MOLINENSE: Tardugno, Pesci, Ruggiero, Prekulaj, Vettori, Algozzino, Onobrudu, Benvenuti, Ponti, Chellini, Burimini, Giovannozzi, Vitale, Casini, Cro, Vannucci, Turturru, Stefan. All.: Maurzio Vaggelli.
LAURENZIANA: Montefusco, Pericoli, Esposito, Scognamiglio, Bacci, Magrini, Dindelli, Benvenuti, Punzoni, Niang, Leon. A disp.: Battini, Scarpini, Quinde, Brocato. All.: Sergio Vannini.

ARBITRO: Francesco Di Lorenzo della sez. Firenze.

RETI: Onobrudu, Magrini, Niang.
NOTE: Burimini sbaglia calcio di rigore.



Quanti colpi di scena nella sfida tra Molinense e Laurenziana, con gli ospiti bravi nell'aggiudicarsi l'intera posta in palio ma decisamente fortunati nel finale nell'episodio del calcio di rigore sbagliato dai padroni di casa. La cronaca del match racconta di una Laurenziana inizialmente restia a lasciare il possesso del pallone ai padroni di casa, e per questo estremamente determinata a mettere le cose in chiaro fin dalle prime battute. La squadra di Mister Vannini crea tanto, tantissimo, ma si divora occasioni ghiotte con Leon, Dindelli e Punzoni. Il vantaggio arriva quando meno ce lo si aspetterebbe, e nella maniera meno convenzionale: la sfera sfila all'altezza del vertice dell'area di rigore, battuta in controbalzo di prima intenzione di Magrini e palla che si insacca magistralmente all'incrocio tra gli applausi di tutti sugli spalti. La Molinense, quindi, si desta tutto un tratto, colpita dal gol: la formazione locale si ribalta in avanti e trova il pareggio alla prima vera chance: ripartenza in velocità, tiro non trattenuto dal portiere di Chellini e ribattuta in rete da zero metri di Onobrudu. Il primo tempo si spenge senza altre emozioni, ma con la consapevolezza che la ripresa possa riservare sorprese una in fila all'altra. La prima vera sorpresa è quella collegata ai cambi apportati dai due allenatori, i quali stravolgono in minima parte l'assetto dei propri undici nella speranza di raccogliere di più nei secondi 40 minuti. La prima differenza netta rispetto al primo tempo è il sostanziale equilibrio: Molinense e Laurenziana si attendono, si studiano ben attente a non concedere nulla agli avversari. Ecco che al minuto numero 25 è necessaria la giocata di un singolo per interrompere questa monotonia: Niang si mette in proprio, salta tutti gli avversari che gli si parano davanti e mette a segno la rete del vantaggio ospite con invidiabile tranquillità. La Molinense reagisce ancora una volta, ferita nell'orgoglio: la squadra di casa dimostra di non voler perdere a nessun costo, si sbatte e si vede assegnato un calcio di rigore per un'uscita avventurosa di Montefusco che frana addosso al suo diretto avversario. Dagli undici metri si presenta Burimini, sguardo fisso sul pallone, battuta decisa ma, purtroppo per lui, leggermente imprecisa che accarezza il palo e si spenge sul fondo. Dopo il tremendo rischio corso, la Laurenziana si compatta ulteriormente e non lascia più alcuno spunto agli avversari nel finale, arrivando indenne al triplice fischio. Un plauso è più che necessario per ambedue le squadre, che si sono date battaglia fino all'ultimo senza risparmiarsi, ma con la sola Laurenziana che può sorridere al concludersi dei giochi. Per la Molinense si tratta di una battuta d'arresto, ma con questo spirito i ragazzi di Mister Vaggelli potranno togliersi varie soddisfazioni in futuro.

MOLINENSE: Tardugno, Pesci, Ruggiero, Prekulaj, Vettori, Algozzino, Onobrudu, Benvenuti, Ponti, Chellini, Burimini, Giovannozzi, Vitale, Casini, Cro, Vannucci, Turturru, Stefan. All.: Maurzio Vaggelli.<br >LAURENZIANA: Montefusco, Pericoli, Esposito, Scognamiglio, Bacci, Magrini, Dindelli, Benvenuti, Punzoni, Niang, Leon. A disp.: Battini, Scarpini, Quinde, Brocato. All.: Sergio Vannini.<br > ARBITRO: Francesco Di Lorenzo della sez. Firenze.<br > RETI: Onobrudu, Magrini, Niang.<br >NOTE: Burimini sbaglia calcio di rigore. Quanti colpi di scena nella sfida tra Molinense e Laurenziana, con gli ospiti bravi nell'aggiudicarsi l'intera posta in palio ma decisamente fortunati nel finale nell'episodio del calcio di rigore sbagliato dai padroni di casa. La cronaca del match racconta di una Laurenziana inizialmente restia a lasciare il possesso del pallone ai padroni di casa, e per questo estremamente determinata a mettere le cose in chiaro fin dalle prime battute. La squadra di Mister Vannini crea tanto, tantissimo, ma si divora occasioni ghiotte con Leon, Dindelli e Punzoni. Il vantaggio arriva quando meno ce lo si aspetterebbe, e nella maniera meno convenzionale: la sfera sfila all'altezza del vertice dell'area di rigore, battuta in controbalzo di prima intenzione di Magrini e palla che si insacca magistralmente all'incrocio tra gli applausi di tutti sugli spalti. La Molinense, quindi, si desta tutto un tratto, colpita dal gol: la formazione locale si ribalta in avanti e trova il pareggio alla prima vera chance: ripartenza in velocit&agrave;, tiro non trattenuto dal portiere di Chellini e ribattuta in rete da zero metri di Onobrudu. Il primo tempo si spenge senza altre emozioni, ma con la consapevolezza che la ripresa possa riservare sorprese una in fila all'altra. La prima vera sorpresa &egrave; quella collegata ai cambi apportati dai due allenatori, i quali stravolgono in minima parte l'assetto dei propri undici nella speranza di raccogliere di pi&ugrave; nei secondi 40 minuti. La prima differenza netta rispetto al primo tempo &egrave; il sostanziale equilibrio: Molinense e Laurenziana si attendono, si studiano ben attente a non concedere nulla agli avversari. Ecco che al minuto numero 25 &egrave; necessaria la giocata di un singolo per interrompere questa monotonia: Niang si mette in proprio, salta tutti gli avversari che gli si parano davanti e mette a segno la rete del vantaggio ospite con invidiabile tranquillit&agrave;. La Molinense reagisce ancora una volta, ferita nell'orgoglio: la squadra di casa dimostra di non voler perdere a nessun costo, si sbatte e si vede assegnato un calcio di rigore per un'uscita avventurosa di Montefusco che frana addosso al suo diretto avversario. Dagli undici metri si presenta Burimini, sguardo fisso sul pallone, battuta decisa ma, purtroppo per lui, leggermente imprecisa che accarezza il palo e si spenge sul fondo. Dopo il tremendo rischio corso, la Laurenziana si compatta ulteriormente e non lascia pi&ugrave; alcuno spunto agli avversari nel finale, arrivando indenne al triplice fischio. Un plauso &egrave; pi&ugrave; che necessario per ambedue le squadre, che si sono date battaglia fino all'ultimo senza risparmiarsi, ma con la sola Laurenziana che pu&ograve; sorridere al concludersi dei giochi. Per la Molinense si tratta di una battuta d'arresto, ma con questo spirito i ragazzi di Mister Vaggelli potranno togliersi varie soddisfazioni in futuro.