• Juniores Regionali GIR.B
  • Maliseti Tobbianese
  • 0 - 0
  • Zenith Audax


MALISETI TOBBIANESE: Villani, Cecchi, Culò, Acciaioli, Rossellò, Gialluisi, Dano, Mariotti, Zelano, Abdija, Piscitelli. A disp.: Bruno, Caggianese, Breschi, Caselli, Liao, Inguaggiato, Gabrielli, Meoni. All.: Federico Ruini.
ZENITH AUDAX: Fattori, Braccini, Rizzuto, Calvani, Presenti, Guarducci, Frosini, Cirasella, Rozzi, Carlesi, Ferraro. A disp.: Baldi, Baroncelli, Castronuovo, Fabozzi, Ferrante, Ramundi, Tanci. All.: Fabrizio Bellandi.

ARBITRO: Stefano Rizzo di Prato.
NOTE: ammoniti 47' Piscitelli, 75' Braccini, 89' Rizzuto.



La partita che si disputa al Comunale di Maliseti è - sulla carta - sicuramente una delle più affascinanti della dodicesima giornata, non solo perché è un classico derby pratese, ma anche perché è una sfida chiave in ottica salvezza. Le due squadre scendono in campo in un sabato particolarmente sereno, ma sopra un terreno di gioco che ha sicuramente visto giorni migliori. Anche la situazione delle due formazioni non è delle migliori, con i padroni di casa che provengono da una sonora sconfitta contro l'Atletico Carrara e gli ospiti che sono reduci da due 0-0 consecutivi, confermando le grosse difficoltà in fase realizzativa. Le due squadre appaiono decisamente cariche fin dalle prime battute di gioco, con il Maliseti che scende in campo con la consueta divisa gialloblu, mentre la Zenith in tenuta amaranto. Pronti, via e la Zenith sfiora il gol con un campanile abbastanza casuale sparato in aria da Rizzuto, con la palla che sbatte sulla traversa e torna in campo. Sono proprio i ragazzi di mister Bellandi a cominciare decisamente meglio, rinchiudendo in difesa la formazione gialloblu. Nonostante il lungo possesso palla ospite la partita si rivela tutto sommato equilibrata, con diversi errori tecnici da entrambe le parti. All'11' i padroni di casa si affacciano timidamente in avanti con Dano, il quale vince un paio di contrasti dalla sinistra per poi tentare la conclusione dalla grande distanza, concludendo però alto sopra la traversa; pochi minuti dopo Cirasella prova a rispondere da fuori area con una traiettoria che termina larga di qualche metro. Sono poche le emozioni che le due squadre riescono a regalare, soprattutto per paura di scoprirsi e lasciare spazi agli avversari. Lo sterile possesso palla amaranto continua finché Gialluisi non riesce a strappare il pallone dai piedi di Calvani, involandosi così verso la porta avversaria per poi pescare Rossellò con un bel filtrante trovandolo da solo davanti al portiere, chiuso però da un'eccellente diagonale di Rizzuto. Al 28' altra perla di Gialluisi, che con un colpo di tacco volante scavalca la difesa e libera Rossellò alla conclusione, che però termina larga. Lo 0-0 appare fin qui il risultato più giusto, con le due formazioni che si rivelano inconcludenti negli ultimi 18 metri. I minuti finali del primo tempo danno maggiore fiducia alla Zenith, la quale riesce a creare due limpide occasioni. Al 38' Rozzi allunga sulla destra per Braccini, il quale crossa trovando al centro Cirasella, ma la sua conclusione viene ribattuta terminando nei pressi di Ferraro, che d'istinto non esita a tentare la rovesciata, coordinandosi perfettamente e spedendo la palla appena sotto la traversa, sfiorata poi da Villani e spedita in angolo grazie ad un intervento miracoloso. Al 42' Cirasella ci riprova dalla distanza, stavolta colpendo il palo. Il secondo tempo mette in scena lo stesso copione del primo, con Ferraro che tenta già al 3' la conclusione al volo su rilancio di Calvani, spedendo però a lato. Il Maliseti riesce con difficoltà a superare la metà campo, dimostrando un grande mancanza di precisione nei passaggi. Entrambe le formazioni rinunciano alla costruzione di una manovra di gioco palla a terra, preferendo continui lanci lunghi: ne è un esempio l'occasione ospite del 20', con il solito Ferraro che prova a sfruttare un rilancio di Calvani, riuscendo però solo a sfiorare la sfera che viene bloccata con sicurezza dal portiere locale. Al 22' Calvani conclude una prolungata azione amaranto con una conclusione dalla grande distanza che termina alta di un soffio, andando molto vicino al gol del vantaggio. I ragazzi di mister Ruini non riescono ad impensierire Fattori, dimostrando anche di non denigrare un possibile pareggio. Gli ultimi minuti non regalano più emozioni, con il direttore di gara che fischia la fine di una gara piuttosto insipida che lascia con l'amaro in bocca tutti gli spettatori. Se vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno, entrambe le squadre hanno guadagnato un punto importante in ottica salvezza; altrimenti, se vogliamo essere più negativi, dobbiamo ammettere che il Maliseti ha praticamente rinunciato a giocare e che la Zenith ha appena messo in fila il terzo 0-0 consecutivo, conseguenza di un attacco che non riesce a ingranare.
Calciatoripiù
: il migliore in campo trai gialloblu è senza dubbio Dano, il quale si conferma muro invalicabile in difesa e uno dei più propositivi sulla fascia sinistra; bella partita anche di Villani, decisivo in un paio di occasioni. Come Dano da una parte, anche Braccini gioca una grande partita per gli ospiti, salendo spesso ma senza sottovalutare la fase difensiva; bene anche Guarducci, che ha totalmente annullato Abdija e ha difeso con grande sicurezza.

MALISETI TOBBIANESE: Villani, Cecchi, Cul&ograve;, Acciaioli, Rossell&ograve;, Gialluisi, Dano, Mariotti, Zelano, Abdija, Piscitelli. A disp.: Bruno, Caggianese, Breschi, Caselli, Liao, Inguaggiato, Gabrielli, Meoni. All.: Federico Ruini. <br >ZENITH AUDAX: Fattori, Braccini, Rizzuto, Calvani, Presenti, Guarducci, Frosini, Cirasella, Rozzi, Carlesi, Ferraro. A disp.: Baldi, Baroncelli, Castronuovo, Fabozzi, Ferrante, Ramundi, Tanci. All.: Fabrizio Bellandi.<br > ARBITRO: Stefano Rizzo di Prato.<br >NOTE: ammoniti 47' Piscitelli, 75' Braccini, 89' Rizzuto. La partita che si disputa al Comunale di Maliseti &egrave; - sulla carta - sicuramente una delle pi&ugrave; affascinanti della dodicesima giornata, non solo perch&eacute; &egrave; un classico derby pratese, ma anche perch&eacute; &egrave; una sfida chiave in ottica salvezza. Le due squadre scendono in campo in un sabato particolarmente sereno, ma sopra un terreno di gioco che ha sicuramente visto giorni migliori. Anche la situazione delle due formazioni non &egrave; delle migliori, con i padroni di casa che provengono da una sonora sconfitta contro l'Atletico Carrara e gli ospiti che sono reduci da due 0-0 consecutivi, confermando le grosse difficolt&agrave; in fase realizzativa. Le due squadre appaiono decisamente cariche fin dalle prime battute di gioco, con il Maliseti che scende in campo con la consueta divisa gialloblu, mentre la Zenith in tenuta amaranto. Pronti, via e la Zenith sfiora il gol con un campanile abbastanza casuale sparato in aria da Rizzuto, con la palla che sbatte sulla traversa e torna in campo. Sono proprio i ragazzi di mister Bellandi a cominciare decisamente meglio, rinchiudendo in difesa la formazione gialloblu. Nonostante il lungo possesso palla ospite la partita si rivela tutto sommato equilibrata, con diversi errori tecnici da entrambe le parti. All'11' i padroni di casa si affacciano timidamente in avanti con Dano, il quale vince un paio di contrasti dalla sinistra per poi tentare la conclusione dalla grande distanza, concludendo per&ograve; alto sopra la traversa; pochi minuti dopo Cirasella prova a rispondere da fuori area con una traiettoria che termina larga di qualche metro. Sono poche le emozioni che le due squadre riescono a regalare, soprattutto per paura di scoprirsi e lasciare spazi agli avversari. Lo sterile possesso palla amaranto continua finch&eacute; Gialluisi non riesce a strappare il pallone dai piedi di Calvani, involandosi cos&igrave; verso la porta avversaria per poi pescare Rossell&ograve; con un bel filtrante trovandolo da solo davanti al portiere, chiuso per&ograve; da un'eccellente diagonale di Rizzuto. Al 28' altra perla di Gialluisi, che con un colpo di tacco volante scavalca la difesa e libera Rossell&ograve; alla conclusione, che per&ograve; termina larga. Lo 0-0 appare fin qui il risultato pi&ugrave; giusto, con le due formazioni che si rivelano inconcludenti negli ultimi 18 metri. I minuti finali del primo tempo danno maggiore fiducia alla Zenith, la quale riesce a creare due limpide occasioni. Al 38' Rozzi allunga sulla destra per Braccini, il quale crossa trovando al centro Cirasella, ma la sua conclusione viene ribattuta terminando nei pressi di Ferraro, che d'istinto non esita a tentare la rovesciata, coordinandosi perfettamente e spedendo la palla appena sotto la traversa, sfiorata poi da Villani e spedita in angolo grazie ad un intervento miracoloso. Al 42' Cirasella ci riprova dalla distanza, stavolta colpendo il palo. Il secondo tempo mette in scena lo stesso copione del primo, con Ferraro che tenta gi&agrave; al 3' la conclusione al volo su rilancio di Calvani, spedendo per&ograve; a lato. Il Maliseti riesce con difficolt&agrave; a superare la met&agrave; campo, dimostrando un grande mancanza di precisione nei passaggi. Entrambe le formazioni rinunciano alla costruzione di una manovra di gioco palla a terra, preferendo continui lanci lunghi: ne &egrave; un esempio l'occasione ospite del 20', con il solito Ferraro che prova a sfruttare un rilancio di Calvani, riuscendo per&ograve; solo a sfiorare la sfera che viene bloccata con sicurezza dal portiere locale. Al 22' Calvani conclude una prolungata azione amaranto con una conclusione dalla grande distanza che termina alta di un soffio, andando molto vicino al gol del vantaggio. I ragazzi di mister Ruini non riescono ad impensierire Fattori, dimostrando anche di non denigrare un possibile pareggio. Gli ultimi minuti non regalano pi&ugrave; emozioni, con il direttore di gara che fischia la fine di una gara piuttosto insipida che lascia con l'amaro in bocca tutti gli spettatori. Se vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno, entrambe le squadre hanno guadagnato un punto importante in ottica salvezza; altrimenti, se vogliamo essere pi&ugrave; negativi, dobbiamo ammettere che il Maliseti ha praticamente rinunciato a giocare e che la Zenith ha appena messo in fila il terzo 0-0 consecutivo, conseguenza di un attacco che non riesce a ingranare. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il migliore in campo trai gialloblu &egrave; senza dubbio <b>Dano</b>, il quale si conferma muro invalicabile in difesa e uno dei pi&ugrave; propositivi sulla fascia sinistra; bella partita anche di <b>Villani</b>, decisivo in un paio di occasioni. Come Dano da una parte, anche <b>Braccini </b>gioca una grande partita per gli ospiti, salendo spesso ma senza sottovalutare la fase difensiva; bene anche <b>Guarducci</b>, che ha totalmente annullato Abdija e ha difeso con grande sicurezza.




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