SALES: Duran, Bastianelli, Fazzi, Bastianelli P., Nutini, Mauro, Mbaye, Coda, Bianchi, Tanzi, Martin. A disp.: Vitali, Manzini, Salama. All.: Simone Ocello.
FLORIAGAFIR: Seccareccio, Seri, Ronconi, Benedetti, Spissu, Canestrini, Vagaggini, Tramonti, Sollazzini, Saponaro, Amato. A disp.: Pasquariello, Raiano, Jacini, Aureli. All.: Francesco Privitera.

ARBITRO: Mauro Siciliano della sez. Firenze.

RETI: Bianchi, Raiano.
NOTE: Mauro sbaglia calcio di rigore.



Sales e Floriagafir si dividono la partita dominando un tempo ciascuna, e il pareggio per uno a uno con cui si chiude il match sembra essere il risultato più giusto. Il primo tempo, come appena accennato, è totalmente in mano ai locali: la squadra di Ocello prende in mano il pallino del gioco, costruisce una manovra avvolgente e cerca di stordire gli ospiti con le proprie trame ben congegnate. I minuti scorrono rapidissimi, e assieme ad essi si notano anche alcune occasioni proprio per la Sales: ci provano praticamente tutti i facenti parte del reparto avanzato, peccato però che la loro mira non riesca mai a trovare il fondo della rete sia per imprecisione che per i buonissimi riflessi di Seccareccio. La rete sembra essere nell'aria, e difatti giunge pochi istanti prima della chiusura del tempo regolamentare: lancio lungo per Bianchi, controllo delizioso e lob altrettanto delizioso che scavalca il numero uno ospite e si spenge in fondo al sacco. La Floriagafir traballa, rischia molto e concede anche un calcio di rigore per contatto all'interno dei propri sedici metri: la successiva battuta di Mauro, però, viene intuita da Seccareccio e sventata. Il primo tempo si chiude proprio su questa giocata che, di fatto, avrebbe potuto cambiare totalmente il volto della partita. Al via della ripresa, come volevasi dimostrare, la Floriagafir ha un piglio molto più deciso e prende possesso del pallino del gioco, dimostrando carattere e grande voglia di ribaltare la situazione. La compagine allenata da Privitera non ne vuole proprio sapere di tirare i remi in barca, e si lancia in quello che può essere considerato un vero e proprio assedio ai pali difesi da Duran. Il pareggio, quando arriva, sembra semplicemente una formalità: la firma è di Raiano, bravo a farsi trovare smarcato e a calciare di destro sul palo più vicino, con un tocco di giustezza che non lascia alcuno scampo all'incolpevole numero uno locale. La squadra ospite ci crede, vuole i tre punti, continua a spingere: a 10 dalla fine sfiora addirittura il ribaltamento del punteggio, peccato per loro che la conclusione di Raiano si stampi sul palo per poi tornare in gioco e venire spazzata. Non succede più niente: come detto anche prima, il pareggio non è nient'altro che il giusto compromesso per quanto visto, con un tempo a testa e tanto, tanto divertimento per quelli arrivati in palestra.
Calciatoripiù: Mbaye, Fazzi e Raiano sono stati probabilmente i calciatori che più ci hanno creduto, spremendosi fino a versare l'ultima goccia di sudore.

SALES: Duran, Bastianelli, Fazzi, Bastianelli P., Nutini, Mauro, Mbaye, Coda, Bianchi, Tanzi, Martin. A disp.: Vitali, Manzini, Salama. All.: Simone Ocello.<br >FLORIAGAFIR: Seccareccio, Seri, Ronconi, Benedetti, Spissu, Canestrini, Vagaggini, Tramonti, Sollazzini, Saponaro, Amato. A disp.: Pasquariello, Raiano, Jacini, Aureli. All.: Francesco Privitera.<br > ARBITRO: Mauro Siciliano della sez. Firenze.<br > RETI: Bianchi, Raiano.<br >NOTE: Mauro sbaglia calcio di rigore. Sales e Floriagafir si dividono la partita dominando un tempo ciascuna, e il pareggio per uno a uno con cui si chiude il match sembra essere il risultato pi&ugrave; giusto. Il primo tempo, come appena accennato, &egrave; totalmente in mano ai locali: la squadra di Ocello prende in mano il pallino del gioco, costruisce una manovra avvolgente e cerca di stordire gli ospiti con le proprie trame ben congegnate. I minuti scorrono rapidissimi, e assieme ad essi si notano anche alcune occasioni proprio per la Sales: ci provano praticamente tutti i facenti parte del reparto avanzato, peccato per&ograve; che la loro mira non riesca mai a trovare il fondo della rete sia per imprecisione che per i buonissimi riflessi di Seccareccio. La rete sembra essere nell'aria, e difatti giunge pochi istanti prima della chiusura del tempo regolamentare: lancio lungo per Bianchi, controllo delizioso e lob altrettanto delizioso che scavalca il numero uno ospite e si spenge in fondo al sacco. La Floriagafir traballa, rischia molto e concede anche un calcio di rigore per contatto all'interno dei propri sedici metri: la successiva battuta di Mauro, per&ograve;, viene intuita da Seccareccio e sventata. Il primo tempo si chiude proprio su questa giocata che, di fatto, avrebbe potuto cambiare totalmente il volto della partita. Al via della ripresa, come volevasi dimostrare, la Floriagafir ha un piglio molto pi&ugrave; deciso e prende possesso del pallino del gioco, dimostrando carattere e grande voglia di ribaltare la situazione. La compagine allenata da Privitera non ne vuole proprio sapere di tirare i remi in barca, e si lancia in quello che pu&ograve; essere considerato un vero e proprio assedio ai pali difesi da Duran. Il pareggio, quando arriva, sembra semplicemente una formalit&agrave;: la firma &egrave; di Raiano, bravo a farsi trovare smarcato e a calciare di destro sul palo pi&ugrave; vicino, con un tocco di giustezza che non lascia alcuno scampo all'incolpevole numero uno locale. La squadra ospite ci crede, vuole i tre punti, continua a spingere: a 10 dalla fine sfiora addirittura il ribaltamento del punteggio, peccato per loro che la conclusione di Raiano si stampi sul palo per poi tornare in gioco e venire spazzata. Non succede pi&ugrave; niente: come detto anche prima, il pareggio non &egrave; nient'altro che il giusto compromesso per quanto visto, con un tempo a testa e tanto, tanto divertimento per quelli arrivati in palestra. <b> Calciatoripi&ugrave;: Mbaye, Fazzi</b> e <b>Raiano</b> sono stati probabilmente i calciatori che pi&ugrave; ci hanno creduto, spremendosi fino a versare l'ultima goccia di sudore.