• Allievi Provinciali GIR.A
  • D.L.F. Firenze
  • 2 - 2
  • San Giusto Le Bagnese


DLF: Terrosi 6-, Ciani 6 (71' Nacci sv), Giaccari 6, Pelagotti 7.5, Stinga 6, Cedrini 7, Sedano 6, Clementi 6- (56' Del Lungo 6), Grazzini 6- (46' Prosperi 6-), Caringal 6, Maccariello 6.5. A disp.: Battinelli. All.: Patrizio Parri.
S. GIUSTO L. B.: Pugliese 6, Baldini 6.5 (68' Marzi sv), Cassigoli 6, Bahcja 6, Gaggioli 6.5, Manini 6, Raveggi 6.5 (46' Lenti 6), Angelini 6.5, Rufat 6- (53' Omsihuay 6.5), Huanri 6 (68' Syedova 6), Biliotti 7. A disp.: Sinatti, Balliu. All.: Federico Socci.

ARBITRO: Casale di Firenze.

RETI: 9' Biliotti, 70' Omsihuay, 73' Maccariello, 74' Pelagotti (rig.).



Rimonta di cuore e orgoglio quella operata dal Dlf di Parri contro il San Giusto. I padroni di casa, sotto di due reti, negli ultimi tre minuti vanno a segno due volte e riscattano una gara timida e poco propositiva. Il San Giusto dimostra sin da subito una maggiore qualità nel palleggio e al 4' con una buona trama manda al tiro Cassigoli, che è impreciso nella battuta al volo. Al nono gli ospiti passano. Biliotti scambia con Rufat, salta Cedrini e batte Terrosi sul primo palo. La partita attraversa una fase convulsa. Il San Giusto ora si limita ad attendere gli avversari che però non riescono a far girare il pallone. La paura di sbagliare prende il sopravvento e a toccare più palloni è Cedrini, che da buon libero vecchio stile lancia in avanti senza troppi fronzoli. Al 21' il San Giusto ha l'occasione per raddoppiare. Huanri sfonda a sinistra e pesca in area Raveggi, ma sul tocco ravvicinato del n. 7 di Socci Terrosi compie un autentico miracolo. Il portiere di casa neutralizza anche il successivo tentativo di tap-in da parte Biliotti, prendendosi gli applausi del pubblico. Parri inverte gli esterni di centrocampo. Grazzini si sposta a destra e Sedano a sinistra, ma la modifica tattica operata dal tecnico del Dlf non sortisce gli effetti sperati. Poco dopo la mezz'ora si fa vedere Caringal, che pesca con una gran palla Maccariello, in ritardo. Troppo impegnato - il n. 11 di casa - a rifilare colpi maliziosi a palla lontana agli avversari. Al 32', infatti, Maccariello si fa ammonire per un calcione ai danni di Gaggioli. L'arbitro Casale è costretto ad alzare la voce per placare le proteste del nervoso centravanti di casa. Al 36' miracolo di Pugliese, che vola a togliere dall'incrocio dei pali la punizione calciata magistralmente da Pelagotti, il più in palla dei suoi. Allo scadere di frazione, il San Giusto spreca ancora un'occasione. Biliotti serve al limite Rufat che calcia male da buona posizione. La ripresa inizia con l'illusione del gol per i padroni di casa. La punizione calciata da Pelagotti sfiora solo l'esterno della rete. Il Dlf comincia a scoprirsi e lascia spazi liberi soprattutto a centrocampo. Prova ad approfittarne il San Giusto che colpisce in contropiede: Biliotti lancia Angelini che da buona posizione calcia alto, sprecando una buona opportunità per i suoi. Nel Dlf entra Prosperi al posto di uno spento Grazzini, mentre nel San Giusto Lenti rileva Raveggi. Al 53' Socci inserisce forze fresche in attacco, mandando in campo Omsihuay al posto di Rufat. Un minuto dopo ennesimo intervento a palla lontana di Maccariello, che meriterebbe il secondo giallo, ma l'arbitro lo grazia. Parri decide che è il momento di rischiare e inserisce un uomo in più in attacco, Del Lungo, al posto di Clementi. La gara si fa nervosa: ammonito Giaccari per un evitabile fallo ai danni di Baldini, costretto al cambio. Lo rileva Marzi. Socci sostituisce anche uno stanco Huanri con Syedova. E al 70' i cambi si rivelano azzeccati per gli ospiti. Terrosi esce male sul neo entrato Syedova e regala il pallone a Omsihuay che non ha difficoltà a insaccare il pallone nella porta sguarnita. Un minuto dopo Nacci entra al posto di Ciani e si posiziona esterno alto, con Prosperi che si abbassa sulla linea difensiva. Al 73', Maccariello decide che è il momento di entrare in partita e realizza il gol del 2-1 con un colpo di testa su perfetto assist di Pelagotti. Un minuto dopo, ancora Maccariello decisivo. L'11 di casa viene atterrato in area e per l'arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto Pelagotti spiazza Pugliese con un violento destro e riporta a galla il Dlf. Un punto che lascia l'amaro in bocca al San Giusto. La squadra di Socci aveva la gara in pugno, ma ha smesso di giocare troppo presto consentendo un'insperata rimonta ai ragazzi del grintosissimo Parri.
Calciatoripiù
: migliore in campo nel Dlf il n. 4 Giovanni Pelagotti. Autentico trascinatore della squadra, gioca un'infinità di palloni e raramente sbaglia. Mensione anche per il n. 6 Mirko Cedrini, che guida con maestria e autorevolezza la sua difesa e si dimostra sempre puntuale nelle chiusure. Nel San Giusto notevole la prestazione del n. 11 Leonardo Biliotti. I suoi movimenti mettono costantemente in difficoltà la difesa avversaria. Oltre al gol, si dimostra efficace anche nell'assistenza ai compagni. Degna di nota anche la prova del n. 5 Samuele Gaggioli, un'autentica sicurezza in mediana.

Daniele Sidonio DLF: Terrosi 6-, Ciani 6 (71' Nacci sv), Giaccari 6, Pelagotti 7.5, Stinga 6, Cedrini 7, Sedano 6, Clementi 6- (56' Del Lungo 6), Grazzini 6- (46' Prosperi 6-), Caringal 6, Maccariello 6.5. A disp.: Battinelli. All.: Patrizio Parri.<br >S. GIUSTO L. B.: Pugliese 6, Baldini 6.5 (68' Marzi sv), Cassigoli 6, Bahcja 6, Gaggioli 6.5, Manini 6, Raveggi 6.5 (46' Lenti 6), Angelini 6.5, Rufat 6- (53' Omsihuay 6.5), Huanri 6 (68' Syedova 6), Biliotti 7. A disp.: Sinatti, Balliu. All.: Federico Socci.<br > ARBITRO: Casale di Firenze.<br > RETI: 9' Biliotti, 70' Omsihuay, 73' Maccariello, 74' Pelagotti (rig.). Rimonta di cuore e orgoglio quella operata dal Dlf di Parri contro il San Giusto. I padroni di casa, sotto di due reti, negli ultimi tre minuti vanno a segno due volte e riscattano una gara timida e poco propositiva. Il San Giusto dimostra sin da subito una maggiore qualit&agrave; nel palleggio e al 4' con una buona trama manda al tiro Cassigoli, che &egrave; impreciso nella battuta al volo. Al nono gli ospiti passano. Biliotti scambia con Rufat, salta Cedrini e batte Terrosi sul primo palo. La partita attraversa una fase convulsa. Il San Giusto ora si limita ad attendere gli avversari che per&ograve; non riescono a far girare il pallone. La paura di sbagliare prende il sopravvento e a toccare pi&ugrave; palloni &egrave; Cedrini, che da buon libero vecchio stile lancia in avanti senza troppi fronzoli. Al 21' il San Giusto ha l'occasione per raddoppiare. Huanri sfonda a sinistra e pesca in area Raveggi, ma sul tocco ravvicinato del n. 7 di Socci Terrosi compie un autentico miracolo. Il portiere di casa neutralizza anche il successivo tentativo di tap-in da parte Biliotti, prendendosi gli applausi del pubblico. Parri inverte gli esterni di centrocampo. Grazzini si sposta a destra e Sedano a sinistra, ma la modifica tattica operata dal tecnico del Dlf non sortisce gli effetti sperati. Poco dopo la mezz'ora si fa vedere Caringal, che pesca con una gran palla Maccariello, in ritardo. Troppo impegnato - il n. 11 di casa - a rifilare colpi maliziosi a palla lontana agli avversari. Al 32', infatti, Maccariello si fa ammonire per un calcione ai danni di Gaggioli. L'arbitro Casale &egrave; costretto ad alzare la voce per placare le proteste del nervoso centravanti di casa. Al 36' miracolo di Pugliese, che vola a togliere dall'incrocio dei pali la punizione calciata magistralmente da Pelagotti, il pi&ugrave; in palla dei suoi. Allo scadere di frazione, il San Giusto spreca ancora un'occasione. Biliotti serve al limite Rufat che calcia male da buona posizione. La ripresa inizia con l'illusione del gol per i padroni di casa. La punizione calciata da Pelagotti sfiora solo l'esterno della rete. Il Dlf comincia a scoprirsi e lascia spazi liberi soprattutto a centrocampo. Prova ad approfittarne il San Giusto che colpisce in contropiede: Biliotti lancia Angelini che da buona posizione calcia alto, sprecando una buona opportunit&agrave; per i suoi. Nel Dlf entra Prosperi al posto di uno spento Grazzini, mentre nel San Giusto Lenti rileva Raveggi. Al 53' Socci inserisce forze fresche in attacco, mandando in campo Omsihuay al posto di Rufat. Un minuto dopo ennesimo intervento a palla lontana di Maccariello, che meriterebbe il secondo giallo, ma l'arbitro lo grazia. Parri decide che &egrave; il momento di rischiare e inserisce un uomo in pi&ugrave; in attacco, Del Lungo, al posto di Clementi. La gara si fa nervosa: ammonito Giaccari per un evitabile fallo ai danni di Baldini, costretto al cambio. Lo rileva Marzi. Socci sostituisce anche uno stanco Huanri con Syedova. E al 70' i cambi si rivelano azzeccati per gli ospiti. Terrosi esce male sul neo entrato Syedova e regala il pallone a Omsihuay che non ha difficolt&agrave; a insaccare il pallone nella porta sguarnita. Un minuto dopo Nacci entra al posto di Ciani e si posiziona esterno alto, con Prosperi che si abbassa sulla linea difensiva. Al 73', Maccariello decide che &egrave; il momento di entrare in partita e realizza il gol del 2-1 con un colpo di testa su perfetto assist di Pelagotti. Un minuto dopo, ancora Maccariello decisivo. L'11 di casa viene atterrato in area e per l'arbitro &egrave; calcio di rigore. Dal dischetto Pelagotti spiazza Pugliese con un violento destro e riporta a galla il Dlf. Un punto che lascia l'amaro in bocca al San Giusto. La squadra di Socci aveva la gara in pugno, ma ha smesso di giocare troppo presto consentendo un'insperata rimonta ai ragazzi del grintosissimo Parri. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: migliore in campo nel Dlf il n. 4 <b>Giovanni Pelagotti. </b>Autentico trascinatore della squadra, gioca un'infinit&agrave; di palloni e raramente sbaglia. Mensione anche per il n. 6 <b>Mirko Cedrini</b>, che guida con maestria e autorevolezza la sua difesa e si dimostra sempre puntuale nelle chiusure. Nel San Giusto notevole la prestazione del n. 11 <b>Leonardo Biliotti. </b>I suoi movimenti mettono costantemente in difficolt&agrave; la difesa avversaria. Oltre al gol, si dimostra efficace anche nell'assistenza ai compagni. Degna di nota anche la prova del n. 5 <b>Samuele Gaggioli</b>, un'autentica sicurezza in mediana. Daniele Sidonio




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