• Allievi Provinciali GIR.Livorno
  • Atletico Etruria
  • 1 - 0
  • Vada


ATL. ETRURIA: Barsanti, Mazzoli, Messina, Filippi, Nuti, Giardi, Galletti, Bartolucci, Bernardini, Orfei, Marasco. A disp.: Ferretti, Ferri, Campolmi, Ciardelli, Barbini, Carannante, Raffaelli. All.: Enrico Filippi.
VADA: Poli, Chini, Masoni, Cammelletti, Bolognesi, Sanfilippo, Moretti, Forlani, Agostini, Signorini, Sangiorgi. A disp.: Esposito, Macchioni, Garzena, Molinario, Francalacci. All.: Andrea Prunecchi.

ARBITRO: Carotti di Livorno

RETE: 65' Barbini rig.



Servono due rigori all'Atletico Etruria per vincere ed avere la meglio su un Vada stratosferico dal punto di vista tattico e organizzativo. Due rigori, e non uno, per il semplice fatto che il primo tiro dal dischetto è stato fallito da Orfei, che si è visto parare la conclusione da Poli. Al secondo tentativo concesso da Carotti, Barbini ha invece trasformato decidendo una gara appesa al filo dell'equilibrio. Nella circostanza del secondo rigore, reiterate le proteste del Vada, che si è sentito tradito dalla pesante decisione. Fino a lì i ragazzi dell'esperto Prunecchi avevano espresso un calcio pragmatico, estremamente efficace, consapevole del valore tecnico e potenziale dell'avversario. Il Vada ha gestito il risultato senza troppo affanno, chiudendosi come sa ben fare, e ripartendo con Bolognesi, la cui generosa prova è macchiata soltanto dalle due palle-gol sprecate sul risultato di due a zero. La prima volta ha sfiorato il palo, la seconda ha impegnato Barsanti in una non facile parata. Anche Molinario avrebbe due potenziali situazioni per far male all'Etruria, ma la squadra di Filippi e Nutiaccetta la sofferenza e capisce di poter colpire in qualsiasi momento. Il momento arriva a quindici minuti dalla fine del match, quando Barbini finalmente realizza la rete per il tributo dei supporters di fede Etruria. Il Vada esce a testa alta, altissima, dopo una prestazione elegante ed assolutamente solida. Quell'episodio risulta, ancora oggi, penalizzante per i ragazzi di Prunecchi. Resta forte l'impatto e l'assetto organizzativo del Vada, malgrado la sconfitta. Il calcio è sport maledettamente episodico e bisogna saper convivere con questo dato di fatto.
Calciatoripiù: Barsanti, Filippi, Barbini
(Atl. Etruria).

ATL. ETRURIA: Barsanti, Mazzoli, Messina, Filippi, Nuti, Giardi, Galletti, Bartolucci, Bernardini, Orfei, Marasco. A disp.: Ferretti, Ferri, Campolmi, Ciardelli, Barbini, Carannante, Raffaelli. All.: Enrico Filippi. <br >VADA: Poli, Chini, Masoni, Cammelletti, Bolognesi, Sanfilippo, Moretti, Forlani, Agostini, Signorini, Sangiorgi. A disp.: Esposito, Macchioni, Garzena, Molinario, Francalacci. All.: Andrea Prunecchi.<br > ARBITRO: Carotti di Livorno<br > RETE: 65' Barbini rig. Servono due rigori all'Atletico Etruria per vincere ed avere la meglio su un Vada stratosferico dal punto di vista tattico e organizzativo. Due rigori, e non uno, per il semplice fatto che il primo tiro dal dischetto &egrave; stato fallito da Orfei, che si &egrave; visto parare la conclusione da Poli. Al secondo tentativo concesso da Carotti, Barbini ha invece trasformato decidendo una gara appesa al filo dell'equilibrio. Nella circostanza del secondo rigore, reiterate le proteste del Vada, che si &egrave; sentito tradito dalla pesante decisione. Fino a l&igrave; i ragazzi dell'esperto Prunecchi avevano espresso un calcio pragmatico, estremamente efficace, consapevole del valore tecnico e potenziale dell'avversario. Il Vada ha gestito il risultato senza troppo affanno, chiudendosi come sa ben fare, e ripartendo con Bolognesi, la cui generosa prova &egrave; macchiata soltanto dalle due palle-gol sprecate sul risultato di due a zero. La prima volta ha sfiorato il palo, la seconda ha impegnato Barsanti in una non facile parata. Anche Molinario avrebbe due potenziali situazioni per far male all'Etruria, ma la squadra di Filippi e Nutiaccetta la sofferenza e capisce di poter colpire in qualsiasi momento. Il momento arriva a quindici minuti dalla fine del match, quando Barbini finalmente realizza la rete per il tributo dei supporters di fede Etruria. Il Vada esce a testa alta, altissima, dopo una prestazione elegante ed assolutamente solida. Quell'episodio risulta, ancora oggi, penalizzante per i ragazzi di Prunecchi. Resta forte l'impatto e l'assetto organizzativo del Vada, malgrado la sconfitta. Il calcio &egrave; sport maledettamente episodico e bisogna saper convivere con questo dato di fatto. <b> Calciatoripi&ugrave;: Barsanti, Filippi, Barbini</b> (Atl. Etruria).




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