• Juniores Provinciali GIR.A
  • Ideal Club Incisa
  • 4 - 4
  • Pelago


INCISA: Ruggeri, Cellai, Amoroso, Pino, Torricelli, Pagnoli, Valentini, Gjoka, Venuti, Sereni, Jorel. A disp.: Pasqualetti, Brogi, Cipressi, Butini, Palombo, Aglietti, Samuelli. All.: Giulio Biondi.
PELAGO: Venturini, Bertini, Schievenin, Bagnoschi, Bulli, Muzzi, Bartolini, Becherini, Ramaj, Fani, Aquilina. A disp.: Pinzauti, Franchi, Lanzini, Scopino, Torrini, Meminaj, Pandolfi, Tafa. All.: Stefano Torrini.

ARBITRO: Dimitri Giglione della sez. Valdarno.

RETI: Torricelli, Sereni, Bartolini, Fani, Aglietti, Fani, Ramaj, Pino.
NOTE: Espulso Bulli.



Una partita al cardiopalma, divertentissima e dal finale a sorpresa: ecco come può essere descritta in poche parole la sfida tra Incisa e Pelago. Il risultato finale recita addirittura 4 a 4, ma c'è modo di mangiarsi le mani per entrambe le compagini, seppur per ragioni differenti. La partenza dei padroni di casa è, infatti, quanto di meglio Mister Biondi potesse sperare: il vantaggio segue a ruota il fischio d'inizio, e porta la firma di Torricelli che è bravo a girare in rete un pallone rimasto a lungo all'interno di una mischia furibonda. Il Pelago barcolla a causa della rete così inaspettata, e capitola nuovamente prima che scocchi il decimo sul cronometro: stavolta è Sereni ad arrivare per primo su un bel cross di Valentini e, dall'altezza del secondo palo, segnare il più comodo dei tap-in. Il secondo schiaffo sveglia il Pelago dal proprio torpore: i ragazzi di Torrini riprendono la gara per i capelli e, poco prima dell'intervallo, si vedono assegnare un calcio di rigore che Bartolini non esita a scaraventare in fondo al sacco. La rete della speranza, giunta proprio sulla sirena, regala nuovo vigore agli ospiti in vista di una ripresa che si annuncia come decisamente combattuta. E le attese non vengono minimamente tradite, dato che pronti-via e Fani mette una pezza all'iniziale prova incolore con una splendida giocata personale rifinita da una conclusione da fuori che accarezza la parte inferiore della traversa e termina alle spalle dell'incolpevole Ruggeri. L'Incisa, vistosi rimontare ben due reti, riprende a macinare gioco nel tentativo di non lasciarsi sfuggire una vittoria che, specie dopo il primo tempo perfetto, sembrava ormai in tasca. E il risultato di questo sforzo collettivo è la rete del 3 a 2: Aglietti viene imbucato con un lungo lancio sul secondo palo, supera il suo uomo e spiazza Venturini con un colpo di testa ad incrociare. Di nuovo, il Pelago, che quest'anno ha già ampiamente di avere un potenziale offensivo mica male, rimette la sfida sui giusti binari per merito di Fani, che calcia una prima volta, murato, e sulla respinta non si fa impietosire. Subito, a ruota, anche Ramaj mette la firma sul 4 a 3 con un intervento in spaccata su un gran cross di Scopino dall'out di sinistra. Finita qua? Nemmeno per idea, visto che Bulli, tradito da un rimbalzo beffardo del pallone, stende il suo uomo a 5 minuti dalla fine e riceve il secondo cartellino giallo, terminando la propria partita in leggero anticipo. Al quarto minuto di recupero, poi, il decisivo colpo di scena: Pino, da poco entrato, controlla al limite dell'area e lascia partire un missile che non lascia scampo a Venturini. Al triplice fischio, le compagini si rammaricano entrambe per questo pareggio spettacolare: i padroni di casa perché incapaci di capitalizzare al meglio un primo tempo da urlo, e gli ospiti per essersi visti rimontare al quarto minuto di recupero.

Calciatoripiù: Pino
, per l'Incisa, ha regalato il pareggio ai suoi con una giocata spettacolare. Per il Pelago, invece, Fani ha messo a ferro e fuoco la difesa avversaria con continue percussioni e con due reti.

INCISA: Ruggeri, Cellai, Amoroso, Pino, Torricelli, Pagnoli, Valentini, Gjoka, Venuti, Sereni, Jorel. A disp.: Pasqualetti, Brogi, Cipressi, Butini, Palombo, Aglietti, Samuelli. All.: Giulio Biondi.<br >PELAGO: Venturini, Bertini, Schievenin, Bagnoschi, Bulli, Muzzi, Bartolini, Becherini, Ramaj, Fani, Aquilina. A disp.: Pinzauti, Franchi, Lanzini, Scopino, Torrini, Meminaj, Pandolfi, Tafa. All.: Stefano Torrini.<br > ARBITRO: Dimitri Giglione della sez. Valdarno.<br > RETI: Torricelli, Sereni, Bartolini, Fani, Aglietti, Fani, Ramaj, Pino.<br >NOTE: Espulso Bulli. Una partita al cardiopalma, divertentissima e dal finale a sorpresa: ecco come pu&ograve; essere descritta in poche parole la sfida tra Incisa e Pelago. Il risultato finale recita addirittura 4 a 4, ma c'&egrave; modo di mangiarsi le mani per entrambe le compagini, seppur per ragioni differenti. La partenza dei padroni di casa &egrave;, infatti, quanto di meglio Mister Biondi potesse sperare: il vantaggio segue a ruota il fischio d'inizio, e porta la firma di Torricelli che &egrave; bravo a girare in rete un pallone rimasto a lungo all'interno di una mischia furibonda. Il Pelago barcolla a causa della rete cos&igrave; inaspettata, e capitola nuovamente prima che scocchi il decimo sul cronometro: stavolta &egrave; Sereni ad arrivare per primo su un bel cross di Valentini e, dall'altezza del secondo palo, segnare il pi&ugrave; comodo dei tap-in. Il secondo schiaffo sveglia il Pelago dal proprio torpore: i ragazzi di Torrini riprendono la gara per i capelli e, poco prima dell'intervallo, si vedono assegnare un calcio di rigore che Bartolini non esita a scaraventare in fondo al sacco. La rete della speranza, giunta proprio sulla sirena, regala nuovo vigore agli ospiti in vista di una ripresa che si annuncia come decisamente combattuta. E le attese non vengono minimamente tradite, dato che pronti-via e Fani mette una pezza all'iniziale prova incolore con una splendida giocata personale rifinita da una conclusione da fuori che accarezza la parte inferiore della traversa e termina alle spalle dell'incolpevole Ruggeri. L'Incisa, vistosi rimontare ben due reti, riprende a macinare gioco nel tentativo di non lasciarsi sfuggire una vittoria che, specie dopo il primo tempo perfetto, sembrava ormai in tasca. E il risultato di questo sforzo collettivo &egrave; la rete del 3 a 2: Aglietti viene imbucato con un lungo lancio sul secondo palo, supera il suo uomo e spiazza Venturini con un colpo di testa ad incrociare. Di nuovo, il Pelago, che quest'anno ha gi&agrave; ampiamente di avere un potenziale offensivo mica male, rimette la sfida sui giusti binari per merito di Fani, che calcia una prima volta, murato, e sulla respinta non si fa impietosire. Subito, a ruota, anche Ramaj mette la firma sul 4 a 3 con un intervento in spaccata su un gran cross di Scopino dall'out di sinistra. Finita qua? Nemmeno per idea, visto che Bulli, tradito da un rimbalzo beffardo del pallone, stende il suo uomo a 5 minuti dalla fine e riceve il secondo cartellino giallo, terminando la propria partita in leggero anticipo. Al quarto minuto di recupero, poi, il decisivo colpo di scena: Pino, da poco entrato, controlla al limite dell'area e lascia partire un missile che non lascia scampo a Venturini. Al triplice fischio, le compagini si rammaricano entrambe per questo pareggio spettacolare: i padroni di casa perch&eacute; incapaci di capitalizzare al meglio un primo tempo da urlo, e gli ospiti per essersi visti rimontare al quarto minuto di recupero.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pino</b>, per l'Incisa, ha regalato il pareggio ai suoi con una giocata spettacolare. Per il Pelago, invece, <b>Fani</b> ha messo a ferro e fuoco la difesa avversaria con continue percussioni e con due reti.




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