• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Carpi
  • 1 - 2
  • Fiorentina


CARPI: Mascolo, Giannelli, Mazzali, Tamburini, Lombardo, Vezzani, Ranieri, Zuccati, Borriello, Gazzara, Zambrini. A disp.: Di Gennaro, Pensalfini, Liberto, Alari, Biancheri, Malvezzi, Bernardi. All.: Rossi.
FIORENTINA: Chiossi, Poggesi, Frison, Spedalieri, Bianco, Dalle Mura, Milani, Guerini, Gaeta, Silvestri, Guedegbe. A disp.: Nannelli, Masi, Mariani, Bonini, Morigo, Bayslach, Ferla, Munno, Pantani. All.: Cioffi.

ARBITRO: Molinaroli di Piacenza, coad. da Sivilla e Di Maio di Modena.

RETI: 15' Milani, 24' Frison, 86' rig. Gazzara.



Missione compiuta. Lo può dire la Fiorentina, in calce a una gara più complicata del previsto sul campo di San Martino in Rio, contro un Carpi abile in fase di interdizione e capace di lottare fino alla fine contro i quotati rivali di turno. Prevale però la maggior qualità e anche le motivazioni più intense dei viola di mister Cioffi, desiderosi di approfittare del mezzo passo falso della capolista Empoli per rosicchiare un po' di margine di svantaggio e propiziare la lunga volata che durerà per tutto il girone di ritorno, alla ripresa dell'attività dopo la sosta natalizia. Sembra tutto facile, inizialmente, per la truppa gigliata, che rende le cose semplici in avvio sbloccando il risultato al 15' grazie al bel gesto tecnico di Milani, che firma l'uno a zero per i suoi, seguito poco dopo (24'), dal raddoppio di Frison, che - in proiezione offensiva - devia in rete alle spalle di Mascolo un calcio piazzato ben battuto da un compagno. La Fiorentina non si accontenta e spinge in cerca del terzo gol, soltanto sfiorato però dai vari Poggesi, Gaeta e Milani. Il copione del match non cambia nella ripresa, in cui sono sempre i viola a beneficiare delle migliori chance per chiudere i conti; il Carpi però ha il grande merito di non mollare e, a pochi minuti dal termine, rientra in partita grazie a un calcio di rigore concesso dall'arbitro e trasformato senza esitazioni dallo specialista Gazzara. Gli ultimi minuti comportano un po' di apprensione per i viola, con il Carpi che recapita palloni in area ospite ma senza trovare il gol del pari; esulta con merito la Fiorentina a fine gara, che rientra alla base con la consapevolezza di poter osare in un girone di ritorno che si preannuncia molto interessante.

CARPI: Mascolo, Giannelli, Mazzali, Tamburini, Lombardo, Vezzani, Ranieri, Zuccati, Borriello, Gazzara, Zambrini. A disp.: Di Gennaro, Pensalfini, Liberto, Alari, Biancheri, Malvezzi, Bernardi. All.: Rossi. <br >FIORENTINA: Chiossi, Poggesi, Frison, Spedalieri, Bianco, Dalle Mura, Milani, Guerini, Gaeta, Silvestri, Guedegbe. A disp.: Nannelli, Masi, Mariani, Bonini, Morigo, Bayslach, Ferla, Munno, Pantani. All.: Cioffi. <br > ARBITRO: Molinaroli di Piacenza, coad. da Sivilla e Di Maio di Modena. <br > RETI: 15' Milani, 24' Frison, 86' rig. Gazzara. Missione compiuta. Lo pu&ograve; dire la Fiorentina, in calce a una gara pi&ugrave; complicata del previsto sul campo di San Martino in Rio, contro un Carpi abile in fase di interdizione e capace di lottare fino alla fine contro i quotati rivali di turno. Prevale per&ograve; la maggior qualit&agrave; e anche le motivazioni pi&ugrave; intense dei viola di mister Cioffi, desiderosi di approfittare del mezzo passo falso della capolista Empoli per rosicchiare un po' di margine di svantaggio e propiziare la lunga volata che durer&agrave; per tutto il girone di ritorno, alla ripresa dell'attivit&agrave; dopo la sosta natalizia. Sembra tutto facile, inizialmente, per la truppa gigliata, che rende le cose semplici in avvio sbloccando il risultato al 15' grazie al bel gesto tecnico di Milani, che firma l'uno a zero per i suoi, seguito poco dopo (24'), dal raddoppio di Frison, che - in proiezione offensiva - devia in rete alle spalle di Mascolo un calcio piazzato ben battuto da un compagno. La Fiorentina non si accontenta e spinge in cerca del terzo gol, soltanto sfiorato per&ograve; dai vari Poggesi, Gaeta e Milani. Il copione del match non cambia nella ripresa, in cui sono sempre i viola a beneficiare delle migliori chance per chiudere i conti; il Carpi per&ograve; ha il grande merito di non mollare e, a pochi minuti dal termine, rientra in partita grazie a un calcio di rigore concesso dall'arbitro e trasformato senza esitazioni dallo specialista Gazzara. Gli ultimi minuti comportano un po' di apprensione per i viola, con il Carpi che recapita palloni in area ospite ma senza trovare il gol del pari; esulta con merito la Fiorentina a fine gara, che rientra alla base con la consapevolezza di poter osare in un girone di ritorno che si preannuncia molto interessante.




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