CASELLINA: Parigi, Sestini, Greppi, Lopez, Palmerani, Troncale, Gimignani, Carone, Kante, Bernocchi, Uzuriaga. A disp.: Pollidoro, Falco, Formisano, Pishinxa, Binazzi, D'Errico, Marranci, Fashandi, Pratesi. All.: Roberto Mazzetti.
S.PIERO A SIEVE: Naldi, Bianchini, Derraj, Fabbiani, Camattari, Gigli, Brunetti, Benozzi, Hoxha, Zoppi, Luchi. A disp.: Di Giorno, Cerbai, Pompili, Tronconi, Palermo, Danaj. All.: Jonathan Marucelli.

ARBITRO: Elio Ingenito di Firenze.

RETE: 82' rig. Hoxha.



Gara piuttosto equilibrata, con una frazione di gioco per parte. La prima a favore degli ospiti che prendono il controllo delle operazioni nonostante le difficili condizioni del terreno di gioco. Manovra lineare e disinvolta che consente di arrivare in area e solo grazie ad interventi tempestivi e decisi della retroguardia di casa non produce occasioni da rete pericolose; tranne che al 20', quando Hoxha impatta un bel cross dalla sinistra di Zoppi autore di un dribbling ai danni di un paio d'avversari ma il portiere locale Parigi riesce a deviare in angolo. Poco dopo al 30' Luchi si libera sulla trequarti avversaria e lascia partire un tiro che sfiora il palo. Il vantaggio sembra maturo e anche meritato, ma tarda ad arrivare. La seconda frazione di gioco ripropone uno scenario diverso; infatti sono i padroni di casa che partono meglio e creano subito alcune occasioni con Kante particolarmente ispirato. Già al 2' l'attaccante biancorosso va via sulla sinistra e rimette una palla al centro dove Carone impatta quasi a colpo sicuro ma Naldi ribatte con il corpo. Poco dopo il centravanti si ripete e fa filtrare un bel cross rasoterra al centro dell'area ma nessun compagno riesce ad intervenire. Al 51' Gimignani si procura un calcio di rigore ma si lascia ipnotizzare dal portiere Naldi che intuisce e - lanciandosi alla sua destra in tuffo - devia il pallone. Il Casellina sembra accusare il colpo e pur mantenendo il sopravvento e la prevalenza territoriale non crea opportunità fino al 21', quando Carone dalla sinistra indirizza un tiro che esce di poco fuori misura. La spinta dei padroni di casa comincia ad esaurirsi consentendo agli ospiti di recuperare le posizioni ed una certa fluidità di manovra. Al 75' Palmerani commette un'ingenuità e rispondendo all'arbitro si fa espellere, lasciando la sua squadra in inferiorità numerica. Poco dopo all'82' viene concesso un calcio di rigore agli ospiti che risulterà decisivo per l'incontro: Hoxha realizza con freddezza. I padroni di casa perdono la testa e subiscono altre due espulsioni, ma stranamente gli ospiti non sanno approfittarne per arricchire il bottino e mettere al sicuro il risultato, anzi vivono i minuti finali con una certa apprensione, e solo in un caso Zoppi riesce ad affondare in velocità verso la porta avversaria ma Lopez, autore di una buona gara, lo anticipa in extremis. Forse il risultato di parità sarebbe stato più giusto in considerazione di come hanno condotto la gara le due contendenti.
Calciatoripiù: per la squadra di casa buona prova di Gimignani che ha provato ed è anche riuscito a creare seri grattacapi alla retroguardia ospite, ma anche di Lopez che insieme ai suoi compagni di reparto è riuscito spesso ad impedire conclusioni pericolose. Per quanto riguarda gli ospiti Zoppi che ha illuminato spesso le azioni offensive, ma anche Camattari che ha ben saputo interpretare entrambe le fasi proteggendo e supportando i compagni.

Tommaso Testa CASELLINA: Parigi, Sestini, Greppi, Lopez, Palmerani, Troncale, Gimignani, Carone, Kante, Bernocchi, Uzuriaga. A disp.: Pollidoro, Falco, Formisano, Pishinxa, Binazzi, D'Errico, Marranci, Fashandi, Pratesi. All.: Roberto Mazzetti.<br >S.PIERO A SIEVE: Naldi, Bianchini, Derraj, Fabbiani, Camattari, Gigli, Brunetti, Benozzi, Hoxha, Zoppi, Luchi. A disp.: Di Giorno, Cerbai, Pompili, Tronconi, Palermo, Danaj. All.: Jonathan Marucelli.<br > ARBITRO: Elio Ingenito di Firenze.<br > RETE: 82' rig. Hoxha. Gara piuttosto equilibrata, con una frazione di gioco per parte. La prima a favore degli ospiti che prendono il controllo delle operazioni nonostante le difficili condizioni del terreno di gioco. Manovra lineare e disinvolta che consente di arrivare in area e solo grazie ad interventi tempestivi e decisi della retroguardia di casa non produce occasioni da rete pericolose; tranne che al 20', quando Hoxha impatta un bel cross dalla sinistra di Zoppi autore di un dribbling ai danni di un paio d'avversari ma il portiere locale Parigi riesce a deviare in angolo. Poco dopo al 30' Luchi si libera sulla trequarti avversaria e lascia partire un tiro che sfiora il palo. Il vantaggio sembra maturo e anche meritato, ma tarda ad arrivare. La seconda frazione di gioco ripropone uno scenario diverso; infatti sono i padroni di casa che partono meglio e creano subito alcune occasioni con Kante particolarmente ispirato. Gi&agrave; al 2' l'attaccante biancorosso va via sulla sinistra e rimette una palla al centro dove Carone impatta quasi a colpo sicuro ma Naldi ribatte con il corpo. Poco dopo il centravanti si ripete e fa filtrare un bel cross rasoterra al centro dell'area ma nessun compagno riesce ad intervenire. Al 51' Gimignani si procura un calcio di rigore ma si lascia ipnotizzare dal portiere Naldi che intuisce e - lanciandosi alla sua destra in tuffo - devia il pallone. Il Casellina sembra accusare il colpo e pur mantenendo il sopravvento e la prevalenza territoriale non crea opportunit&agrave; fino al 21', quando Carone dalla sinistra indirizza un tiro che esce di poco fuori misura. La spinta dei padroni di casa comincia ad esaurirsi consentendo agli ospiti di recuperare le posizioni ed una certa fluidit&agrave; di manovra. Al 75' Palmerani commette un'ingenuit&agrave; e rispondendo all'arbitro si fa espellere, lasciando la sua squadra in inferiorit&agrave; numerica. Poco dopo all'82' viene concesso un calcio di rigore agli ospiti che risulter&agrave; decisivo per l'incontro: Hoxha realizza con freddezza. I padroni di casa perdono la testa e subiscono altre due espulsioni, ma stranamente gli ospiti non sanno approfittarne per arricchire il bottino e mettere al sicuro il risultato, anzi vivono i minuti finali con una certa apprensione, e solo in un caso Zoppi riesce ad affondare in velocit&agrave; verso la porta avversaria ma Lopez, autore di una buona gara, lo anticipa in extremis. Forse il risultato di parit&agrave; sarebbe stato pi&ugrave; giusto in considerazione di come hanno condotto la gara le due contendenti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la squadra di casa buona prova di <b>Gimignani </b>che ha provato ed &egrave; anche riuscito a creare seri grattacapi alla retroguardia ospite, ma anche di <b>Lopez </b>che insieme ai suoi compagni di reparto &egrave; riuscito spesso ad impedire conclusioni pericolose. Per quanto riguarda gli ospiti <b>Zoppi </b>che ha illuminato spesso le azioni offensive, ma anche <b>Camattari </b>che ha ben saputo interpretare entrambe le fasi proteggendo e supportando i compagni. Tommaso Testa