SCANDICCI: Martinelli, Burchielli, Camilli, Dini, Pucci, Vignozzi, Cantini, Gelli, Rocco, De Pascalis, Pellegrini. A disp.: Timperanza, Cannizzaro, Cenci, Giannone, Mirri, Ferri, Corsi. All.: Sarti.
SESTESE: Andrei, Bani, Zellini, Testaguzza, Boldrini, Di Maggio, Cassai, Carlini, Traversi, Ridolfi, Cini. A disp.: Rossi, Rozzi, Banchelli, Sturiale, Rovini, Belli, Wahabi. All.: Rossi.

ARBITRO: Zadrima di Pistoia.

RETI: 34' Pellegrini, 65' Ridolfi, 73' Camilli.



Un gol di Camilli a una manciata di minuti dal termine regala allo Scandicci una vittoria di grande importanza tanto nell'immediato quanto in proiezione futura; grazie infatti ai tre punti conquistati contro la Sestese il team del nuovo mister Gabriele Sarti si issa a quota dodici punti in graduatoria, staccando di tre lunghezze proprio i rivali di turno. Come prevedibile attendersi la gara risulta bloccata all'inizio: le due squadre approcciano la gara con determinazione ma per almeno 20' il gioco ristagna nel settore nevralgico del Bartolozzi , senza proporre particolari spunti degni di cronaca. A centrocampo si registrano i maggiori equilibri e le due squadre, pur con caratteristiche tattiche diverse, esprimono valori simili che mantengono l'ago della bilancia in sostanziale equilibrio. È però la Sestese a costruire la prima nitida palla-gol del match, quando Ridolfi si inventa uno splendido assist sulla destra in favore di Cini che, una volta giunto in zona tiro, conclude mandando la sfera di pochissimo fuori misura. La gara si infiamma e al 30' lo Scandicci passa in vantaggio: buono lo sviluppo dell'azione sulla sinistra del fronte d'attacco dei blues, dove i locali propongono una sovrapposizione che consente a Pellegrini di finalizzare il tutto alle spalle dell'incolpevole Andrei. Seguono 10' in cui la gara scorre via con alcuni ribaltamenti di fronte senza esito, poi l'intervallo. Il bilancio dei primi 40' di gioco premia i padroni di casa nel risultato, ma la Sestese si è forse fatta leggermente preferire sotto il profilo della gestione del possesso palla e del volume di gioco prodotto. Nella ripresa la gara perde un po' di equilibri; le due squadre si allungano e gli ospiti in particolare ricorrono a qualche lancio in profondità di troppo che diventa spesso preda del solido centrocampo o dell'attenta difesa locale, sempre brava nel farsi trovare pronta, anche in occasione delle cosiddette seconde palle . La Sestese prova comunque con grinta a rimettere in piedi la situazione, ma la chance migliore per andare a segno ce l'hanno i padroni di casa, quando Rocco si presenta a tu per tu con Andrei che però è bravissimo nell'ipnotizzare letteralmente l'attaccante avversario che manca il bersaglio. Il gol è nell'aria e a realizzarlo sono gli ospiti; al 65', sugli sviluppi di una bella azione sull'asse centrale del campo la palla corre veloce da Rozzi a Sturiale, da questi a Ridolfi che, con freddezza e precisione, batte Martinelli ristabilendo la parità. Particolarmente pregevole sia la finta che la conclusione di destro del talentuoso numero dieci rossoblù. A questo punto l'inerzia del match sembra potersi spostare nella direzione dei ragazzi di Sesto Fiorentino, ma come accennato in avvio di cronaca al 73' arriva l'episodio che decide il match: il solito imprendibile Pellegrini si scatena sulla sinistra,m guadagnando un corner; sugli sviluppi di questo tiro dalla bandierina si origina una mischia all'interno dell'area rossoblù, che viene risolta dal tempestivo tocco sottomisura di Camilli. È la rete del definitivo due a uno, risultato che resiste infatti fino al triplice fischio di chiusura.

Calciatoripiù: Pellegrini (Scandicci): apre le danze, propizia il raddoppio, entra sempre nel vivo della manovra dei suoi compagni. Martinelli (Scandicci): il portiere locale salva la propria squadra in almeno due occasioni. Ridolfi (Sestese): realizza un bel gol e si mette al servizio della squadra con la sua tecnica.

SCANDICCI: Martinelli, Burchielli, Camilli, Dini, Pucci, Vignozzi, Cantini, Gelli, Rocco, De Pascalis, Pellegrini. A disp.: Timperanza, Cannizzaro, Cenci, Giannone, Mirri, Ferri, Corsi. All.: Sarti.<br >SESTESE: Andrei, Bani, Zellini, Testaguzza, Boldrini, Di Maggio, Cassai, Carlini, Traversi, Ridolfi, Cini. A disp.: Rossi, Rozzi, Banchelli, Sturiale, Rovini, Belli, Wahabi. All.: Rossi. <br > ARBITRO: Zadrima di Pistoia. <br > RETI: 34' Pellegrini, 65' Ridolfi, 73' Camilli. Un gol di Camilli a una manciata di minuti dal termine regala allo Scandicci una vittoria di grande importanza tanto nell'immediato quanto in proiezione futura; grazie infatti ai tre punti conquistati contro la Sestese il team del nuovo mister Gabriele Sarti si issa a quota dodici punti in graduatoria, staccando di tre lunghezze proprio i rivali di turno. Come prevedibile attendersi la gara risulta bloccata all'inizio: le due squadre approcciano la gara con determinazione ma per almeno 20' il gioco ristagna nel settore nevralgico del Bartolozzi , senza proporre particolari spunti degni di cronaca. A centrocampo si registrano i maggiori equilibri e le due squadre, pur con caratteristiche tattiche diverse, esprimono valori simili che mantengono l'ago della bilancia in sostanziale equilibrio. &Egrave; per&ograve; la Sestese a costruire la prima nitida palla-gol del match, quando Ridolfi si inventa uno splendido assist sulla destra in favore di Cini che, una volta giunto in zona tiro, conclude mandando la sfera di pochissimo fuori misura. La gara si infiamma e al 30' lo Scandicci passa in vantaggio: buono lo sviluppo dell'azione sulla sinistra del fronte d'attacco dei blues, dove i locali propongono una sovrapposizione che consente a Pellegrini di finalizzare il tutto alle spalle dell'incolpevole Andrei. Seguono 10' in cui la gara scorre via con alcuni ribaltamenti di fronte senza esito, poi l'intervallo. Il bilancio dei primi 40' di gioco premia i padroni di casa nel risultato, ma la Sestese si &egrave; forse fatta leggermente preferire sotto il profilo della gestione del possesso palla e del volume di gioco prodotto. Nella ripresa la gara perde un po' di equilibri; le due squadre si allungano e gli ospiti in particolare ricorrono a qualche lancio in profondit&agrave; di troppo che diventa spesso preda del solido centrocampo o dell'attenta difesa locale, sempre brava nel farsi trovare pronta, anche in occasione delle cosiddette seconde palle . La Sestese prova comunque con grinta a rimettere in piedi la situazione, ma la chance migliore per andare a segno ce l'hanno i padroni di casa, quando Rocco si presenta a tu per tu con Andrei che per&ograve; &egrave; bravissimo nell'ipnotizzare letteralmente l'attaccante avversario che manca il bersaglio. Il gol &egrave; nell'aria e a realizzarlo sono gli ospiti; al 65', sugli sviluppi di una bella azione sull'asse centrale del campo la palla corre veloce da Rozzi a Sturiale, da questi a Ridolfi che, con freddezza e precisione, batte Martinelli ristabilendo la parit&agrave;. Particolarmente pregevole sia la finta che la conclusione di destro del talentuoso numero dieci rossobl&ugrave;. A questo punto l'inerzia del match sembra potersi spostare nella direzione dei ragazzi di Sesto Fiorentino, ma come accennato in avvio di cronaca al 73' arriva l'episodio che decide il match: il solito imprendibile Pellegrini si scatena sulla sinistra,m guadagnando un corner; sugli sviluppi di questo tiro dalla bandierina si origina una mischia all'interno dell'area rossobl&ugrave;, che viene risolta dal tempestivo tocco sottomisura di Camilli. &Egrave; la rete del definitivo due a uno, risultato che resiste infatti fino al triplice fischio di chiusura. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pellegrini</b> (Scandicci): apre le danze, propizia il raddoppio, entra sempre nel vivo della manovra dei suoi compagni. <b>Martinelli </b>(Scandicci): il portiere locale salva la propria squadra in almeno due occasioni. <b>Ridolfi </b>(Sestese): realizza un bel gol e si mette al servizio della squadra con la sua tecnica.