DLF: Gnerucci M., Cappelli, Gnerucci L., Barsanti, Rais, Picchi, Bernini, Lamantia, Dubois, Ion, Prucher. A disp.: Dimasi, Cappucci, Gjeci, Candiano, Libonati, Lisi M., Lisi T., Yparraguirre. All.: Buccioni.
BANTI BARBERINO: Fusi, Gordini A., Falzone, Gjokaj G., Camarlinghi, Gallo, Cecchi, Pineti, Gjokaj Gl., Mengoni, Rapaj. A disp.: Pozzi G., Gordini S., Niccoli, Scandale, Geta, Coralli, Clementi. All.: Aiazzi.

ARBITRO: Federico Andreoni di Firenze.

RETI: Lamantia, Candiano 2.



Parte con il botto la stagione di Dlf e Banti Barberino. E non stiamo parlando solamente del risultato della partita in questione, che sorride alla formazione di casa, ma di tutto quello che il match si è portato con sé. Incomprensioni, ben tre espulsioni, altrettanti gol, proteste e tanta concitazione, che si è protratta anche al di fuori dei 90 minuti di gioco. L'atmosfera si fa incandescente sin dai primi minuti: entrambe le formazioni hanno grande voglia di vincere, voglia di cominciare a giocare e di dimostrare il loro valore, e lo si vede da come approcciano alla gara e come si sviluppa la primissima parte di gara. I ritmi si alzano subito, e anche se in campo si dà il massimo, non vengono fuori grandissime occasioni per segnare. Sul rettangolo verde ci sono schierate due squadre ben serrate e corte, gli spazi sono chiusi ed ogni centimetro quadrato è presidiato con perizia. È normale, dunque, che sia tutta una questione di centrocampo: il gioco si sviluppa e, allo stesso tempo, si arena in questa zona. Non si passa. Servirebbe qualcosa a sbloccare questa tensione, questo 0-0 che tiene gli spettatori sugli spalti sulle spine. L'occasione capita su una punizione, per un fallo vicino all'area di rigore. Lamantia vuole prendersi la responsabilità di questa punizione ed a lungo prende la mira: dopo che l'arbitro ha autorizzato la battuta, il centrocampista di casa impatta a meraviglia sul pallone, si inventa una traiettoria impossibile che finisce precisa all'incrocio dei pali. Il calcio piazzato trasformato con così tanta leggiadria strappa applausi in tribuna. Il match si è sbloccato, ed adesso la storia si fa più interessante. Adesso che il Dlf ha rotto gli indugi, il Banti Barberino si sbilancerà per trovare il pareggio, ed è in quelli spazi che i locali andranno in contropiede. La tattica funziona, fino ad un certo punto, però, perché nel primo tempo non si registrano altri gol, e si va al riposo sul risultato di 1-0. nella ripresa le due compagini cambiano qualcosa: il Banti Barberino inserisce forze fresche per dare vigore alla manovra, mentre il Dlf inserisce Candiano, e mai scelta fu più azzeccata. Su un'azione di contropiede è proprio il neoentrato a proporsi e a chiamare il pallone a sé: il suggerimento viene raccolto, controllo e tiro. È raddoppio per il Dlf, in mezzo alle proteste degli ospiti per un presunto fallo prima che iniziasse il contropiede. In questo clima sempre più rovente ci si avvicina alla seconda metà della ripresa: per gli ospiti viene espulso un ragazzo per somma di ammonizioni, e questo fa sì che si creino ulteriori spazi. Il nervosismo monta, e c'è anche un rigore conquistato da Dubois che permette al Dlf di concretizzare il 3-0 ancora una volta con Candiano, autore di una doppietta. Gli ultimi minuti di gara sono difficili da gestire per l'arbitro, costretto ad espellere altri due giocatori per somma di ammonizioni, e la partita si innervosisce. Il tutto proseguirà anche nel post gara, con contestazioni di vario tipo su cui ora non stiamo a sindacare: il Dlf, allenta la presa, non affonda il colpo e gestisce negli ultimi minuti nella maniera migliore, affidandosi al giro palla. Il risultato della partita appare fuorviante se letto senza conoscere il contesto. Il Dlf ha svolto una buonissima partita e gli va riconosciuto il fatto di aver gestito molto bene ogni situazione, anche nei momenti più critici, ma la gara è stata ovviamente condizionata dall'inferiorità numerica del Banti Barberino, che nel primo tempo ha saputo dare del filo da torcere ai propri avversari. Il Dlf ha meritato questa vittoria? Si può dir di sì, dato che ha ottenuto i tre punti quest'oggi, ma il Barberino ha dimostrato di non voler mai mollare. Peccato per gli ospiti, ma i primi tre punti di questo campionato va alla formazione padrona di casa.

DLF: Gnerucci M., Cappelli, Gnerucci L., Barsanti, Rais, Picchi, Bernini, Lamantia, Dubois, Ion, Prucher. A disp.: Dimasi, Cappucci, Gjeci, Candiano, Libonati, Lisi M., Lisi T., Yparraguirre. All.: Buccioni.<br >BANTI BARBERINO: Fusi, Gordini A., Falzone, Gjokaj G., Camarlinghi, Gallo, Cecchi, Pineti, Gjokaj Gl., Mengoni, Rapaj. A disp.: Pozzi G., Gordini S., Niccoli, Scandale, Geta, Coralli, Clementi. All.: Aiazzi.<br > ARBITRO: Federico Andreoni di Firenze.<br > RETI: Lamantia, Candiano 2. Parte con il botto la stagione di Dlf e Banti Barberino. E non stiamo parlando solamente del risultato della partita in questione, che sorride alla formazione di casa, ma di tutto quello che il match si &egrave; portato con s&eacute;. Incomprensioni, ben tre espulsioni, altrettanti gol, proteste e tanta concitazione, che si &egrave; protratta anche al di fuori dei 90 minuti di gioco. L'atmosfera si fa incandescente sin dai primi minuti: entrambe le formazioni hanno grande voglia di vincere, voglia di cominciare a giocare e di dimostrare il loro valore, e lo si vede da come approcciano alla gara e come si sviluppa la primissima parte di gara. I ritmi si alzano subito, e anche se in campo si d&agrave; il massimo, non vengono fuori grandissime occasioni per segnare. Sul rettangolo verde ci sono schierate due squadre ben serrate e corte, gli spazi sono chiusi ed ogni centimetro quadrato &egrave; presidiato con perizia. &Egrave; normale, dunque, che sia tutta una questione di centrocampo: il gioco si sviluppa e, allo stesso tempo, si arena in questa zona. Non si passa. Servirebbe qualcosa a sbloccare questa tensione, questo 0-0 che tiene gli spettatori sugli spalti sulle spine. L'occasione capita su una punizione, per un fallo vicino all'area di rigore. Lamantia vuole prendersi la responsabilit&agrave; di questa punizione ed a lungo prende la mira: dopo che l'arbitro ha autorizzato la battuta, il centrocampista di casa impatta a meraviglia sul pallone, si inventa una traiettoria impossibile che finisce precisa all'incrocio dei pali. Il calcio piazzato trasformato con cos&igrave; tanta leggiadria strappa applausi in tribuna. Il match si &egrave; sbloccato, ed adesso la storia si fa pi&ugrave; interessante. Adesso che il Dlf ha rotto gli indugi, il Banti Barberino si sbilancer&agrave; per trovare il pareggio, ed &egrave; in quelli spazi che i locali andranno in contropiede. La tattica funziona, fino ad un certo punto, per&ograve;, perch&eacute; nel primo tempo non si registrano altri gol, e si va al riposo sul risultato di 1-0. nella ripresa le due compagini cambiano qualcosa: il Banti Barberino inserisce forze fresche per dare vigore alla manovra, mentre il Dlf inserisce Candiano, e mai scelta fu pi&ugrave; azzeccata. Su un'azione di contropiede &egrave; proprio il neoentrato a proporsi e a chiamare il pallone a s&eacute;: il suggerimento viene raccolto, controllo e tiro. &Egrave; raddoppio per il Dlf, in mezzo alle proteste degli ospiti per un presunto fallo prima che iniziasse il contropiede. In questo clima sempre pi&ugrave; rovente ci si avvicina alla seconda met&agrave; della ripresa: per gli ospiti viene espulso un ragazzo per somma di ammonizioni, e questo fa s&igrave; che si creino ulteriori spazi. Il nervosismo monta, e c'&egrave; anche un rigore conquistato da Dubois che permette al Dlf di concretizzare il 3-0 ancora una volta con Candiano, autore di una doppietta. Gli ultimi minuti di gara sono difficili da gestire per l'arbitro, costretto ad espellere altri due giocatori per somma di ammonizioni, e la partita si innervosisce. Il tutto proseguir&agrave; anche nel post gara, con contestazioni di vario tipo su cui ora non stiamo a sindacare: il Dlf, allenta la presa, non affonda il colpo e gestisce negli ultimi minuti nella maniera migliore, affidandosi al giro palla. Il risultato della partita appare fuorviante se letto senza conoscere il contesto. Il Dlf ha svolto una buonissima partita e gli va riconosciuto il fatto di aver gestito molto bene ogni situazione, anche nei momenti pi&ugrave; critici, ma la gara &egrave; stata ovviamente condizionata dall'inferiorit&agrave; numerica del Banti Barberino, che nel primo tempo ha saputo dare del filo da torcere ai propri avversari. Il Dlf ha meritato questa vittoria? Si pu&ograve; dir di s&igrave;, dato che ha ottenuto i tre punti quest'oggi, ma il Barberino ha dimostrato di non voler mai mollare. Peccato per gli ospiti, ma i primi tre punti di questo campionato va alla formazione padrona di casa.