PRO LIV.SORGENTI: Spagnoli 6, Cammellini 6.5, Ghelardi 6.5, Lupi 5.5, Marconi 6.5, Calvi 6, Castellani 6 (51' Rossi 6), Machì 6.5 (70' Nobili 6.5), Citi 6 (60' Pini 6.5), Colombo 6 (81' Telloli sv), Cristoferi 6. A disp.: Donati, Lenzi, Marchini. All.: Davide Balleri.
PISA SP.CLUB: Cappagli 6.5, Meini 6, Meli 6.5, Rossi 6 (81' Magli sv), Chiarugi 6, Bertelli 6, Di Martino 7 (50' Geppini 6.5), Pacciardi 6.5 (75' Marrucci sv), Gargani 6.5 (55' Ricoveri 6), Moriconi 6.5, Nicoletti 6.5 (85' Santoni sv). A disp.: Petrocelli, Filippi. All.: Daniele Micheletti.

ARBITRO: Tonin di Piombino.

RETE: 48' Di Martino.
NOTE: ammonito Moriconi.



Il Pisa Sporting Club ottiene tre punti importanti battendo fuori casa una Pro Livorno Sorgenti che sicuramente avrebbe meritato almeno il pareggio. La squadra di Balleri ha dimostrato di avere forza e carattere, dominando per larghi tratti del match. In un primo tempo piuttosto avido di emozioni, le uniche occasioni da gol nascono da lanci lunghi a scavalcare il centrocampo, complice un campo reso insidioso dalla copiosa pioggia caduta su Livorno. Di fatto, le due squadre evitano di giocare palla a terra: risulta infatti complicato gestire la palla che acquista velocità nel momento in cui tocca il manto erboso. Le palle gol più pericolose partono dai piedi di Di Martino: al 30' il suo destro da fuori area, dopo aver ricevuto palla da corner battuto corto, è impreciso e termina a lato. Un minuto più tardi, l'esterno sinistro serve in profondità Gargani, ma il suo pallonetto a scavalcare il portiere in uscita termina alto. In campo c'è equilibrio e il risultato rimane stabile sullo zero a zero senza che gli attaccanti ottengano nitide occasioni per sbloccare il match. Sembra essere la classica partita in cui solo un episodio può rompere gli equilibri. Nella ripresa nessun cambio da parte dei due allenatori. L'episodio decisivo avviene al 48' quando Lupi, invece di sventare il pericolo dentro la propria area, temporeggia troppo e si lascia battere in contrasto da Di Martino, che con un tiro preciso infila Spagnoli sulla sua destra. Uno a zero per i nerazzurri. La partita si fa improvvisamente interessante, la Pro Livorno Sorgenti non ci sta e spinge fin da subito per trovare il pareggio. Al 55' un cross dal centrocampo scavalca la difesa ospite, ma Cristoferi non riesce a trovare l'aggancio giusto per battere Cappagli da distanza estremamente ravvicinata. Al 57' Citi fa partire un bolide da fuori area destinato a terminare nel sette, ma l'estremo difensore della compagine pisana compie un intervento prodigioso, arrivando con la punta delle dita a deviare in corner. Al 65' sul cross di Machì arriva al neo entrato Rossi, il quale trova l'impatto con la palla ma non riesce a colpire con la forza necessaria e l'occasione sfuma. La Pro Livorno Sorgenti adesso merita il pari per quanto sta costruendo: il Pisa Sporting Club in questa fase pare aver rinunciato a giocare, abbassando di molto il proprio baricentro e cercando di difendersi con tutti i mezzi.All' 80' una punizione battuta dalla destra da Calvi finisce sui piedi di Lupi, il quale potrebbe riscattarsi dal fatidico errore, ma il suo tiro in avvitamento è impreciso e termina troppo alto. La squadra di mister Balleri tenta di farsi pericolosa sulle palle inattive, ma non riesce a trovare quella dose di fortuna che porterebbe al tanto desiderato pareggio. Dopo aver concesso cinque di recupero, il signor Tonin manda le due squadre negli spogliatoi. Il Pisa Sporting Club riesce ad ottenere il massimo con il minimo sforzo, non senza aver corso qualche rischio di troppo. La Pro Livorno Sorgenti invece, pur avendo dominato un'intera frazione di gioco, paga la mancanza di lucidità e di cattiveria sotto porta, in una giornata nella quale la fortuna è senz'altro mancata.

Thomas Cateni PRO LIV.SORGENTI: Spagnoli 6, Cammellini 6.5, Ghelardi 6.5, Lupi 5.5, Marconi 6.5, Calvi 6, Castellani 6 (51' Rossi 6), Mach&igrave; 6.5 (70' Nobili 6.5), Citi 6 (60' Pini 6.5), Colombo 6 (81' Telloli sv), Cristoferi 6. A disp.: Donati, Lenzi, Marchini. All.: Davide Balleri.<br >PISA SP.CLUB: Cappagli 6.5, Meini 6, Meli 6.5, Rossi 6 (81' Magli sv), Chiarugi 6, Bertelli 6, Di Martino 7 (50' Geppini 6.5), Pacciardi 6.5 (75' Marrucci sv), Gargani 6.5 (55' Ricoveri 6), Moriconi 6.5, Nicoletti 6.5 (85' Santoni sv). A disp.: Petrocelli, Filippi. All.: Daniele Micheletti.<br > ARBITRO: Tonin di Piombino.<br > RETE: 48' Di Martino.<br >NOTE: ammonito Moriconi. Il Pisa Sporting Club ottiene tre punti importanti battendo fuori casa una Pro Livorno Sorgenti che sicuramente avrebbe meritato almeno il pareggio. La squadra di Balleri ha dimostrato di avere forza e carattere, dominando per larghi tratti del match. In un primo tempo piuttosto avido di emozioni, le uniche occasioni da gol nascono da lanci lunghi a scavalcare il centrocampo, complice un campo reso insidioso dalla copiosa pioggia caduta su Livorno. Di fatto, le due squadre evitano di giocare palla a terra: risulta infatti complicato gestire la palla che acquista velocit&agrave; nel momento in cui tocca il manto erboso. Le palle gol pi&ugrave; pericolose partono dai piedi di Di Martino: al 30' il suo destro da fuori area, dopo aver ricevuto palla da corner battuto corto, &egrave; impreciso e termina a lato. Un minuto pi&ugrave; tardi, l'esterno sinistro serve in profondit&agrave; Gargani, ma il suo pallonetto a scavalcare il portiere in uscita termina alto. In campo c'&egrave; equilibrio e il risultato rimane stabile sullo zero a zero senza che gli attaccanti ottengano nitide occasioni per sbloccare il match. Sembra essere la classica partita in cui solo un episodio pu&ograve; rompere gli equilibri. Nella ripresa nessun cambio da parte dei due allenatori. L'episodio decisivo avviene al 48' quando Lupi, invece di sventare il pericolo dentro la propria area, temporeggia troppo e si lascia battere in contrasto da Di Martino, che con un tiro preciso infila Spagnoli sulla sua destra. Uno a zero per i nerazzurri. La partita si fa improvvisamente interessante, la Pro Livorno Sorgenti non ci sta e spinge fin da subito per trovare il pareggio. Al 55' un cross dal centrocampo scavalca la difesa ospite, ma Cristoferi non riesce a trovare l'aggancio giusto per battere Cappagli da distanza estremamente ravvicinata. Al 57' Citi fa partire un bolide da fuori area destinato a terminare nel sette, ma l'estremo difensore della compagine pisana compie un intervento prodigioso, arrivando con la punta delle dita a deviare in corner. Al 65' sul cross di Mach&igrave; arriva al neo entrato Rossi, il quale trova l'impatto con la palla ma non riesce a colpire con la forza necessaria e l'occasione sfuma. La Pro Livorno Sorgenti adesso merita il pari per quanto sta costruendo: il Pisa Sporting Club in questa fase pare aver rinunciato a giocare, abbassando di molto il proprio baricentro e cercando di difendersi con tutti i mezzi.All' 80' una punizione battuta dalla destra da Calvi finisce sui piedi di Lupi, il quale potrebbe riscattarsi dal fatidico errore, ma il suo tiro in avvitamento &egrave; impreciso e termina troppo alto. La squadra di mister Balleri tenta di farsi pericolosa sulle palle inattive, ma non riesce a trovare quella dose di fortuna che porterebbe al tanto desiderato pareggio. Dopo aver concesso cinque di recupero, il signor Tonin manda le due squadre negli spogliatoi. Il Pisa Sporting Club riesce ad ottenere il massimo con il minimo sforzo, non senza aver corso qualche rischio di troppo. La Pro Livorno Sorgenti invece, pur avendo dominato un'intera frazione di gioco, paga la mancanza di lucidit&agrave; e di cattiveria sotto porta, in una giornata nella quale la fortuna &egrave; senz'altro mancata. Thomas Cateni