• Allievi Regionali GIR.D
  • Zenith Audax
  • 1 - 1
  • Jolly Montemurlo


ZENITH AUDAX: Califano, Fabozzi, Calamai, Pannilunghi, Librio, Presenti, Cirasella, Ramundi, Rozzi, Ruggiero, Grandini. A disp.: Pinferi, Castronuovo, Passanisi, Lunardi, Baroncelli, Palumbo, Michienzi. All.: Fabrizio Bellandi.
JOLLY MONTEMURLO: Jelassi, Iaria, Lusha, De Felice, Boanini, Cherici, Toccafondo, Aiazzi, Mariano, Tuci, Falteri. A disp.: Narciso, Buzukja, Rispoli, Riccio, Messeri, Righi. All.: Claudio Del Bianco.

ARBITRO: Dos Santos Airan di Prato.

RETI: 27' Pannilunghi, 78' Tuci.



Il derby Zenith Audax - Jolly Montemurlo era molto sentito, un po' per i tanti ex giocatori che militano in entrambe le formazioni ed un po' sicuramente anche per i ricordi di una squadra amaranto che aveva destato molto interesse un paio di anni fa allenata proprio dal mister attualmente in forza agli ospiti. Questa tensione, sicuramente ingiustificata, ha creato qualche problema soprattutto alla squadra di casa, mentre al Jolly Montemurlo ha forse dato quella spinta in più per cercare il massimo risultato nonostante la notevole la differenza nell'attuale classifica. Per quasi venti minuti di gioco nel primo tempo le uniche azioni degne di nota sono risultate due conclusioni non andate a buon fine, la prima per gli ospiti con Mariano e la seconda per i locali con Calamai. Nella seconda parte della prima frazione i ragazzi in campo sembrano scrollarsi quel velo di paura che li aveva contraddistinti fino ad allora ed iniziano a giocare con più tranquillità; al 20' Ruggiero serve in area Cirasella che, ottimamente piazzato, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta ed il suo colpo di testa esce sul fondo. Qualche minuto dopo Pannilunghi trova lo spiraglio giusto per servire in profondità Calamai, cross immediato per Cirasella che controlla in piena area e tira tra una selva di gambe ma la sfera termina a lato di poco. Al 27' la partita si blocca: Ramundi batte un angolo per capitan Pannilunghi che di testa salta più in alto di tutti e batte perentoriamente l'estremo difensore segnando a fil di palo. Gli ospiti non ci stanno e un minuto dopo Mariano si libera centralmente e smista sulla sinistra per Tuci, stop e tiro sul primo palo ma Califano è prontissimo e riesce a deviare alla grande. Ancora un minuto e questa volta è Cirasella che scende centralmente, appoggia sulla sinistra per Ramundi che entra in area e conclude violentemente ma è solo esterno della rete. Al 39' bella trama dei locali con Pannilunghi che smista per Ruggiero, palla filtrante per l'inserimento di Grandini, tiro in corsa da buona posizione anche se decentrata, ma la sfera esce a un paio di metri dallo specchio della porta. Nei minuti di recupero il Jolly Montemurlo va vicinissimo al pareggio, con un colpo di testa di Aiazzi su angolo di Tuci, ma Califano riesce magistralmente a deviare di puro istinto. Inizia il secondo tempo e la Zenith Audax va vicina al raddoppio: Cirasella serve in profondità Rozzi che supera il suo diretto avversario ma invece di calciare di destro anticipa la conclusione colpendo di testa ma la sfera termina di poco a lato. Un minuto dopo è Mariano che va via centralmente e dai trenta metri tenta il gran tiro, ma la sua conclusione termina di poco alta sulla traversa. A questo punto mancano ancora trenta minuti alla fine della partita e dopo le tante sostituzioni da una parte e dall'altra si denota soprattutto una cosa e cioè che la voglia degli ospiti di pareggiare era di gran lunga superiore alla voglia dei locali di portare a casa questo derby. Il finale non era difficile intuirlo e cioè il pareggio volutamente cercato per gran parte della ripresa arriva a due minuti dalla fine con Tuci che segna di testa a pochi passi dalla porta, colpevolmente lasciato solo dalla retroguardia amaranto. Dopo quattro minuti di recupero l'ottimo direttore di gara Dos Santos manda tutti negli spogliatoi e decreta come risultato definitivo il pareggio per 1-1. Da rimarcare l'esemplare comportamento di tutte le persone in campo e sugli spalti nonostante questa partita fosse davvero molto sentita.

R.P. ZENITH AUDAX: Califano, Fabozzi, Calamai, Pannilunghi, Librio, Presenti, Cirasella, Ramundi, Rozzi, Ruggiero, Grandini. A disp.: Pinferi, Castronuovo, Passanisi, Lunardi, Baroncelli, Palumbo, Michienzi. All.: Fabrizio Bellandi. <br >JOLLY MONTEMURLO: Jelassi, Iaria, Lusha, De Felice, Boanini, Cherici, Toccafondo, Aiazzi, Mariano, Tuci, Falteri. A disp.: Narciso, Buzukja, Rispoli, Riccio, Messeri, Righi. All.: Claudio Del Bianco.<br > ARBITRO: Dos Santos Airan di Prato.<br > RETI: 27' Pannilunghi, 78' Tuci. Il derby Zenith Audax - Jolly Montemurlo era molto sentito, un po' per i tanti ex giocatori che militano in entrambe le formazioni ed un po' sicuramente anche per i ricordi di una squadra amaranto che aveva destato molto interesse un paio di anni fa allenata proprio dal mister attualmente in forza agli ospiti. Questa tensione, sicuramente ingiustificata, ha creato qualche problema soprattutto alla squadra di casa, mentre al Jolly Montemurlo ha forse dato quella spinta in pi&ugrave; per cercare il massimo risultato nonostante la notevole la differenza nell'attuale classifica. Per quasi venti minuti di gioco nel primo tempo le uniche azioni degne di nota sono risultate due conclusioni non andate a buon fine, la prima per gli ospiti con Mariano e la seconda per i locali con Calamai. Nella seconda parte della prima frazione i ragazzi in campo sembrano scrollarsi quel velo di paura che li aveva contraddistinti fino ad allora ed iniziano a giocare con pi&ugrave; tranquillit&agrave;; al 20' Ruggiero serve in area Cirasella che, ottimamente piazzato, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta ed il suo colpo di testa esce sul fondo. Qualche minuto dopo Pannilunghi trova lo spiraglio giusto per servire in profondit&agrave; Calamai, cross immediato per Cirasella che controlla in piena area e tira tra una selva di gambe ma la sfera termina a lato di poco. Al 27' la partita si blocca: Ramundi batte un angolo per capitan Pannilunghi che di testa salta pi&ugrave; in alto di tutti e batte perentoriamente l'estremo difensore segnando a fil di palo. Gli ospiti non ci stanno e un minuto dopo Mariano si libera centralmente e smista sulla sinistra per Tuci, stop e tiro sul primo palo ma Califano &egrave; prontissimo e riesce a deviare alla grande. Ancora un minuto e questa volta &egrave; Cirasella che scende centralmente, appoggia sulla sinistra per Ramundi che entra in area e conclude violentemente ma &egrave; solo esterno della rete. Al 39' bella trama dei locali con Pannilunghi che smista per Ruggiero, palla filtrante per l'inserimento di Grandini, tiro in corsa da buona posizione anche se decentrata, ma la sfera esce a un paio di metri dallo specchio della porta. Nei minuti di recupero il Jolly Montemurlo va vicinissimo al pareggio, con un colpo di testa di Aiazzi su angolo di Tuci, ma Califano riesce magistralmente a deviare di puro istinto. Inizia il secondo tempo e la Zenith Audax va vicina al raddoppio: Cirasella serve in profondit&agrave; Rozzi che supera il suo diretto avversario ma invece di calciare di destro anticipa la conclusione colpendo di testa ma la sfera termina di poco a lato. Un minuto dopo &egrave; Mariano che va via centralmente e dai trenta metri tenta il gran tiro, ma la sua conclusione termina di poco alta sulla traversa. A questo punto mancano ancora trenta minuti alla fine della partita e dopo le tante sostituzioni da una parte e dall'altra si denota soprattutto una cosa e cio&egrave; che la voglia degli ospiti di pareggiare era di gran lunga superiore alla voglia dei locali di portare a casa questo derby. Il finale non era difficile intuirlo e cio&egrave; il pareggio volutamente cercato per gran parte della ripresa arriva a due minuti dalla fine con Tuci che segna di testa a pochi passi dalla porta, colpevolmente lasciato solo dalla retroguardia amaranto. Dopo quattro minuti di recupero l'ottimo direttore di gara Dos Santos manda tutti negli spogliatoi e decreta come risultato definitivo il pareggio per 1-1. Da rimarcare l'esemplare comportamento di tutte le persone in campo e sugli spalti nonostante questa partita fosse davvero molto sentita. R.P.




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