• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 1 - 0
  • Sestese


CATTOLICA VIRTUS: Soccodato, Meucci, Sepe, Maliqaj, Falaschi, Papalini, Rossi Lottini, Bartolozzi, Fancelli, Bigozzi, Genova. A disp: Magnolfi, Zeroni, Duranti, Zannino, Travagli, Vigano, Barbieri, Mazzi, Righi. All.: Mirko Alla.
SESTESE: Pinochi, Bilardi, Cucinotta, Paoli, Nocentini, Ammendola, Paoletti, Ciotola, Baldi, Lascialfari, Nuti. A disp: Collini, Pizzuto, Petocchi, Kapidani, Guerrini, Mazzoli, Angiolini, Pepe. All.: Daniele Pallini.

ARBITRO: Bisceglia di Firenze.

RETE: 50' Bartolozzi.
NOTE: ammoniti 26' Papalini, 61' Cucinotta, 64' Sepe. Espulso al 71' Nocentini.



La Cattolica Virtus vince il derby contro la Sestese allo stadio San Michele di Firenze, nella decima giornata del girone d'andata. I ragazzi di mister Alla battono di misura la Sestese tenendo il passo della capolista Tau,distante sempre di un punto. La Sestese, nonostante la sconfitta, rimane consapevole che nulla è perduto, restando sempre aggrappata al treno di testa e mostrando qualità interessanti che nell'arco della stagione potranno dare buoni risultati. La gara si svolge sotto una pioggia incessante, così come la pressione attuata dagli ospiti per buona parte della gara, specie nel primo tempo. La Sestese esce a testa alta battuta alla fine dalla maggior concretezza di capitan Falaschi e compagni, bravi ad attendere il momento giusto per crescere e piazzare il colpo vincente. Una sconfitta che alla fine poteva anche essere un pareggio meritato per l'intensità e l'impegno messo in campo dai ragazzi in maglia rossoblù. La Cattolica però si conferma più che mai squadra concreta e con buone qualità, capace di gestire l'avversario e prendere via via campo dosando bene le forze in tutti i 70'. La Sestese attacca fin da subito pressando alta e schiacciando i ragazzi in maglia giallorossa nella propria metà campo ed al primo minuto di gioco guadagna subito un corner. Lascialfari s'incarica della battuta. La palla arriva pericolosa in area e Soccodato la respinge via per ben due volte. Sulla seconda respinta però Paoletti si libera al tiro da fuori area, ma la palla termina alta sopra la traversa. Un minuto dopo la Cattolica reagisce e si riporta in avanti con un'azione sulla fascia sinistra del velocissimo Bigozzi che viene fermato fallosamente. Bartolozzi batte la punizione in prossimità della tre quarti avversaria con la sfera che spiove in area ospite, senza che nessun compagno trovi la deviazione vincente. Al 7' la Sestese torna in attacco con Nuti che riceve un buon passaggio da centrocampo sulla fascia sinistra. L'attaccante rossoblù è rapido e bravo a fare un bel movimento nel tentativo di liberarsi al tiro e conclude verso il secondo palo, dove la palla esce per pochi centimetri. Due minuti dopo è sempre la Sestese a rendersi pericolosa in attacco con Amendola che è svelto a recuperare palla in una zona nevralgica del campo e ad aprire il gioco per Nuti sulla fascia sinistra. Qui il numero undici ospite punta l'uomo e lo supera creandosi il giusto spazio per servire sul palo opposto l'accorrente Paoletti, che però giunge con un attimo di ritardo senza riuscire a ribadire a rete. La Sestese insiste e tiene alta la pressione sugli avversari e al 26' conquista una punizione con Baldi, sulla quale però nessuno degli ospiti riesce a trovare la deviazione vincente. Da questo momento in poi la Cattolica sembra alleggerire le pressioni avversarie e inizia a prendere campo, come dimostrato al 28' quando guadagna una punizione in attacco che solo grazie alla prontezza del portiere avversario Pinochi non si trasforma in gol.Due minuti dopo, sul finire del primo tempo, la Cattolica ottiene un rigore. Uno squillo di trombe giallorosso mette in movimento da centrocampo l'avanzato Bigozzi che come un fulmine scatta sulla fascia sinistra ed entra in area dove viene affrontato fallosamente dalla difesa avversaria. L'arbitro Bisceglia non ha dubbi e decreta il calcio di rigore per i padroni di casa tra le proteste degli ospiti generate dalla discussa posizione iniziale del numero 10 giallorosso. Il rigore è affidato a Bartolozzi che tira forte e centrale, maPinochi è attento e non si fa sorprendere e tuffandosi blocca in due tempi la sfera Un minuto più tardi sul fischio finale del primo tempo è sempre la Cattolica ad avere un'altra ghiotta occasione,rimanendo alta in attacco anche dopo il rigore sbagliato conBartolozziche appoggia la sfera per Genova, il quale conclude di prima intenzione di controbalzo, colpendo il palo alla destra di Pinochi a portiere battuto. Nel secondo tempo le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto, ma la Cattolica sul lungo periodo sale in cattedra prendendo in mano il gioco e conquistando campo. La difesa giallorossa, comandata dal bravo capitan Falaschi, non sbaglia niente e concede poco agli avversari nella seconda parte di gara anche quando gli ospiti dopo lo svantaggio si tuffano a testa bassa in avanti alla ricerca del pari. Al 42'un bel gesto di sportività merita di essere sottolineato. Genova numero undici di casa s'infortuna a centrocampo con l'azione di gioco che prosegue in avanti. Il giocatore è visibilmente dolorante e Ciotola mette la palla fuori. L'attaccante viene soccorso dallo staff medico della squadra, ma non riesce a camminare. A questo punto arriva il bel gesto del numero 2 della Sestese Bilardi (ricordando il buon Garrone del libro Cuore) che aiuta l'avversario ad uscire accompagnandolo con le sue forze. Il giocatore giallorosso rientrerà dopo poco ma alla fine dovrà essere sostituito con l'augurio che non sia successo nulla di grave. La gara riprende e si sblocca al 50', quando da una serie di rimesse laterali in attacco di marca giallorossa, i padroni di casa guadagnano grazie alla loro pressione una punizione sulla tre quarti avversaria. Bartolozzi, in cerca di riscatto dopo il rigore sbagliato, s'incarica della battuta e tira direttamente in porta. Il tiro è di quegli imprendibili e acquista una bellissima parabola che s'insacca terminando al sette alla destra di un Pinochi incolpevole che in tuffo prova disperatamente a parare. La Sestese non ci sta e si getta a testa bassa alla ricerca del pari. Ciotola recupera bene palla sulla tre quarti e tira da fuori area, spedendo la sfera di poco a lato alla sinistra di Soccodato. La Cattolica però non s'abbassa e continua a tenere alto il ritmo e nel primo minuto di recupero resta in superiorità numerica. Il bravo Bartolozzi prende palla sulla tre quarti da una ripartenza giallorossa e scatta veloce verso la porta avversaria. Nocentini tenta un recupero disperato sul giocatore della Cattolica, ma nel tentativo di fermarlo commette fallo da ultimo uomo e viene espulso. E' l'episodio che di fatto chiude la gara con l'ultimo disperato tentativo di marca sestese che si spenge nella presa sicura di Soccodato su una punizione battuta dai giocatori rossoblù. La Sestese esce dunque sconfitta da questa sfida, ma può ritenersi soddisfatta delle qualità espresse in campo.
Calciatoripiù
: nella Cattolica Virtus sono da menzionare Falaschi impeccabile in difesa, orchestra con sicurezza il reparto, Sepe attento in difesa e con buone doti offensive, Bartolozzi che nonostante il rigore sbagliato dirige il centrocampo e segna il gol partita, e Bigozzi, rapido e bravo nel controllo della sfera. Per la Sestese, invece, vanno sottolineate le prove di Pinochi che para il rigore ed è determinante in diverse occasioni, Bilardi che mette a disposizione della propria squadra cuore, grinta e sportività, Ciotola autore di diversi bei recuperi a metà campo e bravo ad impostare il gioco, e Cucinotta saracinesca in difesa e propositivo in attacco

CATTOLICA VIRTUS: Soccodato, Meucci, Sepe, Maliqaj, Falaschi, Papalini, Rossi Lottini, Bartolozzi, Fancelli, Bigozzi, Genova. A disp: Magnolfi, Zeroni, Duranti, Zannino, Travagli, Vigano, Barbieri, Mazzi, Righi. All.: Mirko Alla.<br >SESTESE: Pinochi, Bilardi, Cucinotta, Paoli, Nocentini, Ammendola, Paoletti, Ciotola, Baldi, Lascialfari, Nuti. A disp: Collini, Pizzuto, Petocchi, Kapidani, Guerrini, Mazzoli, Angiolini, Pepe. All.: Daniele Pallini.<br > ARBITRO: Bisceglia di Firenze.<br > RETE: 50' Bartolozzi.<br >NOTE: ammoniti 26' Papalini, 61' Cucinotta, 64' Sepe. Espulso al 71' Nocentini. La Cattolica Virtus vince il derby contro la Sestese allo stadio San Michele di Firenze, nella decima giornata del girone d'andata. I ragazzi di mister Alla battono di misura la Sestese tenendo il passo della capolista Tau,distante sempre di un punto. La Sestese, nonostante la sconfitta, rimane consapevole che nulla &egrave; perduto, restando sempre aggrappata al treno di testa e mostrando qualit&agrave; interessanti che nell'arco della stagione potranno dare buoni risultati. La gara si svolge sotto una pioggia incessante, cos&igrave; come la pressione attuata dagli ospiti per buona parte della gara, specie nel primo tempo. La Sestese esce a testa alta battuta alla fine dalla maggior concretezza di capitan Falaschi e compagni, bravi ad attendere il momento giusto per crescere e piazzare il colpo vincente. Una sconfitta che alla fine poteva anche essere un pareggio meritato per l'intensit&agrave; e l'impegno messo in campo dai ragazzi in maglia rossobl&ugrave;. La Cattolica per&ograve; si conferma pi&ugrave; che mai squadra concreta e con buone qualit&agrave;, capace di gestire l'avversario e prendere via via campo dosando bene le forze in tutti i 70'. La Sestese attacca fin da subito pressando alta e schiacciando i ragazzi in maglia giallorossa nella propria met&agrave; campo ed al primo minuto di gioco guadagna subito un corner. Lascialfari s'incarica della battuta. La palla arriva pericolosa in area e Soccodato la respinge via per ben due volte. Sulla seconda respinta per&ograve; Paoletti si libera al tiro da fuori area, ma la palla termina alta sopra la traversa. Un minuto dopo la Cattolica reagisce e si riporta in avanti con un'azione sulla fascia sinistra del velocissimo Bigozzi che viene fermato fallosamente. Bartolozzi batte la punizione in prossimit&agrave; della tre quarti avversaria con la sfera che spiove in area ospite, senza che nessun compagno trovi la deviazione vincente. Al 7' la Sestese torna in attacco con Nuti che riceve un buon passaggio da centrocampo sulla fascia sinistra. L'attaccante rossobl&ugrave; &egrave; rapido e bravo a fare un bel movimento nel tentativo di liberarsi al tiro e conclude verso il secondo palo, dove la palla esce per pochi centimetri. Due minuti dopo &egrave; sempre la Sestese a rendersi pericolosa in attacco con Amendola che &egrave; svelto a recuperare palla in una zona nevralgica del campo e ad aprire il gioco per Nuti sulla fascia sinistra. Qui il numero undici ospite punta l'uomo e lo supera creandosi il giusto spazio per servire sul palo opposto l'accorrente Paoletti, che per&ograve; giunge con un attimo di ritardo senza riuscire a ribadire a rete. La Sestese insiste e tiene alta la pressione sugli avversari e al 26' conquista una punizione con Baldi, sulla quale per&ograve; nessuno degli ospiti riesce a trovare la deviazione vincente. Da questo momento in poi la Cattolica sembra alleggerire le pressioni avversarie e inizia a prendere campo, come dimostrato al 28' quando guadagna una punizione in attacco che solo grazie alla prontezza del portiere avversario Pinochi non si trasforma in gol.Due minuti dopo, sul finire del primo tempo, la Cattolica ottiene un rigore. Uno squillo di trombe giallorosso mette in movimento da centrocampo l'avanzato Bigozzi che come un fulmine scatta sulla fascia sinistra ed entra in area dove viene affrontato fallosamente dalla difesa avversaria. L'arbitro Bisceglia non ha dubbi e decreta il calcio di rigore per i padroni di casa tra le proteste degli ospiti generate dalla discussa posizione iniziale del numero 10 giallorosso. Il rigore &egrave; affidato a Bartolozzi che tira forte e centrale, maPinochi &egrave; attento e non si fa sorprendere e tuffandosi blocca in due tempi la sfera Un minuto pi&ugrave; tardi sul fischio finale del primo tempo &egrave; sempre la Cattolica ad avere un'altra ghiotta occasione,rimanendo alta in attacco anche dopo il rigore sbagliato conBartolozziche appoggia la sfera per Genova, il quale conclude di prima intenzione di controbalzo, colpendo il palo alla destra di Pinochi a portiere battuto. Nel secondo tempo le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto, ma la Cattolica sul lungo periodo sale in cattedra prendendo in mano il gioco e conquistando campo. La difesa giallorossa, comandata dal bravo capitan Falaschi, non sbaglia niente e concede poco agli avversari nella seconda parte di gara anche quando gli ospiti dopo lo svantaggio si tuffano a testa bassa in avanti alla ricerca del pari. Al 42'un bel gesto di sportivit&agrave; merita di essere sottolineato. Genova numero undici di casa s'infortuna a centrocampo con l'azione di gioco che prosegue in avanti. Il giocatore &egrave; visibilmente dolorante e Ciotola mette la palla fuori. L'attaccante viene soccorso dallo staff medico della squadra, ma non riesce a camminare. A questo punto arriva il bel gesto del numero 2 della Sestese Bilardi (ricordando il buon Garrone del libro Cuore) che aiuta l'avversario ad uscire accompagnandolo con le sue forze. Il giocatore giallorosso rientrer&agrave; dopo poco ma alla fine dovr&agrave; essere sostituito con l'augurio che non sia successo nulla di grave. La gara riprende e si sblocca al 50', quando da una serie di rimesse laterali in attacco di marca giallorossa, i padroni di casa guadagnano grazie alla loro pressione una punizione sulla tre quarti avversaria. Bartolozzi, in cerca di riscatto dopo il rigore sbagliato, s'incarica della battuta e tira direttamente in porta. Il tiro &egrave; di quegli imprendibili e acquista una bellissima parabola che s'insacca terminando al sette alla destra di un Pinochi incolpevole che in tuffo prova disperatamente a parare. La Sestese non ci sta e si getta a testa bassa alla ricerca del pari. Ciotola recupera bene palla sulla tre quarti e tira da fuori area, spedendo la sfera di poco a lato alla sinistra di Soccodato. La Cattolica per&ograve; non s'abbassa e continua a tenere alto il ritmo e nel primo minuto di recupero resta in superiorit&agrave; numerica. Il bravo Bartolozzi prende palla sulla tre quarti da una ripartenza giallorossa e scatta veloce verso la porta avversaria. Nocentini tenta un recupero disperato sul giocatore della Cattolica, ma nel tentativo di fermarlo commette fallo da ultimo uomo e viene espulso. E' l'episodio che di fatto chiude la gara con l'ultimo disperato tentativo di marca sestese che si spenge nella presa sicura di Soccodato su una punizione battuta dai giocatori rossobl&ugrave;. La Sestese esce dunque sconfitta da questa sfida, ma pu&ograve; ritenersi soddisfatta delle qualit&agrave; espresse in campo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Cattolica Virtus sono da menzionare <b>Falaschi </b>impeccabile in difesa, orchestra con sicurezza il reparto, <b>Sepe </b>attento in difesa e con buone doti offensive, <b>Bartolozzi </b>che nonostante il rigore sbagliato dirige il centrocampo e segna il gol partita, e <b>Bigozzi</b>, rapido e bravo nel controllo della sfera. Per la Sestese, invece, vanno sottolineate le prove di <b>Pinochi </b>che para il rigore ed &egrave; determinante in diverse occasioni, <b>Bilardi </b>che mette a disposizione della propria squadra cuore, grinta e sportivit&agrave;, <b>Ciotola </b>autore di diversi bei recuperi a met&agrave; campo e bravo ad impostare il gioco, e <b>Cucinotta </b>saracinesca in difesa e propositivo in attacco




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