• Juniores Regionali GIR.C
  • Luco
  • 2 - 2
  • Galluzzo Oltrarno


LUCO: Cifaldi, Calami, Falli, Neri, Serotti, Cioppi, Clementi, Calzolari, Roselli, salvestrini, Innocenti. A disp.: Rossi, Rovini, Messina, Musciacchio, Bargelli. All.: Marco Privitera.
A.GALLUZZO: Ferrari, Cavalieri, Rellini, Nikaj, Vannini, Bianchimano, Papini, Marcantelli, Gerxhi, De Mauro, Canigiani. A disp.: Gelli, Van Bladel, Gentilucci, Liuti, Mocanu, Umiliani, Fabbri, Antunes Lopez, Alves Antunes. All.: Gianpaolo Giugni.

ARBITRO: Omar Iacopini di Firenze.

RETI: Cioppi, Roselli, Umiliani, Marcantelli.
NOTE: annullato gol a Luco per fuorigioco.



Luco e Audace Galluzzo non riescono a farsi male e terminano la partita che le aveva viste coinvolte col punteggio di parità di 2 a 2, a seguito di uno scontro, bisogna dirlo, contornato da moltissime giocate di qualità. La gara si apre con i locali in grande spolvero, bravi a prendere possesso del pallone e a farlo girare in maniera estremamente rapida costringendo l'Audace Galluzzo ad agire principalmente di rimessa. Le verticalizzazioni per tentare di sorprendere la retroguardia ospite sono tante, ma non sono altrettanti i pericoli, visto che la stessa retroguardia mantiene alta la soglia dell'attenzione e sventa le minacce con grande efficacia. L'Audace Galluzzo, dal canto suo, riparte in maniera insidiosa, e lo fa alla grande visto che al 20' arriva il vantaggio: un pallone sull'esterno concede a Marcantelli di liberarsi da ottima posizione e, dopo aver alzato la testa, scavalcare Cifaldi con un ottimo tocco che non lascia lui alcuno scampo. Il Luco, dopo il gol subito, dimostra di non volerci stare e si ribalta in avanti alla ricerca immediata del gol della parità. La pressione è quasi asfissiante, ma così facendo si aprono numerosi varchi con i quali i rapidi attaccanti avversari possono andare a nozze. È così che, dunque, viene servito anche il raddoppio: un velocissimo contropiede consente a Umiliani di fuggire sul filo del fuorigioco e, una volta giunto davanti al numero uno locale, scavalcarlo con un bel tocco di giustezza. La prima frazione, in pratica, si chiude così. La ripresa, dopo i soliti cambi di routine effettuati dai due allenatori, evidenzia ancora una volta come siano i padroni di casa a tenere le redini del gioco tra le mani, bravi a decidere a proprio piacimenti i ritmi partita e a costruire pericoli a ripetizione per la porta difesa da Ferrari. I pericoli arrivano soprattutto da corner (al triplice fischio saranno ben 8), solo che la retroguardia dell'Audace Galluzzo proprio non ne vuole sapere di capitolare. I minuti, così, passano tra vari pericoli e polemiche legate all'arbitraggio (viene annullato un gol sugli sviluppi di un calcio piazzato per presunta posizione di fuorigioco ai locali, che per questo episodio protestano in maniera evidente) a 20 dal termine arriva la rete che accorcia le distanze: un batti e ribatti fa sì che la sfera caramboli sui piedi di Roselli, che la controlla e la spedisce sul palo più lontano con un tocco d'autore. A pochissimi secondi dal triplice fischio, infine, Rovini viene atterrato nel cuore dell'area di rigore, inducendo il direttore di gara a sanzionare il tutto con il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Cioppi che, glaciale, spiazza il numero uno avversario e regala un punto ai suoi compagni.
Calciatoripiù: Neri e De Mauro
sono stati coloro che più si sono distinti nel corso di quest'incontro, capaci di creare pericoli a ripetizione e di sventare le minacce portate dagli avversari con estrema efficacia.

LUCO: Cifaldi, Calami, Falli, Neri, Serotti, Cioppi, Clementi, Calzolari, Roselli, salvestrini, Innocenti. A disp.: Rossi, Rovini, Messina, Musciacchio, Bargelli. All.: Marco Privitera.<br >A.GALLUZZO: Ferrari, Cavalieri, Rellini, Nikaj, Vannini, Bianchimano, Papini, Marcantelli, Gerxhi, De Mauro, Canigiani. A disp.: Gelli, Van Bladel, Gentilucci, Liuti, Mocanu, Umiliani, Fabbri, Antunes Lopez, Alves Antunes. All.: Gianpaolo Giugni.<br > ARBITRO: Omar Iacopini di Firenze.<br > RETI: Cioppi, Roselli, Umiliani, Marcantelli. <br >NOTE: annullato gol a Luco per fuorigioco. Luco e Audace Galluzzo non riescono a farsi male e terminano la partita che le aveva viste coinvolte col punteggio di parit&agrave; di 2 a 2, a seguito di uno scontro, bisogna dirlo, contornato da moltissime giocate di qualit&agrave;. La gara si apre con i locali in grande spolvero, bravi a prendere possesso del pallone e a farlo girare in maniera estremamente rapida costringendo l'Audace Galluzzo ad agire principalmente di rimessa. Le verticalizzazioni per tentare di sorprendere la retroguardia ospite sono tante, ma non sono altrettanti i pericoli, visto che la stessa retroguardia mantiene alta la soglia dell'attenzione e sventa le minacce con grande efficacia. L'Audace Galluzzo, dal canto suo, riparte in maniera insidiosa, e lo fa alla grande visto che al 20' arriva il vantaggio: un pallone sull'esterno concede a Marcantelli di liberarsi da ottima posizione e, dopo aver alzato la testa, scavalcare Cifaldi con un ottimo tocco che non lascia lui alcuno scampo. Il Luco, dopo il gol subito, dimostra di non volerci stare e si ribalta in avanti alla ricerca immediata del gol della parit&agrave;. La pressione &egrave; quasi asfissiante, ma cos&igrave; facendo si aprono numerosi varchi con i quali i rapidi attaccanti avversari possono andare a nozze. &Egrave; cos&igrave; che, dunque, viene servito anche il raddoppio: un velocissimo contropiede consente a Umiliani di fuggire sul filo del fuorigioco e, una volta giunto davanti al numero uno locale, scavalcarlo con un bel tocco di giustezza. La prima frazione, in pratica, si chiude cos&igrave;. La ripresa, dopo i soliti cambi di routine effettuati dai due allenatori, evidenzia ancora una volta come siano i padroni di casa a tenere le redini del gioco tra le mani, bravi a decidere a proprio piacimenti i ritmi partita e a costruire pericoli a ripetizione per la porta difesa da Ferrari. I pericoli arrivano soprattutto da corner (al triplice fischio saranno ben 8), solo che la retroguardia dell'Audace Galluzzo proprio non ne vuole sapere di capitolare. I minuti, cos&igrave;, passano tra vari pericoli e polemiche legate all'arbitraggio (viene annullato un gol sugli sviluppi di un calcio piazzato per presunta posizione di fuorigioco ai locali, che per questo episodio protestano in maniera evidente) a 20 dal termine arriva la rete che accorcia le distanze: un batti e ribatti fa s&igrave; che la sfera caramboli sui piedi di Roselli, che la controlla e la spedisce sul palo pi&ugrave; lontano con un tocco d'autore. A pochissimi secondi dal triplice fischio, infine, Rovini viene atterrato nel cuore dell'area di rigore, inducendo il direttore di gara a sanzionare il tutto con il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Cioppi che, glaciale, spiazza il numero uno avversario e regala un punto ai suoi compagni. <b> Calciatoripi&ugrave;: Neri e De Mauro</b> sono stati coloro che pi&ugrave; si sono distinti nel corso di quest'incontro, capaci di creare pericoli a ripetizione e di sventare le minacce portate dagli avversari con estrema efficacia.




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