PESCIAUZZANESE: Giuntoli, Desideri, Piscitelli, Parigi, Lauria, Bonini, Emiro, Paccosi, Panteri, Raimondo, Peri. A disp: Lavorini, D'Amaddio, Volpi, Maglione, Giusti. All.: Laratta.
AGLIANA: Morgillo, Mounour, Biancalani, Bucciantini, Barontini, Santini, Villani, Martini, A.Piscitelli, Giannone. A disp: Scarano, Giusti, Sgambati. All.: Lucherini.

ARBITRO: Matteoni di Pistoia

RETI: 50' Piscitelli, 54' Villani
PARZIALI: p.t 0-0; s.t. 0-0; t.t; 1-1. Ris.Figc 3-3



Pesciauzzanese-Agliana è anche una sfida tra la terza e la prima della classe. Gli ospiti viaggiano a medie pazzesche con nove vittorie, considerando anche quella ottenuta nell'ultimo recupero, su altrettante partite disputate. Tutto questo ha prodotto la bellezza di 28 punti nella nostra classifica ovvero la testa a una distanza di sicurezza consistente dall'inseguitrice più vicina. I padroni di casa seguono in scia con 21 lunghezze frutto di sei vittorie, tre pareggi e una sconfitta. Qualche punto di distacco dunque dall'Agliana ma da quanto emerso dal match di giornata non si è notato una sostanziale differenza fra i due schieramenti. Nei primi due tempi il risultato non ne ha voluto sapere di sbloccarsi. Per assistere alle due prodezze di giornata abbiamo dovuto attendere l'ultimo terzo di gara. 50': momento forse peggiore per il Pescia che da qualche minuto non riesce a reagire alla forte pressione dell'Agliana. Su una rimessa laterale in zona d'attacco i nerarancio, oggi in completo bianco, si portano in vantaggio grazie ad una splendida magia di Piscitelli. Il numero tre dei locali riceve il pallone spalle alla porta, controlla la sfera, fa tre passi e dal limite dell'area di rigore lascia partire un arcobaleno che si infila dove l'impotente Morgillo non può far altro che guardare. 54': l'Agliana subisce il colpo ma non si scompone e continua a giocare con lo stesso spirito ammirato nelle battute iniziali. Parte tutto dai piedi di Santini che innesca un contropiede magistrale finalizzato da bomber Villani. L'assist del capitano è preciso e il numero nove degli ospiti non sbaglia il colpo del pareggio a pochi passi da Lavorini. Facciamo un passo indietro e analizziamo la partita nel suo complesso. Il Pesciauzzanese gioca discretamente e spesso e volentieri delle triangolazioni in velocità creano qualche problema alla retroguardia dell'Agliana. Agliana che dal canto suo non sceglie la tattica dell'attesa ma al contrario decide di imporre il proprio gioco. I terminali offensivi a disposizione di Lucherini eseguono il loro compito al meglio: Villani utilizza il suo possente fisico per perforare l'attenta retroguardia pesciatina mentre Martini imposta la maggior parte delle azioni pericolose. Proprio da una combinazione fra i due giocatori citati arriva la prima palla gol dell'incontro. Slalom di Martini che serve in profondità proprio Villani, uno contro tutti di quest'ultimo e diagonale che sfiora il palo. Il giro palla del Pescia è efficace ma inizialmente non produce eclatanti occasioni. Nella secondo tempo le squadre si allungano e lo spettacolo aumenta. Al 26' l'Agliana colpisce una traversa clamorosa sugli sviluppi di un calcio d'angolo: corner battuto corto da Bucciantini all'indirizzo di Martini, doppio dribbling e tiro da parte del capitano con la sfera che si stampa sulla traversa in modo beffardo. La reazione del Pescia arriva dopo appena 1'. Lauria se ne va sull'out destro e mette al centro un cross perfetto per l'inserimento di Raimondo che non riesce ad impattare il pallone con potenza verso la porta avversaria. Poco dopo altra grandissima chance per i locali targata questa volta Parigi il quale in mischia dopo un corner centra la parte alta della traversa con una girata di prima intenzione. Il meglio arriva come detto nell'ultima parte di gara dove Pesciauzzanese e Agliana segnano una marcatura a testa con Piscitelli prima e Villani a seguire. A questo punto l'equilibrio è lampante: stesse palle gol create, stessi legni colpiti e stesso punteggio finale. Risultato giusto tra due formazioni che hanno mostrato un gioco convincente condito da manovre fluide. Onore al Pesciauzzanese che ha saputo tener testa alla capolista: brava anche l'Agliana ad ottenere punti in un campo ostico come lo Stadio dei Fiori.
Calciatoripiù: Nel Pesciauzzanese ottime prove per Raimondo e Parigi. Il primo ha illuminato il centrocampo con un'ottima visione di gioco mentre il secondo ha creto tanto e, fra l'altro, colpito una traversa. Da sottolineare poi lo splendido gesto tecnico di Piscitelli, autore del momentaneo 1-0 con un destro telecomandato. Nell'Agliana benissimo il tandem Villani-Martini, coppia gol di una squadra solida in difesa e letale davanti. I due hanno già messo a segno qualcosa come 39 reti, 21 per Villani e 18 per Martini. Anche oggi partita perfetta o quasi.

Federico Giuliani PESCIAUZZANESE: Giuntoli, Desideri, Piscitelli, Parigi, Lauria, Bonini, Emiro, Paccosi, Panteri, Raimondo, Peri. A disp: Lavorini, D'Amaddio, Volpi, Maglione, Giusti. All.: Laratta.<br >AGLIANA: Morgillo, Mounour, Biancalani, Bucciantini, Barontini, Santini, Villani, Martini, A.Piscitelli, Giannone. A disp: Scarano, Giusti, Sgambati. All.: Lucherini.<br > ARBITRO: Matteoni di Pistoia<br > RETI: 50' Piscitelli, 54' Villani<br >PARZIALI: p.t 0-0; s.t. 0-0; t.t; 1-1. Ris.Figc 3-3 Pesciauzzanese-Agliana &egrave; anche una sfida tra la terza e la prima della classe. Gli ospiti viaggiano a medie pazzesche con nove vittorie, considerando anche quella ottenuta nell'ultimo recupero, su altrettante partite disputate. Tutto questo ha prodotto la bellezza di 28 punti nella nostra classifica ovvero la testa a una distanza di sicurezza consistente dall'inseguitrice pi&ugrave; vicina. I padroni di casa seguono in scia con 21 lunghezze frutto di sei vittorie, tre pareggi e una sconfitta. Qualche punto di distacco dunque dall'Agliana ma da quanto emerso dal match di giornata non si &egrave; notato una sostanziale differenza fra i due schieramenti. Nei primi due tempi il risultato non ne ha voluto sapere di sbloccarsi. Per assistere alle due prodezze di giornata abbiamo dovuto attendere l'ultimo terzo di gara. 50': momento forse peggiore per il Pescia che da qualche minuto non riesce a reagire alla forte pressione dell'Agliana. Su una rimessa laterale in zona d'attacco i nerarancio, oggi in completo bianco, si portano in vantaggio grazie ad una splendida magia di Piscitelli. Il numero tre dei locali riceve il pallone spalle alla porta, controlla la sfera, fa tre passi e dal limite dell'area di rigore lascia partire un arcobaleno che si infila dove l'impotente Morgillo non pu&ograve; far altro che guardare. 54': l'Agliana subisce il colpo ma non si scompone e continua a giocare con lo stesso spirito ammirato nelle battute iniziali. Parte tutto dai piedi di Santini che innesca un contropiede magistrale finalizzato da bomber Villani. L'assist del capitano &egrave; preciso e il numero nove degli ospiti non sbaglia il colpo del pareggio a pochi passi da Lavorini. Facciamo un passo indietro e analizziamo la partita nel suo complesso. Il Pesciauzzanese gioca discretamente e spesso e volentieri delle triangolazioni in velocit&agrave; creano qualche problema alla retroguardia dell'Agliana. Agliana che dal canto suo non sceglie la tattica dell'attesa ma al contrario decide di imporre il proprio gioco. I terminali offensivi a disposizione di Lucherini eseguono il loro compito al meglio: Villani utilizza il suo possente fisico per perforare l'attenta retroguardia pesciatina mentre Martini imposta la maggior parte delle azioni pericolose. Proprio da una combinazione fra i due giocatori citati arriva la prima palla gol dell'incontro. Slalom di Martini che serve in profondit&agrave; proprio Villani, uno contro tutti di quest'ultimo e diagonale che sfiora il palo. Il giro palla del Pescia &egrave; efficace ma inizialmente non produce eclatanti occasioni. Nella secondo tempo le squadre si allungano e lo spettacolo aumenta. Al 26' l'Agliana colpisce una traversa clamorosa sugli sviluppi di un calcio d'angolo: corner battuto corto da Bucciantini all'indirizzo di Martini, doppio dribbling e tiro da parte del capitano con la sfera che si stampa sulla traversa in modo beffardo. La reazione del Pescia arriva dopo appena 1'. Lauria se ne va sull'out destro e mette al centro un cross perfetto per l'inserimento di Raimondo che non riesce ad impattare il pallone con potenza verso la porta avversaria. Poco dopo altra grandissima chance per i locali targata questa volta Parigi il quale in mischia dopo un corner centra la parte alta della traversa con una girata di prima intenzione. Il meglio arriva come detto nell'ultima parte di gara dove Pesciauzzanese e Agliana segnano una marcatura a testa con Piscitelli prima e Villani a seguire. A questo punto l'equilibrio &egrave; lampante: stesse palle gol create, stessi legni colpiti e stesso punteggio finale. Risultato giusto tra due formazioni che hanno mostrato un gioco convincente condito da manovre fluide. Onore al Pesciauzzanese che ha saputo tener testa alla capolista: brava anche l'Agliana ad ottenere punti in un campo ostico come lo Stadio dei Fiori. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Pesciauzzanese ottime prove per <b>Raimondo e Parigi.</b> Il primo ha illuminato il centrocampo con un'ottima visione di gioco mentre il secondo ha creto tanto e, fra l'altro, colpito una traversa. Da sottolineare poi lo splendido gesto tecnico di <b>Piscitelli</b>, autore del momentaneo 1-0 con un destro telecomandato. Nell'Agliana benissimo il tandem <b>Villani-Martini,</b> coppia gol di una squadra solida in difesa e letale davanti. I due hanno gi&agrave; messo a segno qualcosa come 39 reti, 21 per Villani e 18 per Martini. Anche oggi partita perfetta o quasi. Federico Giuliani