• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Affrico
  • 4 - 0
  • Castelfiorentino


AFFRICO: Falossi, Sani, Polverini, Romagnoli, Cramini, Cioppi (64' Bonavolta), Ottanelli (57' Virdis), Somigli (36' Macchioni), Scarselli (51' Donnini), Pietrini (57' Moretti), Saponetto (62' Braccini). A disp.: Ciotola. All.: Filippo Gori.
CASTELFIORENTINO: Del Colombo (56' Sabatini), Pace, Franchi (21' Segretario), Costagli, Tufa, Banchi, Kembora, Setti, Banchelli (49' Nifosi), Crociani (66' Pagni), Calderaro (44' Martini). All.: Giacomo Banchelli.

ARBITRO: Paolo Scalabrino di Firenze.

RETI: 34' Ottanelli, 39' Scarselli, 56' Virdis, 68' Donnini.
NOTE: ammonito Cioppi al 61'. Corner 6-0. Recupero 1'+2'.



34 minuti di prigionia, poi l'Affrico evade dalla gabbia allestita dal Castelfiorentino e con un sontuoso secondo tempo blinda i tre punti. Fin dalle prime battute, e per tutta la prima frazione, i locali si mettono al timone del match, ma l'organizzatissima squadra gialloblù, disposta in campo dall'ex viola Banchelli con un ordinato 4-3-3, ripiega efficacemente dietro la linea della palla e, poste le fondamenta sulle spalle della solida coppia centrale Tufa-Banchi (Ben completata dai terzini Pace e Franchi), riesce grazie al caparbio lavoro dei centrocampisti ad assorbire l'elegante possesso di palla dei padroni di casa: Costagli agisce da vertice basso e spesso da difensore aggiunto; Crociani (piedi buoni e ottima visione di gioco) si sacrifica nella fase di non possesso e Setti dona la sua corsa al servizio della squadra. Vista la scarsità di rifornimenti che arrivano, il terzetto di attaccanti (Kembora-Banchelli-Calderaro) si fa apprezzare soprattutto per l'impegno nel pressare i portatori di palla avversari. La squadra di mister Gori per tutto il primo tempo sembra più interessata a gestire il possesso di palla e a mettere in mostra un gioco elegante, fitto di trame nello stretto e in velocità, piuttosto che ad avvicinare la porta di Del Colombo. La difesa a quattro biancoazzurra rimane insuperabile, grazie alla coppia Cramini-Cioppi ma anche agli esterni Sani & Polverini, sempre pronti alla sovrapposizione. Romagnoli e Somigli imbastiscono una puntuale regia, mentre sugli esterni Saponetto ed Ottanelli partecipano sempre attivamente alla manovra; Pietrini viene a cercarsi palloni e offre sponde fuori dall'area, mentre Scarselli, nonostante l'impegno, è sempre accerchiato nella morsa difensiva avversaria. Non inganni il fatto che le occasioni da rete sono solo dell'Affrico: la partita è vivace e le squadre si affrontano alla pari. Dopo tre minuti Somigli scarica per Sani che col destro conclude sul fondo. All'8' Scarselli appoggia a Pietrini che controlla e disegna un mancino che sorvola di poco l'incrocio. Al 10' una punizione dalla sinistra di Somigli viene raccolta di testa da un difensore gialloblù: Del Colombo sfiora quanto basta a mandare la sfera sulla traversa e evitare l'autorete. Al 15' Polverini smarca Scarselli che controlla e conclude, ma Scalabrino rileva giustamente l'offside del centravanti. Due minuti più tardi una punizione per un fallo su Ottanelli è l'occasione giusta per provare lo schema: Pietrini appoggia a Somigli che libera Saponetto davanti a Del Colombo, ma l'esterno è in fuorigioco. Al 26' un cross tagliente di Ottanelli da destra spiove in direzione di Saponetto, ma Del Colombo in uscita è bravissimo a respingere; Pietrini arpiona la sfera e prende la mira mandando la sfera di poco alta. Dopo un mancino di Romagnoli (appoggio di Pietrini) alto e un'uscita di Del Colombo su Pietrini (liberato da un'azione caparbia di Polverini), il vantaggio dei locali arriva al 34': Scarselli controlla elegantemente una verticalizzazione e serve Ottanelli; questi punta un avversario, lo salta allargandosi e poi conclude con un diagonale secco che si insacca alla destra dell'incolpevole numero 1 castellano.
Il gol vale come un'evasione per l'Affrico che si libera della morsa difensiva castellana ma soprattutto delle proprie difficoltà nel trasformare la mole di gioco in occasioni. La squadra di Gori non molla un centimetro nella ripresa e punta a chiudere subito il match. Al 38' un cross di Polverini, sfiorato da Pietrini viene raccolto da Ottanelli che conclude alto. Il due a zero giunge solo un minuto dopo: un tiro di Romagnoli, smorzato, giunge a Polverini che controlla e conclude potente col mancino; Del Colombo ci arriva ma sulla ribattuta Scarselli è libero e non ha difficoltà ad insaccare con un tap-in. La partita continua ad essere condotta dai locali che sfiorano a più riprese la terza rete: in particolare al 43' un corner teso di Saponetto viene raccolto da Scarselli che conclude potente colpendo il palo; al 48' Macchioni (subito positivo in cabina di regia) serve Pietrini che manda di poco a lato; al 51' gran tiro di Romagnoli che Del Colombo toglie dall'incrocio. Al 56' un preciso corner di Saponetto, dopo essere stato sfiorato sul primo palo da Cramini, viene agganciato da Virdis, che in una frazione di secondo si coordina per calciare e supera Del Colombo. Il quattro a zero giunge al 68', quando Polverini libera Donnini davanti al neo entrato Sabatini: il portiere è bravo a chiudere lo specchio ma sulla ribattuta il bomber locale è implacabile. Nel recupero, rilevando un tocco col braccio di Tufa, Scalabrino concede il penalty ai locali: batte Polverini, ma Sabatini con un gran riflesso respinge. È l'ultima emozione: l'Affrico torna ai tre punti e soprattutto torna a convincere attraverso un gioco spumeggiante. Un rimaneggiato Castelfiorentino ha tenuto finché ha potuto, poi ha dovuto alzare bandiera bianca. Perfetto - è l'opinione condivisa di tutto il pubblico in tribuna - l'arbitraggio del signor Scalabrino di Firenze. Sempre vicino all'azione, disponibile al dialogo con i ragazzi, lucidissimo in ogni valutazione. Un fischietto così nobilita la categoria e aiuta tutti - ragazzi, dirigenti e genitori - a crescere.

Calciatoripiù
: acclamati a gran voce dai vicini del cronista in tribuna, Saponetto e Sani sono effettivamente protagonisti di una grande prova; il primo sprinta e sguscia sulla sinistra, il secondo sembra il miglior Javier Zanetti sulla destra. Ma nella splendida prova di tutti ragazzi di Gori meritano una citazione anche Polverini, Cramini e Macchioni. Per il Castelfiorentino decisive le parate di Del Colombo e Sabatini, bravissimo anche Banchi ad arginare gli attacchi avversari insieme ai compagni di reparto; utilissimo anche Costagli in mediana.

Cosimo Di Bari AFFRICO: Falossi, Sani, Polverini, Romagnoli, Cramini, Cioppi (64' Bonavolta), Ottanelli (57' Virdis), Somigli (36' Macchioni), Scarselli (51' Donnini), Pietrini (57' Moretti), Saponetto (62' Braccini). A disp.: Ciotola. All.: Filippo Gori.<br >CASTELFIORENTINO: Del Colombo (56' Sabatini), Pace, Franchi (21' Segretario), Costagli, Tufa, Banchi, Kembora, Setti, Banchelli (49' Nifosi), Crociani (66' Pagni), Calderaro (44' Martini). All.: Giacomo Banchelli.<br > ARBITRO: Paolo Scalabrino di Firenze.<br > RETI: 34' Ottanelli, 39' Scarselli, 56' Virdis, 68' Donnini.<br >NOTE: ammonito Cioppi al 61'. Corner 6-0. Recupero 1'+2'. 34 minuti di prigionia, poi l'Affrico evade dalla gabbia allestita dal Castelfiorentino e con un sontuoso secondo tempo blinda i tre punti. Fin dalle prime battute, e per tutta la prima frazione, i locali si mettono al timone del match, ma l'organizzatissima squadra giallobl&ugrave;, disposta in campo dall'ex viola Banchelli con un ordinato 4-3-3, ripiega efficacemente dietro la linea della palla e, poste le fondamenta sulle spalle della solida coppia centrale Tufa-Banchi (Ben completata dai terzini Pace e Franchi), riesce grazie al caparbio lavoro dei centrocampisti ad assorbire l'elegante possesso di palla dei padroni di casa: Costagli agisce da vertice basso e spesso da difensore aggiunto; Crociani (piedi buoni e ottima visione di gioco) si sacrifica nella fase di non possesso e Setti dona la sua corsa al servizio della squadra. Vista la scarsit&agrave; di rifornimenti che arrivano, il terzetto di attaccanti (Kembora-Banchelli-Calderaro) si fa apprezzare soprattutto per l'impegno nel pressare i portatori di palla avversari. La squadra di mister Gori per tutto il primo tempo sembra pi&ugrave; interessata a gestire il possesso di palla e a mettere in mostra un gioco elegante, fitto di trame nello stretto e in velocit&agrave;, piuttosto che ad avvicinare la porta di Del Colombo. La difesa a quattro biancoazzurra rimane insuperabile, grazie alla coppia Cramini-Cioppi ma anche agli esterni Sani & Polverini, sempre pronti alla sovrapposizione. Romagnoli e Somigli imbastiscono una puntuale regia, mentre sugli esterni Saponetto ed Ottanelli partecipano sempre attivamente alla manovra; Pietrini viene a cercarsi palloni e offre sponde fuori dall'area, mentre Scarselli, nonostante l'impegno, &egrave; sempre accerchiato nella morsa difensiva avversaria. Non inganni il fatto che le occasioni da rete sono solo dell'Affrico: la partita &egrave; vivace e le squadre si affrontano alla pari. Dopo tre minuti Somigli scarica per Sani che col destro conclude sul fondo. All'8' Scarselli appoggia a Pietrini che controlla e disegna un mancino che sorvola di poco l'incrocio. Al 10' una punizione dalla sinistra di Somigli viene raccolta di testa da un difensore giallobl&ugrave;: Del Colombo sfiora quanto basta a mandare la sfera sulla traversa e evitare l'autorete. Al 15' Polverini smarca Scarselli che controlla e conclude, ma Scalabrino rileva giustamente l'offside del centravanti. Due minuti pi&ugrave; tardi una punizione per un fallo su Ottanelli &egrave; l'occasione giusta per provare lo schema: Pietrini appoggia a Somigli che libera Saponetto davanti a Del Colombo, ma l'esterno &egrave; in fuorigioco. Al 26' un cross tagliente di Ottanelli da destra spiove in direzione di Saponetto, ma Del Colombo in uscita &egrave; bravissimo a respingere; Pietrini arpiona la sfera e prende la mira mandando la sfera di poco alta. Dopo un mancino di Romagnoli (appoggio di Pietrini) alto e un'uscita di Del Colombo su Pietrini (liberato da un'azione caparbia di Polverini), il vantaggio dei locali arriva al 34': Scarselli controlla elegantemente una verticalizzazione e serve Ottanelli; questi punta un avversario, lo salta allargandosi e poi conclude con un diagonale secco che si insacca alla destra dell'incolpevole numero 1 castellano.<br >Il gol vale come un'evasione per l'Affrico che si libera della morsa difensiva castellana ma soprattutto delle proprie difficolt&agrave; nel trasformare la mole di gioco in occasioni. La squadra di Gori non molla un centimetro nella ripresa e punta a chiudere subito il match. Al 38' un cross di Polverini, sfiorato da Pietrini viene raccolto da Ottanelli che conclude alto. Il due a zero giunge solo un minuto dopo: un tiro di Romagnoli, smorzato, giunge a Polverini che controlla e conclude potente col mancino; Del Colombo ci arriva ma sulla ribattuta Scarselli &egrave; libero e non ha difficolt&agrave; ad insaccare con un tap-in. La partita continua ad essere condotta dai locali che sfiorano a pi&ugrave; riprese la terza rete: in particolare al 43' un corner teso di Saponetto viene raccolto da Scarselli che conclude potente colpendo il palo; al 48' Macchioni (subito positivo in cabina di regia) serve Pietrini che manda di poco a lato; al 51' gran tiro di Romagnoli che Del Colombo toglie dall'incrocio. Al 56' un preciso corner di Saponetto, dopo essere stato sfiorato sul primo palo da Cramini, viene agganciato da Virdis, che in una frazione di secondo si coordina per calciare e supera Del Colombo. Il quattro a zero giunge al 68', quando Polverini libera Donnini davanti al neo entrato Sabatini: il portiere &egrave; bravo a chiudere lo specchio ma sulla ribattuta il bomber locale &egrave; implacabile. Nel recupero, rilevando un tocco col braccio di Tufa, Scalabrino concede il penalty ai locali: batte Polverini, ma Sabatini con un gran riflesso respinge. &Egrave; l'ultima emozione: l'Affrico torna ai tre punti e soprattutto torna a convincere attraverso un gioco spumeggiante. Un rimaneggiato Castelfiorentino ha tenuto finch&eacute; ha potuto, poi ha dovuto alzare bandiera bianca. Perfetto - &egrave; l'opinione condivisa di tutto il pubblico in tribuna - l'arbitraggio del signor Scalabrino di Firenze. Sempre vicino all'azione, disponibile al dialogo con i ragazzi, lucidissimo in ogni valutazione. Un fischietto cos&igrave; nobilita la categoria e aiuta tutti - ragazzi, dirigenti e genitori - a crescere.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: acclamati a gran voce dai vicini del cronista in tribuna, <b>Saponetto </b>e <b>Sani </b>sono effettivamente protagonisti di una grande prova; il primo sprinta e sguscia sulla sinistra, il secondo sembra il miglior Javier Zanetti sulla destra. Ma nella splendida prova di tutti ragazzi di Gori meritano una citazione anche <b>Polverini</b>, <b>Cramini </b>e <b>Macchioni</b>. Per il Castelfiorentino decisive le parate di <b>Del Colombo</b> e <b>Sabatini</b>, bravissimo anche <b>Banchi </b>ad arginare gli attacchi avversari insieme ai compagni di reparto; utilissimo anche <b>Costagli </b>in mediana. Cosimo Di Bari




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