REGGELLO: Tani, Renzi, Tamburini, Musummeci, Doracci, Casini, Torrini, Carotti, Romei, Inzitari, Ferrati. A disp.: Baldassini, Parenti, Cappelloni. All.: Igor Cavaliere.
PELAGO: Pinzauti, Bertini, Schievenin, Torrini M., Bulli, Barbieri, Bartolini, Aquilina, Lanzini, Scopino, Fani. A disp.: Venturini, Franchi, Bagnoschi, Taccini, Torrini C., Nocentini, Cosi, Meminaj, Muzzi. All.: Stefano Torrini.

ARBITRO: Asia Giovanili della sez. Arezzo.

RETI: Tamburini, Lanzini, Scopino.



Reggello e Pelago si aggiudicano un tempo ciascuna, ma al triplice fischio sono solo i ragazzi di Torrini a esultare per la vittoria. Il risultato tiene in conto solo parzialmente un primo tempo davvero dominante da parte dei padroni di casa, i quali scendono in campo inizialmente timorosi, ma dopo 15 minuti di palleggio del Pelago avanzano il baricentro e mettono a ferro e fuoco la retroguardia avversaria. La rete non è che questione di attimi e arriva dopo almeno 3 corner non sfruttati nel migliore dei modi: ancora da calcio d'angolo, il pallone viene messo al centro e trova Tamburini che, di prima intenzione, non fa alcun complimento e gira la palla in gol. Prima della fine del primo tempo si annotano anche tante chance non sfruttate da Inzitari e Romei, i cui tentativi terminano però troppo alti. Nel corso del secondo tempo, invece, il Reggello lascia l'iniziativa al Pelago che, grazie anche ad alcuni cambi nelle zone nevralgiche del campo, appare molto più cattivo e concreto nelle giocate. L'undici ospite adesso verticalizza l'azione con estrema frequenza, costringendo la difesa avversaria a rintanarsi nella propria trequarti in maniera stabile. Il pareggio è immediato: Lanzini si lancia in una pregevole azione personale e, dopo un paio di dribbling, scaraventa la palla in rete. Il raddoppio giunge dopo solo un paio di minuti, e rappresenta una vera batosta per i locali: stavolta è Scopino a rifinire in gol un'azione piuttosto confusionaria. Nel finale, col Reggello che si sbilancia in avanti alla ricerca del pareggio, il Pelago va vicino al terzo gol a più riprese, ma non succede più nulla di concreto. Al triplice fischio, ad ogni modo, i tre punti finiscono nelle tasche degli ospiti mentre il Reggello raccoglie suo malgrado soltanto un pugno di mosche.

REGGELLO: Tani, Renzi, Tamburini, Musummeci, Doracci, Casini, Torrini, Carotti, Romei, Inzitari, Ferrati. A disp.: Baldassini, Parenti, Cappelloni. All.: Igor Cavaliere.<br >PELAGO: Pinzauti, Bertini, Schievenin, Torrini M., Bulli, Barbieri, Bartolini, Aquilina, Lanzini, Scopino, Fani. A disp.: Venturini, Franchi, Bagnoschi, Taccini, Torrini C., Nocentini, Cosi, Meminaj, Muzzi. All.: Stefano Torrini.<br > ARBITRO: Asia Giovanili della sez. Arezzo.<br > RETI: Tamburini, Lanzini, Scopino. Reggello e Pelago si aggiudicano un tempo ciascuna, ma al triplice fischio sono solo i ragazzi di Torrini a esultare per la vittoria. Il risultato tiene in conto solo parzialmente un primo tempo davvero dominante da parte dei padroni di casa, i quali scendono in campo inizialmente timorosi, ma dopo 15 minuti di palleggio del Pelago avanzano il baricentro e mettono a ferro e fuoco la retroguardia avversaria. La rete non &egrave; che questione di attimi e arriva dopo almeno 3 corner non sfruttati nel migliore dei modi: ancora da calcio d'angolo, il pallone viene messo al centro e trova Tamburini che, di prima intenzione, non fa alcun complimento e gira la palla in gol. Prima della fine del primo tempo si annotano anche tante chance non sfruttate da Inzitari e Romei, i cui tentativi terminano per&ograve; troppo alti. Nel corso del secondo tempo, invece, il Reggello lascia l'iniziativa al Pelago che, grazie anche ad alcuni cambi nelle zone nevralgiche del campo, appare molto pi&ugrave; cattivo e concreto nelle giocate. L'undici ospite adesso verticalizza l'azione con estrema frequenza, costringendo la difesa avversaria a rintanarsi nella propria trequarti in maniera stabile. Il pareggio &egrave; immediato: Lanzini si lancia in una pregevole azione personale e, dopo un paio di dribbling, scaraventa la palla in rete. Il raddoppio giunge dopo solo un paio di minuti, e rappresenta una vera batosta per i locali: stavolta &egrave; Scopino a rifinire in gol un'azione piuttosto confusionaria. Nel finale, col Reggello che si sbilancia in avanti alla ricerca del pareggio, il Pelago va vicino al terzo gol a pi&ugrave; riprese, ma non succede pi&ugrave; nulla di concreto. Al triplice fischio, ad ogni modo, i tre punti finiscono nelle tasche degli ospiti mentre il Reggello raccoglie suo malgrado soltanto un pugno di mosche.