• Allievi B
  • Asta
  • 3 - 0
  • Amiata


ASTA: Pallari, Sabatini, Macinai, Corsini, Armonici, Cicino, Abbate, Martucci, Meta, Rustici, Martinelli. A disp.: Valori, Haskaj, Lamanna, Cangiano, Bettini, Kalasuwe, D'Albenzio. All.: Riccardo Bartolommei.
AMIATA: Perugini, Massini, Scapigliati, Fazzini, Guerrini, Fortunati, Benanchi, Bisconti, Buti, Contorni, Rappuoli. A disp.: Franchetti, Dani, Piccini, Tondi, Fabbrini, Simonetti, Sacco. All.: Alessandro Zoppi.

ARBITRO: Ferraro di Siena.

RETI: Meta 2, Cicino.



L'Asta fa suo il big match di giornata, infliggendo la prima sconfitta alla capolista Amiata con una grandissima prestazione di squadra. L'inizio di gara è piuttosto equilibrato con le squadre che si affrontano a viso aperto, provando entrambe a giocare un buon calcio. La prima occasione viene da un bel cross di Martucci, che trova sul secondo palo Martinelli, un difensore disturba l'attaccante e il colpo di testa da buona posizione termina alto. L'Amiata reagisce con Rappuoli, che sfugge a Sabatini e si presenta in area di rigore, ma il suo sinistro termina fuori non di molto. Grandissima occasione per i locali: Rustici va via a due avversari e calcia, Perugini non trattiene e sulla palla arriva Abbate che effettua un pallonetto di prima intenzione, ma, incredibilmente, da due passi non trova la porta di un niente. C'è poi un episodio molto dubbio: dopo una bella azione fatta tutta di tocchi di prima, Rustici serve Abbate, che anticipa il portiere; quest'ultimo lo stende, ma l'arbitro vede un tocco del portiere sulla palla (tocco che probabilmente non c'è) e concede calcio d'angolo. Ma l'Asta riesce a passare: Martinelli calcia e un difensore ribatte, la palla arriva a Meta, che di prima intenzione non ci pensa due volte e calcia fortissimo realizzando l'1-0. L'Amiata accusa il colpo ed è l'Asta a controllare la gara; tuttavia, da un pallone perso, la palla arriva a Buti, cambio di gioco, Sabatini buca l'intervento, quindi controllo e tiro di Benanchi, che conclude però centrale e Pallari blocca. Si chiude così un primo tempo bello e combattuto. La ripresa vede l'Asta continuare a premere sull'acceleratore e a costruire molte occasioni da rete. Da un lancio di Cicino, la palla arriva ad Abbate, tocco di pregevolissima fattura per Meta, che, solo davanti al portiere, conclude centrale, con Perugini che blocca il pallone. Martinelli riesce ad essere molto efficace sulla fascia e, dopo essersi bevuto il diretto avversario, crossa, con la palla che attraversa l'area piccola e sul secondo palo arriva ad Abbate, che in scivolata trova solo l'esterno della rete. E' il preludio al raddoppio: ancora Abbate, scatenato, va via ad un difensore e si inventa un tiro a giro meraviglioso indirizzato all'angolino, Perugini si supera e respinge; sulla palla arriva Martinelli che crossa ancora basso e forte, e Meta corregge in rete da due metri. Splendida doppietta per il centravanti impiegato a sorpresa da Bartolommei. Ancora Martinelli crea scompiglio, palla che arriva a Rustici in ottima posizione, tiro secco del centrocampista, che trova ancora un grandissimo Perugini che devia in angolo. Entrano Kalasuwe e D'Albenzio a dar nuova linfa all'attacco locale, e proprio da una combinazione tra i due la palla arriva a Cicino, che, all'altezza del dischetto, incrocia alla grande, facendo secco il portiere e chiudendo la partita. L'Amiata ci prova con Buti, che fa il diavolo a quattro andando via a due difensori, arriva davanti a Pallari, che riesce a chiudere in calcio d'angolo non senza affanno. Un'altra occasione per gli ospiti è per Dani, lanciato lungo e rasoterra, Pallari non calcola bene l'uscita e l'attaccante lo supera, ma si defila troppo e calcia fuori. Poi, un paio di legnate da fuori a testa per Buti e Cicino terminano fuori dai pali dei due portieri. L'ultima occasione è per Kalasuwe che parte in posizione regolare, servito da una gran percussione di Cangiano, e, arrivato davanti a Perugini, al momento di calciare, è disturbato da dietro da un difensore, e l'azione si conclude con un nulla di fatto. Termina così una partita che ha visto l'Asta giocare un gran calcio, intenso e spettacolare, dando un segnale forte a tutto il campionato. L'Amiata dal canto suo ribatte e dimostra comunque di essere una grande squadra, che ha avuto solo la sfortuna di trovare i locali troppo forti in questa occasione.
Calciatoripiù
: per l'Asta, in una giornata in cui tutti meriterebbero una menzione, la palma di migliori spetta a Corsini, sempre perfetto in ogni chiusura, a Cicino e a Martucci, che sfornano l'ennesima prova monstre, ben coadiuvati da Rustici, e a Meta, che segna una gran doppietta, ben supportato dai compagni di reparto. Per l'Amiata si evidenzia Buti, che dimostra di essere un grande attaccante, giocando con grande intensità e continuità, rendendosi sempre pericoloso ogni volta che gli arriva la palla.

ASTA: Pallari, Sabatini, Macinai, Corsini, Armonici, Cicino, Abbate, Martucci, Meta, Rustici, Martinelli. A disp.: Valori, Haskaj, Lamanna, Cangiano, Bettini, Kalasuwe, D'Albenzio. All.: Riccardo Bartolommei.<br >AMIATA: Perugini, Massini, Scapigliati, Fazzini, Guerrini, Fortunati, Benanchi, Bisconti, Buti, Contorni, Rappuoli. A disp.: Franchetti, Dani, Piccini, Tondi, Fabbrini, Simonetti, Sacco. All.: Alessandro Zoppi.<br > ARBITRO: Ferraro di Siena.<br > RETI: Meta 2, Cicino. L'Asta fa suo il big match di giornata, infliggendo la prima sconfitta alla capolista Amiata con una grandissima prestazione di squadra. L'inizio di gara &egrave; piuttosto equilibrato con le squadre che si affrontano a viso aperto, provando entrambe a giocare un buon calcio. La prima occasione viene da un bel cross di Martucci, che trova sul secondo palo Martinelli, un difensore disturba l'attaccante e il colpo di testa da buona posizione termina alto. L'Amiata reagisce con Rappuoli, che sfugge a Sabatini e si presenta in area di rigore, ma il suo sinistro termina fuori non di molto. Grandissima occasione per i locali: Rustici va via a due avversari e calcia, Perugini non trattiene e sulla palla arriva Abbate che effettua un pallonetto di prima intenzione, ma, incredibilmente, da due passi non trova la porta di un niente. C'&egrave; poi un episodio molto dubbio: dopo una bella azione fatta tutta di tocchi di prima, Rustici serve Abbate, che anticipa il portiere; quest'ultimo lo stende, ma l'arbitro vede un tocco del portiere sulla palla (tocco che probabilmente non c'&egrave;) e concede calcio d'angolo. Ma l'Asta riesce a passare: Martinelli calcia e un difensore ribatte, la palla arriva a Meta, che di prima intenzione non ci pensa due volte e calcia fortissimo realizzando l'1-0. L'Amiata accusa il colpo ed &egrave; l'Asta a controllare la gara; tuttavia, da un pallone perso, la palla arriva a Buti, cambio di gioco, Sabatini buca l'intervento, quindi controllo e tiro di Benanchi, che conclude per&ograve; centrale e Pallari blocca. Si chiude cos&igrave; un primo tempo bello e combattuto. La ripresa vede l'Asta continuare a premere sull'acceleratore e a costruire molte occasioni da rete. Da un lancio di Cicino, la palla arriva ad Abbate, tocco di pregevolissima fattura per Meta, che, solo davanti al portiere, conclude centrale, con Perugini che blocca il pallone. Martinelli riesce ad essere molto efficace sulla fascia e, dopo essersi bevuto il diretto avversario, crossa, con la palla che attraversa l'area piccola e sul secondo palo arriva ad Abbate, che in scivolata trova solo l'esterno della rete. E' il preludio al raddoppio: ancora Abbate, scatenato, va via ad un difensore e si inventa un tiro a giro meraviglioso indirizzato all'angolino, Perugini si supera e respinge; sulla palla arriva Martinelli che crossa ancora basso e forte, e Meta corregge in rete da due metri. Splendida doppietta per il centravanti impiegato a sorpresa da Bartolommei. Ancora Martinelli crea scompiglio, palla che arriva a Rustici in ottima posizione, tiro secco del centrocampista, che trova ancora un grandissimo Perugini che devia in angolo. Entrano Kalasuwe e D'Albenzio a dar nuova linfa all'attacco locale, e proprio da una combinazione tra i due la palla arriva a Cicino, che, all'altezza del dischetto, incrocia alla grande, facendo secco il portiere e chiudendo la partita. L'Amiata ci prova con Buti, che fa il diavolo a quattro andando via a due difensori, arriva davanti a Pallari, che riesce a chiudere in calcio d'angolo non senza affanno. Un'altra occasione per gli ospiti &egrave; per Dani, lanciato lungo e rasoterra, Pallari non calcola bene l'uscita e l'attaccante lo supera, ma si defila troppo e calcia fuori. Poi, un paio di legnate da fuori a testa per Buti e Cicino terminano fuori dai pali dei due portieri. L'ultima occasione &egrave; per Kalasuwe che parte in posizione regolare, servito da una gran percussione di Cangiano, e, arrivato davanti a Perugini, al momento di calciare, &egrave; disturbato da dietro da un difensore, e l'azione si conclude con un nulla di fatto. Termina cos&igrave; una partita che ha visto l'Asta giocare un gran calcio, intenso e spettacolare, dando un segnale forte a tutto il campionato. L'Amiata dal canto suo ribatte e dimostra comunque di essere una grande squadra, che ha avuto solo la sfortuna di trovare i locali troppo forti in questa occasione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Asta, in una giornata in cui tutti meriterebbero una menzione, la palma di migliori spetta a<b> Corsini</b>, sempre perfetto in ogni chiusura, a <b>Cicino</b> e a <b>Martucci</b>, che sfornano l'ennesima prova monstre, ben coadiuvati da <b>Rustici</b>, e a <b>Meta</b>, che segna una gran doppietta, ben supportato dai compagni di reparto. Per l'Amiata si evidenzia <b>Buti</b>, che dimostra di essere un grande attaccante, giocando con grande intensit&agrave; e continuit&agrave;, rendendosi sempre pericoloso ogni volta che gli arriva la palla.




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