• Allievi Provinciali GIR.A
  • Laurenziana
  • 0 - 3
  • Audax Rufina


LAURENZIANA: Montefusco, Pericoli, Benvenuti, Scognamiglio, Bacci, Magrini, Aurumugon, Dindelli, Punzoni, Niang, Bianchi. A disp.: Scarpini, Leon, Guye, Brocato, Esposito. All.: Sergio Vannini.
AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schievenin, Aquilina, Bringandì, Paoli, Coniatini, Boninesgni, Knat, Martini. A disp.: Chiti, Simoncioni, Bondi, Bencini, Di Tella, Celentano, Cellerini. All.: Gianni Zanobini.

ARBITRO: Edsiel Kamberaj di Firenze.

RETI: Paoli, Martini, Boninsegni.



Sono tre punti importanti per dare continuità a quanto di buono fatto fino a ora questi per l'Audax Rufina, capolista a punteggio pieno nel girone. Gli ospiti hanno approcciato molto bene la partita e iniziato sin dai primi minuti con il piglio giusto, senza sottovalutare gli avversari e concedendo loro davvero poche occasioni nel corso del match. La Laurenziana è una formazione ancora in fase di costruzione e di assestamento, ma ha comunque fatto vedere delle buone cose, e in alcuni casi si è resa pericolosa in attacco sfiorando anche quello che poteva essere il gol della consolazione per questa partita. L'Audax Rufina ha fatto molto bene in campo, soprattutto dal punto di vista difensivo, mentre bisognerà, forse, dedicare maggiore attenzione al reparto offensivo, i cui meccanismi devono essere ancora assimilati dai suoi interpreti. Le basi ci sono, e molto buone: è solo questione di tempo, ed è comprensibile, dato che siamo solo all'inizio del campionato. Il segreto è trovare la giusta amalgama, quell'intesa che si crea stando sul campo insieme quando ci si impara a conoscere: se l'Audax Rufina avrà pazienza, si riuscirà a togliere delle ottime soddisfazioni, ma dovrà essere brava a puntare su questi aspetti. La gara si mette subito bene per gli ospiti, che dopo il fischio iniziale non perdono troppo tempo prima di iniziare a prendere in mano il pallino del gioco. La Rufina sa quanto è importante indirizzare a proprio favore partite del genere, senza lasciare possibilità agli avversari di poter guadagnare campo. Il primo gol arriva dopo un paio di occasioni mancate, al 25' con Paoli, e da lì in poi la formazione di mister Zanobini prende fiducia e segna anche il raddoppio nell'arco di poco più di cinque minuti. Questa volta è Martini a spedire la palla in fondo alla rete e a far gioire i suoi. È il risultato giusto sia per andare al riposo in tranquillità, sia per riprendere in mano la partita al rientro dagli spogliatoi, ed è quello che l'Audax Rufina fa. L'obiettivo viene centrato nella ripresa, con il gol dello 0-3 di Boninsegni che chiude i giochi in maniera definitiva: da lì in poi tutto sarà più facile per gli ospiti, che manterranno il risultato senza troppi scossoni fino alla fine. La Laurenziana ci prova negli ultimi minuti del match con Niang e Guye, ma le conclusioni non vanno a buon fine.

LAURENZIANA: Montefusco, Pericoli, Benvenuti, Scognamiglio, Bacci, Magrini, Aurumugon, Dindelli, Punzoni, Niang, Bianchi. A disp.: Scarpini, Leon, Guye, Brocato, Esposito. All.: Sergio Vannini.<br >AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schievenin, Aquilina, Bringand&igrave;, Paoli, Coniatini, Boninesgni, Knat, Martini. A disp.: Chiti, Simoncioni, Bondi, Bencini, Di Tella, Celentano, Cellerini. All.: Gianni Zanobini.<br > ARBITRO: Edsiel Kamberaj di Firenze.<br > RETI: Paoli, Martini, Boninsegni. Sono tre punti importanti per dare continuit&agrave; a quanto di buono fatto fino a ora questi per l'Audax Rufina, capolista a punteggio pieno nel girone. Gli ospiti hanno approcciato molto bene la partita e iniziato sin dai primi minuti con il piglio giusto, senza sottovalutare gli avversari e concedendo loro davvero poche occasioni nel corso del match. La Laurenziana &egrave; una formazione ancora in fase di costruzione e di assestamento, ma ha comunque fatto vedere delle buone cose, e in alcuni casi si &egrave; resa pericolosa in attacco sfiorando anche quello che poteva essere il gol della consolazione per questa partita. L'Audax Rufina ha fatto molto bene in campo, soprattutto dal punto di vista difensivo, mentre bisogner&agrave;, forse, dedicare maggiore attenzione al reparto offensivo, i cui meccanismi devono essere ancora assimilati dai suoi interpreti. Le basi ci sono, e molto buone: &egrave; solo questione di tempo, ed &egrave; comprensibile, dato che siamo solo all'inizio del campionato. Il segreto &egrave; trovare la giusta amalgama, quell'intesa che si crea stando sul campo insieme quando ci si impara a conoscere: se l'Audax Rufina avr&agrave; pazienza, si riuscir&agrave; a togliere delle ottime soddisfazioni, ma dovr&agrave; essere brava a puntare su questi aspetti. La gara si mette subito bene per gli ospiti, che dopo il fischio iniziale non perdono troppo tempo prima di iniziare a prendere in mano il pallino del gioco. La Rufina sa quanto &egrave; importante indirizzare a proprio favore partite del genere, senza lasciare possibilit&agrave; agli avversari di poter guadagnare campo. Il primo gol arriva dopo un paio di occasioni mancate, al 25' con Paoli, e da l&igrave; in poi la formazione di mister Zanobini prende fiducia e segna anche il raddoppio nell'arco di poco pi&ugrave; di cinque minuti. Questa volta &egrave; Martini a spedire la palla in fondo alla rete e a far gioire i suoi. &Egrave; il risultato giusto sia per andare al riposo in tranquillit&agrave;, sia per riprendere in mano la partita al rientro dagli spogliatoi, ed &egrave; quello che l'Audax Rufina fa. L'obiettivo viene centrato nella ripresa, con il gol dello 0-3 di Boninsegni che chiude i giochi in maniera definitiva: da l&igrave; in poi tutto sar&agrave; pi&ugrave; facile per gli ospiti, che manterranno il risultato senza troppi scossoni fino alla fine. La Laurenziana ci prova negli ultimi minuti del match con Niang e Guye, ma le conclusioni non vanno a buon fine.




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