• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 1 - 2
  • Margine Coperta


TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-2-3-1): Fabeni 6; Lorenzi 6 (68' Bertolla sv), Velluzzi 6- (54' Hysa 6), Smailaj 6,5, Monticelli 6/7; Di Clemente 6,5, Fazzini 6+; Pinucci 6- (47' Malanchi 6,5), Galerotti 6+ (67' Benedetti sv), Barsanti 6- (46' Nieri 7); Garzelli 6,5. A disp.: Giovannetti, De Nisco. All.: Federico Gandini.
MARGINE COPERTA (4-2-3-1): Giuntini 6/7; Bacci Francesco 6,5, Testaguzza 7, Silli 7- (42' Biondi 6,5), Bacci Lorenzo 6,5; Figaro sv (17' Venturini 6,5), Venturi 6,5; Giuffrida 6,5, Iovino 6+ (57' Giomi 6), Nigi 7-; Girolami 6+ (24' Adragna 6, 60' Terruso 7). A disp.: Inguaggiato, Caltagirone. All.: Salvatore Polverino.

ARBITRO: Dario Borghi di Pontedera 6.

RETI: 21' Silli, 62' Nieri, 74' Terruso.
NOTE: ammonito Smailaj al 45'. Angoli 6-4. Recupero 3'+5'. Spettatori 120 circa.



Dopo due vittorie consecutive, arriva il giorno del primo ko per il Tau di Gandini: a stoppare la rincorsa degli amaranto è il Margine di Polverino, che grazie al lampo in extremis di Terruso passa al Comunale, riscatta la sconfitta del turno precedente e si prende tre punti vitali per la classifica, confermando una volta di più la propria attitudine verso le gare in trasferta (ben 13 i punti conquistati lontano da casa, a fronte dell'unico, misero punticino racimolato al Brizzi : roba da non credere). Per il Tau è invece un passo falso che brucia, e non solo perché costa il controsorpasso ad opera dei bianconeri, ma anche per il modo in cui è arrivato, al termine di una gara che gli amaranto, dopo lo svantaggio iniziale firmato Silli, sembravano aver riacciuffato in maniera pressoché definitiva con la rete del neoentrato Nieri. E invece, a un passo dal gong, è arrivato il guizzo di Terruso a scombinare i piani dei Gandini boys e a riscrivere la storia di questo derby in tono minore: una classicissima dell'Élite resa quasi surreale dai limiti attuali - e dai relativi imbarazzi di classifica - di due compagini abituate da sempre a competere a ben altri livelli. In barba agli affanni dei protagonisti, la prima parte di gara offre comunque uno spettacolo godibile per intensità di gioco e di occasioni. Più efficace, in avvio, il pressing del Margine, cui va il merito di procurarsi le prime palle-gol dell'incontro: la prima al 5', con una mischia in area su azione d'angolo; la seconda, più nitida, al 10', con lo splendido lancio di Venturi per Girolami e il diagonale mancino (appena fuori) del n. 9 bianconero. La risposta del Tau non si fa attendere: al 13' bel suggerimento di Barsanti per Garzelli, che si destreggia alla grande fra quattro avversari e calcia poi da posizione defilata, mandando la palla ad attraversare tutto lo specchio; un minuto più tardi, sull'angolo dalla destra di Fazzini, deviazione sottomisura di Galerotti e riflesso strepitoso di Giuntini, che d'istinto respinge negando il gol al fantasista elbano. Nel momento migliore degli amaranto, ecco che il Margine colpisce. Tutto nasce da un'invenzione balistica di Giuffrida, il cui destro improvviso dai venti metri (micidiale per potenza e precisione) costringe Fabeni (a sua volta bravissimo) a rifugiarsi in corner con l'aiuto della traversa. Sul tiro dalla bandierina, la palla spiove in area e sfila sul secondo palo, dove un bianconero la rimette in mezzo trovando l'inserimento vincente di Silli, che da due passi firma lo 0-1 (21'). Da lì all'intervallo la partita regala spiccioli di cronaca, col Tau che passa al 4-3-3 con l'arretramento di Pinucci in mediana ma trova spazio per il tiro soltanto da fuori (centrale il sinistro di Galerotti, alto quello di Fazzini al 33') e il Margine che contiene a dovere regalando pure qualche brivido a Fabeni con una punizione appena larga di Venturini.
Nella ripresa i ritmi calano ulteriormente, anche se l'incertezza del risultato fa sì che la gara rimanga tirata e avvincente. Al 37', in contropiede, gli ospiti avrebbero in verità l'occasione per ampliare il vantaggio, ma Adragna - lanciato in campo aperto da Venturini - non la sfrutta facendosi contrastare al momento del tiro dall'ottimo recupero di Smailaj. Scampato il pericolo, il Tau comincia a premere, senza tuttavia riuscire a far breccia in una retroguardia ospite che sembra davvero ben registrata e che Polverino prova a blindare inserendo un altro difensore (Giomi) in luogo di un trequartista (Iovino). Schierato adesso con una sorta di 5-4-1, il Margine commette però l'errore di abbassare troppo il proprio baricentro, consentendo agli amaranto di guadagnare metri e di scodellare verso l'area ospite palloni pericolosi. Da uno di questi palloni scagliati in avanti, matura al 62' il pareggio dei locali, allorché il sinistro di Fazzini deviato da un avversario si tramuta in assist perfetto per Nieri, che non si fa pregare e con un destro potente fulmina Giuntini in diagonale: 1-1. Con otto minuti più recupero da giocare, le squadre non si accontentano e si danno battaglia nel tentativo di superarsi a vicenda: ma le forze paiono ormai al lumicino, e con esse la lucidità necessaria per andare in gol. Quando anche l'extra-time è ormai agli sgoccioli e il pari sembra scritto, però, un rilancio della difesa bianconera corretto in avanti da Venturini smaschera una falla nella difesa di casa nella quale s'inserisce rapido Terruso, abile a controllare in corsa e a superare Fabeni con un morbido tocco sotto (74'): è il gol dell'1-2 che manda in paradiso i bianconeri e lascia di sasso i ragazzi di Gandini, chiamati ora a capitalizzare al massimo il calendario favorevole per non dire addio anche alle ultime speranze di rimonta.

Calciatoripiù
: nel Tau, nonostante il ko, è ancora una volta positiva la prova dei tre 2002 Smailaj, Monticelli e Di Clemente, apparsi tra i migliori anche sul piano della personalità. Garzelli offre la solita gara di sacrificio, sbattendosi e macinando chilometri per la squadra, mentre Nieri timbra da subentrato per la seconda volta in otto giorni: non male. Nel Margine, oltre ai bomber di giornata Silli e Terruso, sugli scudi l'intero reparto difensivo, ben guidato da Testaguzza e protetto a dovere dai guantoni di Giuntini. Dalla cintola in su piacciono Giuffrida e Nigi, mentre Venturi, pur calando nella ripresa, si conferma regista di grande affidabilità.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-2-3-1): Fabeni 6; Lorenzi 6 (68' Bertolla sv), Velluzzi 6- (54' Hysa 6), Smailaj 6,5, Monticelli 6/7; Di Clemente 6,5, Fazzini 6+; Pinucci 6- (47' Malanchi 6,5), Galerotti 6+ (67' Benedetti sv), Barsanti 6- (46' Nieri 7); Garzelli 6,5. A disp.: Giovannetti, De Nisco. All.: Federico Gandini.<br >MARGINE COPERTA (4-2-3-1): Giuntini 6/7; Bacci Francesco 6,5, Testaguzza 7, Silli 7- (42' Biondi 6,5), Bacci Lorenzo 6,5; Figaro sv (17' Venturini 6,5), Venturi 6,5; Giuffrida 6,5, Iovino 6+ (57' Giomi 6), Nigi 7-; Girolami 6+ (24' Adragna 6, 60' Terruso 7). A disp.: Inguaggiato, Caltagirone. All.: Salvatore Polverino.<br > ARBITRO: Dario Borghi di Pontedera 6.<br > RETI: 21' Silli, 62' Nieri, 74' Terruso. <br >NOTE: ammonito Smailaj al 45'. Angoli 6-4. Recupero 3'+5'. Spettatori 120 circa. Dopo due vittorie consecutive, arriva il giorno del primo ko per il Tau di Gandini: a stoppare la rincorsa degli amaranto &egrave; il Margine di Polverino, che grazie al lampo in extremis di Terruso passa al Comunale, riscatta la sconfitta del turno precedente e si prende tre punti vitali per la classifica, confermando una volta di pi&ugrave; la propria attitudine verso le gare in trasferta (ben 13 i punti conquistati lontano da casa, a fronte dell'unico, misero punticino racimolato al Brizzi : roba da non credere). Per il Tau &egrave; invece un passo falso che brucia, e non solo perch&eacute; costa il controsorpasso ad opera dei bianconeri, ma anche per il modo in cui &egrave; arrivato, al termine di una gara che gli amaranto, dopo lo svantaggio iniziale firmato Silli, sembravano aver riacciuffato in maniera pressoch&eacute; definitiva con la rete del neoentrato Nieri. E invece, a un passo dal gong, &egrave; arrivato il guizzo di Terruso a scombinare i piani dei Gandini boys e a riscrivere la storia di questo derby in tono minore: una classicissima dell'&Eacute;lite resa quasi surreale dai limiti attuali - e dai relativi imbarazzi di classifica - di due compagini abituate da sempre a competere a ben altri livelli. In barba agli affanni dei protagonisti, la prima parte di gara offre comunque uno spettacolo godibile per intensit&agrave; di gioco e di occasioni. Pi&ugrave; efficace, in avvio, il pressing del Margine, cui va il merito di procurarsi le prime palle-gol dell'incontro: la prima al 5', con una mischia in area su azione d'angolo; la seconda, pi&ugrave; nitida, al 10', con lo splendido lancio di Venturi per Girolami e il diagonale mancino (appena fuori) del n. 9 bianconero. La risposta del Tau non si fa attendere: al 13' bel suggerimento di Barsanti per Garzelli, che si destreggia alla grande fra quattro avversari e calcia poi da posizione defilata, mandando la palla ad attraversare tutto lo specchio; un minuto pi&ugrave; tardi, sull'angolo dalla destra di Fazzini, deviazione sottomisura di Galerotti e riflesso strepitoso di Giuntini, che d'istinto respinge negando il gol al fantasista elbano. Nel momento migliore degli amaranto, ecco che il Margine colpisce. Tutto nasce da un'invenzione balistica di Giuffrida, il cui destro improvviso dai venti metri (micidiale per potenza e precisione) costringe Fabeni (a sua volta bravissimo) a rifugiarsi in corner con l'aiuto della traversa. Sul tiro dalla bandierina, la palla spiove in area e sfila sul secondo palo, dove un bianconero la rimette in mezzo trovando l'inserimento vincente di Silli, che da due passi firma lo 0-1 (21'). Da l&igrave; all'intervallo la partita regala spiccioli di cronaca, col Tau che passa al 4-3-3 con l'arretramento di Pinucci in mediana ma trova spazio per il tiro soltanto da fuori (centrale il sinistro di Galerotti, alto quello di Fazzini al 33') e il Margine che contiene a dovere regalando pure qualche brivido a Fabeni con una punizione appena larga di Venturini.<br >Nella ripresa i ritmi calano ulteriormente, anche se l'incertezza del risultato fa s&igrave; che la gara rimanga tirata e avvincente. Al 37', in contropiede, gli ospiti avrebbero in verit&agrave; l'occasione per ampliare il vantaggio, ma Adragna - lanciato in campo aperto da Venturini - non la sfrutta facendosi contrastare al momento del tiro dall'ottimo recupero di Smailaj. Scampato il pericolo, il Tau comincia a premere, senza tuttavia riuscire a far breccia in una retroguardia ospite che sembra davvero ben registrata e che Polverino prova a blindare inserendo un altro difensore (Giomi) in luogo di un trequartista (Iovino). Schierato adesso con una sorta di 5-4-1, il Margine commette per&ograve; l'errore di abbassare troppo il proprio baricentro, consentendo agli amaranto di guadagnare metri e di scodellare verso l'area ospite palloni pericolosi. Da uno di questi palloni scagliati in avanti, matura al 62' il pareggio dei locali, allorch&eacute; il sinistro di Fazzini deviato da un avversario si tramuta in assist perfetto per Nieri, che non si fa pregare e con un destro potente fulmina Giuntini in diagonale: 1-1. Con otto minuti pi&ugrave; recupero da giocare, le squadre non si accontentano e si danno battaglia nel tentativo di superarsi a vicenda: ma le forze paiono ormai al lumicino, e con esse la lucidit&agrave; necessaria per andare in gol. Quando anche l'extra-time &egrave; ormai agli sgoccioli e il pari sembra scritto, per&ograve;, un rilancio della difesa bianconera corretto in avanti da Venturini smaschera una falla nella difesa di casa nella quale s'inserisce rapido Terruso, abile a controllare in corsa e a superare Fabeni con un morbido tocco sotto (74'): &egrave; il gol dell'1-2 che manda in paradiso i bianconeri e lascia di sasso i ragazzi di Gandini, chiamati ora a capitalizzare al massimo il calendario favorevole per non dire addio anche alle ultime speranze di rimonta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tau, nonostante il ko, &egrave; ancora una volta positiva la prova dei tre 2002 <b>Smailaj, Monticelli </b>e <b>Di Clemente</b>, apparsi tra i migliori anche sul piano della personalit&agrave;. Garzelli offre la solita gara di sacrificio, sbattendosi e macinando chilometri per la squadra, mentre <b>Nieri </b> timbra da subentrato per la seconda volta in otto giorni: non male. Nel Margine, oltre ai bomber di giornata <b>Silli </b>e <b>Terruso</b>, sugli scudi l'intero reparto difensivo, ben guidato da <b>Testaguzza </b>e protetto a dovere dai guantoni di <b>Giuntini</b>. Dalla cintola in su piacciono <b>Giuffrida </b>e <b>Nigi</b>, mentre <b>Venturi</b>, pur calando nella ripresa, si conferma regista di grande affidabilit&agrave;. Andrea Nelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI