• Seconda Categoria GIR.I
  • Radicondoli
  • 1 - 0
  • Staggia


RADICONDOLI: Cristofaro, Lecca, Bueti, Rugi, Ricigliano, Giannopolo, Arrichiello (70' Lavanga), Martini, Battenti, Masone (60' Parri), Abate (75' Romagnoli). A disp.: Paradisi, Pistolesi, Brandani, Di Martino. All.: Brandani.
STAGGIA: Lastrucci, Paoletti, Marchetti, Fiorilli (77' Di Gregorio), Zazzeri, Milat, Signorini (50' Miluso), Tavoletta, Ndow, Ruffo, Rapaj. A disp.: Testi, Targi. All.: Regoli.

ARBITRO: Raciti di Siena.

RETE: 5' Giannopolo.



Una vittoria che significa primato. Il successo di misura con cui il Radicondoli supera lo Staggia garantisce infatti agli uomini di Brandani la vetta della classifica, seppure in coabitazione con Santa Maria e Malmantile, incontratesi in questo turno con la vittoria del Malmantile. A favorire il Radicondoli, anche il pareggio del Cerbaia contro la Ginestra Fiorentina. Il risultato finale non fa altro che confermare l'ottima tenuta difensiva dei padroni di casa nelle ultime uscite, qualità che consente ai rossoneri di mantenere l'imbattibilità in campionato. Segna subito il Radicondoli e lo fa con Giannopolo, che dopo cinque minuti mette subito la gara in discesa per i locali. Nel primo tempo lo Staggia crea pochi pericoli e i padroni di casa possono gestire la gara senza patemi. Il vantaggio consente al Radicondoli di tenere il campo senza scoprirsi troppo e per quasi tutta la prima frazioni non si verificano occasioni da gol degne di nota. Da segnalare, al 40' il raddoppio sfiorato da parte della formazione di casa: al termine di una travolgente azione personale e dopo aver saltato due uomini, Masone entra in area e calcia colpendo entrambi i pali, prima che il pallone ritorni in campo e la difesa riesca a liberare. Proprio allo scoccare del 45' palla-gol nitida anche per lo Staggia: Ndow si smarca bene a centro area, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Va così in archivio un primo intenso anche se non bellissimo dal punto di vista delle emozioni. Anche nella ripresa la retroguardia di casa non deve penare più di tanto nel tenere a bada gli attaccanti avversari, visto che la produzione offensiva dello Staggia si rivela piuttosto sterile. Le punte di Regoli non trovano mai il varco giusto e alla lunga la formazione ospite comincia anche a perdere lucidità e forza. Al 63' Radicondoli nuovamente vicino al raddoppio, ma ci pensa Lastrucci a negare il gol ad Arrichiello su punizione con un intervento davvero prodigioso. Stesso copione sette minuti tardi, con il portiere che esce ancora vincitore dal duello con il numero sette rossonero, sempre temibile sui calci piazzati. Il risultato rimane quindi in bilico fino al termine, anche se il vantaggio iniziale del Radicondoli regge e al triplice fischio Brandani e i suoi possono festeggiare, almeno per una settimana, la vetta del campionato. Con questa sconfitta lo Staggia scivola momentaneamente fuori dalla zona play-off, anche se la classifica resta corta e per gli uomini di Regoli non mancheranno le occasioni di riscatto.

RADICONDOLI: Cristofaro, Lecca, Bueti, Rugi, Ricigliano, Giannopolo, Arrichiello (70' Lavanga), Martini, Battenti, Masone (60' Parri), Abate (75' Romagnoli). A disp.: Paradisi, Pistolesi, Brandani, Di Martino. All.: Brandani.<br >STAGGIA: Lastrucci, Paoletti, Marchetti, Fiorilli (77' Di Gregorio), Zazzeri, Milat, Signorini (50' Miluso), Tavoletta, Ndow, Ruffo, Rapaj. A disp.: Testi, Targi. All.: Regoli.<br > ARBITRO: Raciti di Siena.<br > RETE: 5' Giannopolo. Una vittoria che significa primato. Il successo di misura con cui il Radicondoli supera lo Staggia garantisce infatti agli uomini di Brandani la vetta della classifica, seppure in coabitazione con Santa Maria e Malmantile, incontratesi in questo turno con la vittoria del Malmantile. A favorire il Radicondoli, anche il pareggio del Cerbaia contro la Ginestra Fiorentina. Il risultato finale non fa altro che confermare l'ottima tenuta difensiva dei padroni di casa nelle ultime uscite, qualit&agrave; che consente ai rossoneri di mantenere l'imbattibilit&agrave; in campionato. Segna subito il Radicondoli e lo fa con Giannopolo, che dopo cinque minuti mette subito la gara in discesa per i locali. Nel primo tempo lo Staggia crea pochi pericoli e i padroni di casa possono gestire la gara senza patemi. Il vantaggio consente al Radicondoli di tenere il campo senza scoprirsi troppo e per quasi tutta la prima frazioni non si verificano occasioni da gol degne di nota. Da segnalare, al 40' il raddoppio sfiorato da parte della formazione di casa: al termine di una travolgente azione personale e dopo aver saltato due uomini, Masone entra in area e calcia colpendo entrambi i pali, prima che il pallone ritorni in campo e la difesa riesca a liberare. Proprio allo scoccare del 45' palla-gol nitida anche per lo Staggia: Ndow si smarca bene a centro area, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Va cos&igrave; in archivio un primo intenso anche se non bellissimo dal punto di vista delle emozioni. Anche nella ripresa la retroguardia di casa non deve penare pi&ugrave; di tanto nel tenere a bada gli attaccanti avversari, visto che la produzione offensiva dello Staggia si rivela piuttosto sterile. Le punte di Regoli non trovano mai il varco giusto e alla lunga la formazione ospite comincia anche a perdere lucidit&agrave; e forza. Al 63' Radicondoli nuovamente vicino al raddoppio, ma ci pensa Lastrucci a negare il gol ad Arrichiello su punizione con un intervento davvero prodigioso. Stesso copione sette minuti tardi, con il portiere che esce ancora vincitore dal duello con il numero sette rossonero, sempre temibile sui calci piazzati. Il risultato rimane quindi in bilico fino al termine, anche se il vantaggio iniziale del Radicondoli regge e al triplice fischio Brandani e i suoi possono festeggiare, almeno per una settimana, la vetta del campionato. Con questa sconfitta lo Staggia scivola momentaneamente fuori dalla zona play-off, anche se la classifica resta corta e per gli uomini di Regoli non mancheranno le occasioni di riscatto.




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