FAELLA: Crulli, Mori, Fiacchini M., Borsi, Dossini, Menditto, Petri, Puliti, Bencivenni, Donati, Solari. A disp: Dalla Torre, Lancellotti, Corsi, De Santi, Ricci, Picchioni, Manzuoli. All.: Scartabelli.
CECILIANO: Lancia, Tanganelli, Sorbini, Mearini, Bigini, Carresi, Bacci, Lusini, Avantario, Peruzzi, Bianchi. A disp.: Amore, Mantechi, Mirra, Francini, Roggi. All.: Albiani.

ARBITRO: Municchi di Arezzo.

RETI: 30' Lusini, 60' Borsi.



A tre settimane di distanza dalle dimissioni del mister del Ceciliano Luigi Mearini, il quale alla guida della squadra in sette partite aveva ottenuto sei sconfitte ed un pareggio, arriva per la squadra aretina un risultato utile, il secondo pareggio nonché secondo punto stagionale, ottenuto oltretutto in casa di una grande del campionato. La prova d'orgoglio della squadra di Albiani, da poco tempo in veste di traghettatore sulla panchina cecilianese, si materializza con il calcio di punizione vincente eseguito dal bomber Lusini, che porta in vantaggio il Ceciliano, oltre che con un primo tempo complessivamente ben disputato, grazie soprattutto all'esperienza di giocatori come Lusini in avanti, con Avantario e Carresi al centro della difesa. La prima frazione di gara si conclude col vantaggio di misura della squadra di Albiani.
La ripresa è completamente un assedio alla porta di Lancia. E c'è un gran rammarico in casa faellese per quattro pali, clamorosi, colpiti da Solari per due volte e da Borsi. Preludio del pareggio meritatissimo, messo a segno da Borsi, che effettua un tiro-cross direttamente in rete, meritandosi la palma di migliore in campo assieme a De Santi. Un ultimo palo quindi i faellesi lo colgono con Fiacchini, dopo altre clamorosissime azioni che vedevano la palla avvicinarsi pericolosamente alla rete, senza mai voler entrare. E così il Ceciliano strappa un punto pesantissimo a Faella...
CALCIATORIPIU': Luca Borsi e Tommaso De Santi (Faella). Il primo realizza il goal dello strameritato pareggio faellese, il secondo lo rende possibile, con la sua splendida performance.

FAELLA: Crulli, Mori, Fiacchini M., Borsi, Dossini, Menditto, Petri, Puliti, Bencivenni, Donati, Solari. A disp: Dalla Torre, Lancellotti, Corsi, De Santi, Ricci, Picchioni, Manzuoli. All.: Scartabelli.<br >CECILIANO: Lancia, Tanganelli, Sorbini, Mearini, Bigini, Carresi, Bacci, Lusini, Avantario, Peruzzi, Bianchi. A disp.: Amore, Mantechi, Mirra, Francini, Roggi. All.: Albiani.<br > ARBITRO: Municchi di Arezzo.<br > RETI: 30' Lusini, 60' Borsi. A tre settimane di distanza dalle dimissioni del mister del Ceciliano Luigi Mearini, il quale alla guida della squadra in sette partite aveva ottenuto sei sconfitte ed un pareggio, arriva per la squadra aretina un risultato utile, il secondo pareggio nonch&eacute; secondo punto stagionale, ottenuto oltretutto in casa di una grande del campionato. La prova d'orgoglio della squadra di Albiani, da poco tempo in veste di traghettatore sulla panchina cecilianese, si materializza con il calcio di punizione vincente eseguito dal bomber Lusini, che porta in vantaggio il Ceciliano, oltre che con un primo tempo complessivamente ben disputato, grazie soprattutto all'esperienza di giocatori come Lusini in avanti, con Avantario e Carresi al centro della difesa. La prima frazione di gara si conclude col vantaggio di misura della squadra di Albiani. <br >La ripresa &egrave; completamente un assedio alla porta di Lancia. E c'&egrave; un gran rammarico in casa faellese per quattro pali, clamorosi, colpiti da Solari per due volte e da Borsi. Preludio del pareggio meritatissimo, messo a segno da Borsi, che effettua un tiro-cross direttamente in rete, meritandosi la palma di migliore in campo assieme a De Santi. Un ultimo palo quindi i faellesi lo colgono con Fiacchini, dopo altre clamorosissime azioni che vedevano la palla avvicinarsi pericolosamente alla rete, senza mai voler entrare. E cos&igrave; il Ceciliano strappa un punto pesantissimo a Faella...<br ><b>CALCIATORIPIU': Luca Borsi e Tommaso De Santi</b> (Faella). Il primo realizza il goal dello strameritato pareggio faellese, il secondo lo rende possibile, con la sua splendida performance.