• Primavera
  • Empoli
  • 4 - 4
  • Juventus


EMPOLI: Saro, Donati, Ricchi, Belardinelli, Matteucci, Becagli, Perretta, Zelenkovs (69' Ricci), Jakupovic, Montaperto (77' Gianneschi), Said. A disp.: De Carlo, Milani, Viligiardi, Bozhamaj, Matteoni, Bertolini, Vivoli. All.: Lamberto Zauli.
JUVENTUS: Loria, Bandeira, Anzolin (78' Pinelli), Gozzi, Makoun (46' Portanova), Cappellini, Francofonte (46' Morrone), Nicolussi (81' Frederiksen), Petrelli, Moreno, Fagioli (87' Markovic). A disp.: Israel, Boloca, Pereira Serrao, Penner, Leone, Monzialo, Di Francesco. All.: Francesco Baldini.

ARBITRO: Paterna di Teramo, coad. da Tiziana Trasciatti di Foligno e Melchiorre di Carpi.

RETI: 3' Fagioli, 8' Nicolussi, 14' Said, 22' Montaperto, 52' Moreno, 61' Jakupocvic, 68' Ricci, 77' Morrone.
NOTE: ammoniti Becagli, Belardinelli, Bandeira, Ricchi, Said e Morrone. Espulso Ricchi Angoli 4-6. Recupero 1' + 4'.



Non chiamatelo Cenerentola. Un redivivo Empoli stoppa la Juventus reduce dal successo col Valencia che gli ha permesso di approdare alla fase ad eliminazione diretta della Youth League. E' subito aggressivo l'Empoli con Montaperto, risponde Fagioli che ha una grande idea ma i compagni non ne approfittano. Passano pochi istanti ed è sempre l'undici ospite a impressionare; giocata incredibile di Fagioli che mette a sedere Donati e poi col piatto piazza la conclusione sul secondo palo, imprendibile per Saro. Un pressing altissimo e una punizione col mancino di Jakupovic, non sfruttato da Montaperto sono le contromisure azzurre: i due ex di turno non riescono a violare la rete ospite. Poi Moreno lavora un gran pallone per Nicolussi, il valdostano dal limite mira il sette e lo centra. Una Juventus spumeggiante trova lo zero a due. L'Empoli alza il baricentro e attacca sempre il portatore di palla juventino. Palla dentro di Donati, servito da Montaperto, cross rasoterra, raccoglie Said e mette dentro; gli azzurri sono vivi. Insiste l'Empoli con una gran botta di Zelenkovs; palla sopra la traversa di un soffio. Al 21' si fanno vedere ancora i ragazzi di Zauli: azione individuale di Montaperto che si gira mandando fuori tempo due avversari, senza pensarci su incrocia col mancino il pallone lambisce il palo prima di finire sul fondo. Ci riprova Montaperto, su invito di Said, questa volta, sempre dal limite, trova l'angolino basso. Un Empoli forte psicologicamente non si lascia impressionare dai due gol presi in otto minuti e agguanta il meritato pari. Anche se la fase successiva al pari è nel complesso equilibrata, la Juve può vantare il predominio territoriale. Bandeira sfonda a destra, grazie a invenzione di Moreno, crossa e Petrelli di testa non ci arriva. La Juventus cerca di insistere sulla corsia destra con Moreno e Bandeira ma Ricchi riesce a contrastarli. L'Empoli è concreto e lascia pochi spazi agli avversari. Il figlio d'arte Portanova e Morrone sono le soluzioni di Baldini per dar quel qualcosa in più ai bianconeri nella ripresa. Proprio Portanova per due volte serve in profondità l'ex Barcellona Moreno: la prima è neutralizzata da Saro, la seconda è il gol del due a tre. La Juventus sembra in grado di mantenere il vantaggio ma le amnesie difensive bianconere permettono agli azzurri di rifarsi sotto. Retroguardia ospite in tilt e Jakupovic indisturbato si fa perdonare un primo tempo opaco pareggiando nuovamente i conti. Zauli manda nella mischia Ricci che dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo con una prodezza dai venticinque metri fulmina l'incolpevole Loria. La partita si fa spigolosa e al 76' Ricchi prende il secondo giallo nel giro di qualche minuto. Sulla seguente punizione l'Empoli sembra riuscire a sbrogliare la matassa, ma sul proseguo dell'azione Moreno serve nello stretto Morrone che fa quattro pari. La Juventus vuol vincere anche se è troppo poco lucida e trema quando Said mette il turbo a sinistra. Le ultime speranze bianconere sono affidate all'ariete Petrelli che viene ben controllato dai centrali di casa e dal sempre attento Soro. Gli ultimi scampoli di gioco vedono le due formazioni con pochissima benzina nel serbatoio. Termina la sfida da urlo di Monteboro con l'Empoli che appare tutto fuor che l'ultima in classifica mettendo paura alle zebre di Baldini: quattro a quattro il finale.

EMPOLI: Saro, Donati, Ricchi, Belardinelli, Matteucci, Becagli, Perretta, Zelenkovs (69' Ricci), Jakupovic, Montaperto (77' Gianneschi), Said. A disp.: De Carlo, Milani, Viligiardi, Bozhamaj, Matteoni, Bertolini, Vivoli. All.: Lamberto Zauli.<br >JUVENTUS: Loria, Bandeira, Anzolin (78' Pinelli), Gozzi, Makoun (46' Portanova), Cappellini, Francofonte (46' Morrone), Nicolussi (81' Frederiksen), Petrelli, Moreno, Fagioli (87' Markovic). A disp.: Israel, Boloca, Pereira Serrao, Penner, Leone, Monzialo, Di Francesco. All.: Francesco Baldini. <br > ARBITRO: Paterna di Teramo, coad. da Tiziana Trasciatti di Foligno e Melchiorre di Carpi.<br > RETI: 3' Fagioli, 8' Nicolussi, 14' Said, 22' Montaperto, 52' Moreno, 61' Jakupocvic, 68' Ricci, 77' Morrone.<br >NOTE: ammoniti Becagli, Belardinelli, Bandeira, Ricchi, Said e Morrone. Espulso Ricchi Angoli 4-6. Recupero 1' + 4'. Non chiamatelo Cenerentola. Un redivivo Empoli stoppa la Juventus reduce dal successo col Valencia che gli ha permesso di approdare alla fase ad eliminazione diretta della Youth League. E' subito aggressivo l'Empoli con Montaperto, risponde Fagioli che ha una grande idea ma i compagni non ne approfittano. Passano pochi istanti ed &egrave; sempre l'undici ospite a impressionare; giocata incredibile di Fagioli che mette a sedere Donati e poi col piatto piazza la conclusione sul secondo palo, imprendibile per Saro. Un pressing altissimo e una punizione col mancino di Jakupovic, non sfruttato da Montaperto sono le contromisure azzurre: i due ex di turno non riescono a violare la rete ospite. Poi Moreno lavora un gran pallone per Nicolussi, il valdostano dal limite mira il sette e lo centra. Una Juventus spumeggiante trova lo zero a due. L'Empoli alza il baricentro e attacca sempre il portatore di palla juventino. Palla dentro di Donati, servito da Montaperto, cross rasoterra, raccoglie Said e mette dentro; gli azzurri sono vivi. Insiste l'Empoli con una gran botta di Zelenkovs; palla sopra la traversa di un soffio. Al 21' si fanno vedere ancora i ragazzi di Zauli: azione individuale di Montaperto che si gira mandando fuori tempo due avversari, senza pensarci su incrocia col mancino il pallone lambisce il palo prima di finire sul fondo. Ci riprova Montaperto, su invito di Said, questa volta, sempre dal limite, trova l'angolino basso. Un Empoli forte psicologicamente non si lascia impressionare dai due gol presi in otto minuti e agguanta il meritato pari. Anche se la fase successiva al pari &egrave; nel complesso equilibrata, la Juve pu&ograve; vantare il predominio territoriale. Bandeira sfonda a destra, grazie a invenzione di Moreno, crossa e Petrelli di testa non ci arriva. La Juventus cerca di insistere sulla corsia destra con Moreno e Bandeira ma Ricchi riesce a contrastarli. L'Empoli &egrave; concreto e lascia pochi spazi agli avversari. Il figlio d'arte Portanova e Morrone sono le soluzioni di Baldini per dar quel qualcosa in pi&ugrave; ai bianconeri nella ripresa. Proprio Portanova per due volte serve in profondit&agrave; l'ex Barcellona Moreno: la prima &egrave; neutralizzata da Saro, la seconda &egrave; il gol del due a tre. La Juventus sembra in grado di mantenere il vantaggio ma le amnesie difensive bianconere permettono agli azzurri di rifarsi sotto. Retroguardia ospite in tilt e Jakupovic indisturbato si fa perdonare un primo tempo opaco pareggiando nuovamente i conti. Zauli manda nella mischia Ricci che dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo con una prodezza dai venticinque metri fulmina l'incolpevole Loria. La partita si fa spigolosa e al 76' Ricchi prende il secondo giallo nel giro di qualche minuto. Sulla seguente punizione l'Empoli sembra riuscire a sbrogliare la matassa, ma sul proseguo dell'azione Moreno serve nello stretto Morrone che fa quattro pari. La Juventus vuol vincere anche se &egrave; troppo poco lucida e trema quando Said mette il turbo a sinistra. Le ultime speranze bianconere sono affidate all'ariete Petrelli che viene ben controllato dai centrali di casa e dal sempre attento Soro. Gli ultimi scampoli di gioco vedono le due formazioni con pochissima benzina nel serbatoio. Termina la sfida da urlo di Monteboro con l'Empoli che appare tutto fuor che l'ultima in classifica mettendo paura alle zebre di Baldini: quattro a quattro il finale.




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