LATIGNANO: Stefanelli, Di Prete, Davini, Grassulini, Cioni, Bottone, Baldini, Martinelli, Salerno, Comparini, Sibilia. A disp.: Di Lupo, Mantellassi, Pardossi, Bocchicchio, Savino, Nanushi, Campani. All.: Marco Bernini.
PIEVE SAN PAOLO: Galli, Macchia, Gennazzani, Congiu, Carlotti, Casentini, Quilici, Piegaia, Ghilarducci, Bonino, Tessieri. A disp.: Biondi, Borselli, Panati, Pagnini, Andreozzi, Micheloni, Gianneschi. All.: Piergiorgio Tessieri.

ARBITRO: Borghi di Pontedera

RETI: 19' Bottone, 55' Ghilarducci, 79' Tessieri.



Il Pieve San Paolo va e, in prossimità del giro di boa di metà stagione, vede i play-off, mentre il Latignano cade ancora, complici i 120' di Coppa di mercoledì, nonostante il vantaggio iniziale. Sono infatti i ragazzi di Bernini a costruire le prime occasioni e a passare al promo squillo: corre il 19', Salerno crossa da sinistra al centro per Bottone, che controlla, prende la mira, disegna un delizioso pallonetto su Galli in uscita e porta avanti i suoi. Il Latignano ci crede e prova a mettere in ghiaccio il punteggio: Comparini prima e Sibilia poi sciupano di un soffio un paio di occasioni pulite. Dall'altra parte non si fa attendere il controcanto ospite: Ghilarducci salta da solo sull'imbeccata dalla destra e prende la mira, la sfera scorre accanto al palo. Ma in avvio di ripresa la formazione di Tessieri perviene al pareggio: l'azione si sviluppa a sinisutra, Bonino crossa in mezzo e innesca il centravanti, la difesa gialloblù si perde la marcatura e Ghilarducci trasforma con freddezza il rigore in movimento. Il Latignano però reagisce bene: Comparini si presenta a tu per tu col portiere e lo salta ma si defila, conclude ugualmente verso la porta trovando la deviazione miracolosa di Casentini che salva sulla linea (il rimpallo finisce sul braccio? Per l'arbitro Borghi è tutto regolare). E così al 79' il Pieve San Paolo passa: ripartenza veloce in profondità, la retroguardia locale perde il tempo e permette a Tessieri di involarsi verso Stefanelli e di batterlo una volta entrato dentro l'area. Il Latignano non ha più forze, il Pieve San Paolo ringrazia e sogna.

esseti LATIGNANO: Stefanelli, Di Prete, Davini, Grassulini, Cioni, Bottone, Baldini, Martinelli, Salerno, Comparini, Sibilia. A disp.: Di Lupo, Mantellassi, Pardossi, Bocchicchio, Savino, Nanushi, Campani. All.: Marco Bernini.<br >PIEVE SAN PAOLO: Galli, Macchia, Gennazzani, Congiu, Carlotti, Casentini, Quilici, Piegaia, Ghilarducci, Bonino, Tessieri. A disp.: Biondi, Borselli, Panati, Pagnini, Andreozzi, Micheloni, Gianneschi. All.: Piergiorgio Tessieri.<br > ARBITRO: Borghi di Pontedera<br > RETI: 19' Bottone, 55' Ghilarducci, 79' Tessieri. Il Pieve San Paolo va e, in prossimit&agrave; del giro di boa di met&agrave; stagione, vede i play-off, mentre il Latignano cade ancora, complici i 120' di Coppa di mercoled&igrave;, nonostante il vantaggio iniziale. Sono infatti i ragazzi di Bernini a costruire le prime occasioni e a passare al promo squillo: corre il 19', Salerno crossa da sinistra al centro per Bottone, che controlla, prende la mira, disegna un delizioso pallonetto su Galli in uscita e porta avanti i suoi. Il Latignano ci crede e prova a mettere in ghiaccio il punteggio: Comparini prima e Sibilia poi sciupano di un soffio un paio di occasioni pulite. Dall'altra parte non si fa attendere il controcanto ospite: Ghilarducci salta da solo sull'imbeccata dalla destra e prende la mira, la sfera scorre accanto al palo. Ma in avvio di ripresa la formazione di Tessieri perviene al pareggio: l'azione si sviluppa a sinisutra, Bonino crossa in mezzo e innesca il centravanti, la difesa giallobl&ugrave; si perde la marcatura e Ghilarducci trasforma con freddezza il rigore in movimento. Il Latignano per&ograve; reagisce bene: Comparini si presenta a tu per tu col portiere e lo salta ma si defila, conclude ugualmente verso la porta trovando la deviazione miracolosa di Casentini che salva sulla linea (il rimpallo finisce sul braccio? Per l'arbitro Borghi &egrave; tutto regolare). E cos&igrave; al 79' il Pieve San Paolo passa: ripartenza veloce in profondit&agrave;, la retroguardia locale perde il tempo e permette a Tessieri di involarsi verso Stefanelli e di batterlo una volta entrato dentro l'area. Il Latignano non ha pi&ugrave; forze, il Pieve San Paolo ringrazia e sogna. esseti