• Allievi B GIR.A
  • Prato
  • 2 - 0
  • Scandicci


PRATO: Ravenni, Chelini, Danesi, Giuliani (70' Lavorini), Torracchi, Pompeo, Baldasseroni, Tortoli (70' Soldi), Samorè (55' Safina), Fasciglione (59' Martinelli), Aspi (65' Covelli). A disp.: Santoro. All.: Fabio Bonavolta.
SCANDICCI: Lampignano, Chiani, Guerrini, Centipiani, Faellini, Pini, Ristori, Bocci, Ballerini, Ricapito, Silvestri. A disp.: Danese, Tanaglioni, Pratelli, Nencioni, Sponsa, Coppetti, Bigalli. All.: Andrea Pratesi.

RETI: 40' Aspi, 49' Fasciglione.



Il Prato di mister Bonavolta batte con un gol per tempo un ottimo Scandicci al temine di una gara giocata bene dalle due compagini che hanno fornito un bello spettacolo al pubblico presente. La gara inizia con la punizione di Torracchi che dopo appena 5' colpisce il palo. Poi gli ospiti iniziano a far funzionare il possesso palla che li caratterizza. La formazione laniera, invece, partita con un azzardato tridente, spera di mettere in difficoltà la difesa a tre varata da mister Pratesi. Ovviamente come il calcio moderno insegna le tre punte oltre ad essere un'arma da offesa, sono i primi ad aggredire in pressing il portatore di palla rendendo difficoltoso il possesso palla in uscita dei difensori dello Scandicci, che raramente ricorrono al lancio lungo. Quando però il pressing non riesce gli ospiti godono di maggiori spazi. Così, dopo poco, il conto dei legni è pareggiato dalla traversa colpita da Ricapito. Il Prato risponde con Fasciglione servito da Tortoli, ma il suo tiro finisce a lato di poco. Intorno alla mezz'ora ancora Scandicci in avanti con Silvestri prima e Ballerini poi a mancare l'appuntamento col gol. Poi un attimo prima del duplice fischio una disattenzione della difesa ospite regala la palla a Fasciglione, il cui tiro viene respinto da Lampignano. L'estremo scandiccese non può nulla però sul tap-in vincente di un rapace Aspi. Nella ripresa si ripete il copione già visto, con le due squadre che giocano bene con fraseggi a centrocampo. Ma è ancora una disattenzione della difesa ospite a dare una seconda svolta alla gara. Stavolta Fasciglione ruba palla e fa tutto da solo involandosi e piazzando con freddezza sull'uscita di un incolpevole Lampignano. Sotto di due reti lo Scandicci continua giocare, ma la sua manovra è sterile e poco convinta, con i minuti che passano inesorabilmente fino al triplice fischio. Complimenti alle due compagini che hanno ben giocato e dimostrano di mettere in pratica le situazioni provate in settimana dai due allenatori.

PRATO: Ravenni, Chelini, Danesi, Giuliani (70' Lavorini), Torracchi, Pompeo, Baldasseroni, Tortoli (70' Soldi), Samor&egrave; (55' Safina), Fasciglione (59' Martinelli), Aspi (65' Covelli). A disp.: Santoro. All.: Fabio Bonavolta.<br >SCANDICCI: Lampignano, Chiani, Guerrini, Centipiani, Faellini, Pini, Ristori, Bocci, Ballerini, Ricapito, Silvestri. A disp.: Danese, Tanaglioni, Pratelli, Nencioni, Sponsa, Coppetti, Bigalli. All.: Andrea Pratesi.<br > RETI: 40' Aspi, 49' Fasciglione. Il Prato di mister Bonavolta batte con un gol per tempo un ottimo Scandicci al temine di una gara giocata bene dalle due compagini che hanno fornito un bello spettacolo al pubblico presente. La gara inizia con la punizione di Torracchi che dopo appena 5' colpisce il palo. Poi gli ospiti iniziano a far funzionare il possesso palla che li caratterizza. La formazione laniera, invece, partita con un azzardato tridente, spera di mettere in difficolt&agrave; la difesa a tre varata da mister Pratesi. Ovviamente come il calcio moderno insegna le tre punte oltre ad essere un'arma da offesa, sono i primi ad aggredire in pressing il portatore di palla rendendo difficoltoso il possesso palla in uscita dei difensori dello Scandicci, che raramente ricorrono al lancio lungo. Quando per&ograve; il pressing non riesce gli ospiti godono di maggiori spazi. Cos&igrave;, dopo poco, il conto dei legni &egrave; pareggiato dalla traversa colpita da Ricapito. Il Prato risponde con Fasciglione servito da Tortoli, ma il suo tiro finisce a lato di poco. Intorno alla mezz'ora ancora Scandicci in avanti con Silvestri prima e Ballerini poi a mancare l'appuntamento col gol. Poi un attimo prima del duplice fischio una disattenzione della difesa ospite regala la palla a Fasciglione, il cui tiro viene respinto da Lampignano. L'estremo scandiccese non pu&ograve; nulla per&ograve; sul tap-in vincente di un rapace Aspi. Nella ripresa si ripete il copione gi&agrave; visto, con le due squadre che giocano bene con fraseggi a centrocampo. Ma &egrave; ancora una disattenzione della difesa ospite a dare una seconda svolta alla gara. Stavolta Fasciglione ruba palla e fa tutto da solo involandosi e piazzando con freddezza sull'uscita di un incolpevole Lampignano. Sotto di due reti lo Scandicci continua giocare, ma la sua manovra &egrave; sterile e poco convinta, con i minuti che passano inesorabilmente fino al triplice fischio. Complimenti alle due compagini che hanno ben giocato e dimostrano di mettere in pratica le situazioni provate in settimana dai due allenatori.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI