• Allievi Regionali GIR.A
  • ProLivorno Sorgenti
  • 2 - 0
  • Tau Calcio


PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Del Bravo, Filippi M., Catarsi, Bulli, Bartorelli, Cirinei, Roffi, Leoni, Filippi F., Andolfi. A disp.: Bertocci, Pieri, Mihaila, Giusti, Giovannoni, Tintori, Puccioni. All.: Andrea Domenici.
TAU ALTOPASCIO: Pampana, Zini, Chiti, Da Silva, Dell'orfanello Bruno, Carlucci, Tocchini, Giannini, Arcoraci, Fornaciari, Dell'orfanello Ugo. A disp.: Giovannetti, Landi, Gasperoni, Benedetti, Spallanzani, Galerotti, Pinucci. All.: Marco Maffei.

ARBITRO: Smoqi di Pisa.

RETI: 15' Bulli, 70' rig. Bartorelli.



Partita bella ed intensa quella che si è disputata sul sintetico di Livorno tra la Pro e il Tau Calcio. La squadra di casa scende in campo in cerca di una vittoria per allungare la striscia di vittorie sul proprio terreno, il Tau dal canto suo con una vittoria rimarrebbe nella scia della Cattolica Virtus capolista. Parte bene la Pro Livorno e Andolfi prova la conclusione al 10' ma la palla sorvola la traversa. Dalla parte opposta il Tau non sta certo a guardare e prova a portarsi dalle parti di Catastini con Arcoraci e il guizzante Fornaciari. A metà del primo tempo la Pro Livorno passa in vantaggio con Bulli, abile nello sfruttare un ottimo lavoro di Andolfi, che va via a due difensori sulla linea del fondo e mette in mezzo per l'accorrente numero sei livornese che non sbaglia. Dopo il gol subito la squadra lucchese si riversa nella metà campo locale in cerca del pari ma la difesa livornese non concede quasi niente; da segnalare però il palo colpito da Filippi F. che poteva incanalare la gara ancor più dalla parte dei locali. Nel secondo tempo mister Maffei opta per due cambi: entrano Landi e soprattutto Benedetti, così che il reparto offensivo del Tau diventa ancor più minaccioso, ma la squadra di casa è sempre pronta a difendersi e ripartire con giocate di rimessa. Nel migliore momento della squadra lucchese arriva il raddoppio della Pro Livorno: Pampana commette un fallo evitabile su Catarsi, per l'arbitro è rigore e dagli undici metri si porta Bartorelli che - con freddezza - batte il portiere ospite. Dopo il punto del 2-0 la squadra labronica cerca di amministrare la gara mentre il Tau con orgoglio prova a riaprirla ma è un bellissimo intervento di Catastini a negare la gioia del gol a Dell'Orfanello Bruno che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, trova una bella girata di testa ma il portiere di casa devia sopra la traversa. Nei minuti finali la Pro Livorno cerca addirittura il terzo gol con contropiedi ben orchestrati ma sicuramente il passivo sarebbe troppo pesante per gli ospiti che, nonostante la sconfitta, hanno giocato una buona gara; per quanto concerne la Pro Livorno una partita interpretata alla perfezione che frutta tre punti importanti.

Calciatoripiù:
per il Tau Fornaciari, con la sua velocità ha saputo mettere apprensione alla retroguardia locale. Per la Pro Livorno da elogiare il lavoro di Andolfi ma un plauso va a tutta la squadra in grado di aver saputo soffrire e di non concedere niente agli attaccanti ospiti.

PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Del Bravo, Filippi M., Catarsi, Bulli, Bartorelli, Cirinei, Roffi, Leoni, Filippi F., Andolfi. A disp.: Bertocci, Pieri, Mihaila, Giusti, Giovannoni, Tintori, Puccioni. All.: Andrea Domenici.<br >TAU ALTOPASCIO: Pampana, Zini, Chiti, Da Silva, Dell'orfanello Bruno, Carlucci, Tocchini, Giannini, Arcoraci, Fornaciari, Dell'orfanello Ugo. A disp.: Giovannetti, Landi, Gasperoni, Benedetti, Spallanzani, Galerotti, Pinucci. All.: Marco Maffei.<br > ARBITRO: Smoqi di Pisa.<br > RETI: 15' Bulli, 70' rig. Bartorelli. Partita bella ed intensa quella che si &egrave; disputata sul sintetico di Livorno tra la Pro e il Tau Calcio. La squadra di casa scende in campo in cerca di una vittoria per allungare la striscia di vittorie sul proprio terreno, il Tau dal canto suo con una vittoria rimarrebbe nella scia della Cattolica Virtus capolista. Parte bene la Pro Livorno e Andolfi prova la conclusione al 10' ma la palla sorvola la traversa. Dalla parte opposta il Tau non sta certo a guardare e prova a portarsi dalle parti di Catastini con Arcoraci e il guizzante Fornaciari. A met&agrave; del primo tempo la Pro Livorno passa in vantaggio con Bulli, abile nello sfruttare un ottimo lavoro di Andolfi, che va via a due difensori sulla linea del fondo e mette in mezzo per l'accorrente numero sei livornese che non sbaglia. Dopo il gol subito la squadra lucchese si riversa nella met&agrave; campo locale in cerca del pari ma la difesa livornese non concede quasi niente; da segnalare per&ograve; il palo colpito da Filippi F. che poteva incanalare la gara ancor pi&ugrave; dalla parte dei locali. Nel secondo tempo mister Maffei opta per due cambi: entrano Landi e soprattutto Benedetti, cos&igrave; che il reparto offensivo del Tau diventa ancor pi&ugrave; minaccioso, ma la squadra di casa &egrave; sempre pronta a difendersi e ripartire con giocate di rimessa. Nel migliore momento della squadra lucchese arriva il raddoppio della Pro Livorno: Pampana commette un fallo evitabile su Catarsi, per l'arbitro &egrave; rigore e dagli undici metri si porta Bartorelli che - con freddezza - batte il portiere ospite. Dopo il punto del 2-0 la squadra labronica cerca di amministrare la gara mentre il Tau con orgoglio prova a riaprirla ma &egrave; un bellissimo intervento di Catastini a negare la gioia del gol a Dell'Orfanello Bruno che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, trova una bella girata di testa ma il portiere di casa devia sopra la traversa. Nei minuti finali la Pro Livorno cerca addirittura il terzo gol con contropiedi ben orchestrati ma sicuramente il passivo sarebbe troppo pesante per gli ospiti che, nonostante la sconfitta, hanno giocato una buona gara; per quanto concerne la Pro Livorno una partita interpretata alla perfezione che frutta tre punti importanti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per il Tau <b>Fornaciari</b>, con la sua velocit&agrave; ha saputo mettere apprensione alla retroguardia locale. Per la Pro Livorno da elogiare il lavoro di <b>Andolfi</b> ma un plauso va a tutta la squadra in grado di aver saputo soffrire e di non concedere niente agli attaccanti ospiti.




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