RINASCITA DOCCIA: Albertini, Pinzauti, Conti, Spitale, Bruni, Pezzatini, Proto, Peparini, Gori, Chiari, Erodiani. A disp.: Fanetti, Pallini, Pazzaglia, Cangemi, Alecce, Gianassi. All.: Ettore Nanni.
LANCIOTTO CAMPI BIS.: Giusti, Arpioni, Ballerini, Frasconi, Jakaj, Mazzanti, Landi, Berillo, Cabrucci, Brahimi, Fossati. A disp.: Della Giovampaola, Campriani, Fenu, Ferro. All.: Giovanni Padula.

ARBITRO: Greco di Prato.

RETI: 5' Gori, 13' Landi, 55' Ferro, 60' Fossati.



Tre punti che sono ossigeno puro per il Lanciotto Campi che si rilancia nella corsa salvezza battendo i cugini del Doccia, decisamente poco convincenti nell'occasione. I campigiani vincono meritatamente, rimontando l'iniziale vantaggio dei padroni di casa e gestendo il possesso palla per quasi tutto l'incontro e rischiando poco in difesa. E dire che il Doccia aveva iniziato la sfida nel migliore dei modi: bel lancio di Erodiani per Gori che batte nettamente in velocità Mazzanti e supera Giusti con un bel tiro sotto la traversa. La reazione degli ospiti di Padula è però subito imponente e al 13', sfruttando anche la morbidezza della difesa sestese, Landi lavora bene un bel pallone al limite e lo spedisce vicino al montante dove Albertini non può arrivare: 1-1. Il Doccia non riesce più a innescare Gori (che pure aveva dato l'impressione di poter mettere in difficoltà con la sua velocità la difesa avversaria) e subisce il gioco dei campigiani che danno l'impressione di essere più organizzati, tanto da sfiorare per due volte il vantaggio prima della fine della prima frazione con il tiro di Berillo, che finisce a lato di un soffio, e la conclusione da posizione decentrata di Landi che colpisce il palo esterno. Nella ripresa succede poco, le occasioni scarseggiano ma con due punizioni il Lanciotto fa suo l'incontro. Al 55' Jakaj calcia quasi da centrocampo una gran punizione che colpisce la traversa, quindi la sfera torna in campo: la difesa di casa sta a guardare e consente a Fenu di provare a calciare (senza fortuna), la palla torna nuovamente giocabile e il Doccia sta ancora a guardare (!) e Ferro stavolta non può sbagliare. Passano pochi minuti e su un nuovo calcio franco di Jakaj, Albertini si fa sfuggire di mano la sfera: anche in questa occasione la disattenta difesa di casa concede due occasioni ai campigiani che prima colpiscono la traversa con Fenu, quindi insaccano con Fossati. 3-1 e batosta non da poco per il Doccia: il Lanciotto esulta e crede nuovamente alla salvezza.

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Albertini, Pinzauti, Conti, Spitale, Bruni, Pezzatini, Proto, Peparini, Gori, Chiari, Erodiani. A disp.: Fanetti, Pallini, Pazzaglia, Cangemi, Alecce, Gianassi. All.: Ettore Nanni.<br >LANCIOTTO CAMPI BIS.: Giusti, Arpioni, Ballerini, Frasconi, Jakaj, Mazzanti, Landi, Berillo, Cabrucci, Brahimi, Fossati. A disp.: Della Giovampaola, Campriani, Fenu, Ferro. All.: Giovanni Padula.<br > ARBITRO: Greco di Prato.<br > RETI: 5' Gori, 13' Landi, 55' Ferro, 60' Fossati. Tre punti che sono ossigeno puro per il Lanciotto Campi che si rilancia nella corsa salvezza battendo i cugini del Doccia, decisamente poco convincenti nell'occasione. I campigiani vincono meritatamente, rimontando l'iniziale vantaggio dei padroni di casa e gestendo il possesso palla per quasi tutto l'incontro e rischiando poco in difesa. E dire che il Doccia aveva iniziato la sfida nel migliore dei modi: bel lancio di Erodiani per Gori che batte nettamente in velocit&agrave; Mazzanti e supera Giusti con un bel tiro sotto la traversa. La reazione degli ospiti di Padula &egrave; per&ograve; subito imponente e al 13', sfruttando anche la morbidezza della difesa sestese, Landi lavora bene un bel pallone al limite e lo spedisce vicino al montante dove Albertini non pu&ograve; arrivare: 1-1. Il Doccia non riesce pi&ugrave; a innescare Gori (che pure aveva dato l'impressione di poter mettere in difficolt&agrave; con la sua velocit&agrave; la difesa avversaria) e subisce il gioco dei campigiani che danno l'impressione di essere pi&ugrave; organizzati, tanto da sfiorare per due volte il vantaggio prima della fine della prima frazione con il tiro di Berillo, che finisce a lato di un soffio, e la conclusione da posizione decentrata di Landi che colpisce il palo esterno. Nella ripresa succede poco, le occasioni scarseggiano ma con due punizioni il Lanciotto fa suo l'incontro. Al 55' Jakaj calcia quasi da centrocampo una gran punizione che colpisce la traversa, quindi la sfera torna in campo: la difesa di casa sta a guardare e consente a Fenu di provare a calciare (senza fortuna), la palla torna nuovamente giocabile e il Doccia sta ancora a guardare (!) e Ferro stavolta non pu&ograve; sbagliare. Passano pochi minuti e su un nuovo calcio franco di Jakaj, Albertini si fa sfuggire di mano la sfera: anche in questa occasione la disattenta difesa di casa concede due occasioni ai campigiani che prima colpiscono la traversa con Fenu, quindi insaccano con Fossati. 3-1 e batosta non da poco per il Doccia: il Lanciotto esulta e crede nuovamente alla salvezza. Andrea L'Abbate