• Allievi Provinciali GIR.B
  • Isolotto
  • 2 - 3
  • Atletica Castello


ISOLOTTO: Baldassarre, Cottone, Parigi (79' Gjergji), Paganelli, Campanile, Qilafi, Pistelli, Catalano, Aufiero, Maionchi, Bini (51' Marzoli). A disp.: Alfarano, Lo Re, Moscardini, Sitzia, Tarabusi. All.: Luca Baiardi.
ATLETICA CASTELLO: Bonechi, Taruntoli, Misuri, Lorini, Mussi, Orlandi, Frazzi (69' Gambogi), Profilato, Faggi (54' Poccianti), Batistoni (79' Guglielmini), Pellegrini (73' Muglia). All.: Claudio Cardini.

RETI: 16' Profilato, 40' Pellegrini, 48' Bini, 59' Marzoli A., 75' Batistoni.
NOTE: ammoniti Paganelli al 68', Gambogi al 71', Misuri al 78', Orlandi al 81' e Muglia al 83'.



Grazie al successo rocambolesco ottenuto in quel di Via Pio Fedi contro una diretta concorrente come l'Isolotto, l'Atletica Castello si impone sempre di più come una delle protagoniste nella lotta per il titolo di categoria dopo gli sconrti diretti sostenuti. Le sensazioni che erano emerse dopo la vittoria interna conquistata con la Sales la scorsa settimana vengono confermate, in quanto i ragazzi di Cardini mostrano ancora una volta tutte le caratteristiche tipiche della grande squadra, capace di vincere pur soffrendo. Per l'Isolotto è invece una brutta battuta d'arresto che l'allontana momentaneamente dall'élite del girone di appartenenza. Partono fortissimo i locali con la conclusione pericolosa di Catalano dopo soli 18 secondi dal calcio d'inizio. La risposta degli ospiti non si fa attendere e Batistoni, raccogliendo un errato disimpegno della retroguardia avversaria, fa partire un destro che viene messo in angolo da Baldassarre. Al 5' Aufiero ci prova dai 25 metri con un'insidiosa parabola a scendere, alta di poco sopra la traversa. I biancorossi non sfruttano il predominio territoriale della prima parte dell'incontro e vengono puniti al 16': la difesa si addormenta su una rimessa avversaria dalla trequarti che libera Profilato, il cui pallonetto ai danni del portiere dell'Isolotto determina lo 0-1. I padroni di casa reagiscono qualche minuto più tardi con la discreta occasione capitata sulla fronte di Maionchi, che non riesce ad indirizzare in maniera ottimale l'invito di Pistelli dalla destra. Lo spezzone centrale di primo tempo si caratterizza per il duello fra Baldassarre e Faggi: prima l'attaccante si vede respingere in corner una conclusione a botta sicura da centro area; poi assiste all'autentico miracolo dell'estremo difensore di casa dopo un tiro indirizzato all'incrocio dei pali. Al 36', dall'altra parte, Aufiero tenta di cogliere il jolly dalla distanza con un bel destro di collo pieno che terminerà di poco alto. Ma all'ultimo respiro di una prima frazione equilibrata, l'Atletica Castello raddoppia: Profilato supera in velocità Qilafi e serve Pellegrini, che, tutto solo a sinistra, trafigge Baldassarre con un diagonale imprendibile. Nella ripresa l'Isolotto raccoglie i primi frutti del proprio forcing al 48', quando Bini dimezza lo svantaggio con un facile colpo di testa sull'impeccabile assist di Pistelli. A questo punto mister Baiardi si gioca la carta Marzoli, squalificato con la formazione degli Allievi B. Il neoentrato non mostra alcun timore reverenziale e comincia a creare scompiglio fra le maglie verdi: al 56' serve dalla sua fascia di competenza Pistelli, il quale, però, in tre tentativi consecutivi davanti a Bonechi, non riesce a capitalizzare, colpendo anche la trasversale; al 59', lanciato splendidamente da Paganelli, gonfia la rete degli ospiti con un secco diagonale che finisce alla sinistra del portiere. Sull'onda dell'entusiasmo, l'Isolotto prova addirittura a prendersi l'intera posta in palio con le chance capitate sui piedi di Maionchi e Pistelli, ma viene beffato a cinque minuti dal fischio finale dalla girata di testa da parte di Batistoni direttamente da corner.

Calciatoripiù
: nell'Isolotto emergono le prove di Paganelli, per il mix di qualità e quantità che mette a disposizione dei compagni, e di Marzoli, entrato a gara in corso con un ottimo piglio. Nell'Atletica Castello premiamo Batistoni, autore di una rete pesantissima.

Andrea Doccula ISOLOTTO: Baldassarre, Cottone, Parigi (79' Gjergji), Paganelli, Campanile, Qilafi, Pistelli, Catalano, Aufiero, Maionchi, Bini (51' Marzoli). A disp.: Alfarano, Lo Re, Moscardini, Sitzia, Tarabusi. All.: Luca Baiardi.<br >ATLETICA CASTELLO: Bonechi, Taruntoli, Misuri, Lorini, Mussi, Orlandi, Frazzi (69' Gambogi), Profilato, Faggi (54' Poccianti), Batistoni (79' Guglielmini), Pellegrini (73' Muglia). All.: Claudio Cardini. <br > RETI: 16' Profilato, 40' Pellegrini, 48' Bini, 59' Marzoli A., 75' Batistoni.<br >NOTE: ammoniti Paganelli al 68', Gambogi al 71', Misuri al 78', Orlandi al 81' e Muglia al 83'. Grazie al successo rocambolesco ottenuto in quel di Via Pio Fedi contro una diretta concorrente come l'Isolotto, l'Atletica Castello si impone sempre di pi&ugrave; come una delle protagoniste nella lotta per il titolo di categoria dopo gli sconrti diretti sostenuti. Le sensazioni che erano emerse dopo la vittoria interna conquistata con la Sales la scorsa settimana vengono confermate, in quanto i ragazzi di Cardini mostrano ancora una volta tutte le caratteristiche tipiche della grande squadra, capace di vincere pur soffrendo. Per l'Isolotto &egrave; invece una brutta battuta d'arresto che l'allontana momentaneamente dall'&eacute;lite del girone di appartenenza. Partono fortissimo i locali con la conclusione pericolosa di Catalano dopo soli 18 secondi dal calcio d'inizio. La risposta degli ospiti non si fa attendere e Batistoni, raccogliendo un errato disimpegno della retroguardia avversaria, fa partire un destro che viene messo in angolo da Baldassarre. Al 5' Aufiero ci prova dai 25 metri con un'insidiosa parabola a scendere, alta di poco sopra la traversa. I biancorossi non sfruttano il predominio territoriale della prima parte dell'incontro e vengono puniti al 16': la difesa si addormenta su una rimessa avversaria dalla trequarti che libera Profilato, il cui pallonetto ai danni del portiere dell'Isolotto determina lo 0-1. I padroni di casa reagiscono qualche minuto pi&ugrave; tardi con la discreta occasione capitata sulla fronte di Maionchi, che non riesce ad indirizzare in maniera ottimale l'invito di Pistelli dalla destra. Lo spezzone centrale di primo tempo si caratterizza per il duello fra Baldassarre e Faggi: prima l'attaccante si vede respingere in corner una conclusione a botta sicura da centro area; poi assiste all'autentico miracolo dell'estremo difensore di casa dopo un tiro indirizzato all'incrocio dei pali. Al 36', dall'altra parte, Aufiero tenta di cogliere il jolly dalla distanza con un bel destro di collo pieno che terminer&agrave; di poco alto. Ma all'ultimo respiro di una prima frazione equilibrata, l'Atletica Castello raddoppia: Profilato supera in velocit&agrave; Qilafi e serve Pellegrini, che, tutto solo a sinistra, trafigge Baldassarre con un diagonale imprendibile. Nella ripresa l'Isolotto raccoglie i primi frutti del proprio forcing al 48', quando Bini dimezza lo svantaggio con un facile colpo di testa sull'impeccabile assist di Pistelli. A questo punto mister Baiardi si gioca la carta Marzoli, squalificato con la formazione degli Allievi B. Il neoentrato non mostra alcun timore reverenziale e comincia a creare scompiglio fra le maglie verdi: al 56' serve dalla sua fascia di competenza Pistelli, il quale, per&ograve;, in tre tentativi consecutivi davanti a Bonechi, non riesce a capitalizzare, colpendo anche la trasversale; al 59', lanciato splendidamente da Paganelli, gonfia la rete degli ospiti con un secco diagonale che finisce alla sinistra del portiere. Sull'onda dell'entusiasmo, l'Isolotto prova addirittura a prendersi l'intera posta in palio con le chance capitate sui piedi di Maionchi e Pistelli, ma viene beffato a cinque minuti dal fischio finale dalla girata di testa da parte di Batistoni direttamente da corner. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Isolotto emergono le prove di <b>Paganelli</b>, per il mix di qualit&agrave; e quantit&agrave; che mette a disposizione dei compagni, e di Marzoli, entrato a gara in corso con un ottimo piglio. Nell'Atletica Castello premiamo <b>Batistoni</b>, autore di una rete pesantissima. Andrea Doccula




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