POGGIO A CAIANO: Rancati, Santini, Becagli, Cecchi, Fabrizi, Poggiani, Baroncelli, Meta, Moccia, Greco, Ferraro. A disp.: Piccione, Magelli, Bettazzi, Alinari, Rinaldo, De Santis, Corda. All.: Maurizio Amorotti.
S.FILIPPO: Decanini, Angeli, Pazzaglia, Della Bidia, Matteuzzi, Del Prete, Nottoli, Cottu, Rosati, Massone, Giuntoli. A disp.: Dinelli, Pacini, Sarracino, Dianda, Di Guglielmo, Pinelli. All.: Alessandro Massaria.

ARBITRO: Corsinovi di Prato.

RETI: Baroncelli, Rosati.



Un tempo a testa, un gol per parte e di conseguenza Poggio a Caiano e San Filippo si dividono anche la posta in palio. Sono i lucchesi a iniziare la partita col piede giusto. Il grande approccio dei ragazzi di Massaria porta risultati concreti già al secondo minuto di gioco quando Giuntoli inventa per Rosati che non si lascia sfuggire questa buona occasione indirizzando il pallone alle spalle dell'incolpevole Rancati. Il vantaggio lampo infonde sicurezza e coraggio a un San Filippo che gestisce la partita senza grossi affanni. Al contrario il Poggio a Caiano fa fatica a rispondere agli avversari; tutto sommato i medicei riescono comunque a tenere bene il campo e non farsi schiacciare nella propria metà campo dalla spinta ospite. Matteuzzi e compagni, oltre a fare la partita, tentano anche di incrementare il proprio vantaggio. Massone e Della Bidia vanno al tiro da distanza invitata: entrambe le circostanze terminano con un nulla di fatto. Poi Pazzaglia tenta la fortuna con due calci di punizione tanto ben eseguiti quanto poco fortunati. Col risultato sempre fermo sullo zero a uno le squadre si apprestano a tornare in campo per affrontare il secondo tempo. L'inerzia della partita cambia radicalmente nella ripresa con i poggesi che sembrano lontani parenti di quelli visti nei primi quarantacinque minuti di gioco. I padroni di casa, sicuri e determinati, conducono le operazioni e vengono premiati. Il Poggio a Caiano usufruisce di un calcio di punizione. La palla viene calciata con traiettoria a spiovere verso il cuore dell'area lucchese. Baroncelli salta più in alto di tutti, incorna di testa e spedisce la sfera dove Decanini non può proprio farci nulla. Trovato il gol del pari la truppa di Amorotti molla gli ormeggi e a vele spiegate cerca di dirigersi a tutta velocità verso la vittoria. Le certezze del San Filippo cominciano a vacillare, sotto i colpi dei biancazzurri i ragazzi di Massaria faticano e non poco. A questo punto un giocatore gialloblù si prende la scena: il suo nome è Tommaso Decanini. Il portiere del San Filippo compie degli autentici miracoli sui tentativi a ripetizione dei poggesi. A testare i riflessi dell'estremo difensore lucchese sono Alinari, Greco e Santini, tutti e tre si sono visti chiudere la porta in faccia dalle prodezze compiute da Decanini. Il Poggio continua a dominare in lungo e il largo ma il gol del sorpasso non ne vuol sapere di arrivare. Triplice fischio al Martini dove termina in parità il confronto tra Poggio a Caiano e San Filippo.
Calciatoripiù: nel San Filippo Rosati soprattutto nel primo tempo ha messo in mostra tutto il suo talento. Molto bene anche Nottoli, ma se i lucchesi sono riusciti a portare a casa un punto gran parte del merito va a Decanini.

POGGIO A CAIANO: Rancati, Santini, Becagli, Cecchi, Fabrizi, Poggiani, Baroncelli, Meta, Moccia, Greco, Ferraro. A disp.: Piccione, Magelli, Bettazzi, Alinari, Rinaldo, De Santis, Corda. All.: Maurizio Amorotti.<br >S.FILIPPO: Decanini, Angeli, Pazzaglia, Della Bidia, Matteuzzi, Del Prete, Nottoli, Cottu, Rosati, Massone, Giuntoli. A disp.: Dinelli, Pacini, Sarracino, Dianda, Di Guglielmo, Pinelli. All.: Alessandro Massaria.<br > ARBITRO: Corsinovi di Prato.<br > RETI: Baroncelli, Rosati. Un tempo a testa, un gol per parte e di conseguenza Poggio a Caiano e San Filippo si dividono anche la posta in palio. Sono i lucchesi a iniziare la partita col piede giusto. Il grande approccio dei ragazzi di Massaria porta risultati concreti gi&agrave; al secondo minuto di gioco quando Giuntoli inventa per Rosati che non si lascia sfuggire questa buona occasione indirizzando il pallone alle spalle dell'incolpevole Rancati. Il vantaggio lampo infonde sicurezza e coraggio a un San Filippo che gestisce la partita senza grossi affanni. Al contrario il Poggio a Caiano fa fatica a rispondere agli avversari; tutto sommato i medicei riescono comunque a tenere bene il campo e non farsi schiacciare nella propria met&agrave; campo dalla spinta ospite. Matteuzzi e compagni, oltre a fare la partita, tentano anche di incrementare il proprio vantaggio. Massone e Della Bidia vanno al tiro da distanza invitata: entrambe le circostanze terminano con un nulla di fatto. Poi Pazzaglia tenta la fortuna con due calci di punizione tanto ben eseguiti quanto poco fortunati. Col risultato sempre fermo sullo zero a uno le squadre si apprestano a tornare in campo per affrontare il secondo tempo. L'inerzia della partita cambia radicalmente nella ripresa con i poggesi che sembrano lontani parenti di quelli visti nei primi quarantacinque minuti di gioco. I padroni di casa, sicuri e determinati, conducono le operazioni e vengono premiati. Il Poggio a Caiano usufruisce di un calcio di punizione. La palla viene calciata con traiettoria a spiovere verso il cuore dell'area lucchese. Baroncelli salta pi&ugrave; in alto di tutti, incorna di testa e spedisce la sfera dove Decanini non pu&ograve; proprio farci nulla. Trovato il gol del pari la truppa di Amorotti molla gli ormeggi e a vele spiegate cerca di dirigersi a tutta velocit&agrave; verso la vittoria. Le certezze del San Filippo cominciano a vacillare, sotto i colpi dei biancazzurri i ragazzi di Massaria faticano e non poco. A questo punto un giocatore giallobl&ugrave; si prende la scena: il suo nome &egrave; Tommaso Decanini. Il portiere del San Filippo compie degli autentici miracoli sui tentativi a ripetizione dei poggesi. A testare i riflessi dell'estremo difensore lucchese sono Alinari, Greco e Santini, tutti e tre si sono visti chiudere la porta in faccia dalle prodezze compiute da Decanini. Il Poggio continua a dominare in lungo e il largo ma il gol del sorpasso non ne vuol sapere di arrivare. Triplice fischio al Martini dove termina in parit&agrave; il confronto tra Poggio a Caiano e San Filippo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel San Filippo <b>Rosati </b>soprattutto nel primo tempo ha messo in mostra tutto il suo talento. Molto bene anche <b>Nottoli</b>, ma se i lucchesi sono riusciti a portare a casa un punto gran parte del merito va a <b>Decanini</b>.