- Juniores Provinciali
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Pieta 2004
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2 - 2
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La Querce
PIETA' 2004: Caputo, Simonetti (75' Covelli), Martini, Cupidi, Iacobacci, Romoli, Dell'Omodarme (46' Orrea), Petronici, Aronica (65' Cangioli M.), Deboli, Ricca (88' Cangioli G). A disp.: Vannucchi, Poggini, Poli. All.: Pettinari Walter
LA QUERCE: Fioravanti, Mircea, Trappoloni (88' Baldi), Giovannelli, Pagnini, Giusti, Nencini, Rabatti, Berti, Iannunzio, Tortolini. A disp: Meucci, Crociani, Bilelli, Giunta, Barducci, Cardaropoli. All.: Bucciantini Paolo
ARBITRO: Boganini di Prato
RETI: 27' Nencini, 51' Giusti, 65' Deboli, 75' Covelli
NOTE: Ammoniti Giusti al 20', Berti al 25', Aronica al 60' e Giovannelli al 72'
LE PAGELLE
Pieta' 2004
Caputo: 6,5 Incolpevole sui gol si è fatto trovare attento non commettendo distrazioni
Simonetti: 6 Da registrare un recupero decisivo al 45' su Berti, per il resto fa il compito impartitogli dal mister con diligenza. 75' Covelli 7 Realizza un gol dopo soli 30 secondi dal suo ingresso. In quindici minuti giocati crea molti pericoli ed è decisivo.
Martini: 6+ Soffre un po' nel primo tempo, ma si riscatta nel secondo con varie proiezioni offensive
Cupidi: 6 Commette qualche errore, non decisivo, ma nel complesso non demerita
Iacobacci: 7 Il capitano anche se procura il rigore è il migliore del reparto difensivo. Bravissimo sia negli anticipi che sui colpi di testa. Fa reparto da solo
Romoli: 6+ Anche lui soffre la velocità degli attaccanti avversari, ma dopo aver preso i tempi riesce ad arginare i pericoli
Dell'Omodarme: 6,5 Pericolosissimo per due volte nel primo tempo. 46' Correa: 6.5 Buona prova, per determinazione e voglia di lottare. Non eccelle ma è sempre nel vivo delle azioni
Petronici: 6,5 Esce anche lui fuori alla distanza, ma quando trova il ritmo è decisivo perché si procura un rigore e cerca sempre la giocata di prima
Aronica: 6 Fatica più di tutti a trovare spazi liberi per giocare, anche perché ben marcato dagli avversari. 65' Cangioli 6+ Da tranquillità al reparto con ottima scelta di tempo negli interventi
Deboli: 6,5 Freddo nel tirare il rigore, a coronamento di una buona prestazione condita da qualche lancio interessante.
Ricca: 6 Generoso perché corre molto, forse anche troppo diventando poco lucido nei passaggi 88' Cangioli ng.
La Querce
Fioravanti: 6.5 Intervento miracoloso al 21'. Bravo anche nelle uscite alte
Mircea: 6+ Bravo in marcatura su Ricca, ma nel secondo tempo soffre insieme alla squadra il pressing della Pietà
Trappoloni: 6 Si lascia sfuggire un paio di volte Deboli ma complessivamente non demerita 88' Baldi ng.
Giovannelli: 6,5 Bravo nei recuperi dove con ottima scelta di tempo tiene botta agli attaccanti avversari, nel secondo tempo compie un intervento decisivo ad interrompere un contropiede, ma forse troppo rude
Pagnini: 6 Cerca di trovare i tempi giusti nel mezzo del campo ma il terreno rende difficile il gioco rasoterra
Giusti: 7 Perno della difesa e micidiale nelle sortite offensive. Non concede un millimetro
Nencini: 6,5 Bravo non solo a trasformare in gol il calcio di rigore ma anche a tentare sempre il lancio per gli attaccanti
Rabatti: 6 Cala molto nella ripresa, soprattutto perché nel primo tempo ha corso tanto. Bello il lancio smarcante che effettua nel primo tempo
Berti: 7- E' decisivo con le folate offensive che creano i maggiori pericoli alla difesa avversaria, prende tantissimi falli.
Iannunzio: 6,5 I suoi calci piazzati sono precisi, bravo anche quando gli viene chiesto di sacrificarsi in marcatura
Tortolini: 6,5 Anche lui nel primo tempo sfrutta la propria velocità e sul suo asse sfonda in parecchi occasioni
Arbitro
Boganini di Prato: 6 Non sbaglia nelle decisioni chiavi della partita: giusti i due rigori e vede bene anche quando annulla un gol alla Querce. La partita non è delle più facili, con giocatori molto nervosi, e in alcune circostanze non aiuta a tranquillizzare gli animi.
IL COMMENTO
Quella tra la Pietà e la Querce è stata una partita intensa, ricca si pathos e di tensione, giocata tra due squadre molto forti e il risultato che ne viene fuori è tutto sommato giusto. Il campo appesantito dalla tanta pioggia caduta in settimana ha reso ancora più difficile le giocate di fino per i calciatori. Il primo quarto d'ora è molto tattico con nessuna squadra che riesce a rendersi pericolosa. Devono passare 15 minuti per riuscire a vedere una occasione ricca di nota, il tentativo è di testa di Dell'Omodarme su angolo calciato da Deboli, il tiro finisce però a lato. Risponde subito La Querce sempre su calcio d'angolo, nessun pericolo grazie all'attenta smanacciata di Caputo che libera l'area. La Querce tenta di più le ripartenze, ma è proprio da contropiede che il portiere ospite compie un autentico miracolo: l'azione viene fatta partire da Cupidi con un bel lancio per Dell'Omodarme che prima mette a sedere Giovannelli in dribbling e poi calcia a botta sicura, trovando però l'attento Fioravanti che non si fa superare. Al 27 il veloce attaccante Berti viene atterrato da Iacobacci in area, l'arbitro decreta il calcio di rigore battuto da Nencini che non sbaglia. Il gol rompe gli indugi di entrambe le squadre e gli animi si scaldano. Al 30 gli ospiti avrebbero l'opportunità di raddoppiare con Berti che tira alto dopo essere stato lanciato a rete da Rabatti. Sulle ali dell'entusiasmo La Querce arriva facilmente al tiro e prova a sfruttare il momentaneo smarrimento dei padroni di casa. Al 31' ancora Berti calcia in porta dalla destra, il pallone taglia lo specchio della porta e Tortolini a pochi centimetri dalla linea di porta non trova l'impatto giusto con la palla. Sempre Berti in contropiede percorre 30 metri palla al piede ma quando arriva il momento di calciare non è preciso. Negli ultimi minuti della prima frazione il copione della partita è sempre il solito, con La Pietà che aumenta il ritmo e gli ospiti lesti a lanciarsi in contropiede. Il secondo tempo si mette malissimo per la Pietà, infatti al 51' è Giusti a insaccare di testa su punizione calciata benissimo da Iannunzio. Il 2 a 0 è un colpo che taglierebbe le gambe a molte squadre, ma proprio ora i padroni di casa reagiscono e incominciano a rendersi pericolosi constringendo gli ospiti alla difensiva. Al 65' Petronici viene scalciato da dietro in piena area di rigore e l'arbitro fischia il rigore: tira Deboli che segna spiazzando il portiere. La Querce prova a reagire su calcio di punizione calciato in porta da Iannunzio e deviato a lato dall'intervento di Petronici. I padroni di casa provano ad arrivare al pareggio, ma il gioco poco fluido rende l'azione incostante, mentre gli ospiti sfruttano molto bene i calci da fermo e Giusti realizza anche la personale doppietta, ma l'arbitro rileva giustamente una sua posizione di fuorigioco. Al 75' entra Covelli, non passano neanche trenta secondi che pareggia i giochi su azione di calcio d'angolo. Il finale vede La Querce affaticata ed in difficoltà a tenere testa all'undici di Pettinari, ma il gioco è spezzettato e il risultato premia entrambe le squadre.
Emanuele Margiotta
PIETA' 2004: Caputo, Simonetti (75' Covelli), Martini, Cupidi, Iacobacci, Romoli, Dell'Omodarme (46' Orrea), Petronici, Aronica (65' Cangioli M.), Deboli, Ricca (88' Cangioli G). A disp.: Vannucchi, Poggini, Poli. All.: Pettinari Walter
<br >LA QUERCE: Fioravanti, Mircea, Trappoloni (88' Baldi), Giovannelli, Pagnini, Giusti, Nencini, Rabatti, Berti, Iannunzio, Tortolini. A disp: Meucci, Crociani, Bilelli, Giunta, Barducci, Cardaropoli. All.: Bucciantini Paolo
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ARBITRO: Boganini di Prato
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RETI: 27' Nencini, 51' Giusti, 65' Deboli, 75' Covelli
<br >NOTE: Ammoniti Giusti al 20', Berti al 25', Aronica al 60' e Giovannelli al 72'
<b>LE PAGELLE</b>
<br ><b>Pieta' 2004</b>
<br ><b>Caputo: 6,5</b> Incolpevole sui gol si è fatto trovare attento non commettendo distrazioni
<br ><b>Simonetti: 6</b> Da registrare un recupero decisivo al 45' su Berti, per il resto fa il compito impartitogli dal mister con diligenza. <b>75' Covelli 7</b> Realizza un gol dopo soli 30 secondi dal suo ingresso. In quindici minuti giocati crea molti pericoli ed è decisivo.
<br ><b>Martini: 6+</b> Soffre un po' nel primo tempo, ma si riscatta nel secondo con varie proiezioni offensive
<br ><b>Cupidi: 6</b> Commette qualche errore, non decisivo, ma nel complesso non demerita
<br ><b>Iacobacci: 7</b> Il capitano anche se procura il rigore è il migliore del reparto difensivo. Bravissimo sia negli anticipi che sui colpi di testa. Fa reparto da solo
<br ><b>Romoli: 6+</b> Anche lui soffre la velocità degli attaccanti avversari, ma dopo aver preso i tempi riesce ad arginare i pericoli
<br ><b>Dell'Omodarme: 6,5</b> Pericolosissimo per due volte nel primo tempo. <b>46' Correa: 6.5 </b>Buona prova, per determinazione e voglia di lottare. Non eccelle ma è sempre nel vivo delle azioni
<br ><b>Petronici: 6,5 </b>Esce anche lui fuori alla distanza, ma quando trova il ritmo è decisivo perché si procura un rigore e cerca sempre la giocata di prima
<br ><b>Aronica: 6 </b>Fatica più di tutti a trovare spazi liberi per giocare, anche perché ben marcato dagli avversari. <b>65' Cangioli 6+ </b>Da tranquillità al reparto con ottima scelta di tempo negli interventi
<br ><b>Deboli: 6,5</b> Freddo nel tirare il rigore, a coronamento di una buona prestazione condita da qualche lancio interessante.
<br ><b>Ricca: 6</b> Generoso perché corre molto, forse anche troppo diventando poco lucido nei passaggi <b>88' Cangioli ng. </b>
<br ><b>La Querce</b>
<br ><b>Fioravanti: 6.5 </b>Intervento miracoloso al 21'. Bravo anche nelle uscite alte
<br ><b>Mircea: 6+ </b>Bravo in marcatura su Ricca, ma nel secondo tempo soffre insieme alla squadra il pressing della Pietà
<br ><b>Trappoloni: 6</b> Si lascia sfuggire un paio di volte Deboli ma complessivamente non demerita <b>88' Baldi ng.</b>
<br ><b>Giovannelli: 6,5</b> Bravo nei recuperi dove con ottima scelta di tempo tiene botta agli attaccanti avversari, nel secondo tempo compie un intervento decisivo ad interrompere un contropiede, ma forse troppo rude
<br ><b>Pagnini: 6 </b>Cerca di trovare i tempi giusti nel mezzo del campo ma il terreno rende difficile il gioco rasoterra
<br ><b>Giusti: 7</b> Perno della difesa e micidiale nelle sortite offensive. Non concede un millimetro
<br ><b>Nencini: 6,5</b> Bravo non solo a trasformare in gol il calcio di rigore ma anche a tentare sempre il lancio per gli attaccanti
<br ><b>Rabatti: 6 </b>Cala molto nella ripresa, soprattutto perché nel primo tempo ha corso tanto. Bello il lancio smarcante che effettua nel primo tempo
<br ><b>Berti: 7-</b> E' decisivo con le folate offensive che creano i maggiori pericoli alla difesa avversaria, prende tantissimi falli.
<br ><b>Iannunzio: 6,5 </b>I suoi calci piazzati sono precisi, bravo anche quando gli viene chiesto di sacrificarsi in marcatura
<br ><b>Tortolini: 6,5</b> Anche lui nel primo tempo sfrutta la propria velocità e sul suo asse sfonda in parecchi occasioni
<br ><b>Arbitro
<br >Boganini di Prato: 6</b> Non sbaglia nelle decisioni chiavi della partita: giusti i due rigori e vede bene anche quando annulla un gol alla Querce. La partita non è delle più facili, con giocatori molto nervosi, e in alcune circostanze non aiuta a tranquillizzare gli animi.
<br ><b>IL COMMENTO</b>
<br >Quella tra la Pietà e la Querce è stata una partita intensa, ricca si pathos e di tensione, giocata tra due squadre molto forti e il risultato che ne viene fuori è tutto sommato giusto. Il campo appesantito dalla tanta pioggia caduta in settimana ha reso ancora più difficile le giocate di fino per i calciatori. Il primo quarto d'ora è molto tattico con nessuna squadra che riesce a rendersi pericolosa. Devono passare 15 minuti per riuscire a vedere una occasione ricca di nota, il tentativo è di testa di Dell'Omodarme su angolo calciato da Deboli, il tiro finisce però a lato. Risponde subito La Querce sempre su calcio d'angolo, nessun pericolo grazie all'attenta smanacciata di Caputo che libera l'area. La Querce tenta di più le ripartenze, ma è proprio da contropiede che il portiere ospite compie un autentico miracolo: l'azione viene fatta partire da Cupidi con un bel lancio per Dell'Omodarme che prima mette a sedere Giovannelli in dribbling e poi calcia a botta sicura, trovando però l'attento Fioravanti che non si fa superare. Al 27 il veloce attaccante Berti viene atterrato da Iacobacci in area, l'arbitro decreta il calcio di rigore battuto da Nencini che non sbaglia. Il gol rompe gli indugi di entrambe le squadre e gli animi si scaldano. Al 30 gli ospiti avrebbero l'opportunità di raddoppiare con Berti che tira alto dopo essere stato lanciato a rete da Rabatti. Sulle ali dell'entusiasmo La Querce arriva facilmente al tiro e prova a sfruttare il momentaneo smarrimento dei padroni di casa. Al 31' ancora Berti calcia in porta dalla destra, il pallone taglia lo specchio della porta e Tortolini a pochi centimetri dalla linea di porta non trova l'impatto giusto con la palla. Sempre Berti in contropiede percorre 30 metri palla al piede ma quando arriva il momento di calciare non è preciso. Negli ultimi minuti della prima frazione il copione della partita è sempre il solito, con La Pietà che aumenta il ritmo e gli ospiti lesti a lanciarsi in contropiede. Il secondo tempo si mette malissimo per la Pietà, infatti al 51' è Giusti a insaccare di testa su punizione calciata benissimo da Iannunzio. Il 2 a 0 è un colpo che taglierebbe le gambe a molte squadre, ma proprio ora i padroni di casa reagiscono e incominciano a rendersi pericolosi constringendo gli ospiti alla difensiva. Al 65' Petronici viene scalciato da dietro in piena area di rigore e l'arbitro fischia il rigore: tira Deboli che segna spiazzando il portiere. La Querce prova a reagire su calcio di punizione calciato in porta da Iannunzio e deviato a lato dall'intervento di Petronici. I padroni di casa provano ad arrivare al pareggio, ma il gioco poco fluido rende l'azione incostante, mentre gli ospiti sfruttano molto bene i calci da fermo e Giusti realizza anche la personale doppietta, ma l'arbitro rileva giustamente una sua posizione di fuorigioco. Al 75' entra Covelli, non passano neanche trenta secondi che pareggia i giochi su azione di calcio d'angolo. Il finale vede La Querce affaticata ed in difficoltà a tenere testa all'undici di Pettinari, ma il gioco è spezzettato e il risultato premia entrambe le squadre.
Emanuele Margiotta