• Allievi B Regionali
  • Affrico
  • 0 - 2
  • Sporting Arno


AFFRICO: Luconi, Bazzechi, Innocenti (76' Bregu), Barzini, Kortz, Nobile, Bencini (76' Mancini), Camarlinghi, Piccioli (76' Robiglio), Zekthii (52' Valgimigli), Falugiani (46' Puggioni). A disp.: Demarziani, Bourezza. All.: Brunetti.
SPORTING ARNO: Rosato, Donnini, Rossi (73 'Costagli), Scarlini (62' Galli), Maltinti, Celoni, Sciuto, Margheri, Paolieri (78' Garretta), Sabatini (55' Longo), Gjomemo. A disp: Pigna, Giulioni. All: Massimillo.

ARBITRO: Scarabelli di Firenze.

RETI: 61' Margheri, 74'Gjomemo.
NOTE: ammoniti Bencini, Nobile, Scarlini, Rossi, Paolieri e Longo.



Va in scena a campo di Marte un classico per gli amanti del calcio giovanile, la sfida tra Affrico e Sporting Arno infatti è un film già visto ma ogni volta ha il suo specifico perché e reca validi motivi di interesse. Tuttavia la partita, che terminerà con la vittoria degli ospiti, fatica a decollare, tanto che si deve attendere il secondo tempo per scaldarsi un po' di più in tribuna. Andando per ordine, nel primo tempo partono meglio gli ospiti, che ci provano in due occasioni con il suo numero 10: al 4' infatti, Sabatini tenta un tiro a giro dal limite dell'area, ma il pallone non centra lo specchio; al 12' lo stesso replica il tentativo dalla stessa posizione, stavolta impegnando Luconi nella respinta. La prima azione a carattere biancoblu perviene invece al minuto 14 con Bencini, ma il suo tiro dalla sinistra termina di poco alto. Ancora i padroni di casa tentano il sorpasso al 22' su calcio d'angolo, il colpo di testa di Innocenti è però alto. Squadre che si affrontano a viso aperto dandosi battaglia nella zona centrale del campo, con qualche intervento che costerà una lunga lista di ammoniti a fine gara. Si deve attendere il 38' per poter osservare un'altra azione degna di nota, ancora di matrice ospite: Maltinti si incarica della battuta di una punizione dai 25 metri da posizione piuttosto defilata, scocca il tiro che è potente, preciso e destinato all'eurogol sotto all'incrocio dei pali, ma Luconi si supera con uno splendido tuffo, deviando in angolo. Proprio il corner che segue fa sussultare i tifosi sugli spalti, il pallone taglia tutta l'area piccola senza incontrare una deviazione. Al termine di uno spento primo tempo, risultato stabile sullo 0-0. Nella ripresa si concentrano i momenti più belli della partita e già al 42' Piccioli prova a dare una scossa ai padroni di casa, con un tiro che però non centra lo specchio. Al 45' occasione d'oro per gli ospiti: Donnini irrompe dalla destra e converge verso il centro dell'area avversaria correndo lungo la riga di fondo, passaggio per Sciuto che deve solo indirizzare il pallone verso la porta, ma il numero 7 pecca di precisione e calcia sul fondo. Due minuti più tardi Zekthii tenta un tiro da fuori area ma la conclusione è debole e facile preda del portiere ospite. Al 48' ancora Donnini in avanti, il terzino destro dello Sporting viene liberato al tiro da posizione invitante, la traiettoria a incrociare non trova però la porta. Occasione importante anche quella che capita sui piedi di Piccioli al 54', liberato all' uno contro uno con Rosato dopo una splendida triangolazione, il tocco di punta ad anticipare l'uscita del portiere non è però preciso e finisce sul fondo. L'ingresso in campo di Longo tra le fila degli ospiti porta vigore e tecnica al reparto offensivo e già al 59' il numero 19 si rende protagonista di un passaggio filtrante millimetrico che mette Sciuto in condizione di tirare da dentro area, ma il tiro è alto. Sale la pressione dei ragazzi di Michelangelo che al 61' attaccano sempre con Sciuto sulla corsia di destra, il pallone crossato a centro area trova la deviazione di Longo che a porta vuota manda incredibilmente fuori; ma è una disperazione che dura poco perché nemmeno un minuto più tardi un cross proveniente dalla sinistra trova la deviazione vincente di capitan Margheri per il vantaggio ospite. Immediata la risposta dei padroni di casa con il sinistro di Puggioni dal limite dell'area, ma il pallone è fuori. Tuttavia la reazione è un fuoco di paglia che dopo esser stato attenuato da una superba prestazione difensiva della compagine di Badia a Settimo, si spegne definitivamente al minuto 74' con il raddoppio di Gjomemo, innescato da Galli con un passaggio millimetrico, tanto da permettere al numero 11 di concludere con estrema tranquillità nel migliore dei modi da ottima posizione all'interno dell'area di rigore. Partita virtualmente chiusa e nessun ulteriore sussulto fino al triplice fischio dell'arbitro.
Calciatoripiù: Bencini
per i locali, buona prova tecnica e di generosità del numero 7; Longo per gli ospiti, il suo ingresso accende la scintilla nel reparto offensivo.

Andrea Scala AFFRICO: Luconi, Bazzechi, Innocenti (76' Bregu), Barzini, Kortz, Nobile, Bencini (76' Mancini), Camarlinghi, Piccioli (76' Robiglio), Zekthii (52' Valgimigli), Falugiani (46' Puggioni). A disp.: Demarziani, Bourezza. All.: Brunetti.<br >SPORTING ARNO: Rosato, Donnini, Rossi (73 'Costagli), Scarlini (62' Galli), Maltinti, Celoni, Sciuto, Margheri, Paolieri (78' Garretta), Sabatini (55' Longo), Gjomemo. A disp: Pigna, Giulioni. All: Massimillo.<br > ARBITRO: Scarabelli di Firenze.<br > RETI: 61' Margheri, 74'Gjomemo.<br >NOTE: ammoniti Bencini, Nobile, Scarlini, Rossi, Paolieri e Longo. Va in scena a campo di Marte un classico per gli amanti del calcio giovanile, la sfida tra Affrico e Sporting Arno infatti &egrave; un film gi&agrave; visto ma ogni volta ha il suo specifico perch&eacute; e reca validi motivi di interesse. Tuttavia la partita, che terminer&agrave; con la vittoria degli ospiti, fatica a decollare, tanto che si deve attendere il secondo tempo per scaldarsi un po' di pi&ugrave; in tribuna. Andando per ordine, nel primo tempo partono meglio gli ospiti, che ci provano in due occasioni con il suo numero 10: al 4' infatti, Sabatini tenta un tiro a giro dal limite dell'area, ma il pallone non centra lo specchio; al 12' lo stesso replica il tentativo dalla stessa posizione, stavolta impegnando Luconi nella respinta. La prima azione a carattere biancoblu perviene invece al minuto 14 con Bencini, ma il suo tiro dalla sinistra termina di poco alto. Ancora i padroni di casa tentano il sorpasso al 22' su calcio d'angolo, il colpo di testa di Innocenti &egrave; per&ograve; alto. Squadre che si affrontano a viso aperto dandosi battaglia nella zona centrale del campo, con qualche intervento che coster&agrave; una lunga lista di ammoniti a fine gara. Si deve attendere il 38' per poter osservare un'altra azione degna di nota, ancora di matrice ospite: Maltinti si incarica della battuta di una punizione dai 25 metri da posizione piuttosto defilata, scocca il tiro che &egrave; potente, preciso e destinato all'eurogol sotto all'incrocio dei pali, ma Luconi si supera con uno splendido tuffo, deviando in angolo. Proprio il corner che segue fa sussultare i tifosi sugli spalti, il pallone taglia tutta l'area piccola senza incontrare una deviazione. Al termine di uno spento primo tempo, risultato stabile sullo 0-0. Nella ripresa si concentrano i momenti pi&ugrave; belli della partita e gi&agrave; al 42' Piccioli prova a dare una scossa ai padroni di casa, con un tiro che per&ograve; non centra lo specchio. Al 45' occasione d'oro per gli ospiti: Donnini irrompe dalla destra e converge verso il centro dell'area avversaria correndo lungo la riga di fondo, passaggio per Sciuto che deve solo indirizzare il pallone verso la porta, ma il numero 7 pecca di precisione e calcia sul fondo. Due minuti pi&ugrave; tardi Zekthii tenta un tiro da fuori area ma la conclusione &egrave; debole e facile preda del portiere ospite. Al 48' ancora Donnini in avanti, il terzino destro dello Sporting viene liberato al tiro da posizione invitante, la traiettoria a incrociare non trova per&ograve; la porta. Occasione importante anche quella che capita sui piedi di Piccioli al 54', liberato all' uno contro uno con Rosato dopo una splendida triangolazione, il tocco di punta ad anticipare l'uscita del portiere non &egrave; per&ograve; preciso e finisce sul fondo. L'ingresso in campo di Longo tra le fila degli ospiti porta vigore e tecnica al reparto offensivo e gi&agrave; al 59' il numero 19 si rende protagonista di un passaggio filtrante millimetrico che mette Sciuto in condizione di tirare da dentro area, ma il tiro &egrave; alto. Sale la pressione dei ragazzi di Michelangelo che al 61' attaccano sempre con Sciuto sulla corsia di destra, il pallone crossato a centro area trova la deviazione di Longo che a porta vuota manda incredibilmente fuori; ma &egrave; una disperazione che dura poco perch&eacute; nemmeno un minuto pi&ugrave; tardi un cross proveniente dalla sinistra trova la deviazione vincente di capitan Margheri per il vantaggio ospite. Immediata la risposta dei padroni di casa con il sinistro di Puggioni dal limite dell'area, ma il pallone &egrave; fuori. Tuttavia la reazione &egrave; un fuoco di paglia che dopo esser stato attenuato da una superba prestazione difensiva della compagine di Badia a Settimo, si spegne definitivamente al minuto 74' con il raddoppio di Gjomemo, innescato da Galli con un passaggio millimetrico, tanto da permettere al numero 11 di concludere con estrema tranquillit&agrave; nel migliore dei modi da ottima posizione all'interno dell'area di rigore. Partita virtualmente chiusa e nessun ulteriore sussulto fino al triplice fischio dell'arbitro. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bencini</b> per i locali, buona prova tecnica e di generosit&agrave; del numero 7; <b>Longo </b>per gli ospiti, il suo ingresso accende la scintilla nel reparto offensivo. Andrea Scala




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