SESTESE: Berni, Sammarco (67' Stoppa), Bandinelli (60' Cioni), Drovandi, Romei, Borghini, Bencini (46' Cirillo), Gambini (59' Noferi), Paggetti (75' Assisini), Bonifazi, Frashni (55' Tognelli). A disp.: Tortelli. All.: Alessandro Rossi.
MARGINE COPERTA: Romani, Giusti (70' Fantugini), Iacomini (50' Ferrari), Graziano, Bonini, Paoli, Londino, Frateschi (68' Gabbani), Puccinelli, Agostini (64' Martinelli), Peralta (48' Bicchieri). A disp.: Giuffrida, D'Attoma). All.: Gian Luca Peselli.

ARBITRO: Ezzouhri di Prato.

RETI: 10' Bonifazi, 19' Frashni, 43' Paoli.
NOTE: ammoniti Bandinelli, Graziano e Drovandi. Recupero: 0 + 4'.



La Sestese vince meritatamente una gara dall'andamento incredibile: bella, spigliata, travolgente per cinquanta minuti la squadra di casa si ritrova in sofferenza nell'ultima parte di gara e accoglie il triplice fischio finale dell'arbitro quasi come una liberazione. Quella giocata sul terreno del Biagiotti è stata quindi una gara dai due volti: nel primo tempo e fino al gol degli ospiti abbiamo visto la migliore prestazione casalinga della squadra rossoblù. Fluidità e rapidità di manovra veramente di ottimo livello hanno portato alla segnatura di due gol e alla costruzione di altre buone occasioni. Poi, dopo il gol di Paoli, la Sestese ha progressivamente perso il controllo del centrocampo e, pur senza correre particolari rischi sotto rete, ha sofferto il ritorno in partita degli avversari, come mai era accaduto prima. Mister Rossi saprà capire le cause di questa metamorfosi e lavorarci sopra. Si può pensare ad un logico calo fisico dopo tanti minuti giocati a gran ritmo, ma anche in questo caso non è spiegabile l'incapacità di gestire una gara completamente in pugno. Il Margine non è quest'anno la squadra di alta classifica degli anni scorsi ed è stato surclassato nella prima parte; ha avuto il merito di non disunirsi e di giocarsi la partita quando è riuscito a dimezzare lo svantaggio. Ammirevole per generosità, non è riuscito a costruire qualcosa di veramente pericoloso e per questo non può recriminare più di tanto sulla sconfitta. Veniamo alla cronaca dettagliata di questa gara veramente bella e appassionante. La Sestese si presenta con tre elementi nuovi rispetto a quelli scesi in campo contro la Floria 2000: ci sono Berni in porta, Bencini a centrocampo e Frashni in attacco. Il Margine oppone inizialmente uno schieramento più prudente con due sole punte e Londino qualche metro dietro. La Sestese parte subito decisa aprendo il gioco sulle fasce, per evitare la ragnatela tessuta dagli ospiti a centrocampo. Romeo, Bencini e Gambini danno velocità e profondità alla manovra e gli effetti si fanno subito concreti al 10'. Gambini scodella un pallone per Bonifazi sul vertice sinistro dell'area: il Bonimba si coordina e scarica un preciso diagonale nell'angolo opposto a quello di tiro. Gli ospiti provano una timida reazione che porta ad un tiro di Peralta, bloccato con sicurezza da Berni. La Sestese non demorde e sfiora la segnatura, al 16', con un colpo di testa di Frashni, imbeccato da Bonifazi, che sfiora il palo a portiere battuto. Ma il raddoppio arriva comunque al 19': Romeo lancia alla perfezione Frashni che avanza e, di controbalzo, fulmina Romani sul primo palo. E' in questa fase che si vede la migliore Sestese e i sostenitori, giustamente, si entusiasmano. Gli ospiti cercano di reagire avanzando Londino sulla linea delle punte ed è proprio quest'ultimo a cercare il tiro in due occasioni. Nessun pensiero per la difesa della Sestese, orchestrata da un autoritario Drovandi e manovra che continua ad essere guidata dai tre direttori del centrocampo. La Sestese crea due grossi pericoli, prima con un fulmineo contropiede, con Bonifazi che, ostacolato al momento del tiro, conclude alto. Subito dopo nasce l'altra ghiotta opportunità: un cross invitante di Bandinelli sfila a metà strada tra Frashni e Paggetti. Il secondo tempo comincia con la Sestese ancora padrona del campo: Frashni va ripetutamente alla conclusione, ma senza particolare pericolosità. Rossi opera il primo cambio, rilevando uno straordinario Bencini (evidentemente vicino alla riserva di energie) con Cirillo. Due sostituzioni anche nella squadra ospite, ma sempre la Sestese ha una buona opportunità con Drovandi, che non imprime però molta forza al suo colpo di testa. E così, improvviso, arriva il gol del Margine al 53'. Paoli va al tiro dalla distanza: Berni si trova impreparato sulla violenta conclusione a mezza altezza, opponendosi con un solo pugno al pallone che termina la sua corsa in fondo alla rete. L'autore del gol va a recuperare il pallone in fondo al sacco per riportarlo al centro del campo e, in questo gesto, si intuisce la svolta della partita. Gli ospiti ritrovano coraggio e i locali perdono sicurezze. La gara si fa anche un po' nervosa e l'arbitro sventola il cartellino giallo a Bandinelli e a Graziano. Con le sostituzioni che si susseguono, è proprio un nuovo entrato come Tognelli ad avere, al 61', l'occasione più clamorosa per ristabilire le distanze a livelli di sicurezza: il numero 17 si fa però respingere di piede da Romani la conclusione da distanza ravvicinata. Al 63' ancora Tognelli, sulla sinistra, cerca il fondo frapponendosi tra pallone e difensore: c'è contatto e l'attaccante finisce a terra, ma l'arbitro concede solo un calcio d'angolo. Scorrono minuti di sofferenza per la Sestese, perché la pressione del Margine continua pur senza produrre vere situazioni di pericolo. Finisce tra gli ammoniti anche l'ottimo Drovandi, che causa un calcio di punizione senza esito e la gara va in archivio dopo quattro minuti di recupero. La vittoria meritata proietta la Sestese in seconda posizione solitaria dietro la Cattolica Virtus, con una serie positiva di nove gare, con otto vittorie e il pareggio nello scontro diretto. Il sogno può continuare.
Calciatoripiù: nella Sestese ottima la prova di Bencini e di Romeo a centrocampo, della coppia centrale Drovandi - Borghini e, in attacco, quella dei due goleador di giornata Bonifazi e Frashni. Nel Margine Coperta hanno favorevolmente impressionato Bonini, Iacomini, Giusti, Paoli e Londino.

Enrico Badii SESTESE: Berni, Sammarco (67' Stoppa), Bandinelli (60' Cioni), Drovandi, Romei, Borghini, Bencini (46' Cirillo), Gambini (59' Noferi), Paggetti (75' Assisini), Bonifazi, Frashni (55' Tognelli). A disp.: Tortelli. All.: Alessandro Rossi.<br >MARGINE COPERTA: Romani, Giusti (70' Fantugini), Iacomini (50' Ferrari), Graziano, Bonini, Paoli, Londino, Frateschi (68' Gabbani), Puccinelli, Agostini (64' Martinelli), Peralta (48' Bicchieri). A disp.: Giuffrida, D'Attoma). All.: Gian Luca Peselli.<br > ARBITRO: Ezzouhri di Prato.<br > RETI: 10' Bonifazi, 19' Frashni, 43' Paoli.<br >NOTE: ammoniti Bandinelli, Graziano e Drovandi. Recupero: 0 + 4'. La Sestese vince meritatamente una gara dall'andamento incredibile: bella, spigliata, travolgente per cinquanta minuti la squadra di casa si ritrova in sofferenza nell'ultima parte di gara e accoglie il triplice fischio finale dell'arbitro quasi come una liberazione. Quella giocata sul terreno del Biagiotti &egrave; stata quindi una gara dai due volti: nel primo tempo e fino al gol degli ospiti abbiamo visto la migliore prestazione casalinga della squadra rossobl&ugrave;. Fluidit&agrave; e rapidit&agrave; di manovra veramente di ottimo livello hanno portato alla segnatura di due gol e alla costruzione di altre buone occasioni. Poi, dopo il gol di Paoli, la Sestese ha progressivamente perso il controllo del centrocampo e, pur senza correre particolari rischi sotto rete, ha sofferto il ritorno in partita degli avversari, come mai era accaduto prima. Mister Rossi sapr&agrave; capire le cause di questa metamorfosi e lavorarci sopra. Si pu&ograve; pensare ad un logico calo fisico dopo tanti minuti giocati a gran ritmo, ma anche in questo caso non &egrave; spiegabile l'incapacit&agrave; di gestire una gara completamente in pugno. Il Margine non &egrave; quest'anno la squadra di alta classifica degli anni scorsi ed &egrave; stato surclassato nella prima parte; ha avuto il merito di non disunirsi e di giocarsi la partita quando &egrave; riuscito a dimezzare lo svantaggio. Ammirevole per generosit&agrave;, non &egrave; riuscito a costruire qualcosa di veramente pericoloso e per questo non pu&ograve; recriminare pi&ugrave; di tanto sulla sconfitta. Veniamo alla cronaca dettagliata di questa gara veramente bella e appassionante. La Sestese si presenta con tre elementi nuovi rispetto a quelli scesi in campo contro la Floria 2000: ci sono Berni in porta, Bencini a centrocampo e Frashni in attacco. Il Margine oppone inizialmente uno schieramento pi&ugrave; prudente con due sole punte e Londino qualche metro dietro. La Sestese parte subito decisa aprendo il gioco sulle fasce, per evitare la ragnatela tessuta dagli ospiti a centrocampo. Romeo, Bencini e Gambini danno velocit&agrave; e profondit&agrave; alla manovra e gli effetti si fanno subito concreti al 10'. Gambini scodella un pallone per Bonifazi sul vertice sinistro dell'area: il Bonimba si coordina e scarica un preciso diagonale nell'angolo opposto a quello di tiro. Gli ospiti provano una timida reazione che porta ad un tiro di Peralta, bloccato con sicurezza da Berni. La Sestese non demorde e sfiora la segnatura, al 16', con un colpo di testa di Frashni, imbeccato da Bonifazi, che sfiora il palo a portiere battuto. Ma il raddoppio arriva comunque al 19': Romeo lancia alla perfezione Frashni che avanza e, di controbalzo, fulmina Romani sul primo palo. E' in questa fase che si vede la migliore Sestese e i sostenitori, giustamente, si entusiasmano. Gli ospiti cercano di reagire avanzando Londino sulla linea delle punte ed &egrave; proprio quest'ultimo a cercare il tiro in due occasioni. Nessun pensiero per la difesa della Sestese, orchestrata da un autoritario Drovandi e manovra che continua ad essere guidata dai tre direttori del centrocampo. La Sestese crea due grossi pericoli, prima con un fulmineo contropiede, con Bonifazi che, ostacolato al momento del tiro, conclude alto. Subito dopo nasce l'altra ghiotta opportunit&agrave;: un cross invitante di Bandinelli sfila a met&agrave; strada tra Frashni e Paggetti. Il secondo tempo comincia con la Sestese ancora padrona del campo: Frashni va ripetutamente alla conclusione, ma senza particolare pericolosit&agrave;. Rossi opera il primo cambio, rilevando uno straordinario Bencini (evidentemente vicino alla riserva di energie) con Cirillo. Due sostituzioni anche nella squadra ospite, ma sempre la Sestese ha una buona opportunit&agrave; con Drovandi, che non imprime per&ograve; molta forza al suo colpo di testa. E cos&igrave;, improvviso, arriva il gol del Margine al 53'. Paoli va al tiro dalla distanza: Berni si trova impreparato sulla violenta conclusione a mezza altezza, opponendosi con un solo pugno al pallone che termina la sua corsa in fondo alla rete. L'autore del gol va a recuperare il pallone in fondo al sacco per riportarlo al centro del campo e, in questo gesto, si intuisce la svolta della partita. Gli ospiti ritrovano coraggio e i locali perdono sicurezze. La gara si fa anche un po' nervosa e l'arbitro sventola il cartellino giallo a Bandinelli e a Graziano. Con le sostituzioni che si susseguono, &egrave; proprio un nuovo entrato come Tognelli ad avere, al 61', l'occasione pi&ugrave; clamorosa per ristabilire le distanze a livelli di sicurezza: il numero 17 si fa per&ograve; respingere di piede da Romani la conclusione da distanza ravvicinata. Al 63' ancora Tognelli, sulla sinistra, cerca il fondo frapponendosi tra pallone e difensore: c'&egrave; contatto e l'attaccante finisce a terra, ma l'arbitro concede solo un calcio d'angolo. Scorrono minuti di sofferenza per la Sestese, perch&eacute; la pressione del Margine continua pur senza produrre vere situazioni di pericolo. Finisce tra gli ammoniti anche l'ottimo Drovandi, che causa un calcio di punizione senza esito e la gara va in archivio dopo quattro minuti di recupero. La vittoria meritata proietta la Sestese in seconda posizione solitaria dietro la Cattolica Virtus, con una serie positiva di nove gare, con otto vittorie e il pareggio nello scontro diretto. Il sogno pu&ograve; continuare. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sestese ottima la prova di <b>Bencini </b>e di <b>Romeo </b>a centrocampo, della coppia centrale <b>Drovandi - Borghini </b>e, in attacco, quella dei due goleador di giornata <b>Bonifazi e Frashni</b>. Nel Margine Coperta hanno favorevolmente impressionato <b>Bonini, Iacomini, Giusti, Paoli e Londino.</b> Enrico Badii