• Juniores Regionali GIR.A
  • Seravezza
  • 3 - 1
  • ProLivorno Sorgenti


SERAVEZZA POZZI: Ratti, Bini, Gjoligaj, Bertoneri, Vecoli, Casciari, Pardini, Veron, Da Prato, Del Freo, Pezzetti. A disp.: Guastapaglia, Fargnoli, Tonacci, Scarzella, Rossano, Gori, Dido. All.: Galleni.
PRO LIVORNO SORGENTI: Giusti, Lupi, Balleri, Mori, Sciortino, Galeazzi, Matta, Verani, Fiorenzani, Bernardoni, Vannucci. A disp.: Catastini, Baldi, Bartorelli, Bulli, Carlesi, De Vincenzo, Vallini. All.: Attanasio.

ARBITRO: Andreani di Carrara.

RETI: rig. Del Freo, Pezzetti, Vannucci, Da Prato.



Eccolo il vero Seravezza. Dopo un inizio di stagione caratterizzato da risultati e prestazioni altalenanti, la formazione di mister Galleni ritrova la concretezza e lo spirito corale dei tempi migliori e centra uno dei tanti risultati a sorpresa (e le virgolette servono solo per indurre cautela: questo campionato può riservare sorprese ad ogni gara) di giornata imponendosi con un secco tre a uno sulla Pro Livorno Sorgenti. Grande festa nelle fila locali al novantesimo di una gara ricca di episodi: in virtù dei tre punti conquistati il team locale compie infatti un bel balzo in graduatoria, ma soprattutto spera di poter guadagnare lo slancio necessario per scalare ulteriori posizioni nei prossimi turni. Mastica invece amaro la Pro Livorno Sorgenti, che non riesce ad approfittare dei risultati favorevoli che provengono dai campi ad alta quota del girone d'Elite ed è costretta a rimandare l'assalto ai primissimi posti della graduatoria. Con ordine: buono l'avvio del team labronico, che dopo essersi reso pericoloso al 3' con uno spunto sull'asse Bernardoni-Fiorenzani, ci riprova al 10' quando il portiere locale è costretto a intervenire in maniera ottima per neutralizzare un velenoso tiro da posizione defilata da parte di Vannucci. Il Seravezza è comunque in partita e lo dimostra attorno al 25', mandando al tiro prima Pezzetti e poi Da Prato, che ci prova da calcio piazzato impegnando soltanto però l'attento Giusti. La Pro Livorno sfrutta soprattutto la verve di Bernardoni e Fiorenzani che, qualche minuto più tardi, mettono in due circostanze i brividi all'attento Ratti, che però risponde presente. La gara scorre via combattuta fino a un primo punto di svolta che si materializza al 36': Da Prato si incunea in area livornese e, con un elegante finta un attimo prima di tentare la conclusione, manda fuori giri Sciortino che commette fallo in tackle; l'arbitro indica il dischetto, sul quale si porta Del Freo che non sbaglia. E' la rete che i locali speravano di mettere a segno, che consente di andare al riposo in vantaggio per uno a zero. Il gol effettivamente infonde fiducia e nuova linfa ai padroni di casa che, in avvio di ripresa, alzano il baricentro ed elevano l'intensità delle proprie operazioni di gioco; ci prova subito Da Prato, in collaborazione con Del Freo, poi lo stesso Da Prato (55') - ben servito da un nuovamente isòirato Pezzetti - impegna l'attento Giusti. La Pro Livorno perde compattezza e il gol dei padroni di casa è nell'aria, tant'è che si materializza puntuale al 60': il Seravezza ruba palla a un lento disimpegno dei labronici e innesca la veloce transizione di Pezzetti che, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, non sbaglia siglando il punto del raddoppio. La partita però non è chiusa perché la Pro Livorno ha un moto d'orgoglio e, dopo aver impegnato Ratti in un paio di occasioni, al 66' riapre i conti: splendido il lancio filtrante in profondità di Mori in favore di Vannucci che, presentatosi solo davanti a Ratti, lo supera con un elegante tocco che fa terminare la sfera in fondo al sacco. Dimezzato lo svantaggio, la Pro Livorno si rimbocca le maniche e spinge forte cercando il pari; ci va vicino soprattutto Bernardoni, ma a 5' dal termine il Seravezza chiude i conti: una veloce azione di rimessa mette Da Prato in condizione di presentarsi indisturbato davanti a Giusti, che viene battuto per la terza volta. Il gol di fatto chiude il match, anche se nel finale ci sono da registrare le proteste ospiti per un contatto in area sul quale l'arbitro decide di sorvolare. Al triplice fischio gli umori sono quelli descritti in avvio di cronaca, e la festa è tutta verdeblù.

Calciatoripiù: Da Prato, Pezzetti e Ratti
(Seravezza).

SERAVEZZA POZZI: Ratti, Bini, Gjoligaj, Bertoneri, Vecoli, Casciari, Pardini, Veron, Da Prato, Del Freo, Pezzetti. A disp.: Guastapaglia, Fargnoli, Tonacci, Scarzella, Rossano, Gori, Dido. All.: Galleni.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Giusti, Lupi, Balleri, Mori, Sciortino, Galeazzi, Matta, Verani, Fiorenzani, Bernardoni, Vannucci. A disp.: Catastini, Baldi, Bartorelli, Bulli, Carlesi, De Vincenzo, Vallini. All.: Attanasio.<br > ARBITRO: Andreani di Carrara.<br > RETI: rig. Del Freo, Pezzetti, Vannucci, Da Prato. Eccolo il vero Seravezza. Dopo un inizio di stagione caratterizzato da risultati e prestazioni altalenanti, la formazione di mister Galleni ritrova la concretezza e lo spirito corale dei tempi migliori e centra uno dei tanti risultati a sorpresa (e le virgolette servono solo per indurre cautela: questo campionato pu&ograve; riservare sorprese ad ogni gara) di giornata imponendosi con un secco tre a uno sulla Pro Livorno Sorgenti. Grande festa nelle fila locali al novantesimo di una gara ricca di episodi: in virt&ugrave; dei tre punti conquistati il team locale compie infatti un bel balzo in graduatoria, ma soprattutto spera di poter guadagnare lo slancio necessario per scalare ulteriori posizioni nei prossimi turni. Mastica invece amaro la Pro Livorno Sorgenti, che non riesce ad approfittare dei risultati favorevoli che provengono dai campi ad alta quota del girone d'Elite ed &egrave; costretta a rimandare l'assalto ai primissimi posti della graduatoria. Con ordine: buono l'avvio del team labronico, che dopo essersi reso pericoloso al 3' con uno spunto sull'asse Bernardoni-Fiorenzani, ci riprova al 10' quando il portiere locale &egrave; costretto a intervenire in maniera ottima per neutralizzare un velenoso tiro da posizione defilata da parte di Vannucci. Il Seravezza &egrave; comunque in partita e lo dimostra attorno al 25', mandando al tiro prima Pezzetti e poi Da Prato, che ci prova da calcio piazzato impegnando soltanto per&ograve; l'attento Giusti. La Pro Livorno sfrutta soprattutto la verve di Bernardoni e Fiorenzani che, qualche minuto pi&ugrave; tardi, mettono in due circostanze i brividi all'attento Ratti, che per&ograve; risponde presente. La gara scorre via combattuta fino a un primo punto di svolta che si materializza al 36': Da Prato si incunea in area livornese e, con un elegante finta un attimo prima di tentare la conclusione, manda fuori giri Sciortino che commette fallo in tackle; l'arbitro indica il dischetto, sul quale si porta Del Freo che non sbaglia. E' la rete che i locali speravano di mettere a segno, che consente di andare al riposo in vantaggio per uno a zero. Il gol effettivamente infonde fiducia e nuova linfa ai padroni di casa che, in avvio di ripresa, alzano il baricentro ed elevano l'intensit&agrave; delle proprie operazioni di gioco; ci prova subito Da Prato, in collaborazione con Del Freo, poi lo stesso Da Prato (55') - ben servito da un nuovamente is&ograve;irato Pezzetti - impegna l'attento Giusti. La Pro Livorno perde compattezza e il gol dei padroni di casa &egrave; nell'aria, tant'&egrave; che si materializza puntuale al 60': il Seravezza ruba palla a un lento disimpegno dei labronici e innesca la veloce transizione di Pezzetti che, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, non sbaglia siglando il punto del raddoppio. La partita per&ograve; non &egrave; chiusa perch&eacute; la Pro Livorno ha un moto d'orgoglio e, dopo aver impegnato Ratti in un paio di occasioni, al 66' riapre i conti: splendido il lancio filtrante in profondit&agrave; di Mori in favore di Vannucci che, presentatosi solo davanti a Ratti, lo supera con un elegante tocco che fa terminare la sfera in fondo al sacco. Dimezzato lo svantaggio, la Pro Livorno si rimbocca le maniche e spinge forte cercando il pari; ci va vicino soprattutto Bernardoni, ma a 5' dal termine il Seravezza chiude i conti: una veloce azione di rimessa mette Da Prato in condizione di presentarsi indisturbato davanti a Giusti, che viene battuto per la terza volta. Il gol di fatto chiude il match, anche se nel finale ci sono da registrare le proteste ospiti per un contatto in area sul quale l'arbitro decide di sorvolare. Al triplice fischio gli umori sono quelli descritti in avvio di cronaca, e la festa &egrave; tutta verdebl&ugrave;. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Da Prato, Pezzetti e Ratti</b> (Seravezza).




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