• Juniores Provinciali GIR.A
  • Molinense
  • 3 - 3
  • Ideal Club Incisa


MOLINENSE: Melloni, Medico, Bonaiuti, Fagorzi, Cerri, Santini, Lapi, Salvadori, Mairaghi, Fantechi, Gori. A disp.: Innocenti, Agostinelli, Degl'Innocenti, Filippi, Francalanci M., Francalanci R., Lambocci, Masi. All.: Stefano Pallini.
INCISA: Ruggeri, Picchioni, Amoroso, Pino, Torricelli, Bagnoli, Valentini, Gioka, Bruscoli, Aglietti, Jorel. A disp.: Brogi, Butini, Cipressi, Pasqualetti, Samuelli. All.: Giulio Biondi.

ARBITRO: Leone Gimignani della sez. Firenze.

RETI: Jorel, Salvadori, Aglietti, Aglietti, Agostinelli, Agostinelli.



La Molinense riprende per i capelli una partita che alla metà della ripresa sembrava ormai sfuggita, siglando due reti nel finale con i ragazzi entrati dalla panchina assoluti protagonisti. A partire meglio, comunque, sono gli ospiti allenati da Mister Biondi, che riescono a prendere in mano il pallino del gioco e a costruire pure alcune buone trame. Il gol non è che questione di un attimo di pazienza: siamo al 10', quando Jorel si presenta a tu per tu con Melloni per poi scavalcarlo con un lob delizioso. La rete siglata stravolge paradossalmente i piani di ambedue le compagini, quelli dei locali perché vengono colpiti a freddo, e quelli degli ospiti perché abbassano subito il baricentro in difesa del vantaggio. La mossa dell'Incisa non paga quanto dovuto, dato che al 20esimo circa arriva il pareggio: Salvadori controlla il pallone all'altezza del limite dell'area, alza la testa e lascia partire una bordata che si spenge là dove Ruggeri non può neppure pensare di arrivare. I minuti finali di prima frazione non sono altro che un continuo ribaltamento di fronte, con tanti contrasti. Al via della ripresa la situazione assume immediatamente una piega differente: gli ospiti, infatti, trovano la via del gol in maniera subitanea. La sigla è di Aglietti, che all'altezza del limite dell'area supera il suo marcatore e spedisce un siluro in gol. La Molinense prova a reagire e si riversa in avanti, ma così facendo offre il fianco ai loro avversari che segnano anche il terzo, sempre con Aglietti, al termine del contropiede perfetto. Mister Pallini decide quindi di cambiare qualcosa all'interno del suo schieramento, e butta dentro ben 5 ragazzi. Le sue mosse portano i risultati sperati, pure troppo: nel giro di 5 minuti Agostinelli trova il gol per ben due volte, la prima imbeccato da Francalanci M. e la seconda da Degl'Innocenti (entrambi subentrati da pochi istanti). Gli istanti finali di gara sono nuovamente costellati di contrasti e giocati a ritmi piuttosto blandi. Il triplice fischio lascia tutti soddisfatti a metà: la Molinense perché, dopo lo sforzo per agguantare il pareggio, sembra non crederci e non riesce a produrre il necessario per andare in gol, e l'Incisa per via dell'atteggiamento non ottimale tenuto in seguito a quella che poteva sembrare la rete della sicurezza. Menzione d'onore, comunque, per i terribili 2002 entrati nel corso della ripresa per i locali: i ragazzi sono stati quasi capaci di ribaltare una situazione apparentemente disperata.

MOLINENSE: Melloni, Medico, Bonaiuti, Fagorzi, Cerri, Santini, Lapi, Salvadori, Mairaghi, Fantechi, Gori. A disp.: Innocenti, Agostinelli, Degl'Innocenti, Filippi, Francalanci M., Francalanci R., Lambocci, Masi. All.: Stefano Pallini.<br >INCISA: Ruggeri, Picchioni, Amoroso, Pino, Torricelli, Bagnoli, Valentini, Gioka, Bruscoli, Aglietti, Jorel. A disp.: Brogi, Butini, Cipressi, Pasqualetti, Samuelli. All.: Giulio Biondi.<br > ARBITRO: Leone Gimignani della sez. Firenze.<br > RETI: Jorel, Salvadori, Aglietti, Aglietti, Agostinelli, Agostinelli. La Molinense riprende per i capelli una partita che alla met&agrave; della ripresa sembrava ormai sfuggita, siglando due reti nel finale con i ragazzi entrati dalla panchina assoluti protagonisti. A partire meglio, comunque, sono gli ospiti allenati da Mister Biondi, che riescono a prendere in mano il pallino del gioco e a costruire pure alcune buone trame. Il gol non &egrave; che questione di un attimo di pazienza: siamo al 10', quando Jorel si presenta a tu per tu con Melloni per poi scavalcarlo con un lob delizioso. La rete siglata stravolge paradossalmente i piani di ambedue le compagini, quelli dei locali perch&eacute; vengono colpiti a freddo, e quelli degli ospiti perch&eacute; abbassano subito il baricentro in difesa del vantaggio. La mossa dell'Incisa non paga quanto dovuto, dato che al 20esimo circa arriva il pareggio: Salvadori controlla il pallone all'altezza del limite dell'area, alza la testa e lascia partire una bordata che si spenge l&agrave; dove Ruggeri non pu&ograve; neppure pensare di arrivare. I minuti finali di prima frazione non sono altro che un continuo ribaltamento di fronte, con tanti contrasti. Al via della ripresa la situazione assume immediatamente una piega differente: gli ospiti, infatti, trovano la via del gol in maniera subitanea. La sigla &egrave; di Aglietti, che all'altezza del limite dell'area supera il suo marcatore e spedisce un siluro in gol. La Molinense prova a reagire e si riversa in avanti, ma cos&igrave; facendo offre il fianco ai loro avversari che segnano anche il terzo, sempre con Aglietti, al termine del contropiede perfetto. Mister Pallini decide quindi di cambiare qualcosa all'interno del suo schieramento, e butta dentro ben 5 ragazzi. Le sue mosse portano i risultati sperati, pure troppo: nel giro di 5 minuti Agostinelli trova il gol per ben due volte, la prima imbeccato da Francalanci M. e la seconda da Degl'Innocenti (entrambi subentrati da pochi istanti). Gli istanti finali di gara sono nuovamente costellati di contrasti e giocati a ritmi piuttosto blandi. Il triplice fischio lascia tutti soddisfatti a met&agrave;: la Molinense perch&eacute;, dopo lo sforzo per agguantare il pareggio, sembra non crederci e non riesce a produrre il necessario per andare in gol, e l'Incisa per via dell'atteggiamento non ottimale tenuto in seguito a quella che poteva sembrare la rete della sicurezza. Menzione d'onore, comunque, per i terribili 2002 entrati nel corso della ripresa per i locali: i ragazzi sono stati quasi capaci di ribaltare una situazione apparentemente disperata.




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