• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Sporting Arno
  • 2 - 1
  • Cattolica Virtus


SPORTING ARNO: Luconi, Silvestri, Sarri, Maltinti, Margheri, Costagli, Cammilli (66' Pezzi), Bussolini, Celoni, Sabatini (63' Ciabilli), Porcella (54' Salpietro). A disp: Carti, Galli. All.: Donadi.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Basile, Corvi (36' Previtera), Carcani P., Bettoni, Gabbrielli, Marconi, Nappa (36' Campagna), Corsi (36' Di Blasio), Piccioli (43' Vannini), Cavaciocchi, Carcani T.. A disp.: Carcani N., Capalbo, Robiglio. All.: Vannini.

ARBITRO: Fantechi di Firenze.

RETI: 10' Gabbrielli, 31' Cammilli, 52' Maltinti.
NOTE: Ammoniti: Sarri, Bettoni.



Giunge direttamente da Badia a Settimo la notizia della giornata. E' si perché dopo un cammino netto fatto di sette successi in altrettanti incontri di campionato la capolista Cattolica Virtus soccombe al cospetto di uno Sporting Arno che al contrario coglie tre punti di platino in ottica salvezza e che possono forse rappresentare la chiave di volta e la svolta della stagione per l'undici rosanero. Successo ancor più bello perchè costruito in rimonta grazie al centro di puro opportunismo di Cammilli sul finire di prima frazione ed alla magia su calcio piazzato di Maltinti che ha permesso allo Sporting Arno di incamerare l'intera posta in palio. Un ko inaspettato invece per la capolista che ha pagato una giornata decisamente storta sottoporta unita ad una prestazione alquanto incolore specie nei primi 35' di gara in cui i giallorossi fiorentini hanno forse commesso l'errore di pensare che la rete di Gabbrielli avesse già indirizzato il match sui binari giusti. Giornata più primaverile che autunnale a Badia a Settimo con la Cattolica che prova a fare la partita senza accelerare più di tanto i ritmi. Anche perché, sia pure ad andamento lento, la capolista alla prima vera occasione dell'incontro sblocca subito il risultato. Tutto ciò avviene al 10' quando Gabbrielli nel cuore dell'area di rigore rosanero sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti svetta di testa indirizzando la sfera nell'angolino alla destra di un incolpevole Luconi. Gli ospiti hanno però il demerito di accontentarsi troppo presto cercando di assopire il gioco mentre lo Sporting Arno - pur senza strafare - pian piano esce dal guscio guadagnando metri di campo. Così come al 27' quando la Cattolica perde una brutta palla a centrocampo intercettata per lo Sporting Arno da Cammilli che si invola verso l'area di rigore avversaria scaricando sulla destra per l'accorrente Porcella, la cui botta di prima intenzione termina però ampiamente a lato della porta difesa da Basile. Al 31' i padroni di casa centrano il pari. Punizione lungo il settore sinistro del fronte d'attacco rosanero, la palla viene scodellata in area giallorossa dove la retroguardia ospite pasticcia oltremodo regalando la palla buona a Cammilli che a tu per tu con Basile non sbaglia: 1-1 e tutti negli spogliatoi per l'intervallo. Deluso dall'atteggiamento a dir poco rinunciatario dei suoi coach Vannini in avvio di ripresa ridisegna la Cattolica con il triplice innesto di Previtera, Campagna e Di Blasio. Ma ad essere diverso rispetto alla prima frazione è l'approccio alla gara della capolista che da subito alza i ritmi chiudendo lo Sporting al limite della propria area di rigore. Fioccano così le occasioni per gli ospiti come al 45' quando la palla del nuovo vantaggio capita tra i piedi di Campagna che dentro l'area piccola vede il proprio tentativo frustrato prima dal corpo di Silvestri e poi dai guantoni di un ottimo Luconi. Il forcing della Cattolica cresce col passare dei minuti, al 50' è Carcani P. a cercare di risolverla con un bell'assolo personale concluso con un tiro dal limite ben neutralizzato da un sempre sicuro Luconi. Non sbaglia niente invece sul versante opposto lo Sporting Arno. Siamo al 52' di gioco quando il direttore di gara decreta un calcio di punizione da distanza siderale per i padroni di casa. Sulla sfera si porta il n. 4 rosanero Maltinti che senza farsi impressionare dalla distanza scocca una bordata che si insacca sotto la traversa della porta presidiata da Basile per il vantaggio dei padroni di casa che fa esplodere di gioia la tribuna rosanero. La capolista non ci sta e, rimessa la palla al centro avrebbe subito l'opportunità di pareggiare se non fosse per Luconi provvidenziale nel dire di no a Carcani T. Lo Sporting Arno stremato si chiude a riccio contenendo la pressione sempre più crescente dei ragazzi ospiti ma anche quando Luconi non ci arriva è la buona sorte a scegliere il campo rosanero come al 70' esatto quando, sugli sviluppi di uno degli innumerevoli corner collezionati dalla Cattolica, la palla buona capita tra i piedi di Carcani P. che riesce si a superare il portiere il portiere ma non la retroguardia rosanero con un difensore di casa che sulla linea respinge col corpo quello che sembrava un gol già fatto. Poi i sei lunghi minuti di recupero che per lo Sporting sembrano non finire più ma che alla fine servono solo a rendere più dolce il triplice fischio finale.
Calciatoripiù
: per lo Sporting Arno oltre al man of the match Maltinti ottime prove di Luconi, Silvestri, Cammilli e Costagli. Per la Cattolica in evidenza Carcani P., Carcani T, ed il subentrato Campagna.

Niccolo Pucci SPORTING ARNO: Luconi, Silvestri, Sarri, Maltinti, Margheri, Costagli, Cammilli (66' Pezzi), Bussolini, Celoni, Sabatini (63' Ciabilli), Porcella (54' Salpietro). A disp: Carti, Galli. All.: Donadi.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Basile, Corvi (36' Previtera), Carcani P., Bettoni, Gabbrielli, Marconi, Nappa (36' Campagna), Corsi (36' Di Blasio), Piccioli (43' Vannini), Cavaciocchi, Carcani T.. A disp.: Carcani N., Capalbo, Robiglio. All.: Vannini.<br > ARBITRO: Fantechi di Firenze. <br > RETI: 10' Gabbrielli, 31' Cammilli, 52' Maltinti. <br >NOTE: Ammoniti: Sarri, Bettoni. Giunge direttamente da Badia a Settimo la notizia della giornata. E' si perch&eacute; dopo un cammino netto fatto di sette successi in altrettanti incontri di campionato la capolista Cattolica Virtus soccombe al cospetto di uno Sporting Arno che al contrario coglie tre punti di platino in ottica salvezza e che possono forse rappresentare la chiave di volta e la svolta della stagione per l'undici rosanero. Successo ancor pi&ugrave; bello perch&egrave; costruito in rimonta grazie al centro di puro opportunismo di Cammilli sul finire di prima frazione ed alla magia su calcio piazzato di Maltinti che ha permesso allo Sporting Arno di incamerare l'intera posta in palio. Un ko inaspettato invece per la capolista che ha pagato una giornata decisamente storta sottoporta unita ad una prestazione alquanto incolore specie nei primi 35' di gara in cui i giallorossi fiorentini hanno forse commesso l'errore di pensare che la rete di Gabbrielli avesse gi&agrave; indirizzato il match sui binari giusti. Giornata pi&ugrave; primaverile che autunnale a Badia a Settimo con la Cattolica che prova a fare la partita senza accelerare pi&ugrave; di tanto i ritmi. Anche perch&eacute;, sia pure ad andamento lento, la capolista alla prima vera occasione dell'incontro sblocca subito il risultato. Tutto ci&ograve; avviene al 10' quando Gabbrielli nel cuore dell'area di rigore rosanero sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti svetta di testa indirizzando la sfera nell'angolino alla destra di un incolpevole Luconi. Gli ospiti hanno per&ograve; il demerito di accontentarsi troppo presto cercando di assopire il gioco mentre lo Sporting Arno - pur senza strafare - pian piano esce dal guscio guadagnando metri di campo. Cos&igrave; come al 27' quando la Cattolica perde una brutta palla a centrocampo intercettata per lo Sporting Arno da Cammilli che si invola verso l'area di rigore avversaria scaricando sulla destra per l'accorrente Porcella, la cui botta di prima intenzione termina per&ograve; ampiamente a lato della porta difesa da Basile. Al 31' i padroni di casa centrano il pari. Punizione lungo il settore sinistro del fronte d'attacco rosanero, la palla viene scodellata in area giallorossa dove la retroguardia ospite pasticcia oltremodo regalando la palla buona a Cammilli che a tu per tu con Basile non sbaglia: 1-1 e tutti negli spogliatoi per l'intervallo. Deluso dall'atteggiamento a dir poco rinunciatario dei suoi coach Vannini in avvio di ripresa ridisegna la Cattolica con il triplice innesto di Previtera, Campagna e Di Blasio. Ma ad essere diverso rispetto alla prima frazione &egrave; l'approccio alla gara della capolista che da subito alza i ritmi chiudendo lo Sporting al limite della propria area di rigore. Fioccano cos&igrave; le occasioni per gli ospiti come al 45' quando la palla del nuovo vantaggio capita tra i piedi di Campagna che dentro l'area piccola vede il proprio tentativo frustrato prima dal corpo di Silvestri e poi dai guantoni di un ottimo Luconi. Il forcing della Cattolica cresce col passare dei minuti, al 50' &egrave; Carcani P. a cercare di risolverla con un bell'assolo personale concluso con un tiro dal limite ben neutralizzato da un sempre sicuro Luconi. Non sbaglia niente invece sul versante opposto lo Sporting Arno. Siamo al 52' di gioco quando il direttore di gara decreta un calcio di punizione da distanza siderale per i padroni di casa. Sulla sfera si porta il n. 4 rosanero Maltinti che senza farsi impressionare dalla distanza scocca una bordata che si insacca sotto la traversa della porta presidiata da Basile per il vantaggio dei padroni di casa che fa esplodere di gioia la tribuna rosanero. La capolista non ci sta e, rimessa la palla al centro avrebbe subito l'opportunit&agrave; di pareggiare se non fosse per Luconi provvidenziale nel dire di no a Carcani T. Lo Sporting Arno stremato si chiude a riccio contenendo la pressione sempre pi&ugrave; crescente dei ragazzi ospiti ma anche quando Luconi non ci arriva &egrave; la buona sorte a scegliere il campo rosanero come al 70' esatto quando, sugli sviluppi di uno degli innumerevoli corner collezionati dalla Cattolica, la palla buona capita tra i piedi di Carcani P. che riesce si a superare il portiere il portiere ma non la retroguardia rosanero con un difensore di casa che sulla linea respinge col corpo quello che sembrava un gol gi&agrave; fatto. Poi i sei lunghi minuti di recupero che per lo Sporting sembrano non finire pi&ugrave; ma che alla fine servono solo a rendere pi&ugrave; dolce il triplice fischio finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting Arno oltre al man of the match <b>Maltinti </b>ottime prove di <b>Luconi, Silvestri, Cammilli </b>e <b>Costagli</b>. Per la Cattolica in evidenza <b>Carcani P., Carcani T, </b>ed il subentrato <b>Campagna</b>. Niccolo Pucci




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