• Allievi Provinciali GIR.Livorno
  • Atletico Etruria
  • 2 - 2
  • Audace Isola Elba


ATLETICO ETRURIA: Barsanti, Mazzoli, Giorgetti, Raffaelli, Nuti, Giardi, Bernardini, Carannante, Barbini, Ciardelli, Marasco. A disp.: Ferretti, Ferri, Campolmi, Filippi, Galletti, Bartolucci, Carta. All.: Enrico Filippi.
AUDACE PORTOFERRAIO: Veneziano, Diana, Poggioli, Croccolo, Pilato, Sambuco, Coscarella, Mura, Urru, Fusai, Pacni. A disp.: Bozza, Mazzarri, Regano, Scalfato, Auditore. All.: Romolo Allori.

ARBITRO: Di Giorgio di Livorno

RETI: Barbini rig., Mazzoli, Urru, Fusai.



Doveva essere una sorta di prova del nove, dalla quale sarebbe uscito il nome della candidata numero uno per sfidare lo Sporting Cecina nella corsa al titolo. Fuochi d'artificio per il turno numero ventitre in programma per la categoria Allievi Provinciali di Livorno. A tre giornate dalla fine, il 2-2 rinvenuto tra Atletico Etruria e Audace Portoferraio lega le due squadre in maniera indissolubile nel tentativo di ergersi come anti Sporting Cecina. Del risultato ne beneficia molto la capolista, che allunga sulle dirette concorrenti. Il primo tempo è di marca locale, con il rigore concesso dal signor Di Giorgio in favore dei padroni di casa. Barbini è di ghiaccio dal dischetto e sigilla il suo 1-0. Poi Mazzoli raddoppia, congelando Allori e tutto il suo Audace Portoferraio. La squadra ospite, nonostante lo svantaggio e il contraccolpo psicologico che Barbini e Mazzoli avrebbero potuto creare, riesce a non abbassare la testa riaprendo qualche spiraglio di rimonta. La squadra di Allori dimostra gamba e testa nel secondo tempo per poter competere con la corazzata di Filippi, che d'altra parte si abbassa troppo, portandosi in casa il proprio nemico. Mazzarri, da destra, pesca al centro Urru, che dimezza le distanze procurando più di un timore in Barsanti e compagni. Poi Croccolo arriva sul fondo della corsia di sinistra e rimette all'indietro per l'accorrente Fusai, che firma l'incredibile 2-2. Nel finale arroventato, l'Etruria si rintana e continua a perdere campo, Fusai e Pacini non ne approfittano. L'Audace Portoferraio esce da questa sfida con molte certezze, buonissime individualità e qualche rimpianto. Rimpianti che inevitabilmente ristagnano anche in casa Etruria. Partita di grosso spessore tecnico e tattico, e non avrebbe potuto essere altrimenti.
Calciatoripiù: Sambuco
(Audace Portoferraio) e Bernardini (Atl. Etruria) ma solo a mezzo servizio: un primo tempo da favola e un secondo tempo da comparsa.

ATLETICO ETRURIA: Barsanti, Mazzoli, Giorgetti, Raffaelli, Nuti, Giardi, Bernardini, Carannante, Barbini, Ciardelli, Marasco. A disp.: Ferretti, Ferri, Campolmi, Filippi, Galletti, Bartolucci, Carta. All.: Enrico Filippi. <br >AUDACE PORTOFERRAIO: Veneziano, Diana, Poggioli, Croccolo, Pilato, Sambuco, Coscarella, Mura, Urru, Fusai, Pacni. A disp.: Bozza, Mazzarri, Regano, Scalfato, Auditore. All.: Romolo Allori. <br > ARBITRO: Di Giorgio di Livorno <br > RETI: Barbini rig., Mazzoli, Urru, Fusai. Doveva essere una sorta di prova del nove, dalla quale sarebbe uscito il nome della candidata numero uno per sfidare lo Sporting Cecina nella corsa al titolo. Fuochi d'artificio per il turno numero ventitre in programma per la categoria Allievi Provinciali di Livorno. A tre giornate dalla fine, il 2-2 rinvenuto tra Atletico Etruria e Audace Portoferraio lega le due squadre in maniera indissolubile nel tentativo di ergersi come anti Sporting Cecina. Del risultato ne beneficia molto la capolista, che allunga sulle dirette concorrenti. Il primo tempo &egrave; di marca locale, con il rigore concesso dal signor Di Giorgio in favore dei padroni di casa. Barbini &egrave; di ghiaccio dal dischetto e sigilla il suo 1-0. Poi Mazzoli raddoppia, congelando Allori e tutto il suo Audace Portoferraio. La squadra ospite, nonostante lo svantaggio e il contraccolpo psicologico che Barbini e Mazzoli avrebbero potuto creare, riesce a non abbassare la testa riaprendo qualche spiraglio di rimonta. La squadra di Allori dimostra gamba e testa nel secondo tempo per poter competere con la corazzata di Filippi, che d'altra parte si abbassa troppo, portandosi in casa il proprio nemico. Mazzarri, da destra, pesca al centro Urru, che dimezza le distanze procurando pi&ugrave; di un timore in Barsanti e compagni. Poi Croccolo arriva sul fondo della corsia di sinistra e rimette all'indietro per l'accorrente Fusai, che firma l'incredibile 2-2. Nel finale arroventato, l'Etruria si rintana e continua a perdere campo, Fusai e Pacini non ne approfittano. L'Audace Portoferraio esce da questa sfida con molte certezze, buonissime individualit&agrave; e qualche rimpianto. Rimpianti che inevitabilmente ristagnano anche in casa Etruria. Partita di grosso spessore tecnico e tattico, e non avrebbe potuto essere altrimenti. <b> Calciatoripi&ugrave;: Sambuco </b>(Audace Portoferraio) e <b>Bernardini </b>(Atl. Etruria) ma solo a mezzo servizio: un primo tempo da favola e un secondo tempo da comparsa.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI