AUD. GALLUZZO: Degl'Innocenti, Scarti, Ciampi (45' Papi), Travaglini, Buccianti (57' Villanueva), Centipiani, De Andrade, Lombini, Forconi, Manecchi (58' Il Grande Almonacid), Del Negro. A disp.: Berchielli, Guarguaglini, Mannelli. All.: Roberto Martini.
BAGNO A RIPOLI: Rocco, Benvenuti, Bisogni, Andorlini, Pampaloni, Parenti, Baccani, Nocentini, Casamenti (57' Gillouard), Mazigh, Poggiarelli (60' Ardinghi). A disp.: Failli, Dilaghi, Geretto, Parronchi, Tanzini. All.: Francesco Gallori.

ARBITRO: Alberti di Firenze.



Una partita bloccata, a tratti molto noiosa, mai scossa da grandi movimentazioni quella tra Galluzzo e Bagno a Ripoli, giocata sabato pomeriggio. In un'atmosfera soleggiata e calma, in teoria perfetta per una partita emozionante, nessuna delle due squadre è riuscita a bucare gli avversari per sperequare gli equilibri iniziali. Di fatto per tutti i settanta minuti questi equilibri non si sono mai rotti. La responsabilità di ciò va prima di tutto alla qualità degli anticipi difensivi, al posizionamento serrato delle fila, alla solidità e all'organizzazione delle difese. In secondo luogo è responsabile anche il direttore di gara Alberti, che ha, a giudizio mio e di chiunque abbia visto o giocato la partita, interrotto troppo spesso i ritmi del match, fischiando su tutti (o quasi) i contrasti, impedendo così che i giocatori entrassero in ritmo. Molteplici sono stati, dunque, i motivi per cui in generale questa partita è finita 0-0, tuttavia, se c'è stata una squadra che ha avuto qualche occasione di segnare, questa è stata il Bagno a Ripoli. Tante volte le conclusioni da fuori dei giocatori ospiti sono andate a finire lontano dalla porta di Degl'Innocenti, ma per lo meno sono stati tentativi, seppur poco efficaci, di segnare. Unica occasione lampante della gara è capitata invece sui piedi di Poggiarelli, al 30'. Su un cross dalla destra dei suoi il giocatore ospite ha infatti girato rapidamente il pallone verso la porta, trovando tuttavia l'opposizione precisa del portiere avversario Degl'Innocenti. Per il resto, comunque, anche la compagine ospite si è portata in situazioni pericolose solo nel finale, e sempre con pochissima precisione da parte delle punte, Baccani, Poggiarelli e Gillouard, subentrato nella ripresa a Casamenti. Dal canto suo, il Galluzzo ha avuto troppo poco dai suoi avanti, e ha anche costruito un gioco poco organico, molto frammentato da continui passaggi poco precisi e per questo deviati o intercettati.Unico brivido al 50', quando una punizione dal limite battuta da Manecchi è andata a finire poco al di sopra ella porta di Rocco. Il risultato è stato dunque uno 0-0 che poco soddisfa entrambe le compagini, sia a livello di classifica che dal punto di vista del gioco.
Calciatoripiù: Come ovvio, i calciatoripiù vanno ricercati tra le difese: nel Galluzzo Scarti (7) e Travaglini (7) sono stati i migliori, solidi, insuperabili, ma non sempre precisi in fase propositiva. Nel Bagno a Ripoli invece è stata altrettanto solido e precisa la gara dei due centrali difensivi, Androgini e Parenti.

AUD. GALLUZZO: Degl'Innocenti, Scarti, Ciampi (45' Papi), Travaglini, Buccianti (57' Villanueva), Centipiani, De Andrade, Lombini, Forconi, Manecchi (58' Il Grande Almonacid), Del Negro. A disp.: Berchielli, Guarguaglini, Mannelli. All.: Roberto Martini.<br >BAGNO A RIPOLI: Rocco, Benvenuti, Bisogni, Andorlini, Pampaloni, Parenti, Baccani, Nocentini, Casamenti (57' Gillouard), Mazigh, Poggiarelli (60' Ardinghi). A disp.: Failli, Dilaghi, Geretto, Parronchi, Tanzini. All.: Francesco Gallori. <br > ARBITRO: Alberti di Firenze. Una partita bloccata, a tratti molto noiosa, mai scossa da grandi movimentazioni quella tra Galluzzo e Bagno a Ripoli, giocata sabato pomeriggio. In un'atmosfera soleggiata e calma, in teoria perfetta per una partita emozionante, nessuna delle due squadre &egrave; riuscita a bucare gli avversari per sperequare gli equilibri iniziali. Di fatto per tutti i settanta minuti questi equilibri non si sono mai rotti. La responsabilit&agrave; di ci&ograve; va prima di tutto alla qualit&agrave; degli anticipi difensivi, al posizionamento serrato delle fila, alla solidit&agrave; e all'organizzazione delle difese. In secondo luogo &egrave; responsabile anche il direttore di gara Alberti, che ha, a giudizio mio e di chiunque abbia visto o giocato la partita, interrotto troppo spesso i ritmi del match, fischiando su tutti (o quasi) i contrasti, impedendo cos&igrave; che i giocatori entrassero in ritmo. Molteplici sono stati, dunque, i motivi per cui in generale questa partita &egrave; finita 0-0, tuttavia, se c'&egrave; stata una squadra che ha avuto qualche occasione di segnare, questa &egrave; stata il Bagno a Ripoli. Tante volte le conclusioni da fuori dei giocatori ospiti sono andate a finire lontano dalla porta di Degl'Innocenti, ma per lo meno sono stati tentativi, seppur poco efficaci, di segnare. Unica occasione lampante della gara &egrave; capitata invece sui piedi di Poggiarelli, al 30'. Su un cross dalla destra dei suoi il giocatore ospite ha infatti girato rapidamente il pallone verso la porta, trovando tuttavia l'opposizione precisa del portiere avversario Degl'Innocenti. Per il resto, comunque, anche la compagine ospite si &egrave; portata in situazioni pericolose solo nel finale, e sempre con pochissima precisione da parte delle punte, Baccani, Poggiarelli e Gillouard, subentrato nella ripresa a Casamenti. Dal canto suo, il Galluzzo ha avuto troppo poco dai suoi avanti, e ha anche costruito un gioco poco organico, molto frammentato da continui passaggi poco precisi e per questo deviati o intercettati.Unico brivido al 50', quando una punizione dal limite battuta da Manecchi &egrave; andata a finire poco al di sopra ella porta di Rocco. Il risultato &egrave; stato dunque uno 0-0 che poco soddisfa entrambe le compagini, sia a livello di classifica che dal punto di vista del gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Come ovvio, i calciatoripi&ugrave; vanno ricercati tra le difese: nel Galluzzo <b>Scarti</b> (7) e <b>Travaglini</b> (7) sono stati i migliori, solidi, insuperabili, ma non sempre precisi in fase propositiva. Nel Bagno a Ripoli invece &egrave; stata altrettanto solido e precisa la gara dei due centrali difensivi, <b>Androgini</b> e <b>Parenti</b>.