- Giovanissimi B
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C.F. 2001
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3 - 2
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La Querce
C.F. 2001: Catani, Gorini, Colzi, Grieco M., Del Bianco, Nani, Mengoni, Coppini, Nencini, Mosconi, Grieco L.. A disp.: Saccavino, Barattucci, Barghini, Francioni, Epifani, Guerrini, Lulli. All. Maurizio Giusti.
LA QUERCE: Giachi, Villi, Fiesoli, Amoruso, Capri, Falai, Del Sere, Bognomini, Aliay, Raffaelli, Vitale. A disp.: Baroncelli, Chesi, Duca, Marcheschi, Turri. All. Claudio Adriani.
RETI: Nani 2, Aliay 2, autogol Falai.
E' uno spettacolo frizzante quello che scaturisce dal confronto tra C.F. 2001 e La Querce. A Casale si assiste infatti ad una gara divertente e ricca di emozioni, capace di tenere il pubblico con il fiato sospeso fino all'ultimo istante di gioco. Il primo tempo è appannaggio dei padroni di casa, abili a conquistare un doppio vantaggio nel giro di 15 minuti. Il mattatore è Nani, protagonista di due pregevoli conclusioni dalla distanza che valgono altrettante reti. La prima frazione, inoltre, si caratterizza per il duello a distanza fra Mosconi e Raffaelli, bravi ad infiammare i tifosi con le loro giocate. Il primo acuto è del numero dieci locale che ben servito in profondità si libera del diretto marcatore, ma centra la sagoma di Giachi in uscita. Al 20' arriva puntuale la risposta del rivale che si esibisce in una travolgente cavalcata conclusa con un diagonale di poco a lato. Lo stesso numero dieci si ripete tre minuti più tardi in un'azione fotocopia, ma la finalizzazione non sortisce ancora gli effetti sperati. La controreplica di Mosconi si manifesta al 26', quando l'eclettico fantasista beneficia di un ottimo assist in area di rigore, ma si lascia ipnotizzare dal portiere. Nella ripresa gli ospiti non mollano e provano ad accorciare le distanze già al terzo minuto: Raffaelli riceve una palla invitante sulla trequarti ed entra in area di rigore, dove è costretto ad arrendersi alla tempestiva uscita bassa di Catani. Sul cambio di fronte lo imita Mosconi, la cui penetrazione centrale non vale il terzo gol soltanto a causa del palo. Il brivido patito scatena la reazione dei ragazzi di Adriani che provano a ridurre il gap già al 54' con una bella girata di Amoruso, neutralizzata dal prodigioso tuffo del reattivo Catani. La rete tanto cercata arriva al 57' grazie ad un dubbio penalty concesso dal direttore di gara per un'irregolarità ai danni del solito Raffaelli. La trasformazione è affidata ad Aliay che piazza la sfera all'angolino. I sostenitori amaranto credono nella rimonta e spingono i propri giocatori a trovarla: arriva così il bis di Aliay che capitalizza con una perentoria incornata un morbido cross dello scatenato Raffaelli. I locali protestano per un dubbio fallo del rifinitore su un difensore, ma l'arbitro è irremovibile. Sulle ali dell'entusiasmo il team ospite inizia a credere nel colpaccio, ma la doccia fredda è letteralmente dietro l'angolo. Ad un minuto dal termine, difatti, capitan Falai trova una sfortunata deviazione aerea - proprio sugli sviluppi di un corner - che regala il nuovo sorpasso al C.F. 2001. Tre minuti di recupero non sono sufficienti per assistere ad un altro gol, pertanto la gara si chiude sul definitivo 3-2 con qualche scintilla tra i protagonisti prima del rientro negli spogliatoi.
Andrea Bonfiglio
C.F. 2001: Catani, Gorini, Colzi, Grieco M., Del Bianco, Nani, Mengoni, Coppini, Nencini, Mosconi, Grieco L.. A disp.: Saccavino, Barattucci, Barghini, Francioni, Epifani, Guerrini, Lulli. All. Maurizio Giusti.<br >LA QUERCE: Giachi, Villi, Fiesoli, Amoruso, Capri, Falai, Del Sere, Bognomini, Aliay, Raffaelli, Vitale. A disp.: Baroncelli, Chesi, Duca, Marcheschi, Turri. All. Claudio Adriani.<br >
RETI: Nani 2, Aliay 2, autogol Falai.
E' uno spettacolo frizzante quello che scaturisce dal confronto tra C.F. 2001 e La Querce. A Casale si assiste infatti ad una gara divertente e ricca di emozioni, capace di tenere il pubblico con il fiato sospeso fino all'ultimo istante di gioco. Il primo tempo è appannaggio dei padroni di casa, abili a conquistare un doppio vantaggio nel giro di 15 minuti. Il mattatore è Nani, protagonista di due pregevoli conclusioni dalla distanza che valgono altrettante reti. La prima frazione, inoltre, si caratterizza per il duello a distanza fra Mosconi e Raffaelli, bravi ad infiammare i tifosi con le loro giocate. Il primo acuto è del numero dieci locale che ben servito in profondità si libera del diretto marcatore, ma centra la sagoma di Giachi in uscita. Al 20' arriva puntuale la risposta del rivale che si esibisce in una travolgente cavalcata conclusa con un diagonale di poco a lato. Lo stesso numero dieci si ripete tre minuti più tardi in un'azione fotocopia, ma la finalizzazione non sortisce ancora gli effetti sperati. La controreplica di Mosconi si manifesta al 26', quando l'eclettico fantasista beneficia di un ottimo assist in area di rigore, ma si lascia ipnotizzare dal portiere. Nella ripresa gli ospiti non mollano e provano ad accorciare le distanze già al terzo minuto: Raffaelli riceve una palla invitante sulla trequarti ed entra in area di rigore, dove è costretto ad arrendersi alla tempestiva uscita bassa di Catani. Sul cambio di fronte lo imita Mosconi, la cui penetrazione centrale non vale il terzo gol soltanto a causa del palo. Il brivido patito scatena la reazione dei ragazzi di Adriani che provano a ridurre il gap già al 54' con una bella girata di Amoruso, neutralizzata dal prodigioso tuffo del reattivo Catani. La rete tanto cercata arriva al 57' grazie ad un dubbio penalty concesso dal direttore di gara per un'irregolarità ai danni del solito Raffaelli. La trasformazione è affidata ad Aliay che piazza la sfera all'angolino. I sostenitori amaranto credono nella rimonta e spingono i propri giocatori a trovarla: arriva così il bis di Aliay che capitalizza con una perentoria incornata un morbido cross dello scatenato Raffaelli. I locali protestano per un dubbio fallo del rifinitore su un difensore, ma l'arbitro è irremovibile. Sulle ali dell'entusiasmo il team ospite inizia a credere nel colpaccio, ma la doccia fredda è letteralmente dietro l'angolo. Ad un minuto dal termine, difatti, capitan Falai trova una sfortunata deviazione aerea - proprio sugli sviluppi di un corner - che regala il nuovo sorpasso al C.F. 2001. Tre minuti di recupero non sono sufficienti per assistere ad un altro gol, pertanto la gara si chiude sul definitivo 3-2 con qualche scintilla tra i protagonisti prima del rientro negli spogliatoi.
Andrea Bonfiglio