sembrare ai più una chimera.

PELAGO: Venturini, Bertini, Schievenin, Bagnoschi, Bulli, Muzzi, Bartolini, Aquilina, Scopino, Fani, Grifoni. A disp.: Pinzauti, Franchi, Lanzini, Nocentini, Torrini, Meminaj, Tafa. All.: Stefano Torrini.<br >SAN CLEMENTE: Cro, Gambi, Altopiano, Carbonai, Benvenuti, Fantechi, Semeni, Fagioli, Bufalini, Moriani, Fabbrini. A disp.: Nocentini, Oprea, Stoian, Chelbi, Barone. All.: Leonardo Bartolozzi. <br > ARBITRO: Jurgen Lila della sez. Valdarno. <br > RETI: Benvenuti, Bufalini, Bartolini, Semeni, Bulli, Aquilina, Fani, Scopino. Il Pelago si aggiudica tre punti rocamboleschi ribaltando la gara a circa dieci minuti dal termine, e infliggendo una sconfitta dolorosissima al San Clemente, che ci aveva creduto non poco. La partenza dei ragazzi di Torrini, ad ogni modo, non &egrave; delle migliori, con il San Clemente che si ritrova in vantaggio grazie al bel colpo sottomisura di Benvenuti. Il Pelago, il cui peso offensivo &egrave; davvero importante per la categoria, si riversa in avanti nella speranza di agganciare il pareggio in maniera immediata, ma si scava praticamente la fossa con le proprie mani, visto che lascia varchi invitanti nelle retrovie. Fani, in situazione di uno contro uno con l'estremo difensore avversario, manca il bersaglio grande e di fatto d&agrave; il l&agrave; al contropiede avversario, contropiede che termina con il corner guadagnato da Benvenuti che, a sua volta, sfocia nella rete di Bufalini. Il calcio, lo sappiamo, sa essere un gioco davvero crudele, e lo dimostra a pieno in questi primi venti minuti di competizione. Ma non c'&egrave; nulla di compromesso: il Pelago riesce difatti ad accorciare le distanze grazie alla rete di testa di Bartolini, abile a superare la marcatura del suo uomo e a spedire la sfera in fondo al sacco. Ma il Pelago, nonostante si riversi in massa nella trequarti di campo avversaria, dimostra sempre i soliti limiti difensivi e, poco prima dell'intervallo, capitola nuovamente: contropiede fulmineo del San Clemente, respinta di Venturini e tap-in sotto porta di Semeni. L'ultimo colpo di scena &egrave; servito quando Bulli si incunea nel cuore dei sedici metri ospiti e, con un bellissimo colpo di testa, scrive anche il proprio nome sul taccuino del direttore di gara. Il primo tempo si esaurisce senza ulteriori sussulti, ma con la certezza che la ripresa che ci attende sar&agrave; combattutissima. Al via dei secondi quarantacinque &egrave; la squadra di casa ad avere il comando delle operazioni, con grande personalit&agrave; e, soprattutto, qualit&agrave; nella met&agrave; campo offensiva davvero invidiabile. Ciononostante il tempo scorre e giungiamo alla mezzora col punteggio ancora fermo sul 3 a 2. Il colpo di scena porta la firma di Aquilina, che parte dalla sinistra e lascia partire una bordata che si spenge in fondo al sacco senza lasciare alcuno scampo al numero uno avversario. I successivi quindici minuti sono una sorta di esaltazione della follia, visto che il Pelago, rinvigorito dal fatto di aver agganciato il pareggio, martella col piede sull'acceleratore e passa addirittura in vantaggio con Fani, abilissimo a girare la sfera in rete da posizione favorevole. Adesso &egrave; il San Clemente a dover attaccare a spron battuto, aprendo magari qualche varco: e stavolta &egrave; Scopino a scrivere la parola fine dopo essersi gettato alle spalle della retroguardia avversaria. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Capitan <b>Bartolini</b> ha lottato fino all'ultimo dando l'anima per la causa dei padroni di casa, guidando i suoi a tre punti che potevano sembrare ai pi&ugrave; una chimera.