• Juniores Regionali GIR.A
  • Grassina
  • 2 - 3
  • Atletico Cenaia


GRASSINA: Cecchi, Cramini, Manetti, Piccini G., Graziani, Brestolini, Vicini, Subli, Gabbrielli, Alfarano, Ciofi. A disp.: Contri, Zambon, Burrini, Faellini, Di Biasi, Piccini F., Giannelli, Virdis, Zappulla. All.: Morrocchi.
ATL.CENAIA: Guidetti, Spagnoli, Barducci, Grillo Marceddu, Colombani, Neri, Cirinei, Paggini, Allajsufi, Pellegrini, Garofalo. A disp.: Fabeni, Recce, Sparaciari, Vannini, Scuglia, Ribaudo, Paoli L., Girolami, Turini. All.: Taccola.

ARBITRO: Bigi di Firenze.

RETI: Ciofi 2, Pellegrini, Turini, rig. Neri.
NOTE: espulso Graziani per doppia ammonizione.



Con una prova di forza destinata a indirizzare il prossimo futuro del torneo, l'Atletico Cenaia ribalta il Grassina e, quando ormai sembrava spacciato, piazza un colpo di coda che vale un blitz pesantissimo nella tana di una delle dirette rivali per i primissimi posti in graduatoria. Termina con un rocambolesco due a tre, rimontando un passivo di due gol, il match fra i rossoverdi di Morrocchi e gli arancioverdi di Taccola, che dimostrano doti caratteriali di spessore e rientrano alla base con tre punti che, oltre ad annullare l'ennesimo tentativo di fuga del Fucecchio, sono di capitale importanza sul fronte dell'autostima di un gruppo che, al netto di qualche passo falso, sta vivendo da protagonista questa prima metà di stagione. È di contro un ko da analizzare a fondo quello dei locali, che dominano la prima parte del match ma senza assestare il colpo del ko a un Cenaia mai domo e coraggioso, che la spunta grazie a un finale vissuto con il coltello fra i denti. Procedendo con ordine, il primo tempo è decisamente appannaggio dei padroni di casa che lo chiudono in vantaggio per uno a zero. Il team di Morrocchi parte forte, imprimendo intensità al suo gioco e provando a sorprende un team ospite che gioca accorto, concedendo il minimo dello spazio possibile alle dinamiche di gioco dei padroni di casa. Il piano inclinato della contesa pende però subito in direzione dei rossoverdi, perché già al 5' Ciofi, su perfetto suggerimento di Gabrielli, batte il portiere avversario per l'uno a zero. Non pago il Grassina spinge ancora e sfiora il raddoppio in almeno tre occasioni nell'arco dei primi 45', soprattutto con lo scatenato Ciofi; il Cenaia si vede in un'occasione, ma rischia di far male, quando a metà tempo Cecchi sventa con bravura un pericoloso acuto di Allajsufi, fra i migliori nelle fila ospiti fin dalle prime battute nonostante la poca lucidità dimostrata in questa occasione in cui calcia di fatto addosso al portiere rivale. Non cambia il copione dopo l'intervallo; si riprende con i locali proiettati in avanti, a caccia di quel secondo gol che si materializza al 65', con una beffarda traiettoria da palla inattiva da parte del solito Ciofi. Si gioca per qualche altro minuto, fino al 69', e qui la gara vive il suo cruciale punto di svolta. Il Cenaia, riorganizzatosi a trazione offensiva con gli innesti dei cursori Turini e Girolami, conquista un calcio piazzato che Pellegrini trasforma in oro, accorciando le distanze. È il suono della carica per i ragazzi di Roberto Taccola, che poco dopo riducono ulteriormente lo svantaggio quando Turini irrompe prima di tutti su di un pallone vagante in area locale dopo un tiro scoccato in precedenza da Girolami. I padroni di casa sbandano e a questo punto il Cenaia vede all'orizzonte la possibilità di un clamoroso colpaccio. Gli ospiti spingono a pieno organico e, dopo aver protestato per un contatto in area che coinvolge Girolami, a tempo praticamente scaduto, in pieno recupero, ha la ghiottissima possibilità di aggiudicarsi i tre punti quando l'arbitro punisce stavolta sì con un penalty un altro contatto in area rossoverde con protagonista Girolami. Dagli undici metri, per un rigore dal peso specifico notevole, si presenta Neri, che non sbaglia. Tripudio Cenaia, rammarico Grassina: il cielo si divide a metà sopra questa pirotecnica partita.
Calciatoripiù: Neri
(Atletico Cenaia): si prende la responsabilità di calciare il rigore decisivo con successo. Allajsufi (Atletico Cenaia): adattato al ruolo di centravanti, risponde presente.

GRASSINA: Cecchi, Cramini, Manetti, Piccini G., Graziani, Brestolini, Vicini, Subli, Gabbrielli, Alfarano, Ciofi. A disp.: Contri, Zambon, Burrini, Faellini, Di Biasi, Piccini F., Giannelli, Virdis, Zappulla. All.: Morrocchi. <br >ATL.CENAIA: Guidetti, Spagnoli, Barducci, Grillo Marceddu, Colombani, Neri, Cirinei, Paggini, Allajsufi, Pellegrini, Garofalo. A disp.: Fabeni, Recce, Sparaciari, Vannini, Scuglia, Ribaudo, Paoli L., Girolami, Turini. All.: Taccola. <br > ARBITRO: Bigi di Firenze.<br > RETI: Ciofi 2, Pellegrini, Turini, rig. Neri.<br >NOTE: espulso Graziani per doppia ammonizione. Con una prova di forza destinata a indirizzare il prossimo futuro del torneo, l'Atletico Cenaia ribalta il Grassina e, quando ormai sembrava spacciato, piazza un colpo di coda che vale un blitz pesantissimo nella tana di una delle dirette rivali per i primissimi posti in graduatoria. Termina con un rocambolesco due a tre, rimontando un passivo di due gol, il match fra i rossoverdi di Morrocchi e gli arancioverdi di Taccola, che dimostrano doti caratteriali di spessore e rientrano alla base con tre punti che, oltre ad annullare l'ennesimo tentativo di fuga del Fucecchio, sono di capitale importanza sul fronte dell'autostima di un gruppo che, al netto di qualche passo falso, sta vivendo da protagonista questa prima met&agrave; di stagione. &Egrave; di contro un ko da analizzare a fondo quello dei locali, che dominano la prima parte del match ma senza assestare il colpo del ko a un Cenaia mai domo e coraggioso, che la spunta grazie a un finale vissuto con il coltello fra i denti. Procedendo con ordine, il primo tempo &egrave; decisamente appannaggio dei padroni di casa che lo chiudono in vantaggio per uno a zero. Il team di Morrocchi parte forte, imprimendo intensit&agrave; al suo gioco e provando a sorprende un team ospite che gioca accorto, concedendo il minimo dello spazio possibile alle dinamiche di gioco dei padroni di casa. Il piano inclinato della contesa pende per&ograve; subito in direzione dei rossoverdi, perch&eacute; gi&agrave; al 5' Ciofi, su perfetto suggerimento di Gabrielli, batte il portiere avversario per l'uno a zero. Non pago il Grassina spinge ancora e sfiora il raddoppio in almeno tre occasioni nell'arco dei primi 45', soprattutto con lo scatenato Ciofi; il Cenaia si vede in un'occasione, ma rischia di far male, quando a met&agrave; tempo Cecchi sventa con bravura un pericoloso acuto di Allajsufi, fra i migliori nelle fila ospiti fin dalle prime battute nonostante la poca lucidit&agrave; dimostrata in questa occasione in cui calcia di fatto addosso al portiere rivale. Non cambia il copione dopo l'intervallo; si riprende con i locali proiettati in avanti, a caccia di quel secondo gol che si materializza al 65', con una beffarda traiettoria da palla inattiva da parte del solito Ciofi. Si gioca per qualche altro minuto, fino al 69', e qui la gara vive il suo cruciale punto di svolta. Il Cenaia, riorganizzatosi a trazione offensiva con gli innesti dei cursori Turini e Girolami, conquista un calcio piazzato che Pellegrini trasforma in oro, accorciando le distanze. &Egrave; il suono della carica per i ragazzi di Roberto Taccola, che poco dopo riducono ulteriormente lo svantaggio quando Turini irrompe prima di tutti su di un pallone vagante in area locale dopo un tiro scoccato in precedenza da Girolami. I padroni di casa sbandano e a questo punto il Cenaia vede all'orizzonte la possibilit&agrave; di un clamoroso colpaccio. Gli ospiti spingono a pieno organico e, dopo aver protestato per un contatto in area che coinvolge Girolami, a tempo praticamente scaduto, in pieno recupero, ha la ghiottissima possibilit&agrave; di aggiudicarsi i tre punti quando l'arbitro punisce stavolta s&igrave; con un penalty un altro contatto in area rossoverde con protagonista Girolami. Dagli undici metri, per un rigore dal peso specifico notevole, si presenta Neri, che non sbaglia. Tripudio Cenaia, rammarico Grassina: il cielo si divide a met&agrave; sopra questa pirotecnica partita. <b> Calciatoripi&ugrave;: Neri </b>(Atletico Cenaia): si prende la responsabilit&agrave; di calciare il rigore decisivo con successo. <b>Allajsufi </b>(Atletico Cenaia): adattato al ruolo di centravanti, risponde presente.




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